CAPITOLO 12
Quella domanda le ronzava
nella testa senza fine e anche la risposta non le dava pace. Poggiò il
cucchiaino e lo yogurt mettendo da parte la sua fame notturna. Alzò lo sguardo
incontrando gli occhi di lui che non smettevano di
fissarla. Anche lui aveva lasciato perdere la sua
bevanda. Si stavano avvicinando senza accorgersene con entrambi la stessa
intenzione.
“no orlando non farlo,non sono pronta o forse lo sono,ma non
posso!”
TUM TUM…il cuore le batteva forte tra un pensiero e l’altro.
Una parte di lei le gridava a squarciagola di farlo e
chi se ne frega della Kate,ma la parte “buona” le diceva che era sbagliato
rovinare il suo rapporto con la sua ragazza…uffa! A chi dare retta?
Come una lampadina le si accese nella testa: “Fuggi!” le gridavano ora entrambi
le parti. E così quasi senza accorgersene,con un
movimento veloce,si alzò e corse fuori dal villino senza una meta,mentre una
leggera pioggia le accarezzava il viso dai dolci lineamenti. E quando ormai
stanca e bagnata si fermò,trovò Orlando dietro di lei
che l’aveva seguita. Si fissarono per
alcuni secondi che sembravano interminabili mentre lui
avanzava lentamente verso di lei fino a raggiungerla. E senza pensarci due
volte,scostandole una ciocca di capelli ricaduta
ribelle sul viso,la tirò a se con un gesto così dolce che le distrusse ogni
dubbio,ogni barriera,fino ad avvicinarsi alle sue labbra e ad unirle con le
proprie in un romantico bacio.
“Tante volte nei miei
pensieri ho immaginato questo momento…qual era la canzone che avrebbe dovuto
fare da sfondo a ciò? A si! “You’re
Beautiful”… “tu sei bellissimo” e non posso negarlo!”
Un gridare rumoroso,fu proprio quello che la svegliò la mattina seguente,mentre
si rigirava nel letto. Cercò di sentire meglio…ma
erano le voci di Orlando e Kate!
-Mi lasci?!
Dopo tutto quello che ho fatto per te mi lasci?!-gridò
lei gettando alcuni oggetti a caso per terra,con rabbia,decisamente con molta
rabbia.
-se intendi dire che ti lascio dopo avermi regalato dei bei momenti,bè
si,sono proprio uno stronzo! Ma oltre questo non mi
hai dato altro!-
-come non ti ho dato altro!
La fama,il privilegio di finire con me sulle riviste
di gossip,questo non è darti qualcosa?!-
L’espressione di Orlando ora era proprio furiosa…gossip? fama? Ma chi se ne frega di queste cose! Sono altri i valori che
gli interessano!
-fama? Gossip? Ma stì cazzi di queste cose senza valore! Io sono diventato
famoso non per il nostro sbaciucchiarci in pubblico,ma
per le mie qualità di attore,per la fortuna che ho avuto di entrare a far parte
di cast decisamente eccezionali!-
-avanti,dimmi,chi
è la puttana in questione? Quella che era finita già una volta con te sul
giornale?-
-quella che è finita con me
sul giornale è quella ragazza che dorme nella stanza
accanto!-
Kate si zittì
improvvisamente. Ely….
-ed è lei che ti ha allontanato da me?
-si,ma
noi ci eravamo già allontanati….-
Kate uscì come una furia
dalla stanza ed entrò in quella di Ely senza bussare.
Quest’ultima sapeva benissimo che non sarebbe finita bene e perciò cercò di
calmarla,inutilmente.
-A! questa
è proprio bella! Tu che dici a me di stare calma! Sei una grandissima puttana!!!- gridò scaraventandosi addosso come una pazza contro Ely
che finì per terra con sopra Kate che le riempiva la faccia di pugni. Ora
basta! Alla fine devo passare io per troia quando è
stata anche una scelta di Orlando! Ed allora reagì tirandole una ginocchiata,che la fece indietreggiare liberandola da quella presa. In
quel momento entrò Orlando seguito da Marti e Jack.
Quest’ultimo precedette Orlando nel soccorrere Ely,aiutandola
ad alzarsi. Ma se credeva che avrebbe ricevuto qualche bel premio era proprio
fuori strada,infatti la ragazza si staccò da lui
gelidamente e uscì dalla stanza sussurrando quasi a se stessa un grido d’aiuto:
-mi sono rotta di tutto
questo-
Orlando non aveva neanche
rivolto uno sguardo a Kate:fino ad allora si era
sentito in colpa,ma quando aveva capito che per lei il loro stare insieme era
finire sui giornali,non provava più alcun sentimento nei suoi confronti.
