Salve a tutti!
Scusate il ritardo maxi, ma tra la difficoltà del periodo, gli esami...e la difficoltà di scrittura data dalla natura dell' ULTIMO CAPITOLO(sì, ho finito di torturarvi con questa storiella) sono stato un po' immerso.
Per farmi perdonare (o odiare, dipende dai punti di vista) posso dirvi che la continuazione è già in cantiere, tuttavia partirò per le vacanze il 31 e con la mia "doppia vacanza" di quet'anno sarò latitante fino forse a fine agosto... Forse però riuscirò a propinarvi il primo capitolo di "Magic Gear Jaedius" prima della partenza(avete il titolom almeno per ora).
Inizio con i ringraziamenti dovutissimi a Chanel483 e Volpotta  che hanno commentato praticamente tutti i miei capitoli offrendo un contributo non di rado determinante per le mie scelte.
Dalle statistiche risulta che i lettori arrivati "fino alla fine" sono più di 20(Noooo non è vero direte voi. Onestamente non mi aspettavo di arrivare ad averne così tanti, ma così è stato.) A questi mi rivolgo: almeno per l'ultimo capitolo, please....lasciate un commento, farete felice questo povero menestrello scadente quale io sono, fate la buona azione della giornata :-)
Ok,ok  la smetto con i piagnistei e vi lascio al capitolo. ;-)

Jaedius correva con il cuore in gola.
“Calma, concentrati Jed….se vuoi sfidare LUI!” pensò Jaedius.
L’eco dei suoi passi sugli scalini riecheggiava nella torre.
Aveva bisogno di concentrazione, ma era turbato.
Non era pronto: aveva paura.
Infine Jaedius arrivò in cima.
Hapeiron cercava di far combaciare i pezzi della Pietra mormorando formule sconosciute. All’arrivo di Jaedius però si alzò e disse:”Giovanotto, ti stavo aspettando … vuoi affrontarmi? Sento la paura in te.” Detto questo scagliò verso Jaedius un fulmine.
Jaedius parò il colpo con la spada laser.
“Dunque il vecchio Clipeius ti ha insegnato a giocare un po’… complimenti peraltro per questo progetto di spada… mi sono preso la libertà di prenderne una dalla vostra armeria, ti dispiace?” chiese con scherno Hapeiron estraendo una spada laser simile a quella di Jaedius.
“Dispiacerà a te per ben altro, Hapeiron!” esclamò Jaedius prima di scagliarsi contro l’avversario.
I contendenti volteggiavano per la stanza come in una mortale danza.
Jaedius attaccava con furia crescente, ma Hapeiron parava ogni colpo senza mostrare grande affanno.
“Sei lento giovanotto.” Disse Hapeiron.
Jaedius colpì l’avversario con un pugno nel petto, spostandolo di qualche metro.
“Parli troppo presto, Hapeiron.”
Per tutta risposta Hapeiron respinse il ragazzo contro il muro servendosi della Forza.
Jaedius rimase intorpidito dal colpo. Hapeiron si avvicinò e cercò di colpire il ragazzo. Jaedius schivò in modo imperfetto, la lama luminosa sfiorò e ferì il suo braccio, impedendogli l’uso della spada.
“Sei finito ragazzo.” Disse Hapeiron, vibrando il colpo finale.
“UAAAARGH!”
La spada di Clipeius intercettò quella di Hapeiron.
“Amico mio, mi mancavi!” Esclamò Hapeiron, freddo.
“Tu per niente, Ephron.” Sibilò Clipeius.
“Non tollero che mi si chiami con quel nome, Lucas! Hai del fegato a farlo disarmato.” Disse Hapeiron, infuriato. Nello scontro tra le spade, la spada maser di Clipeius si era infranta.
Jaedius richiamò a se quanta più Forza possibile per attirare a sé la sua spada, la quale giaceva a pochi metri da lui. Una volta ripreso possesso della spada, la lanciò a Clipeius:”Maestro, tieni!”
