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Autore: Moonlight rage    04/04/2006    1 recensioni
Questa fanfiction ha cominciato a delinearsi nella mia mente malata durante un'ora di epica. Silente non è morto. Hogwarts riapre per un settimo anno avvolto in un alone di mistero che circonda in particolare una nuova studentessa. Le coppie ancora non sono decise(le più probabili sono: Herm/Ron e o Draco/Ginny o Harry/Ginny, ma niente di sicuro). Recensite, è importante perchè mi servono suggerimenti per questo "esperimento". Vi adoro tutti!Vi prego xò recensite che gg è pure il mio compleanno!
Genere: Fantasy, Generale, Mistero | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Albus, Silente, Draco, Malfoy, George, e, Fred, Weasley, Ginny, Weasley, Harry, Potter, Hermione, Granger, Nuovo, personaggio, Ron, Weasley
Note: OOC, What if? (E se ...) | Avvertimenti: Spoiler!
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Il buongiorno si vede dal mattino

Il buongiorno si vede dal mattino

Thana venne svegliata da un fastidioso raggio di sole che filtrando dalle pesanti tende del letto a baldacchino si andava a posare sui suoi occhi. Imprecò tra sé e si alzò stiracchiandosi. Si gettò intorno uno sguardo distratto, le sue compagne dormivano ancora beatamente ma il letto di Ginny era vuoto. Indossò la divisa cercando di sistemarla in modo che la facesse assomigliare il meno possibile uno spaventapasseri. Poi si raccolse i capelli in una coda alta e si diresse verso il bagno. Prima di entrare bussò.

- Chi è?-

Era Ginny con la voce ancora impastata dal sonno.

- Sono Thana, ma non ti preoccupare, aspetto!-

- No, entra pure! Tra donne non ci sono problemi, no?- rispose Ginny con la sua solita voce squillante segno che si era svegliata del tutto.

- Oh,no, no! Aspetto che tu abbia fatto!- ribadì Thana secca con un tono di voce che non ammetteva repliche.

È una ragazza molto timida. Pensò Ginny tra se mentre guardava la porta chiusa sorridendo.

- Come vuoi tu!- le urlò prima di infilarsi sotto la doccia – Ma ti avverto che ci metterò un po’!-

- Va bene- rispose sconsolata Thana sedendosi per terra a gambe incrociate.

- Runnin' like a hairy troll
Learnin' to rock and roll
Spinnin' 'round like a crazy elf
Dancin' by himself
Boogie down like a unicorn
And no stoppin' till the break of dawn
Put your hands up in the air
Like an ogre, just don't care
Can you dance like a hippogriff?
Na na na na na na na na na
Flyin' off from a cliff
Na na na na na na na na na
Swoopin' down, to the ground
Na na na na na na na na na
Wheel around and around and around
Na na na na na na na na na
-

 

Thana alzò gli occhi al cielo esasperata: Ginny stava cantando a squarciagola, e la sua squillante voce non particolarmente intonata sovrastava abbondantemente il suono dello scroscio dell’acqua.

Finalmente dopo circa una mezz’oretta Ginny uscì dal bagno. Era perfettamente truccata, i lucenti capelli ramati erano raccolti in una graziosa treccia e la divisa le avvolgeva morbida il corpo snello e slanciato. Thana sospirò. Possibile che certe ragazze abbiano tutte le fortune? E pensare che a me basterebbe…

Il corso dei suoi pensieri fu interrotto per l’ennesima volta dall’acutissima voce di Ginevra Weasley.

-  Et voila! Ora la toilette è tutta per lei, madamoiselle!- disse facendo un mezzo inchino

- Io ti aspetto in sala comune!- aggiunse poi precipitandosi giù dalle scale.

Thana si spruzzò un getto d’acqua congelata in faccia.

Era proprio quello che ci voleva. Constatò tamponandosi il viso bagnato con un morbidissimo asciugamano. Prima di uscire dal bagno rivolse la sua attenzione all’immagine che le rimandava lo specchio. La osservò attentamente per qualche minuto, poi sorrise ed uscì soddisfatta dal bagno. Non ti dimenticare mai chi sei veramente. Tornò di nuovo al dormitorio, le sue compagne stavano iniziando a svegliarsi tra borbottii di disappunto e sonori sbadigli. Thana lanciò disordinatamente i libri che le sarebbero serviti durante la giornata in una borsa e raggiunse Ginny in Sala Comune. La ragazza era rannicchiata su una poltrona e giochicchiava con Arnold, la puffola pigmea. Thana le si sedette accanto e con suo grande disappunto si accorse che Ginny stava ancora cantando.

- Groove around like a scary ghost
Spooking himself the most
Shake your booty like a boggart in pain
Again and again and again
Get it on like an angry specter
Who's definitely out to get ya
Tap your feet like a leprechaun
Get it on, GET IT ON!-

- Carina, la canzone…- si arrischiò a dire Thana più che altro cercando un pretesto per farla smettere di cantare. Ginny si illuminò e le rivolse un sorriso a trentadue denti.

