Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: _Lou    12/08/2011    2 recensioni
"Prometti che se un giorno ti sveglierai ed io non ci sarò,
proprio non riuscirai a trovarmi,sembrerò morto tu mi cercherai,
cercami in eterno perché l'amore ti ricondurrà da me,te lo prometto"
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Non lasciarmi.'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
-Tau ragazze *-* Oggi sono mielosa vorrei scrivere qualcosa di mieloso ma mi devo attenere alla storia ù_ù Voglio fare uno special di S.Valentino voi che ne dite?Ascolto Someting stupid adoro questa canzone è così terribilmente.. dolce.
Uf come vorrei scrivere la mia vita ù_ù Magari decidendo anche il comportamento degli altri ù_ù Ecco il mio pezzo preferito **

The time is right
Your perfume fills my head
The stars get red
And oh the night's so blue
And then I go and spoil it all
By saying something stupid
Like I love you
I love you...

 Bene sto rischiando di annoiarvi vero?E' solo che adoro scrivere in questo spazio!(Wow siamo già a ventitre)
                                                                                                                         Capitolo23;Venia.


"Ma questo lago fa schifo!"Urlai io quasi delusa,insomma la nemica di mia madre viveva in uno squallore del genere?
"Stupida non è questo il lago,ma è dentro il lago"disse seriamente freddo Rio guardandomi con stupore,il suo viso era così duro come i suoi o
cchi senza espressione,
"insomma dici che ci dubbiamo tuffare nella sporcizia?"Chiese Simone con un sopracciglio biondo alzato,e i suoi occhi viola velati da stupore,
"aspetta non preoccuparti mi metto a pulire un attimo così ti tuffi ok?"Disse sarcastico Rio buttandosi,
"Aspetta!"Urlai invano mentre anche il coniglio si tuffava,-vai Alyce tuffati!-pensavo provando serio ribbrezzo c'era anche un pannolino sporco!Chiusi gli occhi cercando di pensare a qualcosa di bello e mi tuffai,sentivo l'acqua gelida penetrarmi e pizzicarmi la pella,era passato solo un attimo ma sentii il mio corpo toccare terra,
"dove sono?"Chiesi titubante a Simone che mi guardava sconcertato,riuscivo a sentire i suoi occhi viola su di me anche se il mio sguardo era rivolto altrove,a qualcos'altro o meglio qualcun'altro,c'era Rio seduto sulla sponda del lago che analizzava l'acqua,chissà a cosa pensava,chissà a chi pensava,forse alla cameriera?
"Carotina"mi chiamò Simone distogliendomi dai miei pensieri,
"come ti sei fatta quel taglio gigante?"Mi chiese alludendo alla mia gamba mentre io urlai dallo spavento.La mia gamba era praticamente diventata rossa,era completamente insanguinata eppure io non riuscivo a sentire dolore,Rio si girò verso di me rimanendo a bocca aperta,"stupida"disse semplicemente lui prendendo la mia gamba,il polpaccio con precisione,lo avvolse con le sue mani grandi e calde,"hei coniglio vedi nel mio zainetto nero se ho qualcosa che ci può servire disse indicando uno zaino non esistente,
"cazzo l'ho lasciato in hotel,fa niente ne devo comprare un altro"disse strappando una gran parte della sua camicia blu scuro,-wow dal nero al blu scuro che cambiamento-pensai io sorridento mentre lui strinse il pezzo di stoffa sul mio polpaccio,"perché ti cacci sempre in stupidi guai?Che palle!C'è la fai almeno ad alzarti?"Mi chiese scocciato alzandosi da terra guardandomi come se attendesse la risposta più importante al mondo.Mi alzai con le gambe tremolante,ed ora sentivo il dolore colpirmi facendomi barcollare,quasi per cadere ma non lo feci,non potevo cadere,non davanti a lui.
"Sicura che c'è la fai?Ma come hai fatto?"Mi chiese Simone guardandomi preoccupato venendo vicini a me per darmi una mano che io rifiutai,
"semplice prima guardavo nell'acqua e ho visto i Pres,sono dei pesci che adorano la carne umana,sopratutto quella femminile"rispose Rio con non curanza guardandoci,"allora andiamo dalla ninfa?"Chiese lui sorridendo mentre Simone lo guardava strabiliato,
"Alyce sta male!"Disse lui quasi arrabbiato,
"è solo un graffio"dissi io camminando verso Rio che era già lontano,camminavo sopportando il dolore ma le gambe mi tremavano ed era dannatamente difficile,ma continuavo a rifiutare Simome che voleva offrirmi una mano,non ero una stupida io!Continuavo a pensare continuando a camminare,non pensavo potesse essere così difficile pensavo sorridendo con le gambe che quasi cadevano.
"Guarda un po chi si vede!"Esclamò una voce femminile dietro di me facendomi girare verso il nulla,
"no sono di qua!Ma cosa hai fatto alla gamba poverina?"Mi chiese una donna dai lunghissi capelli argentati quasi bianchi come i suoi occhi,la sua pella e anche la sua veste era del medesimo colore,faceva quasi paura.
