Bite
me Damon
È tutto il
giorno che stiamo girando scene su scene senza
fermarci nemmeno per un secondo, al di fuori della pausa pranzo e sto
impazzendo: non ricordo le mie battute, sbaglio nei movimenti e sembra
che oggi
non riesca più neanche a fare i miei sguardi alla
“Damon”.
Tutto questo
ovviamente è dovuto alla stanchezza, ma siamo
molto indietro a causa di un virus che un mese fa ha colpito tutto il
cast
costringendo la produzione a fermarsi per qualche settimana.
-Ian! Dove hai la
testa?! Stai bruciando con la luce del
sole e invece di essere addolorato sembri più soddisfatto!-
urla Julie
riportandomi alla realtà e fermando la telecamera.
-Scusate! Sono solo
un po’ stanco- risposi passandomi una
mano sul viso.
-Lo so, lo siamo
tutti, credo che ci toccherà prendere una
pausa con
-Come una pausa?-
chiese Katerina confusa.
-Nel senso che per un
po’ The Vampire’s Diaries non andrà
in onda, un mese o poco più, così abbiamo il
tempo per girare e fare le cose
con calma- spiega paziente ricevendo il consenso di Kevin che fin ora
era
rimasto in silenzio.
-Quindi che gli dico?
Di aspettare qualche settimana?-
chiese.
-No, di
più! Digli che manderemo in onda la 2x17 il 9
aprile- rispose Julie.
-Ma siamo a
Febbraio!- rispose Kevin stizzito.
-Lo so, ma il cast ha
bisogno di una vacanza e ti ricordo
che la puntata che dovrebbe andare in onda la prossima settimana la
stiamo
girando ora!- disse Julie.
-Ok, ragazzi potete
andare! Avvisate gli altri e buon
riposo, vi chiameremo noi- cin informò Kevin digitando un
numero sul cellulare
e poi allontanandosi.
-Finalmente un
po’ di riposo!- sospirò Steven facendo
annuire Katerina.
-Scusate per prima,
non volevo farvi perdere tempo!- dissi
riferendomi agli innumerevoli richiami di Julie.
-Figurati Ian! Eri
solo stanco e poi lo sappiamo tutti che
è da ieri sera che non vedi Nina- rispose Kat maliziosa.
Già
Nina…Eravamo fidanzati da qualche mese, ma è come
se
fossimo insieme da una vita, l’amavo più di me
stesso e sapevamo entrambi che
la distanza non aveva un impatto positivo su di noi e sul nostro
rendimento
lavorativo.
Da questa mattina
presto non l’avevo più vista e oggi non
avevamo girato nemmeno una scena insieme e ora mi mancava.
-Ehì che
ci fai qui? Non dovresti essere nella casa
diroccata?- mi chiese Paul vedendomi gironzolare per i camerini.
-Julie e Kevin hanno
deciso di prendere una pausa di un
mese per poterci riposare, quindi possiamo anche andarcene- risposi
accennando
Katerina e Steven che raccoglievano la loro roba pronti per partire.
-E come facciamo con
la serie?- chiese quasi spaventato.
-Ricomincerà
il 7 aprile- risposi.
-Questa ai fan non
piacerà…- commentò sospirando.
-Beh non sono loro ad
alzarsi alle 5 del mattino per andare
sul set e rimanerci fino a tarda sera quindi che comprendano!- dissi
infastidito.
-Comunque hai visto
Nina?- chiesi sorridendo.
-Sì,
è nel suo camerino e credo che ti stia aspettando-
rispose ricambiando il sorriso.
-Allora vado! Buon
riposo- lo salutai per precipitarmi da
Nina.
Arrivai davanti alla
porta del suo camerino e bussai
leggermente.
-È
aperto!- urlò la sua voce candida al di là della
porta.
-Ciao…-
dissi entrando.
-Amore!-
sussurrò abbracciandomi per poi darmi un lieve
bacio a fior di labbra.
-Mi sei mancata-
sussurri al suo orecchio e facendola
sedere sul divano seguita da me.
-Pure tu, finalmente
ti hanno lasciato andare- rispose
accoccolandosi al mio petto.
-In realtà
abbiamo deciso di staccare per un po’- la
informai.
-In che senso? E come
facciamo a mandare in onda la
puntate?- chiese guardandomi con quegli occhi che mi fanno sempre
tremare il
cuore.
-Ora non mi va di
parlarne, te lo spiegherò- sussurrai
baciandola e facendola stendere.
-Eh sentiamo, cosa ti
va di fare?- mi chiese maliziosa.
-Ad esempio
questo…- risposi baciandole il collo e
facendola gemere.
-Interessante-
sussurrò incrociando le mani fra i miei
capelli.
La baciai con foga
mentre lei mi sfilava la maglia attenta
a non sciogliere il nostro abbraccio.
-Come sei
sexy…- sussurrò carezzandomi gli addominali.
-Non mi vorrai
più quando invecchierò e questi muscoli
saranno sostituiti dal grasso- dissi ironicamente stuzzicandole un
orecchio.
-Io ti
vorrò sempre- rispose ridendo della mia battuta
mentre le sbottonavo la camicetta.
-Ian fa piano,
è un costume di scena- mi ammonì notando la
mia smania di vederla nuda.
-Non è
colpa mia se Elena indossa vestiti complicati-
risposi sfilandole l’indumento e facendola sorridere.
Iniziai a baciarle il
colle con più insistenza e a
succhiarlo in un punto dove sapevo sarebbe impazzita.
-I-ian il
segno…- disse gemendo.
-Non mi importa,
voglio che sappiano che sei mia- risposi
baciandola e slacciandole in jeans.
-Mi ecciti quando sei
possessivo- disse ridendo.
-Tu mi ecciti sempre-
risposi togliendole definitivamente i
pantaloni e rimasi a guardarla scioccato e facendola ridere.
Indossava un paio di
mutandine nere con scritto in rosso “Bite
me Damon” proprio sul monte di Venere.
-Ti piace?- chiese
ridendo.
-Ebay ha cosine
davvero interessanti- continuò baciandomi.
-A Stefan questo non
piacerà- risposi accennando la
scritta.
-Beh lui ora non
c’è…- sussurrò sfilando
anche i miei
jeans.
-Bene allora credo
che approfitterò della giovane e ingenua
Elena- dissi slacciando il gancetto del suo reggiseno.
-Bite me Damon-
sussurrò roca al mio orecchio facendomi
impazzire e facendo gonfiare ancora di più la mia
già evidente erezione.
Quasi come un comando
le sfilai l’ultimo indumento
baciandola dove sapevo era più sensibile facendola gemere.
Mi aiutai con la
lingua per farla impazzire ancora di più.
-I-ian b-basta-
sussurrò in ppre dagli spasmi, sapevo che
voleva venire con me quindi mi
sollevai e la bacia con passione facendola calmare.
Mi sfilò i
boxer ed entrai in lei dolcemente, avevo sempre
paure di farle del male, era così piccola e fragile.
Incrociò
le gambe alla mia vita facendomi affondare ancora
di più in lei ed iniziai a gemere dal piacere che mi stava
regalando.
Raggiungemmo
l’orgasmo insieme rimanendo nella stessa
posizione per minuti o forse ore…
-Ti amo-
sussurrò carezzandomi i capelli.
-Ti amo anche io
piccola…-risposi baciandola.
-È meglio
non dire nulla a Stefan- disse ironica.
-Sarà il
nostro piccolo segreto…-
Queste sono le mutantide, se siete curiose potete dagli un occhiata! ;)
Baci
Fede