Anime & Manga > Digimon > Digimon Adventure
Segui la storia  |       
Autore: Sora89    30/03/2006    8 recensioni
Sono passati 20 anni dall'ultima avventura dei digiprescelti, e un evento drammatico gli ha divisi... Un nuovo gruppo è entrato in azione... Ma per vincere i loro nemici devono ricomporre il passato del vecchio gruppo, e convincerli a riunirsi...
Genere: Triste, Malinconico, Azione, Avventura, Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
html xmlns:v="urn:schemas-microsoft-com:vml" xmlns:o="urn:schemas-microsoft-com:office:office" xmlns:w="urn:schemas-microsoft-com:office:word" xmlns="http://www.w3.org/TR/REC-html40"> CAPITOLO 8

CAPITOLO 8

 

Un  ragazzo dai capelli scuri e gli occhiali dalla montatura nera si trovava seduto, solitario, su un muretto che costeggiava la piazza, separandola da un parco lì vicino…

Stava leggendo un libro, Demoni del mondo, che gli aveva consigliato un suo amico… un po’ troppo tetro per i suoi gusti.

Alzò gli occhi verso l’orologio che si trovava poco più in là..

Le 4:55

Fra poco il signor Izumi sarebbe arrivato… Non poteva mancare al loro appuntamento. Sapeva come funzionava la mente umana… Soprattutto la curiosità. E se il signor Izumi era il direttore di un telegiornale, di curiosità doveva averne parecchia… Come tutti i giornalisti.

Tornò a concentrarsi sul libro…

- Sosuke?-

Il ragazzo alzò lo sguardo, e si trovò davanti una ragazza bionda, di un anno più grande di lui…

- Ciao…-

- Euforico come sempre…-

- Non vedo perché dovrei esserlo Leonor…-

La ragazza sorrise lo stesso. Oltre ad essere introverso e poco socievole, era anche incredibilmente pessimista… Ma sapeva che sotto tutta questa corazza c’era un cuore… Lo aveva capito subito. Si sarebbe fatto in quattro per un amico… forse era per non scomodarsi troppo che ne aveva così pochi.

- Come mai sei qui?-

- Sto cercando di convincere un digiprescelto a seguirci…-

- Immagino che tu stia lavorando da solo…-

- Me la cavo meglio-

- Hai scelto il posto sbagliato… Una buona metà dei digiprescelti sta arrivando qui. Con qualcuno della vecchia truppa!-

Sosuke alzò per la prima volta gli occhi verso di lei. Stavano arrivando tutti… Uffa, non sopportava avere gente intorno. E forse tutta quella baraonda avrebbe fatto scappare Izumi subito… No, così non andava.

- Scusate, ma ora non posso unirmi a voi… Izumi è molto riluttante a farsi vedere-

- Posso immaginare… Anche i nostri sono stati duri da convincere…-

- Salve Leonor!-

Leonor si girò. Dietro di lei era spuntata una signora dai capelli rossi, che indossava un tailleur nero a pantalone con una camicia bianca.

- Salve signora Takenouchi! Il signor Ishida dov’è?-

- Sta arrivando con Lucas ed Eric… Sono voluti rimanere a casa sua dopo che tu ed io ce ne siamo andate…-

- Immagino che volessero tentare il tutto per tutto..-

- Sarà stato un buco nell’acqua…-

Sosuke era tornato a concentrarsi sul suo libro… Non gli interessavano le chiacchiere degli altri.

