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Autore: AlyeskaGnac    03/08/2011    1 recensioni
Non chiamatela ragazza,perchè quello lei non è
Non chiamatela animale,perchè neanche esso è
Il suo nome è Ryouko ma chiamatela...Ookami-san.
In un mondo dove le guerre non cessano di esistere,solo un eroe potrà cambiare il destino di esso,o meglio,un eroina.Accompagnata da nuovi amici che incontrerà durante il suo viaggio attraverso il tempo e luoghi sconosciuti,sarà costretta a combattere contro demoni e mostri,per arrivare al duello decisivo,la lotta tra il bene e il male è appena iniziata
Genere: Avventura, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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In questo periodo la protagonista a più meno 16 anni
 
Buona lettura ^_^

 
Ombra notturna
 
11 anni dopo…
 
Kage village
 
Esatto  Kage village è il nome di questo villaggio,famoso appunto per le ombre che si aggirano di notte,un villaggio molto conosciuto per i molteplici furti compiuti da numerose  bande di ladri che si aggirano nei dintorni e nonostante tutto sono ancora molte le persone che si trasferiscono qui,
specialmente i mercanti in cerca di nuova merce da scambiare a buon prezzo…
 
Cala la notte nel villaggio,gli abitanti si rinchiudono nelle case o in locali a festeggiare qualche colpo di “fortuna”;lei invece si muove silenziosa nella notte,apparendo solo come un ombra a chi intravede di sfuggita la sagoma del suo corpo snello,si aggira furtiva sui tetti delle case dei paesani pronta a colpire la sua prossima vittima…
 
- Un lavoretto facile facile…molto bene
disse con un ghigno beffardo sul suo pallido viso,mentre gli occhi ambrati calarono sulla preda
- Non ha scampo
Aggiunge preparandosi a colpire,prese lo slancio per saltargli addosso di colpo ma…si fermò
A pochi passi dal suo bersaglio stava una ragazzina dai capelli biondi che sorrideva all’uomo,forse il padre.
L’entrata in scena della piccola  la fermò
- io… non posso farlo
Aggiunse lei,tornando poi sui suoi passi.
                                                 
                                                             ***
- Ehi Takuma non starai esagerando troppo con gli alcolici?
La domanda la fece un giovane ragazzo,di forse 16 – 17 anni,capelli tra il rosso chiaro e il castano,occhi verde smeraldo e pelle abbastanza chiara,una fascia bianca era legata attorno alla fronte sotto la frangia che gli cadeva da entrambi i lati.
- Ma no!Figurati Akira,sai che reggo bene l’alcool!
Rispose l’amico,e come avete appena notato,il ragazzo si chiama Akira, un abile e astuto ladro di gioielli e tanto per puntualizzare era sempre grazie a lui se potevano recarsi nei migliori locali del villaggio.
- Ok,però ti sei già scolato 15 bicchieri e la birra costa!
Aggiunse un altro amico seduto alla destra di Akira
- Va bene va bene,la smetto!Contenti ora?
Akira fece un lieve sorriso divertito dal comportamento dei suoi compagni di furto,abbastanza abili anch’essi ,ma mai paragonabili ad Akira.
Poi dalla porta mezza scassata del locale entro lei,gli occhi dei più giovani si posarono subito sulla nuova comparsa,anche Akira e i suoi amici la osservarono attentamente; i lunghi capelli castani ricadevano uniti fino alle spalle,dove poi si dividevano in due file,i suoi occhi ambrati incutevano un certo timore,se sommati allo sguardo di fierezza sul viso. Indossava una maglia nera con ricami rossi e le maniche arrotolate fino agli avambracci,attorno al collo aveva una specie di pashmina,rossa anch’essa;inoltre portava una strana gonna nera con una cintura bianca all’estremità a cui era stato appeso il fodero di una Katana,ma la stranezza stava nel fatto che la parte davanti della gonna e quella dietro si allungavano fino alle gambe,mentre le parti laterali erano piuttosto corte; infine indossava degli stivali marroncini decorati da numerose stringhe nere.
La ragazza si avvicinò al bancone,senza curarsi della gente che la fissava
- Il solito!
Disse al Barman prendendo posto
- Subito
Rispose il barista portandogli un bicchiere di birra di medie dimensioni.
- Offre la casa
Aggiunse poi terminando il discorso
 
