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Autore: Fifteen    09/08/2011    5 recensioni
Prese il bagaglio che aveva appena finito di preparare
e dopo un veloce bacio sulla guancia di sua madre appisolata in salotto si era smaterializzato. Davanti alla Tana.Davanti a quello che, voleva sperare, diventasse il suo futuro.

Vi siete mai chieste come sarebbe stato il viaggio alla ricerca degli Horcrux con un nuovo membro nel 'Team Potter'?
Genere: Avventura, Guerra, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Potter, Mangiamorte, Ron Weasley, Tom O. Riddle | Coppie: Draco/Hermione
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
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Leggimi.





Erano passati due giorni alla Tana, i due prima del matrimonio.
Si erano dati tutti da fare per aiutare la signora Weasley, anche Draco, che ci teneva a rendere felice quella donna così calorosa che l'aveva subito accolto come uno di famiglia. Si sentiva in debito anche con Potter, grazie a lui avrebbe una possibilità di dimostrare il suo valore e di stare un po' di tempo con lei. Il giorno fatidico era arrivato, il giorno dei sì, e lui si sentiva agitato. Indossò il completo che aveva comprato a Diagon Alley mascherato con la Polisucco. Visto che di denaro ne aveva portato in quantità aveva deciso di regalare un completo anche a tutta la famiglia Weasley, per cercare di sdebitarsi in qualche modo dell'ospitalità. Ma l'affetto non è una cosa che si ripaga con i soldi, e questo lui lo sapeva bene.
Suo padre gli aveva sempre dato tanti soldi, ma a partire dai sei anni neanche un abbraccio o una carezza. E lui stava male per questo. In quei giorni si era trovato bene con la famiglia Weasley, ma soprattutto con Hermione. Parlavano per ore, fino a notte tarda di libri e altre cose. Hermione era colpita dal ragazzo, non l'avrebbe mai detto così colto. Con Ronald giocava agli scacchi magici, e riusciva persino a vincere. Con Potter parlava più che altro della missione. Si erano scoperti simili, per certi aspetti. Solitari, impulsivi. Anche con Ginny aveva instaurato un buon rapporto, sebbene lei all'inizio fosse un poco diffidente per via del diario che suo padre le aveva dato al secondo anno. Quel giorno Draco, aveva però un brutto presentimento. Mentre annodava perfettamente la cravatta, prese una decisione. Doveva dirle tutto, sapeva che i Mangiamorte ci andavano giù pesante, e che per i traditori erano particolarmente incalzati a fare strage. Lei doveva sapere ciò che lui provava, prima di una sua possibile morte. Voleva conoscere la sua reazione. Scese giù, senza aver ancora cambiato i capelli e ultimato il travestimento. La vide che parlottava con Ginny, particolarmente rossa in faccia, e rideva. Indossava un abito che la faceva sembrare ancora più bella. Rosso, come il rossetto appena accentuato. Alcune ciocche erano raccolte delicatamente dietro la testa con un fermacapelli. Le bretelle non troppo fini, e la gonna svolazzante, che accentuavano il fisico senza renderla volgare in alcun modo. Le scarpe, sempre rosse, non eccessivamente alte. A completare il tutto una borsetta rossa di perline e un trucco leggero, apposito a risaltare lo sguardo. Scese verso di loro sorridendo, e le sussurrò in un orecchio - Posso parlarti? - Lei annuì e prese la mano che gentilmente le stava offrendo. La trascinò nello sgabuzzino che era ormai diventato un confessionale e prima che lei potesse dire qualunque cosa la baciò. Non con irruenza o voracità, ma con dolcezza immensa. La ragazza si abbandonò tra le sue braccia, rispondendo a quel bacio che si era scoperta il giorno prima desiderare. Perché quella nuova versione di Malfoy era, se possibile, più affascinante della precedente. Si staccarono qualche minuto dopo, e lei lo guardò a occhi sgranati. - Perché? - chiese con un filo di voce. - Leggimi - rispose lui. Lei tirò fuori la bacchetta dalla borsetta e sussurrò 'Legilimens'.


Venne catapultata nei ricordi di lui. O almeno in un parte.
In tutte le immagini, che rapide scorrevano davanti ai suoi occhi, c'era sempre lei.
Rivide quelli che aveva visto Harry.
Poi la scena cambiò e vide lei ed Harry che parlavano dopo la prima partita di Quidditch, quando era corsa piangendo dopo aver visto Ron baciare Lavanda. Non rivisse le emozioni provate all'epoca, ma quelle sentite da Malfoy. Impotenza, rabbia, gelosia.. Quando loro se ne andarono, dopo la scena degli uccellini, lo vide prendere a pugni la colonna dietro la quale era nascosto.

