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Autore: xkidrauhlsmile    29/08/2011    3 recensioni
Lei lo odiava come mai aveva odiato qualcun altro. Ma per lui era tutto uno scherzo.
Poi un boom ed eccoli al ospedale.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Buongiorno belle anime. Non ho molto tempo quindi niente font speciali! :D Volevo solo dirvi grazie per le recensioni,davvero! Vorrei fare di più ma il mio italiano è davvero scarso. Insomma,sono in italia da 3 anni neanche. Prometto che col tempo miglioro! :)
Beh,buona lettura! :D <3


                                                                                                                     PER SEMPR.

Eravamo appoggiati uno all'altra e avevamo gli occhi chiusi. Era beh,non so come mi sentivo.

Mi sentivo bene visto che adesso era li con me. E non se ne sarebbe andato. Lo abbracciai.

“Sapevo che saresti venuta e pregavo non lo facessi. Era pericoloso e tu,beh..la mia superwoman.”

“Non mi avrebbe fermata nessuno. Nessuno.”

“Non dovevi cavolo. Ma grazie piccola. Davvero. Sei e sarai sempre la mia superwoman”

“Per sempr …. senza la E finale...”

“Perché senza la E?”

“Perché è la fine del Per sempre”

“Scema lei...”

“Io scema? Nah... sono la superwoman”

“Ok.. Allora ti amo superwoman”

“Ti amo anche io SuperBieber”

“No dai.. chiamami Justin,mi piace di più”

“Gli ordini Bieber”

“Volevi dire Justin?”

“Nahh..quello sfigato non voglio nemmeno conoscerlo.”

“Come come?”

“Si,quello sfigato non voglio conoscerlo”

“Bene Bene..dopo di questa..”

“Dai..io amo Drew Bieber però”

“Aspetta aspetta...” e si mise a ridere.. Rideva come un deficiente. Cos'ho detto?

“Cosa ridi?”

“Nah..niente”

“Bieber parla o non so cosa ti faccio”

“No,niente ti ho detto”

“Bieber P.A.R.L.A.!”

“Troppo complicato”

“Bieber PA.RLA.!!!

“Non capiresti”

“Non sono mica stupida!”

“Lo so..ma non sei una Belieber. Non capiresti”

“Ah bene..adesso abbiamo dei segreti?”

“No,ma questa non te la posso dire”

“Va bene Bieber. Va bene.” Mi girai e mi appoggiai sul albero girandomi dall'altra parte. Mi addormentai.

Mi svegliai con un mal di tutto bestiale. Avevo una mano che mi abbracciava i fianchi e un'altra che mi faceva da cuscino. Girai la testa. Era Justin. No,aspetta era Bieber. Poverino. Era tutto storto. Cercai di alzarmi senza svegliarlo ma ormai era tardi. Alla prima mossa scattò in piedi come un razzio.

“Piccola,dove vai?”

“Da nessuno parte Drew!”

“Hahahah..non vorrai mica continuare con questa storia?”

“Perché no? E' divertente!”

“Hahah..povera scema. Tanto lo so che prima o poi ti stancherai”

“Tu credici. Poi si vedrà”

“Never say never”

“Bieber,Bieber,Bieber!!Non cambi mai..”

“Infatti. È la cosa più bella di me. Non cambio mai.”

“Speriamo. Perché io ti amo così come sei e non so se puoi essere più perfetto di così”

“Beh,tu starai con me anche quando sarò vecchio e brutto. Quando non sarò più perfetto”

“Ma le star non invecchiano”

“Vedo che ti sei informata pure su questo”

“Certo. Avevi dei dubbi?”

“Io? No no. Perché?”

“No,così”

“Dai,pigrona..alzati su che andiamo. Sono ...dimenticavo di aver lasciato il telefono al magazzino.”

“Ah,andiamo a prenderlo?”

“Certo..ci puoi contare”

“Dai vieni. Mamma sarà già morta di paura e pensare che non le abbiamo fatto sapere niente. Magari ci stanno cercando entrambi.”

“Beh,a dire la verità stanno cercando te. Tutti.”

“Chi tutti?”

“Vediamo un po'. Hai presente Stratford. Ecco ha circa 32 mila abitanti. E pensare che ti stanno cercando tutti. Dal primo al ultimo.”

“Ma se siamo in un parco dove passano tutti”

“Hai per caso visto qualcuno passare di qui tutto il santo pomeriggio?”

“Hm..non credo. Quindi si torna a casa. Ho voglia di pizza”

“E in questi momenti tu pensi alla pizza?”

“Perché no? Ho una fame da lupo”

“Non avrai mica intenzione di mangiarti questo Cappuccetto Rosso?”

“Beh,sei talmente dolce che..potrei pensarci anche”

“Allora meglio che scappi”

“Forse è meglio così”.