- Signora… Questo è Sosuke, il digiprescelto della conoscenza!-

Il ragazzo infastidito dovette di nuovo togliere la sua attenzione dal libro…

- Salve! Io sono la ex digiprescelta dell’amore…- si strinsero la mano – immagino che tu stia aspettando Koushiro…-

- Non proprio, non voleva darmi ascolto.. Ma sono sicuro che oggi verrà. Anche se avrei preferito incontrarlo da solo…-

Sora sorrise… Quel carattere chiuso ed introverso, un po’ sbruffone, le ricordava Yamato, durante il loro primo viaggio a Digiworld…

Si abbassò verso Leonor e le sussurrò nell’orecchio…

- Prima o poi si scioglierà anche lui… Anche Yamato da giovane avevo questo carattere scontroso..-

- Ne sono sicura anche io signora….-

Sosuke le ignorò e cominciò a guardarsi in giro… Izumi ancora non era spuntato. Ma non dubitò neanche un attimo che sarebbe venuto…

Nel frattempo una macchina nera piuttosto grande parcheggiò li vicino… Era una limousine che conteneva come minimo dieci posti…

- Wow che macchina!-

I due ragazzi e Sora si girarono verso la fonte della voce.

- Ciao Reika!-

La ragazzina mora si girò verso Leonor che l’aveva salutata e ricambiò. Dietro di lei comparve Koji, che fece un piccolo saluto timido verso Leonor… Insieme si incamminarono verso la bionda.

- Tutto bene ragazzi?-

- Certo! Abbiamo localizzato Daisuke! Dovrebbe raggiungerci adesso… Ma non voleva lasciare la fidanzata sola… Aspettano un bambino!-

Leonor sorrise alla notizia, Sora invece spalancò gli occhi.

- Daisuke un bambino?-

Koji si girò verso la signora dai capelli rossi, e Reika lo imitò.

- Certo… lei chi sarebbe?-

Il ragazzino arrossì per la sfacciataggine della sua amica… ma la signora non sembrò farci caso.

- Scusami, non mi sono presentata… Mi chiamo Sora Takenouchi, sono la ex-digiprescelta dell’amore…-

- Salve allora! Io sono Reika, la nuova digiprescelta della luce! E questo è il mio amico Koji, digiprescelto della speranza!-

Dopo essersi scambiati le piccole formalità del primo incontro, Reika notò anche Sosuke, e cercò di farlo parlare un po’… ma il tentativo non andò in porto. Allora il piccolo gruppetto tornò a girarsi verso la grande limousine che si trovava vicino alla piazza.

Una delle portiere in fondo si aprì, e sbucarono due ragazzi, uno moro dai capelli corti, e uno biondo col codino… Eric e Lucas.

- Ehi ragazzi! Ma cosa ci facevate su quel gioiello?-

Reika non sapeva davvero trattenere l’entusiasmo… Ma Eric rispose a tono, forse più gasato di lei.

- Hai visto Reika che mostro? E sapessi quanto è comoda all’interno!!-

Lucas non commentò, si limitò a salutare allegramente l e persone che lo stavano aspettando… Non si intendeva molto di macchine, non erano una sua passione, salire su una o l’altra sarebbe stata la stessa cosa per lui.

- Yamato dov’è ragazzi?-

Sora non l’aveva visto con loro, e dubitava che la macchina fosse sua…

- E’ ancora in macchina, sta prendendo accordi con l’autista…-

Sora guardò Lucas sorpresa. Yamato poteva permettersi certi lussi?

In quel momento l’uomo uscì dalla macchina, con il suo carico di fascino stretto stretto.

Mostrava la sua solita eleganza, con una giacca nera e jeans, occhiali scuri che gli coprivano i profondi occhi blu.

Sora rimase affascinata come sempre dalla sua persona… Non aveva ancora avuto tempo di osservarlo bene in quegli ultimi giorni, e ora poteva farlo in tutta tranquillità…

L’età adulta gli donava molto… Ma gli occhi erano rimasti espressivi come tanti anni fa…

Improvvisamente sentì un nuovo sentimento crescere dentro di lei… Quell’uomo… lui che aveva per tanti anni desiderato… Ora era suo. Non poteva fare a meno di sentire il cuore leggero e allo stesso tempo impazzito, il tempo dei sospiri era finalmente finito… Anche se il suo era durato più di quello delle altre ragazze.

