Anime & Manga > Inuyasha
Segui la storia  |       
Autore: Yosei    08/04/2006    2 recensioni
Dimenticare il proprio passato... la propria natura di mezzo demone e tutto ciò che ha causato...
E' successo molto tempo fa... più di cinquant'anni sono passati da quel giorno... ora ha dei nuovi compagni... ha Kagome con lui...
Ha provato a dimenticare... gli incubi... i sogni di un tempo perduto...
Ma ora tutto sta per tornare! Infatti, vagando alla ricerca di Naraku, Inuyasha e compagni giungono in uno strano villaggio...
Genere: Avventura, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Inuyasha, Kagome, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
-Shippo- Ehi Inuyasha!
-Inuyasha- …
-Sango- Tutto bene?
-Miroku- A vederti non si direbbe.
-Sango- Su sbrigati a entrare che piove.
-Inuyasha- …
-Shippo- Sicuramente Kagome non l’ha perdonato, vero Inuyasha?
-Inuyasha- …
-Shippo- Uhhh (oh, che strano non mi ha picchiato!?)
-Inuyasha- (un fiore bianco che non appassisce mai… ma perché?)
-Miroku- INUYASHAAAA!!!!
-Inuyasha- Ehi, che avete da urlare? Accidenti a voi!
-Miroku- Se hai la testa tra le nuvole.
-Inuyasha- Bha!
-Miroku- Sei stato da Kagome?
-Inuyasha- Si.
-Sango- E allora perché sei così pensieroso, è forse successo qualcosa?
-Inuyasha- Eh?!
-Shippo- Dalla tua faccia si direbbe di si.
-Sango- Allora… le hai chiesto scusa?
-Inuyasha- E perché avrei dovuto?
-Miroku- Ma…
-Shippo- Allora avevo ragione, non ti ha perdonato.
SDENG
-Shippo- Uhi! (Ti pareva)
-Inuyasha- Perdonato cosa? Se non abbiamo neanche litigato!
-Sango- Uff…(non cambierà mai)
-Miroku- Insomma la divina Kagome tornerà presto o no?
-Inuyasha- Ha detto che torna questa sera e comunque è tutto a posto.
-Shippo- Meno male!
-Inuyasha- Hai qualche problema Shippo?
-Shippo- Aiuto, Sango.
-Sango- Se è tutto a posto perché sei così scontroso?
-Miroku- Già, sei piuttosto agitato oggi.
-Inuyasha- Uh?...
-Miroku- Non è che è successo qualcosa con Kagome questa notte?
-Inuyasha- M-ma c-che ti salta in m-mente?!
-Sango- Miroku!
-Miroku- Stavo solo s-scherzando…
-Shippo- (anche Sango a volte fa davvero paura con quello sguardo)
-Inuyasha- Piuttosto avete notizie di Naraku?
-Miroku- Come mai ce lo chiedi?
-Sango- Ti stai riferendo all’attacco di Kagura di ieri?
-Inuyasha- Si è rifatta viva ieri sera… non ha voluto neppure combattere.
-Miroku- E cosa voleva?
-Inuyasha- Non lo so… ma temo che abbia qualcosa in mente che non mi piace affatto.
-Sango- Pensi che abbia a che fare con Naraku?
-Inuyasha- Naraku la fa quasi sempre sorvegliare dai suoi insettacci.
-Sango- Allora vuol dire che non si fida molto di lei.
-Miroku- Adesso che mi ci fai pensare, al villaggio ci aveva detto che non stava seguendo gli ordini di Naraku.
-Inuyasha- Credo abbia intenzione di tradirlo veramente…
-Miroku- Lo pensi davvero?
-Inuyasha- Almeno è quanto mi ha detto.
-Sango- Cos’altro ti ha detto ancora?
-Miroku- Su racconta, potrebbe servirci per scovare Naraku!
-Inuyasha- …
-Shippo- Che ti prende adesso?
-Inuyasha- Non c’è altro da dire.
-Miroku- Non ti ha detto dove si nasconde?
-Inuyasha- No.
-Sango- Mi sembra strano che sia venuta proprio da te solo per dirti che vuole tradire Naraku.
-Inuyasha- Non è colpa mia.
-Miroku- Comunque sia è maglio fare attenzione, potrebbe essere un altro tranello di quel demonio.
-Inuyasha- Non credo…
-Miroku- E come fai a dirlo?
