Le luci brillavano intermittenti sulla pelle lucida di sudore dei ballerini improvvisati, tutti che saltavano, ridevano e urlavano scatenando i corpi al ritmo folle della musica.
I biondi capelli di Ino erano illuminati da un faretto viola posto quasi sopra la sua pelle e molti la guardavano dimenarsi in pista con occhiate affamate.
Un braccio venne dal nulla e afferrò la ragazza per il polso, strattonandola verso l'uscita.
<< Sei impazzito, Nara?! >> esclamò, gli occhi stralunati e la bocca piegata in una smorfia di incomprensione rabbiosa.
<< Andiamo, mi sono stufato di guardar... vi ballare >> rispose Shikamaru, le sopracciglia infossate e la bocca piegata in una smorfia di rabbia. Ecco, solo rabbia.
<< Sei geloso? >> chiese lei, una nuova malizia negli occhi.
<< Ma nemmeno per sogno. Andiamo, in macchina, forza >> disse sbrigativo e contemporaneamente la costringeva ad entrare in malo modo sul sedile del passeggero, mentre si sedeva al posto di guida.
Qualche ora più tardi, Kiba Inuzuka decise di chiamare la polizia per denuniciare un furto d'auto, prima di darsi mentalmente del completo idiota per aver dato le chiavi a quel pazzo geloso di Shikamaru Nara quando in giro c'era Ino vestita di un abito e non di divisa scolastica.
Angolo delle rose bluE:
Non avevo ispirazione e quindi ho scritto la prima cavolata mi venisse in mente, ed è uscito questo schifo. Mi dispiace di avervelo fatto sorbire, gomen nasai.
Il titolo è ispirato ad una canzone degli Eiffel 65 (idoli!) che si chiama appunto Move Your Body. (ormai ho deciso che i titoli di tutte le fic di questa raccolta saranno canzoni *-*)