- Forte vero? Hermione dice che è assurdamente inspiegabile che abbia potuto avere successo! Ma secondo me non capisce niente…-

- Chi è che non capisce niente?- la interruppe Hermione leggermente accigliata mentre scendeva con grazia gli ultimi scalini. Alcuni dei capelli raccolti in uno chignon sulla nuca si erano liberati donandole un’aria sbarazzina che smorzava l’ordinata perfezione con la quale indossava la divisa. È deprimente che le uniche due amiche che io abbia in questa scuola siano tanto più carine di me. Thana sospirò per l’ennesima volta ed Hermione scambiò quel sospiro di rassegnazione per un chiaro segno d’ansia da primo giorno di scuola, allora molto disinvoltamente le diede una gran pacca sulla spalla.

- Su con la vita, il primo giorno di scuola è il più bello di tutti- le disse, cercando di confortarla, con un’aria sognante, evidentemente stava pensando ai nuovi libri che avrebbe dovuto leggere durante il corso dell’anno. Ginny si picchiettò l’indice sulla tempia con l’aria di chi la sa lunga guadagnandosi una risatina divertita di Thana e uno scapaccione da Hermione.  Dopo qualche minuto vennero raggiunte da Harry e Ron, che quella mattina erano inaspettatamente mattinieri. Insieme si avviarono verso la Sala Grande per la colazione. Ron guardò pigramente verso il tavolo dei professori, rabbrividì incontrando il severo sguardo inquisitore della McGrannit e scorse velocemente il resto del tavolo indugiando sulla sedia vuota alla sinistra di Silente.

- Ehi! Manca il professore di difesa!- esclamò richiamando l’attenzione dei compagni che subito spostarono gli occhi verso il posto vuoto. Hermione si strinse nelle spalle

- Sicuramente Silente avrà trovato una soluzione- affermò decisa dopodichè afferrò una manica della camicia di Ron che stava ancora fissando imbambolato il tavolo dei professori e se lo trascinò dietro fino a quello di grifondoro seguita a ruota dagli altri.

Thana arraffò una fetta di pane tostato ed iniziò a spalmarla abbondantemente di burro e marmellata e Ginny si servì una porzione tutt’altro che ridotta di bacon mentre Hermione sbocconcellava compostamente un croissant, Harry sorseggiava (sbrodolandosi) una tazza di tè e Ron si strafogava con delle uova strapazzate.

- Ron sei un animale!- lo apostrofò Hermione disgustata.

- Fì, Ron, fai Fchifo- concordò Ginny esibendo un ampia visuale del contenuto della sua bocca. Tutti, compresa Hermione scoppiarono in una fragorosa risata.

Circa a metà colazione Silente si alzò in piedi aspettando che nella sala calasse il silenzio dopodichè si schiarì la voce e disse:- Cari studenti, non vi ruberò molto del vostro prezioso tempo. Vi volevo solo mettere al corrente del fatto che, poiché io non sono riuscito a trovare un professore disposto ad insegnare Difesa Contro Le Arti Oscure nella nostra scuola, ha provveduto il ministero. Quindi quest’anno avremo come docente il signor Perceval Weasley –

Il ragazzo occhialuto e dall’aria esageratamente tronfia fu accolto da tiepidi applausi da parte degli studenti.

- Weasley…ehi Ginny, è un tuo parente? A me sembra di sì, vi somigliate molto e- Thana si interruppe dopo  che si fu accorta della reazione della sua amica -…Ginny? Ti senti bene?- le chiese spaesata.

Ginny era sbiancata e il sorriso le si era spento sulle labbra. Dall’altro lato del tavolo Hermione stava accarezzando l’avambraccio di Ron, il quale stava stringendo così tanto le posate che le nocche erano diventate bianche, cercando di consolarlo. D’altro canto Harry aveva sputato tutto il suo tè in faccia ad una certa Calì Patil ed ora la stava aiutando a ripulirsi. In tutta la sala si stava diffondendo un sommesso borbottio che Perceval Weasley cercava di ignorare chiacchierando ,con ostentata indifferenza, con i suoi nuovi colleghi. Thana fu riportata alla realtà da Ron che si era deciso a parlare.

- Hermione?- disse con voce rotta – Hermione, ti prego dimmi che non è…lui!-

La ragazza lo guardò con uno sguardo pieno di compassione prima di rispondere

- No, Ron…è proprio tuo fratello, Percy-

- Allora ti prego…fammi un favore enorme- le chiese sconsolato

- Si certo- acconsentì lei annuendo con enfasi

Ron le porse il coltello che stava stritolando un attimo prima

- Ammazzami-

Fine terzo capitolo


Ringraziamenti:

Moony91: che te ne pare di questo capitolo?  Mi raccomando sincera! Si capisce bene o è contorto?

Tomokachan: Cercherò di evitare una Draco-Ginny, ma non ti prometto niente…spero che continuerai comunque a seguirmi perché io adoro le tue fanfiction

Marti: Grazieeeeee! Sono stata molto contanta di sapere che ti incuriosisce, spero che continui a piacerti, se hai qualche suggerimento è sempre ben accetto.

Naturalmente ringrazio anche chi legge e non recensisce!

Baci

Moonlight rage

  
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