- Ehi ragazzi, avete visto quello schianto di ragazza?
Fece Takuma hai suoi amici
- Perché non andiamo a presentarci?
Rispose l’altro con un mezzo sorriso stampato in faccia
- Andiamo,magari riusciremo a fregarli la Katana
Disse Akira hai due amici a bassa voce per non farsi sentire e così le si avvicinarono.
- Ciao io sono Akira,Piacere di conoscerti!
- Non contraccambio
Fu la risposta secca di lei che spiazzò il ragazzo
-  Hem…senti,per caso sei nuova?non ti ho mai visto da queste parti
Cercò di rispondere lui mentre uno dei due amici posti alle spalle cercava di afferrare il manico della spada.Sul viso della ragazza comparve un sorrisetto malizioso
- è naturale che tu non mi abbia mai visto,mi sarei sorpresa del contrario
Fece una piccola pausa per bere,poi proseguì
- Ma,immagino che se ti dicessi il mio nome…tu mi  riconosceresti subito
Disse continuando a mantenere la stessa espressione
- A si?E allora perché non mi dici come ti chiami?
Fu la “domanda”posta lui ,ma proprio mentre lei stava per rispondere Takuma prese la Katana dal fodero facendo scattare in piedi di colpo la ragazza.
- Osate derubarmi ?
Disse digrignando i denti per la rabbia
- esatto piccola! E adesso noi ce la filiamo,sicuramente ne ricaveremo un bella sommetta!
Rispose Akira con un sorriso furbetto sul volto,poi corsero via dal locale,lei però non li seguì subito,anzì continuò tranquilla a bere
- Se credono di potermi derubare…si sbagliano di grosso
 
                                                           ***
-  Fiù
Sospirò Takuma
- L’abbiamo seminata!
Continuò prendendo un bel respiro
- Ah!Secondo me non ha nemmeno provato a seguirci
Fece poi l’altro
- Avete visto la sua faccia?!
Chiese Akira divertito
- Già, era così sorpresa che non riusciva neanche a parlare
??? – Più che sorpresa…direi indignata
Rispose una voce alle loro spalle facendoli girare di scatto,dietro di loro infatti c’era la ragazza che avevano derubato.
- Ah,allora hai avuto il coraggio di seguirci
Gli disse Akira sorridendo
- In ogni caso…non sperare di riavere questo gioiellino indietro
Aggiunse terminando di parlare
- Poveri sciocchi…Kajitsu torna al tuo posto
Fu la risposta di lei e a quel ordine la Katana nelle mani di Takuma iniziò a vibrare al richiamo della sua padrona,cercando di liberarsi dalla presa
- R – ragazzi!Io qui non ce la faccio più
Takuma cercava in tutti i modi di non farla scappare ma…
- è tutto inutile,lei risponde a ogni mio comando…e adesso…vieni a me!
La spada sfuggì alla presa di Takuma,tornando nel suo fodero;come avesse fatto fù la domanda che si posero tutti e tre.
- Provate ancora a derubare Ookami-san…e non ve la caverete tanto facilmente
Aggiunse lei serissima in volto
- (Ookami-san?ma allora…)
Si chiese Akira molto sorpreso,poi sparì sotto i loro occhi e di lei non vi rimase alcuna traccia,era sparita,proprio come le ombre…ombre che si aggiravano nella notte.
 


Kage : significa letteralmente ombra
 
Akira : significa brillante,intelligente,chiaro
 
Katana : è la spada lunga giapponese.anche se molti giapponesi usano questa parola per indicare genericamente una spada, il termine katana si riferisce più specificamente ad una spada a lama curva e a taglio singolo di lunghezza superiore ai 60 centimetri usata dai samurai.
 
Ookami – significa grande dio oppure lupo
 
 
Note : Ok spero di avervi incuriosito almeno un po’  e mi scuso se mi sono sfuggiti eventuali errori ortografici o ripetizioni, mi raccomando fatemi sapere se vi è piaciuto il secondo cappy (anche se si potrebbe chiamare primo visto che l’altro era solo un introduzione)

 
KISS KISS  ^ o ^ 

 
  
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