08/04/2006
1 recensionicapitolo 4
Il giorno seguente si svegliò di buon mattino, era impaziente di conoscere l'esito delle sue fatiche. Si preparò alla svelta e filò dritta alla stazione. Si fermò davanti alla bacheca, per dare maggiore enfasi al momento chiuse e gli occhi e fatto un bel respiro li aprì. Evviva! Tutti i suoi sforzi non erano stati vani "Piangerei per la gioia, o forse per la fame…" . L'appuntamento era per quel pomeriggio, si diresse fiduciosa al supermercato "Sono sicura che questa volta andrà bene, potrò darmi alle spese…anche se è meglio non esagerare un buon pranzo non ce lo toglie nessuno, eh si Kaori bisogna festeggiare, al nuovo cliente e al tuo genio, questa volta perfino Ryo mi farà i complimenti."
Tornò a casa baldanzosa, andò nella camera di Ryo e spalancando la porta gridò:
_Sveglia! Oggi è un nuovo giorno, abbiamo un cliente!
_Ah, si, com'è? Che taglia porta? È qui?
_Non so chi sia, l'appuntamento è per oggi pomeriggio…
_Allora che mi svegli a fare.
_Dannazione a te! Ma come fai a peggiorare ogni giorno che passa!
Detto questo chiuse la porta e se ne andò in cucina, la giornata era cominciata così bene, quel dannato Ryo, come faceva a rovinare sempre tutto, possibile che non pensasse ad altro "Basta! Non mi farò rovinare la giornata da quel bradipo pervertito" Sbrigò le sue faccende e salì in camera a prepararsi, doveva assolutamente fare una buona impressione.
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Era in perfetto orario, questa volta era decisa a mostrare tutta la sua professionalità, gliel'avrebbe fatta pagare a Ryo, sarebbe stata così brava che l'avrebbe elogiata per forza e si sarebbe rimangiato tutte le sue prediche. Esaminò con attenzione la zona, il locale, entrò e esaminò sia la stanza sia i clienti, si sedette nella posizione più adatta sia all'osservazione sia ad un'eventuale fuga, fra tutti i clienti ve ne era uno che aveva un'aria circospetta, si guardava attorno ripetutamente e mostrava una certa agitazione "Deve essere lui" Non aspettò che si avvicinasse ma con grande decisione si sedette al suo tavolo e disse:
_XYZ
_Oh, è lei signorina? Come ha fatto a capire che ero io in un posto così affollato.
Kaori sorrise dentro di sé con grande soddisfazione.
_È il mio lavoro. Di cosa tratta il suo caso?