Inuyasha non rispose e diede uno sguardo fuori dalla finestra, mentre Miroku e Sango insistevano a fargli domande sull’incontro con Kagura, cosa che avrebbe voluto immediatamente cancellare dalla memoria perché gli faceva tornare in mente il suo passato… e soprattutto perché non capiva che legame avesse Kagura con quel fiore che per lui ora rappresentava solo un simbolo maledetto di quel tempo.
Dopo qualche minuto però capirono che Inuyasha non ne voleva parlare, senza saperne il motivo, ma sanno benissimo che quando il mezzo demone si rifiuta di fare qualcosa solo Kagome è in grado di convincerlo.
-Shippo- Uff, che noia. Oggi con questa pioggia non possiamo fare nulla.
Il fuoco al centro della capanna scoppiettava illuminando la piccola abitazione con un vivace gioco di luci e ombre prodotte dalle fiamme.
Dal suo ritorno erano passate già alcune ore e cominciava il lungo pomeriggio poi, a sera, sarebbe andato al pozzo a prendere Kagome. Intanto Miroku e Sango se ne stavano seduti uno fianco all’altra parlando del più e del meno con il monaco che lentamente le passava la mano dietro la schiena, mentre lui si era messo seduto all’ingresso della capanna con lo sguardo fisso di fuori.
Il tempo era rapidamente peggiorato e la pioggia cadeva insistente mentre il cielo era saltuariamente invaso da lampi e tuoni, prospettandosi una giornata decisamente noiosa, cosa che pareva innervosire il mezzo demone che detestava doversene stare fermo a non fare niente.
-Inuyasha- (Michiko…)
Continuava a fissare il paesaggio fuori dalla capanna con la pioggia che creava quella tipica nebbiolina e infondeva la strana sensazione di desolazione e solitudine, ricreando però un’atmosfera quasi magica di silenzio, di tranquillità…
-Inuyasha- (In fondo queste giornate piovose non sono così brutte…)
“-Michiko- Inuyasha!”
-Inuyasha- M-michiko?!
La ragazzina dai lunghi capelli neri gli stava venendo incontro, sorridente, fregandosene della pioggia e di tutto il resto.
“-Michiko- Vieni… oggi piove non c’è nessuno in giro!”
-Inuyasha- … (ma cosa… è impossibile lei…)
“-Michiko- Perché non andiamo a giocare?”
-Inuyasha- …
“-Michiko- Puoi portare anche il fiore che ti ho regalato? Vorrei vederlo ancora…
-Inuyasha- Il fiore…
“-Michiko- C’è qualcosa che non va?”
-Inuyasha- Io… non posso…
-Shippo- Non puoi cosa?
-Inuyasha- Michiko tu… SHIPPO?!!
-Shippo- Uah! Ma che ti prende adesso?
Inuyasha riprese a scrutare il paesaggio fuori dalla capanna, un po’ sbigottito, ma sospirando si era reso conto di essersi immaginato tutto.
-Inuyasha- Eh… niente.
-Shippo- Sono ore che te ne stai li a fissare fuori e a borbottare non so cosa.
-Inuyasha- D-davvero?
-Sango- Che state combinando voi due?
-Shippo- Bho, certo che oggi Inuyasha proprio non lo capisco!
-Miroku- Shippo ha ragione. Oggi sei più strano del solito.
-Inuyasha- Uh?
-Sango- In effetti l’ho notato anch’io.
-Miroku- E’ tutto il pomeriggio che non dici una parola e continui a guardare fuori.
-Sango- E poi avevi un’aria così triste.
-Inuyasha-…
-Shippo- Visto che avevo ragione! Gli è andata male con Kagome. Già mi immagino quello che è successo: Inuyasha è tornato da Kagome per scusarsi, ma come uno stupido l’ha sicuramente fatta arrabbiare di più e lei l’ha cacciato via, poi è tornato dicendoci che è tutto a posto e invece…
STOMP STOMP
-Inuyasha- Vuoi smetterla di dire stupidaggini!
-Shippo- Uahhhh!!!!
-Miroku- Allora si può sapere che ti prende oggi?
-Inuyasha- …
-Sango- Se c’è qualche problema sai di poter contare su di noi.
-Inuyasha- E’… è che non sopporto di dovere stare qui a fare niente.
-Sango- Non hai tutti i torti.
-Miroku- Già, queste giornate sono veramente noiose.
-Sango- Però ti devo dare ragione Inuyasha… a volte anche a me mette tristezza quando è così brutto.