Clipeius prese al volo l’arma ed iniziò ad attaccare l’avversario.
Le due lame si scontravano a velocità incredibile in un vortice di luci e scintille. La furia e la concentrazione si fondevano perfettamente nei due contendenti.
I due si scontravano pressoché alla pari. Tuttavia Hapeiron risentiva dello scontro appena avvenuto con Jaedius e, vittima di una mossa falsa, offrì un’occasione a Lucas per penetrare le sue difese. Clipeius infatti riuscì a prendere la manica dell’avversario, tirarlo a sé, caricarlo sulla propria anca e proiettarlo a terra.
“Sei in arresto.” Disse Clipeius puntando la spada alla gola di Hapeiron.
“Non se sfrutto il tuo punto debole!“ Hapeiron fece con un gesto crollare una colonna della stanza su Jaedius. Clipeius riuscì appena in tempo a fermarla ed a spostarla richiamando a sé la Forza, ma ciò permise al suo avversario di fuggire.
Clipeius corse verso le scale, inseguendo l’avversario.
Nella stanza della fontana le statue, le armature, i pezzi della scacchiera ed ogni elemento animabile da parte della Mc Grannit e di Krypta avevano dato vita ad una battaglia campale. Hapeiron urlò”Krypta! Mantis! Ritirata!”
A quell’urlo i due si unirono ad Hapeiron e scapparono verso l’ esterno. Appena fuori Krypta si smaterializzò con i suoi compagni.
“Maledizione! Ci sono scappati! Come stanno là dentro i ragazzi, Clipeius?” chiese Kinglsey.
“Piuttosto ammaccati ma stanno bene. Dobbiamo essere contenti di essere vivi e di aver salvato il monastero, ne avesse preso il controllo.”
Clipeius iniziò a correre verso casa sua, sperando di trovarlo ancora lì.
Quando entrò vide nel letto un uomo molto anziano, morente.
“Papà …”
“li … avete scacciati?”
“Sì, per fortuna sono arrivati Jaedius e gli altri” mormorò Clipeius con voce rotta.
Intanto entrò anche Jaedius, le ferite guarite.
Con un ultimo sforzo, l’uomo “Lucas, figlio mio … comprendo il tuo dolore, ma sapevi che questo momento sarebbe arrivato, è nella natura … comprendo anche quanto possa turbarti l’aver rivisto Ephron così … ma non hai colpe, così purtroppo ha da essere … occupati di Jaedius e di tutta la comunità … addio”.
Jaedius uscì dalla casa, fuori aspettavano Harry, Luna, Ron, Hermione, Neville, Ginny e Marcus. Quest’ultimo guardava Jaedius con gli occhi pieni di lacrime
Luna si avvicinò a Jaedius e lo abbracciò.
“Il nonno è morto…” disse Jaedius scoppiando a piangere.
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Quella sera tutti si fermarono presso New Atlantis per rendere l’ultimo omaggio alla salma del padre di Clipeius.
Il corpo fu adagiato su una pira funebre cui venne poi dato fuoco.
I volti di Clipeius, Jaedius e Marcus parevano delle maschere di cera.
Harry osservava la scena, sentendosi a disagio,  un estraneo in quel dolore così privato e collettivo allo stesso tempo. Un sentimento doloroso però riaffiorava nella sua mente, il ricordo di un altro funerale di una persona che per lui e per molti maghi era stata una grande guida.
Ripensando a Silente Harry potè partecipare al dolore dei presenti.
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Due settimane dopo i danni di New Atlantis erano stati riparati.
Harry aveva assistito ad una cerimonia così solenne solo ai festeggiamenti per la sconfitta di Voldemort.