E mentre fece per uscire per andare
da Ely,Jack lo fermò per un braccio e gli sussurrò con
un tono apparentemente calmo:
-se credi che ora che hai
lasciato mia cugina avrai campo libero con Ely sei proprio fuori strada…-
Orly si svincolò da quella
presa volgendo una smorfia impertinente all’altro:di
certo non si sarebbe lasciato intimorire da quell’ebete.!
La trovò in camera di Marti
sdraiata sul letto che guardava il soffitto pensierosa.
-di certo sul soffitto non ci
sono le risposte che cerchi!- le disse sarcastico.
Lei sorrise anche se un po’
gelida. Lui naturalmente se ne accorse.
-lo so che per te è difficile
trovarti in questa situazione,ma…-
Lei si portò l’indice davanti
la bocca alzandosi e avvicinandosi verso di lui, e una volta
superato prima di uscire riuscì solo a dire:
-scusa-.
-per cosa?- chiese girandosi
sorpreso,troppo tardi,lei era già sparita.
Quando Ely tornò nella
propria stanza vi trovò solo Marti che sistemava le
poche cose cadute per terra dopo il terremoto Kate.
-ehi finalmente!-
-ciao…-
-questo è un record Ely! Non
sono neanche le dieci e hai fatto a botte con un’attrice per avergli svegliato
il ragazzo-
-già, credo che ho proprio mandato il weekend a puttane-
-Kate è d’accordissimo con te
riguardo questo punto!-
-spiritosa! Parlando seriamente tu che ne pensi?-
-scusa ripeti?non
ci posso credere Ely che cerca conferme!?-
-dai
rispondi…-
-hai fatto bene!Finalmente
hai svegliato Orlando che era stato incastrato dalla strega Kate!-
-seriamente?-
-si!-
-e non lo dici solo perché
sei mia amica?-
-mai detto di
essere amica tua in vita mia!-
Le due scoppiarono in una
vivace risata.
Dieci minuti dopo e tutti
erano riuniti in cucina a fare colazione. Ma nessuno spiccicava parola,un gelido silenzio regnava tra loro.
All’improvviso entrò la
padrona di casa e guardando Kate le disse:
-il suo taxi è arrivato
signorina-
-benissimo,mi
porti la valigia giù- rispose bevendo l’ultimo sorso del suo caffé e alzandosi
frettolosamente.
-non è mio compito farle da
fattorino,quindi se la prenda lei!-esclamò alterata la
donna uscendo dalla stanza.
In men che
non si dica e Kate era già pronta per salire sull’auto. Salutò il cugino con un abbraccio
mentre questo gli sussurrò qualcosa che la fece ridere,ma più che una
risata,parve un ghigno di vendetta. Dopo con un debole ciao si congedò a tutti
e mentre apriva lo sportello del taxi canticchiava un allegro motivetto,come se da quel secondo in poi lei e la felicità erano
un'unica cosa.
Mentre Marti rientrava
nell’abitazione portando Jack con se con una banale motivazione,Orly ed Ely rimasero lì fuori lanciandosi dei timidi
sguardi. Il primo che ruppe il silenzio fu lui.
-mia cara signorina Ely-
esclamò divertito come se avesse dimenticato tutti gli avvenimenti accaduti
quella mattina- mi pare che lei ed io abbiamo lasciato
un discorso in sospeso ieri notte,se lo ricorda?-
Ely decise di prendere esempio
da lui:ricominciare dalla notte prima e non dalla
mattina.
-si,non
sbagliate signor Bloom,era un discorso interessantissimo,ci terrei molto a
continuarlo- Sui visi di entrambi si disegnò un sorriso malizioso.
-ora siete voi,signorina,che state facendo un discorso aperto a molte
ipotesi…-
-esatto e adesso siete voi
che dovete usare la fantasia…-
Si unirono in un bacio
travolgente,desiderato ancora di più del
primo,appassionato,incantato,da lasciarti trasportare in un mondo fatto solo di
amore e cose belle…
Avete
presente quando all’alba,dalla finestra,si incomincia
a intravedere uno spiraglio di luce? Ecco,l’amore è
così. L’amore ti illumina il cuore di una luce
immensa,che però rimarrà accesa e non si spegnerà mai…
Mille grazie a Uriko,ilenia91dorough e Silvia92(benvenuta!)
che leggono e recensiscono e anche a quelli che leggono senza recensire.
Allora cosa ne pensate del nuovo
capitolo? Spero che vi piaccia! A presto… Ely91