-Miroku- Davvero ti senti triste anche tu? Se vuoi…
SBAM
-Sango- Dicevi?
-Miroku- Ehm… niente.
-Sango- Non perdi mai l’occasione di fare il maniaco!
-Miroku- …
-Shippo- Ecco che ricominciano… a volte Miroku è così stupido da ricordarmi qualcuno…
-Inuyasha- Guarda che ti ho sentito.
-Shippo- Ahhh… aiuto!
-Inuyasha- Cos’hai da urlare se non ti ho fatto niente… si vede che hai la coscienza sporca.
-Shippo- Senti chi parla… a proposito posso chiederti una cosa?
-Inuyasha- E cosa?
-Shippo- Chi è Michiko?
-Inuyasha- M-michiko??
-Shippo- L’hai detto tu prima questo nome.
-Inuyasha- Avrai sentito male allora. Non conosco nessuno che si chiami così.
-Shippo- (eppure non me lo sono immaginato, sono sicuro. Bha, quando Inuyasha è così è meglio non dargli retta.)
-Inuyasha- Uff…
-Miroku- Dove stai andando Inuyasha?
-Inuyasha- Vado a fare un giro… sono stufo di starmene fermo.
-Sango- Ma ti bagnerai tutto…
-Shippo- E poi ricordati che dopo devi andare a prendere Kagome.
-Inuyasha- Lo so benissimo.
Inuyasha, appena uscito, era corso via verso il pozzo mentre Miroku e gli altri lo guardavano andarsene chiedendosi cosa gli avesse preso in questa atipica giornata di pioggia. Sapevano benissimo che Inuyasha ha un carattere tutto suo e spesso è imprevedibile, ma oggi sembrava più strano del solito.
-Miroku- Ci toccherà aspettare Kagome.
-Sango- Solo lei saprà dirci che gli prende a Inuyasha.
-Shippo- E soprattutto se lo ha perdonato.
-Miroku- Penso di si, lo fa sempre.
-Sango- Eh, si. Kagome sa essere davvero paziente.

***

La fredda aria faceva sentire il suo intenso fruscio all’interno dei corridoi della montagna portando il rumore della pioggia fino all’antro principale dove Kagura se ne stava seduta con aria pensierosa aspettando la decisione dello spirito youkai.
“Non se che dirti… è l’unica soluzione.”
-Kagura- (“Stare in contatto con Inuyasha”… questo è proprio pazzo… come posso fare una cosa del genere…)
Kagura rimaneva in silenzio, sospirando di tanto in tanto, ogni volta che pensava alle parole di quello spirito youkai che l’avevano non poco lasciata di stucco, rimanendo appoggiata ad una roccia con le braccia conserte e lo sguardo serio che di tanto in tanto scrutava l’interno della caverna, come per cercare una soluzione.
“Allora cosa hai deciso?”
-Kagura- …
Questa situazione la metteva decisamente a disagio, oltretutto non era una decisione facile da prendere, insomma così sui due piedi, come la stava forzando lo youkai: la libertà era la cosa che più voleva, ma teneva anche al suo orgoglio e alla sua dignità e l’idea di stare con Inuyasha la disgustava.
In più anche se avesse deciso di accettare ciò che gli aveva detto lo spirito youkai e avesse superato il ribrezzo che tutto ciò gli provocava, dubitava fortemente che il mezzo demone si sarebbe lasciato “toccare” da lei.
“Tutto dipende solo da quanto ci tieni a essere libera.”
-Kagura- Se quel bastardo mi fa fuori cosa me ne faccio dopo della libertà?
“Ti ho già detto che basterà comportarti come ti dirò io e non correrai alcun rischio.”
-Kagura- Mah…
“La verità è che ti vergogni… è questa la tua paura, vero?”
Kagura non rispose ma sapeva benissimo che non sarebbe mai riuscita a convincere Inuyasha a parlare e a svelargli il luogo in cui si trova il sigillo.
“Se vuoi, quando sarò libero, ci penserò io a toglierlo di mezzo.”
-Kagura- Farò a modo mio.
“Ma cosa dici! Hai detto tu stessa che quando hai cercato di parlargli alla fine ti ha attaccato.”
-Kagura- Tornerò a parlargli…
“Così ti farai solo uccidere e…”
-Kagura- Se fallirò farò come dici tu.
“Stupida!”
-Kagura- Vedi di moderare i termini.
