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Autore: Veronique.    28/07/2011    2 recensioni
Una ragazza, due gemelli. Un amore impossibile, ma desiderato. I protagnisti? Allyson, giovane grifondoro e due gemelli, amanti degli scherzi: Fred e George Weasley
Genere: Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro, personaggio, George, e, Fred, Weasley
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Primi anni ad Hogwarts/Libri 1-4, II guerra magica/Libri 5-7
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Ma iniziamo dal principio

Ma iniziamo dal principio.

Insomma, Fred non si era innamorato di Allyson così, di punto in bianco.

La osservava da tempo, ma era troppo timido per farsi avanti.

E George lo sapeva. Sapeva anche che il fratello aveva una cotta per quella ragazza, che a lui nemmeno interessava.

Ma era sempre così, più si convinceva di odiarla, di non sopportarla e più si scopriva ad essere interessato alla giovane Grifondoro.

 

 

Non avrebbe mai scelto me.

 

Anche quella mattina, Fred scese tardi in sala grande. Come ogni mattina cercava di svegliarsi in tempo, ma non ce la faceva. Amava troppo le sue coperte rosso/oro per abbandonarle. Poi stava sognando lei.

Ancora quei sogni che la mattina lo facevano sorridere e comparire del rossore sulle guancie. Non era solito fare quel genere di sogni, eppure succedeva fin troppo spesso in quei giorni.

Indossò la divina e si presentò nel salone, addobbato per la colazione cercò il suo gemello, che stranamente stava fissando la ragazza.

Che..no, non era possibile. Stava sicuramente pensando a che scherzo farle, si era sicuramente così.

George non l’avrebbe mai tradito.

Non sarebbe mai caduto così in basso.

Forse

“Buongiorno” augurò sedendosi accanto al fratello e tirandogli una leggera pacca in testa. Era geloso, anche del fatto che lui la guardasse.

Scrollò le spalle, come per allontanare quel pensiero e sorrise “Allora, perché guardavi la biondina? Cos’è ti piace?” chiese, fingendo di non provare nulla, come se volesse indagare sui sentimenti del gemello.

“Cosa? No, certo che no!” rispose lui, con una leggera smorfia sul viso.

Nessuno dei due notò che la diretta interessata poteva benissimo sentirli e..si sentiva lusingata da tutto quello.

Aveva l’attenzione di due ragazzi, due fratelli per giunta.

Si sarebbe divertita? Non lo sapeva, non era così..cattiva, eppure non voleva rinunciare a nessuno dei due.

 

 

Mai giocare con il fuoco, ci si scotta.

 

Andavano avanti così.

Discussioni stupide, scherzose.

Battutine da idioti. Ma era normale, loro si divertivano così. Stavano cercando dei fondi per il loro negozio di scherzi e quando Harry si presentò loro con il premio del torneo tre maghi rimasero senza parole.

Il negozio li distrasse dal pensare ad Allyson e la ragazza sembrava averlo notato.

Decise di giocare.

Era una ragazza furba e sapeva che carte usare. Soprattutto senza farsi scoprire da nessuno dei due.

Decise di provocare prima Fred.

Le era sembrato quello sincero, quello più dolce forse.

Era un pomeriggio assolato quello, l’atmosfera poteva sicuramente riscaldarsi, senza causare problemi.

Allyson passeggiava per il cortile quando vide i gemelli. Giravano sempre insieme, non si separavano mai.

Chiamò una ragazza del primo anno, chiedendole di portare George chissà dove. Si, l’avrebbe distratto così da poter parlare con Fred.

E così fece.

I gemelli, per la prima volta, si separarono durante gli anni di scuola.

“Fred?” chiese una voce cristallina che costrinse il rosso a girarsi.

Lei, lei gli stava parlando?

Ok, era un altro di quei sogni. Si sarebbe svegliato da li a poco.

E invece non successe, sentì la mano di lei prendere la sua e ridere.

“Che vuoi fare?” chiese confuso, ma impaziente “Allyson, su dimmi che vuoi fare” chiese poco dopo quando si trovarono nell’aula di Trasfigurazione che a quell’ora era deserta.

Lei non parlò, al contrario, si limitò ai fatti.

Richiuse la porta di legno alle sue spalle, sorridendo allo sguardo confuso del ragazzo, che forse qualcosa iniziava a capire.

Poi, si avvicinò a lui, tirando lievemente la cravatta con i colori di Grifondoro.

Cercò le sue labbra e le trovò.

Sentiva quanto il ragazzo aveva aspettato e desiderato quel momento.

Sapeva dei suoi sentimenti e per un momento non volle più giocare, anzi.

Lasciò che lui la baciasse in quel modo così dolce, così passionale.

Lasciò che le mani di lui la cercassero.

Si lasciò abbandonare ad un ragazzo, che l’amava davvero.

 

 

È il passato, non tornerà più indietro.

 

Ecco com’era tutto prima che lei si innamorasse del fratello.

Avevano i loro incontri, prima che lei scegliesse lui.

Fred si sentiva usato ogni volta che il pensiero gli sfiorava la mente e cercava sempre di allontanarlo.

Ancora non capiva come facesse George.

Insomma era suo fratello e stava con la ragazza che lui aveva amato e che amava tutt’ora. Come poteva fargli una cosa del genere?

Eppure non lo odiava, non ce la faceva.

Era suo fratello, il suo universo, la sua metà.

Avrebbe superato anche questo.

Sarebbe riuscito a dimenticare Allyson.

No, non è vero. Non ce l’avrebbe fatta.

Il sentimento che provava era troppo forte per essere represso, cancellato e dimenticato.

L’avrebbe riconquistata. Sarebbe stata nuovamente sua.

 

 

 

   
 
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