- Ora capisci? - chiese lui riportandola alla realtà. Lei annuì e poi fece la cosa che lui meno si aspettava, gli buttò le braccia al collo e lo baciò ancora. Lui rispose con entusiasmo, finché sentirono qualcuno bussare alla porta. Si staccarono ansimanti e lei ripulì le tracce di rossetto dal viso di lui. - Draco devi prendere la polisucco. - era Harry. Draco lo maledisse mentalmente, così anche anche Hermione. Uscirono prima l'uno poi l'altra, e mentre Draco andava a prendere la Polisucco con Harry, lei si avvicinò a Ginny e Ron. Stritolò in un abbraccio l'amica, consapevole che dopo quel giorno non l'avrebbe più vista per un bel po'. Si congedò rapidamente, e dopo essersi rimessa il rossetto di cui ormai non c'era più traccia entrò nella stanza dei ragazzi, dove raccattò le loro cose e le pose nella borsetta. Una volta che tutto fu pronto scese in giardino, che nemmeno sembrava quello della Tana visti gli addobbi, e prese posto accanto ad Harry e Draco. Sorrise a quest'ultimo fino all'ingresso della sposa. Come ogni ragazza scoppiò come una fontana al momento del sì dei due sposi. Era una ragazza razionale e pratica, ma anche estremamente romantica. Draco, che sfoggiava dei perfetti capelli rossi in perfetto stile Weasley, le porse un fazzoletto che lei prese mormorando un ringraziamento. Mangiarono tranquilli, poi arrivò il momento dei balli, e proprio quando Draco le porse la mano scoppiò il finimondo. Venti figure vestite di nero si smaterializzarono dentro la pista, iniziando ad incenerire tutto. Tirarono fuori le bacchette all'unisono, mentre molti invitati si smaterializzarono terrorizzati. '' Come biasimarli? ''pensò Draco. Iniziarono a combattere contro diversi Mangiamorte, fino a quando vide una figura che dai movimenti riconobbe come sua zia Bellatrix, prevalere sulla sua Hermione. Schiantò i due Mangiamorte contro la quale combatteva e si parò davanti a lei, evocando un sortilegio scudo. - Non toccarla, cagna! - urlò iracondo. - Draco? Bene bene, ora te la fai con le Mezzosangue? - chiese quella con una vocetta altamente stridula. - Sta zitta Bellatrix - disse, e la schiantò prima che lei potesse difendersi. La prese per mano e la portò dove Harry e Ron combattevano schiena contro schiena. - Dobbiamo andare - disse Hermione, che si era ripresa dallo shock. Li toccò e sparirono dai Mangiamorte, che si abbatterono con i loro stessi incantesimi. Arrivarono in un vicolo della Londra babbana. - Direi che diamo nell'occhio vestiti così - fece Ron. Draco, i cui capelli erano tornati biondissimi, diede il suo assenso con un cenno del capo. Lei aprì la borsetta e tirò fuori degli abiti comunissimi per tutti e quattro. Lei si girò di schiena mentre i ragazzi si cambiavano tranquillamente. Draco, mentre indossava dei jeans ed una felpa, notò che la ragazza non portava il reggiseno, vedendo la schiena candida brillare con la luce del lampione poco distante. Lei si infilò quello e poi un paio di jeans chiari ed un maglione viola. Diede a tutti delle comode sneakers e ripose il tutto nella borsetta di perline, che con un incantesimo rimpicciolì ed infilò in una tasca dopo aver estratto alcune banconote babbane. Lui continua a guardare rapito i suoi movimenti, finché Harry gli disse all'orecchio sorridendo - Chiudi la bocca che ti entrano le mosche - Lui gli rivolse un'occhiataccia.




Questo capitolo non è un granché, me ne rendo perfettamente conto.
Ma avevo bisogno di farli fuggire, e di iniziare a descrivere la storia tra Draco ed Hermione.
Sono scappati, come nel libro all'incirca.
Non ricordo la parte e non ho Harry Potter e i Doni della Morte sotto gli occhi, quindi ho cercato di ricordare a grandi linee la storia.
Il vestito di Hermione è rosso come quello del film perché trovo che stia meglio alla ragazza per le descrizioni fatte su di lui.
Poi io, sarà l'abitudine, la vedo uguale ad Emma Watson, e la immagino un po' sbattuta con il lillà.
Il vestito che ho pensato, ad ogni modo, è questo:
http://www.polyvore.com/cgi/set?id=35323662&.locale=it

Spero che il capitolo vi sia comunque piaciuto.
Ringrazio le 7 persone che hanno la storia nei preferiti.
Le 26 che la seguono.

Ora la risposta alle singole recensioni.




Fanfictiongirl
: addirittura sublime? Così mi fai diventare tutta rossa ^^ Grazie per i complimenti e sono contenta che ti sia piaciuta. Ho sempre pensato che Narcissa abbia avuto poco spazio. In generale sì, lo ripercorro anche se in modi un po' diversi, vista la presenza di Draco. Eccoti il nuovo capitolo, spero tanto che ti piaccia! Che ne dici? E' così penoso?

Midnight92: sono felice io che tu recensisca, ma soprattutto del fatto che il capitolo ti piaccia. Questo è brutto come penso io? :( Io ho adorato la parte di Narcissa, è una figura che personalmente adoro, non chiedermi il perché ^^






  
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