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Autore: Lallychan    01/04/2006    2 recensioni
mia prima FF...continuata dall'Anime, dal'ultima scena. Heric prenderà in mano le redini della sua situazione con Sana...riusciranno a raggiungere la felicità tanto agognata? RECENSITE, è un'ordine categorico assoluto!
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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I giorni ancora una volta trascorse in fretta, fra prove su prove e lezioni prolungate per l’avvicinarsi delle vacanze

I giorni ancora una volta trascorse in fretta, fra prove su prove e lezioni prolungate per l’avvicinarsi delle vacanze. E venne il giorno in cui anche quella scena doveva essere provata.

Sana passò le ore davanti allo specchio per cercare di assumere un’espressione meno rassegnata e sconvolta. Infine, vestendosi e truccandosi per la scena, uscì dal suo camerino e salì sul palco della scuola accompagnata da Thomas e Juliet, che aveva la parte di sua sorella minore (era infatti più mingherlina, strano a dirsi, di Sana).

Nella grande sala Francesca e Charles erano venuti ad assistere alle prove, in prima fila. Qualche altro ragazzo senza nulla da fare si era sistemato nelle poltrone in seconda fila.

Il regista iniziò a spiegare la scena nei minimi particolari, parlando ora a Sana ora a Thomas, gesticolando furiosamente. Ma le sue parole arrivavano per metà alla ragazza, completamente concentrata a mantenersi calma.

"Bene, se avete tutto chiaro iniziamo" disse infine il regista, scendendo con un balzo dal palco e sistemandosi in una sedia riservata in prima fila.

Sana, come risvegliandosi, si voltò di scatto e si ritirò dietro le quinte aspettando il suo momento.

Entrò da quella che era stata allestita come una porta. La sua figura fu subito inquadrata da una forte luce bianca, che si rispecchiava sulla sua rossa chioma sciolta sulle spalla lasciando a bocca aperta persino Thomas.

- Caspita com’è bella…- si ritrovò a pensare, nonostante non facesse parte delle sue battute…

Sana fece qualche passo verso di lui, sorridendo lievemente. Le labbra rosate con un leggero lucidalabbra.

"Ciao Sam"

"C…ciao Serena"il ragazzo non sembrava ancora del tutto in sé.

Ancora qualche passo. Sana portò la sua mano sulla spalla di Thomas.

"Mi dispiace davvero, Sam. Mi dispiace".

"Questo…non cambia le cose" ed il ragazzo allontanò la mano della giovane.

"Hai ragione. Non cambia Questo" e per Sana arrivò il momento. Mosse di qualche centimetro il capo, respirando profondamente.

Socchiuse gli occhi. Sentiva su di sé lo sguardo di Charles, di tutti nella sala. La luce bianca sul viso. Sulle labbra.

Che, lentamente, toccarono quelle del ragazzo. Lo sentì rispondere immediatamente, come forse non avrebbe dovuto fare. Sentì la sua mano correre sulla sua schiena. Come Non avrebbe dovuto fare. Lo sapeva.

Con uno scatto si staccò da Thomas, aprendo gli occhi, spalancandoli, trovandolo ancora proteso verso di lei. Arricciando il naso si voltò, correndo. Via.

Lo aveva fatto. Sentiva ancora il sangue salire e arrossargli le guance. Le pulsava la testa. Le girava.

- l’Ho fatto davvero… e lui…- non riusciva a crederci. Ne aveva approfittato. Era stata abituata ai baci rubati da Heric, così diversi…la facevano sentire sicura…non aveva mai provato quella sfiducia, quella paura, mentre lo baciava.

Sentì l’urlo del regista, e poté immaginare il volto sorpreso di Thomas. Non gliene importò. Corse nel suo camerino e si chiuse dentro. Sbattendo la porta, si gettò su una sedia respirando affannosamente, guardando il soffitto. Vedeva lì riflessa l’immagine di Heric. – lo devo chiamare- si disse, dopo un po’. Ma rimando a più tardi, e dopo alcuni minuti di silenzio rispose alle urla un po’ spaventate di Juliet, uscendo dal camerino.

"Sana, cos’è successo, ti senti poco bene??" le si fiondò addosso appena aprì la porta.

