Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel
Segui la storia  |       
Autore: CamBk    22/08/2011    2 recensioni
Ehi, mi chiamo Camilla, e non oso ancora definirmi scrittrice nonostante buttar giù parole su un foglio di carta sia la mia occupazione preferita.
Questa fan fiction si ispira all'amore platonico che provo nei confronti del frontman della band dei Tokio Hotel, Bill Kaulitz.
In questo racconto di pura fantasia, la protagonista Mona, ragazza italiana di origini tedesche, vivrà una tormentata storia d'amore 'al sapore di Germania'.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Bill Kaulitz
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Fa un freddo che ti si gela nelle ossa, sento le labbra consumarsi, e la pelle raggrinzirsi a causa dell’insopportabile temperatura;
ma io in quell’inferno non ci torno.
Ad ogni mio respiro inquino l’aria con leggere nuvolette biancastre, paragonabili al  fumo di una sigaretta.
E’ squallido qua intorno, il grigio dell’asfalto e il bianco dei muri della facciata di fronte che cadono a pezzi conferiscono a questo vicolo deserto un’aria non del tutto rassicurante.
Do’ le spalle all’uscita del pub, e assaporo ad occhi chiusi il maestoso silenzio che regna qua fuori, a pochi passi dal delirio;
mi sento come relegata ad un angolo del mondo, in cui pochi tentano di metter piede.
Qui fuori non c’è anima viva, sono tutti rinchiusi nella gabbia alle mie spalle a godersi lo sballo del sabato sera tra alcool, droga, e giochi perversi;
mi stringo nel cappotto, intenzionata a riscaldarmi col calore del mio stesso corpo ma ad un tratto sento una presenza alle mie spalle.
Resto con la testa china sulle mie ginocchia, convinta che sia solo frutto della mia immaginazione; per un attimo sento quasi un respiro affannoso,
ma scuotendo la testa tento di concentrarmi nuovamente sul biancore dei miei pensieri.
Ora ne sono certa, qualcuno ha scelto di addentrarsi nella tristezza della notte di Amburgo; odo dei passi dietro di me, e getto un’occhiata alle mie spalle.
Vorrei non averlo mai fatto.
La figura maschile avanza, e prende posto accanto a me ai piedi di un marciapiede sporco e devastato; inspira, chiude gli occhi, e poi inspira nuovamente.
Un intenso capogiro mi coglie di sorpresa, mentre le mani rintanate nelle tasche del cappotto prendono a tremare in un movimento incessante.
Sento scemare la mia lucidità, e lo stomaco mi si stringe in una morsa dolorante;
il sangue pulsa sulle tempie, e seppure io mi stia sforzando, riesco a malapena a completare un intero respiro.
Tutto attorno a me appare poco nitido, mal definito; tutto tranne la figura di cui avverto la presenza a pochi centimetri da me.
Un ragazzo alto, snello e moro sosta seduto a terra, col viso tra le mani; non distinguo i suoi lineamenti con facilità, ma nonostante questo noto le sue mani, il suo corpo, il brillante colore dei suoi capelli setosi.
Indossa un paio di pantaloni scuri che fatico a identificare, una maglia attillata color oro e un giacchetto in pelle nero.
I miei pensieri s’annebbiano, nel momento in cui solleva il viso e dirige il suo sguardo in cielo, cercando il chiarore della luna.
Lo guardo con la coda dell’occhio, tentando di passare inosservata; quel profilo lo riconoscerei tra una folla di centinaia di migliaia di persone.
Credo di non sentirmi bene, mi stropiccio gli occhi con le mani e vedo le figure intorno a me cominciare a girare vorticosamente, apparendo sempre meno visibili.
Un tuffo al cuore, e un fiume di lacrime bollenti.
-Piacere, Bill – è tutto ciò che riesco ad avvertire.
Dopodichè uno schermo nero privo di colore si sostituisce alla mia mente, nulla più, se non un intensa voglia di poter gridare a pieni polmoni. 
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel / Vai alla pagina dell'autore: CamBk