Le strade erano piene di grida festanti ed il corteo imponente. Clipeius, il Ministro della Magia,  la Mc Grannit ed i principali componenti del Wizengamote di vari ministeri aprivano il corteo. Questi erano seguiti da Jaedius, Harry ed i loro amici, scortati da armature incantate che trasportavano i simboli di Hogwarts e del Monastero dei Monagi.
Chiudevano il corteo un plotone di uomini dotati di fucile di precisone, membri della Compagnia dei Cecchini di New atlantis affiancato da un plotone dei Tiratori Scelti della Pattuglia Magica. Entrambi i plotoni seguivano un passo di marcia scandito da tamburi magici che suonavano da soli.
Giunti alla Sala Principale del Monastero, Il Ministro si schiarì la voce e annunciò:”Siamo oggi riuniti per due importanti eventi.”
“Ai seguenti signori e signore:
Harry James Potter
Jaedius Skywalker
Hermione Jean Granger
Marcus Alabastris
Ronald Bilius Weasley
Neville Paciock
Luna Lovegood
Ginevra Molly Weasley
Dobstin
Gigongi
Viene assegnato un Ordine di Merlino di Terza Classe, per aver prontamente difeso la comunità di New Atlantis da un triste destino mettendo a rischio la propria vita.”
Un boato di ovazioni esplose intorno. Mentre ai ragazzi veniva assegnata la medaglia, Molly Weasley e la madre di Hermione piangevano in silenzio abbracciate l’una all’altra, mentre Augusta Paciok annunciava orgogliosamente a chiunque volesse ascoltarla:”Quello è mio nipote!”
Harry detestava la pompa magna, ma non poteva impedirsi di esserne comunque intimamente compiaciuto.
Kingsley chiese nuovamente la parola e disse:”Dopo troppi anni in cui il lavoro di questa comunità è stato troppo spesso sottovalutato se non ignorato, si è deciso di rivoluzionare la situazione. Si dichiara l’inizio di quella che si spera possa essere eterna collaborazione e pace tra la comunità di New Atlantis ed il Ministero della Magia, allo scopo di volgersi verso il progresso ed il benessere di tutti noi.”
Fu quindi mostrato una pergamena dorata firmata dal Ministro e da Clipeius.
Finita la cerimonia, i ragazzi si annunciarono a vicenda i rispettivi progetti.
“Penso che andrò a cercare alcune piante rare in Amazzonia” disse Neville accarezzando il talismano che portava appeso al collo. Quando aveva desiderato togliersi l’armatura, essa era scomparsa assieme alla spada di Greiz lasciando al suo posto quel talismano che ora Neville portava sempre appeso al collo.
“Io intendo prepararmi per il concorso per Auror” disse Harry “ma prima farò una bella vacanza ...”
“… con me!” Disse Ginny. Entrambi arrossirono.
“Una bella vacanza ci vuole! Non penso di fare ancora il corso per Auror, devo aiutare in negozio ancora un po’…” disse Ron pensieroso.
“Penso che ci rivedremo presto, Harry” disse Jaedius”anche io voglio diventare Auror … spero non ci siano troppi guai, con Hapeiron ancora in circolazione!”
“Hanno arrestato un sacco di suoi seguaci … avrà bisogno di tempo... e così ne avremo noi” Disse Hermione.
Harry sorrise e disse“Già, infatti … non sono mai andato in cerca di guai: sono loro che cercano me. Oramai ci ho fatto l’abitudine, quindi cerco di farmi trovare pronto.”

FAQ: Final cut!
-Ricordo che Jaedius e Clipeius non sono parenti... chiamavano il papà di Clipeius "nonno" per un "semplice" legame affettivo, non di sangue.
- Il nome completo di Darth Hapeiron è Ephron Ikarda, il suo anagramma(mi mancavano le mille modifiche di Marvolo/ Orsovolon).
- Avete capito cosa aggiungerò alla mia operazione di Crossover/Plagio nel prossimo libro della mia mini saga?
- Perche staccato si scrive tutto attaccato e tutto attaccato si scrive staccato?