Le vennero in mente le sue compagne di classe delle scuole medie e superiori… Quante la invidiavano! E lei non poteva fare a meno di essere orgogliosa… Ora quella sensazione si era risvegliata, dopo vent’anni di letargo… E non se la ricordava così rinfrancante.

- Wow, che uomo affascinante…-

Ecco un’altra ragazzina caduta ai suoi piedi… Stavolta era toccato a Reika. Sora si ci sarebbe dovuta abituare a queste scene…

- Ciao Yamato…-

Sora gli si avvicinò e gli diede un veloce bacio sulle labbra… Era abituata a farlo col suo ex marito… Ora si doveva abituare alle labbra del suo amico d’infanzia.

- Ciao Sora…-

Yamato si guardò in giro… Sei ragazzini lo fissavano incuriositi, chi per sapere chi fosse, chi per sapere come mai avesse una macchina del genere.

L’uomo distolse lo sguardo… Essere al centro dell’attenzione gli dava incredibilmente fastidio… Anche se non riusciva a non esserci.

- Lui è il mio… è il mio compagno…-

Sora arrossì… Ormai erano fidanzati ufficialmente… Era strano doverlo presentare così….

- Yamato Ishida. Ex digiprescelto dell’amicizia…-

Ricominciarono le brevi presentazioni… L’unico che Yamato veramente notò fu Sosuke… Quel carattere distaccato e superiore agli altri… Ne esiste uno in ogni gruppo.

 

Sosuke cominciò a essere infastidito dalla confusione e probabilmente Izumi sarebbe arrivato a momenti. Ormai erano le 5 e 15… Era sicuro che fino alle 5 e 30 non sarebbe comparso, ma non voleva tutta questa gente con lui… Rivedere i suoi amici così all’improvviso non avrebbe giovato al loro incontro.

- Non starete qui tutto il giorno vero?-

Cinque teste si girarono verso di lui.

- Ehi, tu, ma ti sembra il modo di parlare?-

- Calma Reika, ha le sue ragioni… Senza saperlo ha invitato il suo digiprescelto qui, e non vuole che veda tutti noi… Non è stato semplice convincerlo-

I ragazzi guardarono Leonor e annuirono.

- Dobbiamo solo aspettare Daisuke…-

- Ehm… beh… In realtà viene anche Kyoko-

Leonor sorrise, più gente c’era più la ricerca avrebbe dato i suoi frutti.

- Va bene… Aspetteremo anche lei…-

Koji si girò verso Reika… Desiderava immensamente che lei mostrasse un filo di gelosia nei suoi confronti… Ma purtroppo Reika era una persona tanto esuberante quanto buona… E probabilmente non c’era neanche nessuna ragione per cui lei dovesse ingelosirsi.

- Signor Ishida, ha veramente una bella macchina sa?-

L’uomo si voltò ad osservare Reika.

- Non è mia… L’ho chiesta in prestito ad un amico, la mia più di cinque posti non li ha… Avrei preferito un normale camioncino o pulmino-

Allora avevo ragione, pensò Sora. Va bene essere particolarmente benestanti, ma potevano permettersi di prestare quella macchina solo persone da Brad Pitt in su…

Il tempo passava, e le persone che stavano aspettando non arrivavano… Yamato cominciava ad innervosirsi.

- Ma dove accidenti è finito Daisuke?!-

Sora cercava di calmarlo… In fondo non si vedevano da vent’anni… Quell’incontro non le era per niente indifferente… Era molto agitata… Cosa si fa in questi casi, dopo vent’anni che si ci è rifiutati di vedere?

Improvvisamente un piccola ragazzina dai capelli neri liscissimi spuntò nella piazza, ansimante per la corsa che aveva fatto. Si guardò un po’ in giro, e subito notò il folto gruppo che si trovava non molto lontano da lei.

