I malintesi? Si creano SEMPRE.
Justin era ancora stupefatto per il nome, non poteva crederci. Io gli continuavo a dire che era quello e di guardare, ma non voleva. Chaz si sentiva macho e mi continuava ad abbracciare e baciare sulla guancia.
Sì, ero in paradiso.
Eravamo usciti dal Mec e stavamo andando verso la casa di Mitch. Siamo arrivati giusto in tempo per la partenza di sua mamma, sua sorella e suo padre. La loro nonna stava male e dovevano raggiungerla a Los Angels.
La casa era tutta nostra!
Arrivati alla porta tutti erano zitti. Io neanche sapevo che dire. Poi cercai il cellulare e mi accorsi che ero mano per la mano con Chaz. Ok e questo quando era successo? Ve bhe l'importante è che sia successo. Dentro di me stavo esplodendo di gioia.
Tutti poi si erano accorti della mia mano e quella di Chaz e iniziarono a dire: eh guardate che fidanzatini.
Justin alla fine era riuscito ad andare sul mio profilo e mi disse:"Tu non sei quella nella foto!Questa foto è fantastica, di certo non puoi essere te!" Io:"Bhe, grazie mille Justin. Davvero molto gentile. Comunque si sono io, solo che ho i capelli lisci e davanti alla bocca il biglietto per il tuo unico concerto in Italia. Non potevi fare qualche tappa in più? Comunque davvero molto gentile."
Avevo fatto segno a Mitch che volevo andare a casa e lui mi disse:"Si saliamo tutti!" Io:"Perchè?" Lui:"Abitiamo tutti qui."
Intanto Justin cercava di farsi perdonare, ma non lo volevo ascoltare, allora una volta salita in casa presi il mio i-pod VERDE e scesi giù e andai a camminare al Central Park.
Mi stavo per sedere su una panchina, quando vedo Ryan che mi raggiunge. E poi incominciò a parlare:"Rachel non te la devi prendere, io conosco Justin e sicuramente non ti voleva insultare, anzi voleva farti un complimento per la foto bella che avevi. Dai non prendertela, ti prego. Chaz mi sa che è caduto ai tuoi piedi e adesso si sta arrabbiando con Justin. Dai ti prego..."
Non gli feci finire il discorso:"No non voglio! La loro amicizia è troppo grande e solida per finire così, andiamo subito." poi aggiunsi:"Ryan sei un amico strepitoso!" Lui mi abbracciò forte e io contraccambiai. Oramai si era creata un'amicizia piena d'affetto tra me e Ryan e mi piaceva tanto.
Corsi subito in casa e dissi:"Basta!" urlando. "Non voglio creare problemi. Justin, Ryan mi ha spiegato tutto, non ti preoccupare va tutto bene. In fondo i malintesi si creano sempre." E lo abbracciai. Lui contraccambiò e poi io corsi da Chaz che stava seduto sul divano.
Mi sedetti vicino a lui, lui mi mise il braccio sopra le spalle e poi siamo stati così per ore. Credo anche di essermi addormentata, ma quando mi svegliai ero ancora lì sul divano con Chaz che mi guardava e accarezzava.
E' troppo dolce. Lo voglio sposare.