"Tu sei Venia?"Chiesi io troppo sicura per avere un gamba dolorante,
"Oh siamo sveglie,non come tua madre o peggio tuo padre,tu sei la piccola Alyce vero?"Mi chiese la ninfa avvicinando il suo viso al mio mentre il resto del corpo volava,mentre io annuivo con incertezza,
"wow le stesse labbra carnose di Dunc,wow"disse lei allontanandosi di colpo,Dunc?
"Aspetta chi è Dunc?"Chiesi io mentre Rio si avvicinava sempre di più a me,o meglio a Venia che gli saltò praticamente a dosso facendolo cadere,
"da quanto tempo"esclamò lei mentre si baciavano,
"ho capito ma ora levati"disse brusco Rio spostandosela di dosso per poi sorprendendomi a guardalo facendomi abbassare lo sguardo,
"cosa vuoi?"Chiese brusca Venia a Rio che giocava con i capelli della ninfa,quasi dimenticavo che fosse un gatto.
"Rio!Smettila!"Urlò lei ridendo facendo ridere anche lui,
"che poi qualcuna si bagna"disse infine lui guardandola mentre arrossiva e negava,avevano forse una storia?
"Voglio il pendente"disse Rio senza girarci intorno senza lasciarti una scappatoia che la ninfa infatti non trovò,
"no,lo sai che ti trovo sexy anche più del tuo fratellino,però non posso darti il pendente"disse lei abbassando gli occhi mentre Rio sussurrò qualcosa di incompresibile,
"perché sono un gatto nero giusto?"Domandò freddo il gattaccio guardando con rabbia la ninfa che abbassò lo sguardo,
"basta ho finito di giocare"disse quasi cambiando voce facendo allarmare Rio che si mise davanti me e Simone.
Era passato solo un istante,eravamo legati ad un tronco mentre la ninfa ci girava intorno dicendoci parole incomprensibili,mentre Rio non faceva altro che fissarmi ma perché mi fissava?!
"Allora vi racconto una storiella,dove io sono qua per colpa di Alyce!Avevo diciotto anni cioè ormoni al massimo,pazzia ed io ero bella,bellissima,e ovviamente c'era lui,Duncan,capelli scuri occhi chiari,fustaccio da paura ma terribilmente stronzo,lui era il solito tipo che si era fatto tutte,e tutte sapevano di lui.Mi conobbe io ero una pivellina lui ripeteva il primo anno per la terza volta.
Avevo dei vestiti dai colori chiari che risaltavano la mia pelle bianca come gli occhi insomma tutto del resto!
"Hei bambolina ti faccio fare un giro?"Mi chiese fissandomi con i suoi occhi nocciola quasi verdi,io accettai e così nacque una bella amicizia che ovviamente doveva sfociare ad altro!Ma c'era lei la mutaforme,era bella troppo bella e lui se ne innamorò da subito,veniva da me a raccontarmi di quanto fosse bella quella!E poi poco dopo nacqui tu e loro due si sposarono lasciandomi sola per l'eternità!"Disse mentre delle lacrime ambrate rigavano il suo viso.
"Tu sei il frutto di un amore invicinbile,sai stimo tua madre perché lottò molto per lui,quanto lui per lei"disse avvicinandosi a me,"che gran peccato se ora tu morissi"diceva lei mentre io creai uno scudo d'aria,facendole la linguaccia,
"No.Non morirò"dissi io ridendo ma lei con una sola mano ruppe lo scudo,"stupida i tuoi poteri sono ancora al primo grado"disse lei mentre io cercavo di dar fuoco alle corde che mi tenevano imprigionate,
"tu,devi morire."disse la ninfa posandomi una mano sulla gamba,al solo tocco sentii dolore,perché proprio quella gamba?!
"Oh ti fa male anche se tocco un po così?"Chiese lei spingendo la mano sul taglio mentre io cercavo con tutta la mia forza di non urlare,
"smettila!"Urlò Rio riuscendosi a sciogliere frapponendosi fra me e la ninfa che quasi barcollò dallo spavento,
"ma amore,io e te siamo uguali"diceva rivolta a Rio"vuoi davvero salvare lei?Questa ragazza che a quanto pare non ha avuto problemi ad andare da un altro mentre stava con te"disse lei cogliendomi di sorpresa,mi girai verso Rio sorprendendomi vedendolo osservare le scarpe,
"si lo so,ma con questo?Non merita di morire!"Urlò lui cacciando gli artigli,
"tanto per te non c'è posto!Neanche per me c'è posto!Secondo te quando quella avrà tutti i pendenti aiuterà davvero te?"Chiese infine la ninfa con una risata teatrale facendo gelare il sangue nelle vene,
"ma come fai a sapere di tutto?"Chiesi io arrabbiata facendo ridere la ninfa,
"tu sei famosa cara e non dirmi che portandi appresso l'ex aiutante di Joker e un gatto nero volevi passare in osservato"disse continuando a ridere mentre io ribollivo dalla rabbia riuscendomi finalmente a liberare.
"Ora morirai tu"dissi io trasformandomi in gatta facendo fischiare Rio che ottenne uno schiaffo dalla ninfa,
"vedremo"disse lei alzando il braccio al cielo scatenando una tempesta.
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: _Lou