- KOJIIIIIIIIIIIIII!-

Il ragazzino dai capelli neri rabbrividì al suono di quella voce… Era arrivata Kyoko…

- Amore, come stai?? Scusa per il ritardo, ma mia madre mi ha dato delle commissioni da fare e volevo prendere il treno delle 4 e 15 ma poi l’ho perso e ho preso quello dopo poi c’era un sacco di gente alla stazione della metropolitana e mi sono confusa su dove stavo andando…-

- Poi prendere fiato mentre parli Kyoko!-

Lucas l’aveva interrotta… Quando la gente parlava così in fretta e non riusciva a capire cosa dicesse cominciava ad innervosirsi.

Kyoko distolse lo sguardo da Koji, a cui nel frattempo si era avviluppata, e notò solo in quel momento di essere circondata da altra gente, che la stava salutando imbarazzata…

- Lucas?! O.. ma ci siete tutti…-

Un enorme gocciolone le comparve sulla testa… Aveva frainteso tutto…

- Certo, chi credevi di trovare, il re e le regina?-

Eric si stizziva quando la gente lo ignorava.

- Oh, scusate ragazzi… Koji non mi aveva informata…-

‘ Ci credo, dubito che sarebbe arrivata con tanta enfasi…’ pensò Reika, ma non lo disse… Aveva il presentimento di non stare molto simpatica a Kyoko…

- Kyoko, Koji ci aveva detto che hai avuto dei problemi a trovare la tua digiprescelta…-

Leonor prontamente cercò di spezzare la tensione.

- Beh sì… Ho un piccolo problema… Beh lei… Si trova in America!-

Tutti i ragazzi rimasero pietrificati… A parte Sosuke, al quale non importava molto…

- A-AMERICA?!-

Reika non poteva credere alle sue orecchie… E come avrebbero fatto a ritrovarla?!

- Ah… allora tu devi essere la digiprescelta della sincerità!-

Kyoko si voltò verso una donna dai capelli rossi e un uomo biondo… E che uomo!

- Salve, Kyoko… Voi dovete essere i due digiprescelti che hanno già ritrovato, vero?-

- Esatto… io sono Sora e lui Yamato… Amore e Amicizia-

La ragazzina strinse la mano a tutti e due, arrossendo nello sfiorare quella di Ishida… poi cominciò a tirare piccole gomitate nel fianco di Sora..

- Complimenti per la scelta!-

Sora arrossì… Non era ancora abituata di vedersi insieme a Yamato…

- Ehi ragazzi scusate il ritardo!!-

- Ehi Daisuke!-

Reika corse ad abbracciarlo, si era molto legata a lui. Koji sorrise e lo salutò…

- Allora Mameha sta bene oggi!-

- Si, sono riuscito ad allontanarmi… Ma fra due orette è meglio che ritorni…-

Lo sguardo dell’uomo cadde sui due adulti che si trovavano dietro il gruppo di ragazzi… Non c’erano dubbi… Erano Sora e Yamato!

Si fermò di colpo… Come si sarebbe dovuto comportare? Non li vedeva da vent’anni…

Sora teneva lo sguardo fisso su di lui… Come era cresciuto… Quasi non lo riconosceva… E ora aveva anche un famiglia sulle spalle…

Era riuscito a dimenticare Hikari… Si ricordava come aveva reagito… Era così confuso in quel momento… Non sapeva se fermare Takeru, proteggere e aiutare Ken… O solamente scappare da quella realtà che lo aveva investito così improvvisamente… Una doccia ghiacciata sulle sue spalle robuste, che avevano retto tutto… Ma non quello…

Gli occhi di Sora si fecero lucidi…

Yamato le prese la mano, come facevano sempre da ragazzini… Ma anche lui non sapeva come comportarsi… L’ultima volta che si erano visti, era così agitato che gli aveva urlato in faccia tutto quel dolore che provava, per la morte di Hikari, per come Takeru era ridotto… E se l’era presa con Daisuke, che allora era forse più sconvolto di lui… L’aveva forse perdonato?

