Capitolo 2: la storia di Robin
I ragazzi si stavano andando al Sunny's Bar, il bar del loro amico Franky, dove lavora come cuoco un loro amico, Sanji di vent'anni.
-...e quindi l'anno prossimo sei in classe con noi? Fantastico sono passata da aver in classe uno scemo ad averne due!!- disse Nami
-CHE HAI DETTO BRUTTA STREGA?.-chiese con il suo solito tono alla rossa
-lasciate perdere ragazzi!- provò a calmarli Ushop.
Per fortuna sono arrivati al bar altrimenti non so che cosa potrebbe succedere a Ushop, sarebbe finito nella litigata.
I ragazzi entrarono nel bar e invece di trovare Franky dietro al banco e Sanji. Entrambi sono ad un tavolo.
Sanji fa le moine, segno che c'è una bella ragazza, mentre Franky se la ride frgorosamente.
I ragazzi si avvicinano al tavolo.
-ciao Fraky! ciao Sanji- dice Rufy con un sorriso a trenta due denti... come sempre d'altronde.
I due ragazzi si girano -oh! ciao ragazzi, come va?- chiede franky -oh... si ciao!- risponde Sanji troppo indaffarato a fare tante, tante, anzi tantissime moine alla ragazza.
-ragazzi, vi presento la mia migliore amica, Nico Robin!- dice Franky -piacere Nico Robin, io sono Rufy!- dice il ragazzo col cappello di paglia -piacere io sono Nami!- dice la ragazza dai capelli rossi -io, invece, sono il grandiosissimo capitan Ushop, piacere!- dice il ragazo dal nasone -Zoro, piace!- dice il ragazzo dai capelli verdi.
La ragazza di alza in piedi. Ha i capelli lunghi, lisci e neri. I suoi occhi sono color ghiaccio, impenetrabili. Indossa una mini gonna di jeans con una camicia di lino bianca, li fissa tutti e poi con un dolce sorriso dice -piacere ragazzi! Volete magiare al tavolo con me che sono sola?- dice lei.
I quattro ragazzi si accomodano e prendono le ordinazioni.
Robin si trova bene. E' la prima volta che si sente felice. E' vero, è seduta vicino a ragazzi che hanno dieci anni in meno di lei, e si conoscono appena da dieci minuti eppure ad ogni singola battuta ride.
-Nico Robin!- è Nami che la chiama -dammi pure del tu e chiamami pure Robin- le dice la mora.
-senti... volevo chiederti... raccontami un pò di te! Se ti va ovviamente!-. Nel bar cala il silenzio. (c'erano solo loro!) Solo Franky sapeva la triste storia della ragazza e non si aspettava della risposta della mora.
-certamente Nami! vedi io sono nata nell'isola di Ohara. All'età di sei anni un terrorista piazzò una bomba nel centro dell'isola e Bum. L'isola è' esplosa io sono l'unica superstite, vedete, nel momento dell'esplosione io ero in acqua,stavo esplorando il mare, una cosa che adoro fare e quando sono riemersa... Lo spettacolo ai miei occhi era orribile. Così sono scappata. Era il giorno del mio compleanno, tra pochi giorni!- dice la mora con le lacrime che lottano per non cadere -oddio, non avrei dovuto farti questa domanda!- si mortifica Nami -figurati Nami!- dice Robin -e quando è il tuo compleanno?- chiede curioso cappello di paglia -tra una settimana esatta!-dice Robin.
-ragazzi attenzione arriva il cibo!- esclama Franky.