“Non pensare di andartene a fare di testa tua!”
-Kagura- Io non prendo ordini da te!
“Credi che ti lasci andare così? Fino a che sei qui dentro potrei anche ucciderti.”
-Kagura- Dubito che ci riusciresti così come sei…
“Maledetta…”
-Kagura- … e poi non avresti più il sigillo.
Kagura si alzò dalla roccia a cui era appoggiata e si diresse con sicurezza verso il tunnel che conduceva fuori dalla montagna.
“Aspetta!”
Si fermò senza voltarsi, con il ventaglio aperto in mano mentre dietro di lei violente folate di vento ripresero a scuotere la decadente atmosfera della caverna.
-Kagura- Se pensi di…
Non fece in tempo a voltarsi che una enorme mano fatta di vento e polvere si sollevò in aria come già era successo una volta e nuovamente si diresse verso la youkai, impattando contro di lei e dissolvendosi. Di colpo cessarono anche le folate di vento, lasciando un gran mucchio di polvere, ossa e quant’altro ricadere al suolo e tutto ritornò calmo.
“Ora hai dentro di te parte del mio spirito…”
-Kagura- Non ci sarà bisogno.
“Devo chiederti un’ultima cosa.”
-Kagura- Parla.
“Sciogliti i capelli e mettiti questi vestiti.”
Kagura rimase abbastanza perplessa dalla strana richiesta, ma decise comunque di assecondarlo, almeno in questo. Così sciolse i lunghi capelli neri che teneva raccolti, lasciandoli cadere sulla spalle, poi raccolse dei vestiti che stavano lentamente scendendo sopra di lei, probabilmente trasportati in alto dalle correnti d’aria create prima dallo youkai. Si trattava di una lunga tunica bianca, un po’ sgualcita dal tempo e dalla polvere della caverna.
-Kagura- Che pessimi gusti.
“Ti assicuro che così stai benissimo, sei perfetta.”
-Kagura- Se è tutto, io vado.
“Un’ultima cosa...”
-Kagura- …
“Sorridi.”
Kagura uscì dalla montagna, faticando ad abituarsi a quello strano abito e ai capelli lasciati sciolti che con il vento gli davano un gran fastidio.
-Kagura- (anche se ho accettato di vestirmi così, non posso fare come dici)

***

Inuyasha stava vagando sotto la pioggia senza sapere bene dove andare o cosa fare; l’unica cosa che voleva in questo momento era di essere lasciato da solo. Non riusciva più a sopprimere i ricordi che aveva a lungo riposto nella parte più remota della sua mente, tutto quello che stava succedendo gli rievocava il suo passato e lo faceva sentire nervoso… e soprattutto non capiva cosa c’entrasse Kagura in tutto questo.
-Inuyasha- Kagura… (solo lei può darmi una spiegazione)
Il mezzo demone si arrestò all’improvviso avvertendo la presenza di Naraku nelle vicinanze e d’istinto sguainò Tessaiga. L’odore si faceva più forte man mano che si avvicinava continuando a scrutare da tutte le parti per quanto gli consentiva la pioggia e la buia giornata.
-Inuyasha- E’ di nuovo Kagura! Cosa vorrà ancora?
Ormai la sola presenza della youkai gli metteva agitazione, ma in fondo non vedeva l’ora di incontrarla e chiederle con le buone o le cattive di spiegargli tutto ciò che sapeva di lui e di quel fiore. Infatti dopo qualche attimo comparve in lontananza la figura della youkai.
-Kagura- Inuyasha non sono qui per…
Inuyasha si avvicinò lentamente verso Kagura rimettendo a posto Tessaiga e lasciando perplessa la youkai che si aspettava di essere subito attaccata.
-Kagura- Ma che...
-Inuyasha- Kagura!
-Kagura- Voglio solo…
-Inuyasha- Ti devo parlare!
Il mezzo demone continuava ad avvicinarsi mentre Kagura stentava a capire cosa gli avesse preso, ma cominciava ad agitarsi.
-Inuyasha- Devi dirmi che…
S’interruppe quando fu abbastanza vicino da intravedere bene la demone, con i lunghi capelli neri scompigliati dal vento che lasciavano intravedere a tratti il riflesso argentato prodotto dalle goccioline di pioggia sui suoi occhi, e la candida veste bianca tutta fradicia… ma nonostante tutto gli dava l’impressione che stesse sorridendo.