Daisuke li guardò entrambi, mano nella mano… E sorrise con dolcezza… Non erano più i nuovi Sora e Yamato, che avevano vissuto vent’anni rifiutandosi di affrontare il passato… Erano tornati i vecchi Sora e Yamato, di vent’anni fa…

Aprì le braccia… Voleva solo abbracciarli… Aveva aspettato tanto di rivederli così… Come quando avevano diciannove anni!

Sora corse ad abbracciarlo. Ormai lui era più alto di lei di una spanna buona… Yamato li seguì, e anche lui abbracciò Daisuke…

- Ragazzi…-

Il moro non sapeva se sarebbe riuscito a controllarsi… Che felicità!

- Daisuke! Scusami per questi anni…-

- E per le parole che ti ho detto l’ultima volta…-

Daisuke rise, rise, finalmente li aveva ritrovati… E tutto grazie ad Hikari… Prima per colpa sua si erano divisi… E ora stava cercando di farsi perdonare quella crudeltà… Per lei si dovevano riunire, tornare indietro di vent’anni… E superare il lutto da cui erano stati colpiti…

Daisuke si sentiva già più forte, con due persone al suo fianco…

- Allora… andiamo a recuperare il grande Taichi?-

I due adulti annuirono e si voltarono verso i ragazzini che li stavano aspettando.

- Noi tre siamo pronti!-

Disse Eric, coinvolgendo anche Lucas e Leonor.

- Bene… quante macchine abbiamo?-

Yamato indicò a Daisuke la limousine che si era portato dietro.

- Dieci posti-

Daisuke rimase sconvolto.

- Yamato mi devi raccontare assolutamente cosa hai fatto in vent’anni… Anche se un po’ ti ho seguito sui giornali…-

- Mi scusi, Signor Ishida…-

Il biondo si girò verso Koji, che si era avvicinato a lui.

- Dimmi… Koji no?-

- Sì… Ecco… io…. Io vorrei incontrare Takeru…-

Yamato spalancò gli occhi…

Non poteva dirgli di no, avrebbe ostacolato il suo compito… Ma non voleva… non voleva mostrare Takeru agli altri… Non nella situazione in cui si trovava adesso…

Sora gli si avvicinò e lo abbracciò.

- Non ti preoccupare… Lo aiuteremo…-

- Non so… non so se sarebbe una buona idea…-

- Signor Ishida io…-

Koji cominciò la frase, ma era un po’ titubante… Doveva cercare di essere più deciso in quello che voleva.

- Lo devo vedere… Ho bisogno di parlare con lui… E’ una delle due chiavi per raggiungere la verità… Trovare la digipietra di Hikari… Trovare i nostri digimon… E salvare Digiworld una volta per tutte-

Yamato lo guardò… Aveva ragione… Ma… non sapeva se ce l’avrebbe fatta…

- Ok va bene…-

Sora lo strinse più forte… Sapeva quanto quella decisione gli era costata.

- Però andremo solo noi tre…-

E con questo si riferiva a lui, Sora e Koji.

- Ok… Allora da Taichi andrò io… Con quei tre ragazzi là…-

Daisuke indicò Lucas, Eric e Leonor.

- Scusate e noi?-

Disse Kyoko. Non aveva voglia di separarsi da Koji…

- Noi staremo qui, aspetteremo LONTANO che Sosuke abbia finito con Izumi, e poi ci faremo dare una mano per rintracciare la tua corrispondente…-

Reika credeva che sarebbe stata la soluzione migliore, così salutò gli altri che andavano a sedersi sulla limousine, mentre gli sguardi estremamente contrariati di Sosuke e Kyoko si appoggiavano su di lei.

La ragazzina incrociò le braccia sul petto.