Cominciai a correre cercando di capire che strada prendere. Bieber mi correva dietro. Faceva finta di non potermi raggiungere ma ce la poteva fare benissimo. Intanto mi piaceva vincere quindi..meglio così. Mi sentivo meglio. Mi sentivo bene. Era tutto apposto. Adesso saremmo andati a casa,avremmo mangiato e poi avremmo potuto stare da soli. Avrei potuto stare con lui. Non volevo più pensare a tutto quello che è successo stasera. Non so come,quando né dove. Ma quel paparazzo di merda me l'avrebbe pagata. Lo giuro. Justin mi raggiunse. Ero pensierosa e se ne era accorto. Prese la mia mano e continuò a camminare.

“Take my hand and walk with me...”

“Per sempr...”

“Per sempr...”

 

Arrivammo a casa e passammo il resto della serata tra interrogatori dei genitori di Justin, poliziotti, infermieri che continuavano a fargli degli esami nonostante fosse PERFETTAMENTE vivo e vegeto, e poi naturalmente c'era la pizza e la coca.

Erano circa le nove quando se ne andarono tutti e Justin mi prese la mano e mi portò in camera.

Di sotto c'erano Pattie e Jeremy che si stavano salutando.

“Piccola aspettami qui che saluto mio papà e sono da te”

“Tranquillo amore.”e gli diedi un bacio veloce. Corse di sotto mentre io prendevo il pigiama.

“Che schifo. Puzza di sudore. Ma non me ne avevano portato uno nuovo? Porca merda.”

Sentì Justin che saliva le scale e diceva:”Cosa c'è?”

“Niente di che. E' solo che il mio pigiama ha un odore di merda. Potevano anche lavarmelo già che c'erano.”

“Don't worry. Ho una soluzione”

“Del tipo?”

“Dormi in mutande e in reggiseno”

“Ma sei scemo o cosa?”

“Direi proprio cosa”

“No,no..per favore..non farlo anche tu”

“Va bene...ma seriamente. Potresti dormire in mutande. Non ti mangio mica.”

“Lo so..ma potrebbe sempre venirti in mente qualche idea strana”

“Nah..non sono quel tipo di ragazzo”

“Infatti,sei peggio”

“Bene,dopo di questa. Veramente.”

“Guardalo li il furbo. Adesso fai anche l'offeso?”

“Perché no...? Magari trovi un modo per farti perdonare!”

“Guarda che non funzionerà mica.”

“Never say never!”

“E intanto l'hai già detto due volte coglione!”

“Coglione a me?”

“Ma si daii”

“Questa è troppo”

Venne da me a passo lento. Molto lento. Troppo lento. Mi guardava dritto negli occhi. Avete presente i film horror quando tutto sembra fermarsi? Ecco. Era una cosa del genere. Lui veniva verso di me e io indietreggiavo. Poi fine. C'era il muro. Non potevo fare più un passo. Camminai verso destra con la schiena che dava al muro. Poi arrivai al angolo. Ma lui aveva accelerato il passo e mi spinse contro il muro. Aveva le labbra a due centimetri dalle mie. Non ce l'avrei fatta a resistere ancora per molto. Sentivo il suo respiro fondersi con il mio. Sentivo il suo cuore che batteva forte,forte. Il mio però lo faceva ancora tre volte di più. A momenti mi usciva dal petto.

Quel profumo da angelo..Dio se era buono. Lo amavo. La punta del suo naso toccava il mio. Era appoggiato al muro e io mi trovavo tra lui e quel muro. Beh,bella storia.

Accidentalmente,le mie labbra sfiorarono le sue. Non resisti. Mi spinse contro il muro più che poteva e mi baciò. Il bacio più bello di sempre. Era aggressivo ma dolce. Lo amavo.

Ci baciammo per Dio sa quanti minuti. Poi andammo al letto. E nemmeno lì mi lasciava in pace. Continuava a darmi dei baci sul collo,sulla fronte,vicino alle labbra e poi dei baci veri. Amavo quando mi avvicinavo a lui e poi mi staccavo. Prendeva una ciocca dei miei capelli e la girava intorno al dito e mentre io guardavo la ciocca mi rubava qualche bacio,oppure uno ma bello lungo. Era tutto perfetto. Intanto,per non esaudire il suo desiderio avevo presa una sua maglietta che,tanto per dire,mi arrivava alle ginocchia. Bella storia.

Alle tre del mattino si addormentò. Finalmente. E io rimasi li a pensare a solo Dio sa cosa per circa mezz'ora per,alla fine,decidere che cosa volevo e che cosa pensavo. Abbracciai Justin talmente forte da svegliarlo. Si girò verso di me e aprì gli occhi.

“Non dormi?”

“Adesso. Buona notte piccolo mio. Spero che un giorno tu possa capire quanto sia importante per me. Davvero”

“Se lo sono almeno la metà di quello che sei tu per me allora non devo chiedere nient'altro a Dio. Ho tutto quello di cui ho bisogno.”

“Stanne certo Bieber. Ti amo più di ogni cosa.”

“Ti amo anche io. Ora buona notte amore. Sogni d'oro”

“Sogni d'oro amore” e gli diedi un piccolo bacio sulla fronte mente chiudeva gli occhi per rifugiarsi in un mondo fatto da sogni. Solo sogni.

   
 
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