-Inuyasha- Ma che…
Un brivido gli corse lungo la schiena e rimase come paralizzato a fissare quella figura, che poco a poco non riusciva più a vedere come Kagura, nonostante avvertiva l’odioso odore di Naraku che emanava.
-Kagura- (ma che gli prende?)
-Inuyasha- …
Fu Kagura questa volta ad avvicinarsi a Inuyasha, che sembrava decisamente turbato dalla sua presenza, fino a che i due furono faccia a faccia.
-Inuyasha- K-kagura?
-Kagura- Hai deciso di aiutarmi?
Il mezzo demone non rispose e continuava a fissarla con un’espressione a metà tra la paura e lo stupore.
-Inuyasha- (Michiko…)
-Kagura- Stai bene?
-Inuyasha- Smettila!
Il suo sguardo si fece triste e indietreggiò cercando di andarsene ma la youkai lo afferrò per un braccio. Kagura non sapeva più come comportarsi davanti alla strana reazione di Inuyasha; insomma si sarebbe aspettata di tutto tranne che questo.
-Kagura- Aspetta… non te ne andare.
Il mezzo demone cercò in tutti i modi di evitare il suo sguardo e chiuse gli occhi prendendo un bel respiro.
-Inuyasha- (ma che mi succede? Lei è Kagura!)
-Kagura- So che non ti fidi di me…
-Inuyasha- Lasciami!
-Kagura- Voglio solo che…
-Inuyasha- Non qui.
-Kagura- …
Inuyasha la intimò a seguirla fino a che fossero abbastanza lontani dal villaggio e dove non ci siano occhi indiscreti. Poi la prese saldamente per un braccio fissandola negli occhi, la sua espressione era cambiata, aggressiva come lo era sempre stato e Kagura cominciò ad essere irrequieta, non sapendo che cosa avesse in mente lui.
-Inuyasha- Adesso devi dirmi tutto.
-Kagura- Tutto cosa?
-Inuyasha- Cosa sai di me?
-Kagura- Io…
Cominciava a preoccuparsi ripensando alle parole dello spirito youkai, ma non poteva credere che sarebbe stato proprio Inuyasha di sua iniziativa a concedersi.
-Inuyasha- Che ti prende?
-Kagura- In che senso “Cosa so di te”?
-Inuyasha- Ma… stupida non pensare certe cose! Voglio solo sapere cosa hai mente e perché continui a chiedermi di quel fiore e adesso ti sei pure conciata in quel modo!
Non riusciva più a trattenersi tempestandola di domande e stringendo sempre di più la presa sul braccio, mentre Kagura sembrava sempre di più spiazzata da questo suo strano comportamento.
-Kagura- Aspetta…
-Inuyasha- Perché continui a tormentarmi?
-Kagura- Io ho bisogno di quel fiore… voglio uccidere Naraku e avere finalmente la mia libertà. Non ho assolutamente niente contro di te.
-Inuyasha- Di Naraku non m’importa niente.
-Kagura- Come?
-Inuyasha- Se il fiore ti serve per questo scopo allora perché porti quei vestiti… dove li hai presi?
-Kagura- Io…
(“non ti ricordi di lei?”)
-Kagura- (ma che cosa?... questa voce… lo youkai della caverna?)
(“hai parte di me nel tuo corpo, ascoltami”)
Le parole dello youkai gli rimbombavano in testa e non sapendo più che fare gli diede ascolto.
-Inuyasha- Cosa mi nascondi…
-Kagura- Non ti ricordi di lei?
Inuyasha rimase spiazzato dalla domanda di Kagura, capendo subito che si stava riferendo a Michiko.
(“Ora digli che lei lo sta ancora cercando”)
-Kagura- Lei ti sta ancora cercando…
Il mezzo demone scattò verso di lei prendendola per il collo e sollevandola contro un albero. Kagura rimase pietrificata, chiudendo gli occhi come per aspettare che lui la uccidesse, sentendo il suo respiro affannoso sul collo.
-Inuyasha- Smettila di prendermi in giro!

Continua… soliti ringraziamenti per gli stupendi commenti che mi avete dato e sono contento che tanti stiano seguendo questa storia nonostante gli apocalittici ritardi con cui pubblico. Spero che anche questo cap sia all'altezza di questa lunga attesa.
Vi aspetto nel prossimo capitolo che riserverà non poche sorprese.
Commenti please!!!!! ^_^
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inuyasha / Vai alla pagina dell'autore: Yosei