Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |       
Autore: whiteskin    12/08/2011    4 recensioni
Faceva estremamente caldo quella mattina nell'appartamento 13 nel cuore di Manhattan. La pelle così chiara della ragazza, si confondeva con la luce, ma era bellissima.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

--myspace

TAATARATAAATAAA' sono ritornata con un'altra FF *OOO*
E' passato un solo giorno da quando ho finito l'ultima ma avevo bisogno di scrivere u.u
Ho fatto il myspace prima perchè sì u.u AHAHAAHAHAH
ok  come vedete la storia è scritta diversamente (niente grassetto blabla) ed è una storia particolare
che sinceramente a me piace molto *modesta*
Scusate per il capitolo un po' piccino ma è di presentazione :) 
bhe non vi voglio ammorbare (?) buona lettura u.u


Faceva estremamente caldo quella mattina nell'appartamento 13 nel cuore di Manhattan. Scarlett e Zayn convivevano da un mesetto circa da quando lei era andata via di casa, dopo l'ennesimo litigio con sua madre e il suo compagno l'amico le offrì un posto dove stare. Scarlett si alzò di buon ora, come sempre alle 6 in punto. Scese dal letto rasoterra e si avvicinò alla finestra, in punta di piedi si allungò per aprire le tende e far entrare la luce. Indossava una tshirt corta ma larga e solo dei semplici slip grigi, il caldo era insopportabile. Il ragazzo moro passò di lì in quel momento e la vide come non l'aveva mia vista. Nella perfezione dei suoi lineamenti, i suoi capelli castano scuro ondulati che le arrivavano fino al fondoschiena, la sua pelle così chiara, ereditata dalla famiglia di sua madre, proveniente dalla Cina. Lei delle sue discendenze portava solo il colore della pelle e il fisico, mentre i lineamenti del viso li aveva presi dal padre, americano fino al midollo.  "Meglio che ti copri, ti vedono tutti" disse distogliendo lo sguardo dall'amica e sorseggiando dalla sua tazza il latte caldo attraversando il corridoio. Non lo disse perché c'era realmente qualcuno che vedeva, chi vuoi che la vedesse alle 6 di mattina? Lo disse per lui, Scarlett lo provocava spesso, ma non lo faceva di proposito, lo disse per non avere impressa nella mente l'immagine delle sue gambe perfette, per evitare che i suoi ormoni facessero qualcosa di sbagliato. 

"Ma sei già sveglio? Sei tornato ora per caso?" la ragazza rise mentre si avvicinava al  cassettone per prendere degli shorts.
I due erano migliori amici da sempre.

 

Seward Park High School

13.30h

"Ora mi rispieghi perché non ti avvicini a lui" disse la ragazza dai lunghi capelli biondo platino all'amica

"Perché non posso" rispose lei posando il succo di frutta all'arancia che aveva appena assaggiato e dando un morso al suo panino.

"Ma Scarlett.."

"No Mia, non ci posso fare niente" Mia Meyer era la sua migliore amica nonché fidanzata di Louis Tomlinson uno dei cinque della comitiva di Malik, Mia da quando si era fidanzata cercava un ragazzo anche per Scarlett, come se avesse i sensi di colpa per aver lasciato l'amica sola.

"Non ci voglio pensare" disse alzandosi e andando a buttare la carta.

Ma lei lo sentiva, sentiva i suoi occhi che la squadravano da capo a piedi. Si voltò per tornare al suo posto e buttò l'occhio sul tavolo in questione. C'erano tre ragazze sedute lì, cheerleader a ridere e scherzare, Scarlett guardò Zayn che filtrava con una di questa, il ragazzo la notò e rise. Zayn per lei non era solo il suo migliore amico, era come suo fratello, e forse a causa della sua iperprotettività non la faceva avvicinare al tavolo. Si risiedette sospirando e guardando l'amica.

"Se vuoi andare da loro vai, io devo fare i compiti" sorrise Scarlett, con il suo sorriso incantevole.

"Nah" rispose Mia anche se dentro moriva dalla voglia di andare tra le braccia del suo ragazzo, e questo la mora lo capiva.

"Vacci" rise 

"Ok, ma ti giuro che dopo passerò tutto il tempo con te" disse prendendo lo zaino e avviandosi ringraziando la ragazza di fronte a lei.

Scarlett scostò il vassoio con tutte le cartacce sopra e prese il libro di algebra, doveva finire quei compiti mai iniziati e non poteva sfruttare la scusa del -ho dimenticato i quaderni a casa- per la seconda volta di fila.

Lei era mancina, un'altra delle stranezze da aggiungere alla signorina cino-americana dai lunghi capelli scuri ed ondulati e gli occhi color grigi che andavano nell'azzurro. Lei era incantevole, sì bellissima, ma nessuno si avvicinava a lei nessuno aveva il coraggio nessuno voleva frequentare una strana.

La particolarità di Scarlett era che non amava i locali, forse perché dalle dieci a mezza notte lavorava come barista ad uno di questi, e non era la solita puttana che se la faceva con tutti, era piuttosto riservata.

In quel momento non riusciva a concentrarsi, sentiva le risate del tavolo dietro lei, non aveva mai risentito della solitudine, ma in quel momento sì. Chiuse il libro e lo riposò nello zaino che mise su una spalla, prese il vassoio e svuotò nel cestino e lo posò. Uscì e si diresse verso le scale anti-incendio e aprì quel libro d'algebra, ora era al silenzio, nessuna risatina, nessun pettegolezzo. Solo il rumore delle foglie d'albero e di una porta che si apriva. 
"Cheng"
"Payne" lo riconobbe dalla voce.
Liam James Payne era identico al suo migliore amico Zayn, però tra lui e Scarlett non c'è mai stato un ottimo feeling, diciamo che non si sopportavano a vicenda. Forse perchè lei era stata la prima ragazza a rifutarlo o forse perchè non lo trovava attraente come le altre?


 

  
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: whiteskin