"No, Juliet, sto bene…possiamo andare…" disse Sana, arrossendo ancora una volta.

"No, No, qui c’è bisogno di una bella chiacchierata fra amiche…" le sorrise. Quelle stesse parole sollevarono Sana. Non aveva davvero voglia di guardare in faccia Thomas…

Sana trovò davvero rilassante parlare delle sue preoccupazioni all’amica. Le disse di Heric, ma proprio tutto, partendo dalle elementari. Le parlò di cosa aveva provato in quel bacio di pochi minuti prima.

Con grande sorpresa, notò che all’amica dava molto fastidio che Sana non avesse gradito suo fratello. Si dispiacque enormemente, e cercò inutilmente di riparare spiegando come la situazione l’avesse fatta sentire a disagio…ma vedeva riflessi nei suoi grandi occhi vere acqua, simili al fratello, una forte irritazione. Delusione, forse.

Sana provò a parlare con Charles. Era sicura che almeno lui l’avrebbe capita. Ma un po’ per freddezza verso Heric, continuava a ripeterle quanto Thomas fosse perfetto per lei.

"Ma ti dico che…insomma…baciarlo è stato terribile. Non lo voglio fare mai più" aggiunse. Non aveva più parlato né con lui né con Juliet dello spettacolo incombente.

"Sana, non puoi tirarti indietro! Ne va della tua reputazione di attrice!!"

"No, Charles, non lo voglio fare. Ti prego, almeno tu, aiutami!"

"Sana..,"

"Non sarei mai dovuta partire, questa è la verità!!!" Urlò lei.

Ed in quel momento bussarono alla porta.

Sana corse ad aprire, sbuffando, arrabbiata e furente.

E si ritrovò davanti l’ultima persona che aveva intenzione di vedere, dopo quella frase.

"Sana…posso parlarti, da solo?" la voce gentile e vivace Thomas. Sana rimase per un attimo imbambolata sull’uscio. Poi gli fece cenno di si e lasciò uscire Charles. Avrebbe potuto scommettere di aver visto un occhiolino sul volto del ragazzo.

Thomas entrò, e mentre Sana chiudeva la porta, si voltò a guardarla.

"Mi dispiace per oggi. Mi sono…lasciato andare"

"ho visto" Sana non riuscì ad impedire alle sue guance di arrossire.

"Non succederà più"

"Ne sono contenta"

"Sana…ti prego, non lasciare la parte. Non per causa mia" disse lui dopo attimi di silenzio imbarazzante.

"Io…vedi…nonostante possa sembrare una vera attrice...non riesco a non mettere i miei sentimenti su questo palco del tutto…e…Non ce la faccio davvero Tommy" Sana abbassò la testa. Sfuggendo al suo pressante sguardo.

"Ti Prego. Non la proveremo mai più, quella scena. Basterà che tu sia pronta per la rappresentazione" Ed il ragazzo le afferrò una mano. Sana sentì un brivido salirle sulla schiena, ma non si oppose.

"B…be…bene"

Thomas sorrise finalmente sollevato. Le strinse leggermente la mano, prima di congedarsi con rapidità.

Sana rimase così da sola con i suoi pensieri. – dopotutto è solo un bacio…-

E la rappresentazione di avvicinò, arrivò.

Le sue parti non erano poche. Finché non arrivò la fatidica, ultima scena, fu impegnatissima. Non fece mancare agli spettatori il suo magnifico sorriso.

Poi, il bacio arrivò, e si ripeté la scena passata.

La mano sulla spalla. Le fatidiche parole.

L’avvicinarsi delle due teste, rossa e nera.

Chiuse gli occhi, e lo baciò.

Questa volta il ragazzo rispose più lentamente, lasciò il braccio lungo il fianco. I due si staccarono, mentre la luce di un flash li coglieva impreparati. La scena continuò, lo spettacolo finì.

Sana accolse felicissima i grandi applausi.

Non si era mai sentita così sollevata. Ora, stava per arrivare il natale, sarebbe tornata in Giapponeee!

 

// ecco a voi…! Spero non sia troppo corto. Recensite e…grazie mille a tutte!

Ciau

Lally chan

  
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