LA MARY SUE RIBELLE.


1. una nuova studentessa ad Hogwarts


Kitty era agitata. Aveva scoperto da poco di essere una maga, e quello era il suo primo giorno ad Hogwarts. La ragazza aveva 16 anni e non avevo frequentato mai una scuola di magia, ma per le sue incredibili capacità magiche, era stata ammessa subito al sesto anno.
Kitty era decisamente bella: i suoi occhi erano verdi-azzurri, a seconda del tempo, e aveva dei bellissimi capelli biondi con delle striature dorate, che scendevano in morbide onde sulle sue spalle chiare. Era alta 1.75, pesava 50 kg e le sue misure erano 90-60-90, infatti faceva girare la testa a molti ragazzi. Tutto ciò era dovuto al fatto che sua nonna era una Veela, e le aveva trasmesso quel tipo di fascino incontrollabile che hanno tutte le Veele.


KITTY: autrice… non ti sembra di aver un tantino esagerato? Io ti ringrazio, la sinceramente non ci credo neanche io che ho tutte queste qualità!
AUTRICE: mi ringrazi? Allora di cosa ti lamenti, scusa?
K: del fatto che poi il mio personaggio potrebbe perdere di credibilità! È impossibile che io sia così perfetta!
A: senti Kitty… guarda, non rompere che oggi è una giornataccia, tu sei la mia Mary Sue e io ti faccio figa quanto voglio, ok?
K: si, ma poi nessuno legge la storia poiché risulterò antipatica a tutti perché sono troppo perfetta, e il mio personaggio morirà!
A: ma chissene! Io ti voglio fare così e così ti faccio. Al limite tra un po' faccio scoprire che sei un trans, va bene?
K: ma no, scusa, non essere così drastica! Devi mettere un piccolo difetto, che mi renda più umana e più vicina ai lettori!
A: e va bene… basta che stai zitta!


Kitty però aveva un piccolo difetto, che a volte la faceva sentire triste ed inadeguata: le doppie punte. I suoi morbidi e luminosi capelli biondi avevano delle orribili doppie punte, e doveva nutrirli spesso con dei prodotti appositi, in modo che mantenessero il loro splendore.


A: va bene ora?
K: già è meglio… adesso sarò di sicuro più simpatica per i lettori
A: lo spero proprio, perché a me hai già scassato i maroni alla grande.


Durante il tragitto sull'espresso per Hogwarts, la ragazza si era rintanata in uno scompartimento tutta da sola, ma adesso che era finalmente entrata nella scuola avrebbe dovuto per forza parlare con qualcuno.
Stava cercando di individuare qualcuno che all'aspetto fosse simpatico, quando una donna dall'aria severa la chiamò.


K: chi è questa vecchia? Quanto è brutta, avrebbe bisogno di una liposuzione
A: Kitty… porta rispetto per favore, lei è la professoressa MacGranitt, la tua insegnante di trasfigurazione
K: perché non si trasfigura un po' di rughe, allora?
A: taci, per favore, e fammi andare avanti con la storia!


-lei è Kitty Bloomfiled?- domandò la strega
-si sono io-
-ciao mia cara, io sono la professoressa MacGranitt, devi venire con me, perché dobbiamo decidere con lo smistamento in quale casa finirai!-
-va bene- rispose Kitty, e seguì la professoressa che la portò in coda con altri ragazzi, tutti più piccoli di lei.
Finalmente chiamarono il suo nome, e quando salì sul palco, l'uomo che sapeva essere il professor Silente parlò:
-questa è una nuova studentessa, Kitty Bloomfield! Per la sua bravura andrà direttamente al sesto anno, per cui accoglietela bene e fatela sentire a suo agio! Adesso, vediamo un po' in quale casa finirà la nostra Kitty!-


K: ma dove mi hai portata? Qui sono tutti vecchi! Sono finita nel reparto di geriatria! E io che pensavo di essere in una scuola piena di bei ragazzi…
A: sono professori… è normale che siano un po' anziani! Guarda davanti a te, ci sono tanti ragazzi!
K: ah, è vero! Chi è il biondino seduto lì al tavolo tutto verde?
A: nessuno…
K: no dai, dimmi chi è!
A: ho detto nessuno!
K: e dai!
A: è un ragazzo che non devi nemmeno guardare, ok?
K: e perché?
A: perché piace a glkgjbhgfden
K: a chi?
A: chi? Chi piace a chi? Senti, tu sei proprio stupida, stai un po' zitta e fammi andare avanti con la storia, ok?


