Kid continuava a correre con tutte le forze che possedeva.
Perché mai quella figura l’aveva aiutato? E perché ora scappava da lui?
Queste erano le domande che continuava a porsi.
A un tratto la figura davanti  si fermò e cosi Kid fece lo stesso.
Davanti a lui si presentava una figura avvolta in un lungo cappotto nero che con il cappuccio oscurava completamente  il  viso.
<< chi sei? >> chiese il ragazzo
Ma non ricevette alcuna risposta.
<< perchè non mi rispondi? >>
Cosi vedendo che non riceveva alcuna risposta decise di avvicinarsi ma in quell’istante dall’oscurità sbucarono due enormi uova di kishin.
I mostri erano completamente identici: alti circa 2 metri, completamente rossi e con delle fattezze che ricordavano gli orchi giapponesi. L’unica cosa che ci contraddistingueva erano le armi. Il primo brandiva una grande spada e il secondo invece una mazza chiodata.
Il primo kishin-orco con la spada si lanciò su Kid, ma quest’ultimo prontamente bloccò l’attacco.
Il secondo kishin invece cercò di attaccarlo alle spalle, Kid per difendersi dovette sfilare la spada dalle mani dell’avversario così da bloccare il feroce nemico.
<<  E’ opera tua vero? Questa era un’imboscata? >> urlò con il viso truce verso la figura.
Ma ancora una volta non ebbe alcuna risposta.
<<  Giuro che te la farò pagare >> urlò un ultima volta
Appena ebbe finito quella frase girò su stesso e usò la spada per tagliare il collo del nemico così da lasciare il suo corpo senza testa e infilò la spada nel cuore del gemello facendolo scomparire.
<<  ora tocca a te >>
Il ragazzo corse e si lanciò furioso verso il suo obiettivo.
Non appena le fu abbastanza vicino alzò la spada e gliela conficcò nel fianco destro.
Nel momento in cui Kid posò i piedi per terra notò che il nemico era ancora in piedi ma sembrava che fosse qualcuno a sorreggerla.
Ma all’improvviso il corpo senza testa del kishin dietro di lui si animò ma prima che potesse arrivare a Kid un pugnale volante gli si conficcò dentro il cuore distruggendolo completamente.
Il ragazzo impietrito si girò,quello che credeva essere il suo nemico era ancora li fermo ma con un braccio alzato: aveva lanciato il pugnale per proteggerlo.
<< M-mi hai salvato ? >>
Ma non ebbe la risposta che desiderava, infatti dietro la figura comparì un kishin completamente pieno di bende su tutto il corpo e placca metallica sugli occhi.
<< non può risponderti mi spiace è completamente immobilizzata >> rispose maligno il mostro
Ad un tratto si poterono vedere i fili che uscivano dalla mano del mostro con cui teneva legata la misteriosa figura.
<< Shinigami che ne dici perché non scopriamo chi è? >>
E dopo quella risposta nel buio della notte echeggio un urlò di dolore proveniente da una voce femminile.