- Niente ma, ragazzi, si fa come dico io… Kyoko, andiamo a fare un giro intanto in centro… Saremo di ritorno fra un’oretta Sosuke… Ti chiameremo, per sapere a che punto sei con Izumi… E non voglio balle-

Cos’ prese Kyoko per un braccio e la trascinò via, mentre protestava per essere stata divisa da Koji…

Sosuke abbassò lo sguardo… Purtroppo doveva accettare e aiutarle… Serviva la sua abilità per rintracciare la donna in America…

Lesse qualche pagina del libro che teneva in mano, quando notò un uomo dai capelli rossi, in giacca e cravatta, che si guardava intorno disorientato.

- Oh…-

Chiuse il libro e lo caccio nello zaino, poi diede un’occhiata all’orologio… 5 e 40…

- Salve signor Izumi –

 

 

 

 

 

 

COSA PASSA PER LA MENTE DELL’AUTRICE?!

Sora: Cari lettori… Mi dispiace ma l’autrice oggi non può rispondere alle recensioni… Così la sostituisco io! Motivi… beh… Ormai è impazzita….

Si nota che Sora cerca di nascondere insieme ad altre persone una scena tremenda…

Sora89, completamente fasciata da capo a piedi, con ghiaccio incollato sulla guancia e un piede più grosso dell’altro, è seduta in ginocchio accanto ad un cerchio di candele, in una stanza completamente buia, recitando una strana formula…

Sora: Sì è vero è in condizioni pietose… Ma le hanno tolto i denti del giudizio, bruciato tre verruche, massacrata di compiti e interrogazioni ( sta cercando di invocare gli spiriti di Catullo e Cicerone… -_-°°).. Diciamo che è impossibilitata!! ^-^°°

Si scusa per il capitolo che ha scritto, poco interessante, ma necessario per ambientare la storia, per mostrare i rapporti dei nuovi digiprescelti in gruppo, e per passare al capitolo successivo… Ma ora rispondiamo alle recensioni!!!

Topomouse: Eh beh, Sosuke si ritrova proprio con un bel caratterino… Ma non si può essere tutti buoni e gentili!! Per le coppie si arrangerà… Anche se non è molto sicura!! Grazie lo stesso! Sai ho notato che sei un gran commentatore di Fanfic… Perché non ne scrivi una tua? La leggerà volentieri!!

Miya: Grazie per la puntuale recensione!! L’autrice è pronta per il nuovo capitolo della tua!! E spera che aggiornerai anche radiomanga! Comunque, Sachiko è l’ottava digiprescelta, quella dell’affidabilità… La corrispondente di Joe!! Ha parlato poco di lei, ma presto quando avrà un po’ messo a posto tutti questi digiprescelti, dedicherà uno o due capitoli interamente a lei e Joe!!!

HikariKanna: Sora89 spera di essere stata più puntuale nelle recensione… E voleva dirti che ha inserito Amore e Psiche nelle sue preferite ( hihi… Piace tanto anche a me!! Sora) Beh, l’autrice parlerà prima di Taichi e Izzy! Ma nel prossimo salteranno fuori anche Takeru e Koji!! Mi raccomando continua a seguirci!

Francesca Akira: Niente cantanti strampalati!! Povero Ken, meglio di no!! Si, non se la passa male! Però… Non è esattamente molto allegro…

Memole: grazie per aver risposto alle domande! Deve dire che sono anche i suoi preferiti! Ma le piace molto anche Sosuke! Comunque sì, ogni digiprescelto nuovo deve ricordare un po’ quello vecchio… Non tutti diventano digiprescelti, e devono avere caratteristiche ben precise!! Ci vediamo nel proximo capitolo! 

Sora89: Appello a Crystal, niha e machi, Miyu_Chan, imi e alla mia amica Heater! Continuate a recensire… Dove siete finite???

Sora: ora chiudo prima che l’autrice esali l’ultimo respiro… Alla prossima!!

 

   
 
Leggi le 8 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Digimon > Digimon Adventure / Vai alla pagina dell'autore: Sora89