Silente le mise in testa un cappello e la fece sedere su di uno sgabelletto di legno.
Il cappello iniziò a parlare, e la ragazza fece un salto per la sorpresa.
-allora Kitty… scelta difficile questa! Sei coraggiosa, quindi dovrei metterti a Grifondoro, ma sei anche ambiziosa, ottima caratteristica per una Serpeverda, ma dopotutto vedo anche una grande intelligenza e una bontà oltre ogni confine… è davvero difficile… allora forse sarà meglio GRIFONDORO!-
una folla di ragazzi festanti urlò, mentre si dirigeva al tavolo adornato da coccarde gialle e rosse.
un ragazzo dai capelli rossicci la invitò a sedersi vicino a lui e, visto che non aveva ancora amici, Kitty accettò. (K: ecco, meno male che lo hai specificato che mi sono seduta lì solo perché non conoscevo nessun altro…)
-ciao, io sono Ron Weasley, e loro sono i miei amici: Harry Potter ed Hermione Granger-
Kitty si presentò e salutò, quell'Harry Potter le rivolse subito un grande sorriso, e l'altra ragazza sembrava molto simpatica…


K: autrice… scusa, ma chi sono questi tre sfigati? Io voglio andare da quello biondo!
A: questi sono i tuoi nuovi amici
K: ma che merda! Io voglio essere amica di quello biondo con gli occhi azzurri che sta al tavolo verde!
A: ma di chi parli, scusa? Tu ti inventi la gente! Hai le visioni! Fatti curare per piacere… Ora per favore stai con Harry, Ron ed Hermione
K: ma non voglio! Sono brutti! Quello con gli occhiali ha pure uno sfregio sulla fronte! Chissà come se l'è fatto… mi fa paura!
A: senti, tu sei una Mary Sue, e il tuo scopo è quello di sedurre il protagonista, che per tua sfortuna è Harry! Quindi adesso vedi di fare il tuo lavoro!
K: che palle…



-Che bei capelli che hai!- disse Hermione lodando la chioma dorata della nuova arrivata
-grazie, però ho un po' di doppie punte- (K: e aggiungerei anche che invece i tuoi sono crespi e brutti…) rispose Kitty
-non ti preoccupare, non si vedono neanche!- la tranquillizzò l'altra (K: le tue invece si vedono eccome! Ma che gli usi come straccio per la polvere i capelli?)
-hey, acciaggiate l'arotto, è fattatico- disse Ron, masticando un generoso boccone di carne, (K: ma tua madre non ti ha insegnato che non si parla con la bocca piena? Che razza di zotico…) gli altri lo presero d'esempio, e iniziarono a mangiare di gusto quella carne magnifica.

Finalmente il banchetto terminò, e gli studenti poterono dirigersi nei loro dormitori. Kitty seguì Ron, Harry ed Hermione fino alla sala comune dei Grifondoro, poi andò solo con Hermione dentro il dormitorio, poiché tutti erano molto stanchi e volevano dormire.

Nel frattempo, Harry stava parlando a Ron…
-Ron, non trovi che Kitty sia magnifica?- disse con aria sognante
-hai proprio ragione…- rispose quello con la medesima espressione ebete sul viso
-io penso di amarla-
-anche io… però non dobbiamo rovinare la nostra amicizia per una donna, non trovi?-
-hai ragione Ron. Facciamo che me la prendo io, va bene?-
-ok- rispose Ron, che era lo zerbino di Harry e non voleva privarsi di questa posizione privilegiata
-adesso dormiamo, va bene?-
-certo. Buonanotte Harry-
-buonanotte Ron. Ah, grazie comunque. Tu se vuoi puoi prenderti Lavanda Brown, tanto a me non piace…-
-ci penserò su. 'Notte Harry-
-'notte-