Elliot March
C’era soltanto una cosa che Elliot detestava più di ogni altra:
Un certo coniglio.
E cosa mangiano i conigli?
Le carote.
Pensò… Allora c’erano soltanto due cose che Elliot detestava di più:
Peter White e le carote!
“Mah, è da parecchio tempo che penso vi somigliate… Al punto che spesso mi chiedo se non siate parenti.”
Era inaudito pensare una cosa simile, impossibile ascoltare tali parole dalla bocca di Blood Dupre; se il suo amico lo reputava tale, allora perché non lo uccideva?
“Ha promesso… Quando morirò, distruggerà il mio orologio, così che nessuno prenderà il mio posto!”
Ma che importava. Aveva poche certezze, una di quelle –di certo la più importante- era la fiducia nei confronti del Cappellaio. La sua sciarpa era viola, la camicia di Blood era lilla… Una tenue gradazione. Sorrise, amava quel colore, più dei dolci alle carote.
Avviso che il mio piano di far rientrare il tutto il 110 parole, è miseramente fallito -_-
Ecco quindi che ho inserito negli avvertimenti anche “flash fic”.
Cosa ancora più detestabile è l’annullamento della formattazione, che non sono riuscita a fare e quindi il testo è completamente staccato! Il mio modo di avere l’html è grazie al vecchio blog di msn (msn writer) e non c’è alcun modo di annullare lo spazio che si viene a creare… Suggerimenti?
Parlando della fanfic: cercherò sempre di attenermi di più alle drabble, ma questa storia in particolare mi dispiaceva troncarla, e credo che non sarà l’unica… Elliot è un personaggio che mi piace davvero molto^^
Grazie per l’attenzione e soprattutto ringrazio coloro che mi hanno lasciato una recensione nel precedente capitolo!
Alla prossima,
Lady Nihila.