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Autore: Camilla L    02/09/2011    7 recensioni
Un attimo sei felice e l'attimo dopo piangi tutte le tue lacrime tra le braccia della tua peggior nemica... ecco come posso descrivere quella sera infernale che ha cambiato per sempre la mia vita...-Bella
-Anche se, sinceramente, non so proprio come abbia fatto, se Bella non mi avesse fermato li avrei uccisi... avrei ucciso le due persone che più mi hanno deluso, tradito ed umiliato in quasi duecento anni di vita.-Jasper
Questa è la prima storia che scrivo e, anche se so di non essere una scrittrice eccezionale, spero che vi piaccia almeno un po' o che per lo meno apprezziate i miei sforzi, inoltre, ringrazio già da subito chi mi seguirà... sempre che qualcuno lo faccia!
QUESTA STORIA FA PARTE DELLA SERIE "JASPER & BELLA"
N.B: INIZIATA A RIVEDERE E CORREGGE A MAGGIO 2015, I CAPITOLI CON LO STESSO CARATTERE DEI PRIMI SONO QUELLI GIà NELLA NUOVA VERSIONE.
Genere: Romantico, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Isabella Swan, Jasper Hale, Nuovo personaggio, Un po' tutti | Coppie: Bella/Jasper
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Eclipse, Successivo alla saga
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Jasper & Bella'
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Notte a casa Swan

 

Pov Jasper

 

Questa sera dormirò a casa di Bella ufficialmente e col permesso di Charlie, dato che lui farà il turno di notte, a causa dei recenti furti notturni che ci sono stati in tutta Forks e per lo stesso motivo non vuole lasciare sola la figlia.Se sapesse, che passo tutte le notti a casa sua e cosa succede quando lui dorme, perderei sicuramente lo scettro di miglior genero dell'anno, che mi sono conquistato con mesi e mesi di partite di baseball, che prima ignoravo completamente, ho anche dovuto farmi dare ripetizioni da Emmet, per sembrare il più credibile possibile.Per me prima il baseball era solo un gioco con cui divertirsi in famiglia.

Sono appena arrivato davanti a casa di Bella e sento in lontananza, che si sta facendo la doccia,sento il suo profumo mescolato a quello del bagnoschiuma al muschio bianco, che lei adora e che da al suo profumo, già straordinario di suo, un tocco di dolcezza in più.Invece di entrare per la porta, vorrei salire per la finestra ed andare in quella doccia con lei, ma mi trattengo, suo padre avrà già visto la mia auto parcheggiata nel vialetto, non sarebbe affatto contento se mi vedesse scomparire, per poi ricomparire al fianco di sua figlia,appena uscita da bagno.

Come avevo previsto,mi aveva visto arrivare,quell'uomo ha dei sensi acuti quasi quanto i miei,non faccio neanche in tempo a suonare il campanello ,che me lo trovo davanti.

-Buonasera Jasper, entra!-mi dice

-Buonasera Charlie, tutto ok? Come va coi furti? Scoperto qualcosa?-chiedo entrando

-Purtroppo no. Siamo in alto mare. E poi come se non bastasse, questi ladri sono diventati anche violenti. Hanno usato violenza sulla moglie di Joseph Brown-mi dice,fissandomi,come se mi chiedesse di proteggere sua figlia ad ogni costo

-M'ha accennato qualcosa mio padre, per fortuna che il marito è tornato a casa, altrimenti sarebbe successo anche di peggio-dico io

-Gia! Comunque meglio non lasciare, donne sole in casa,soprattutto di notte.-mi dice,con lo stesso sguardo di prima

-Charlie, se la sua preoccupazione è l'incolumità di Bella mentre è al lavoro,non si deve preoccupare.Le giuro che nessuno potrà farle del male,mentre è con me.-dico fissandolo a mia volta

-Grazie,anche se sapevo già di potermi fidare di te,sentirmelo dire mi fa andare via più tranquillo.-mi dice,stavolta con un leggero sorriso

-Grazie per la fiducia-dico

-Si,ma mi raccomando, non è solo la sua incolumità che mi sta a cuore-ora, guardandomi storto

-Non si deve preoccupare neanche di questo, mio padre è un uomo parecchio all'antica e ha imposto a tutti noi valori morali seri e tradizionali-dico, talmente sicuro di me, che quasi quasi ci credo anch'io

Charlie,come tutti gli abitanti di Forks, ha una sorta di venerazione per Carlisle e il solo averglielo nominato, lo tranquillizza.Di conseguenza,essendo il figlio del rispettabilissimo Dottor Cullen, non posso deluderlo.

-Ah! A proposito di tuo padre, ho saputo, che ha adottato un'altro ragazzo-mi dice,riferendosi a mio figlio

-Si,si chiama Jay, è fratello naturale mio e della mia gemella Rosalie, eravamo stati divisi quando siamo stati dati in affidamento, ora invece è stato adottato legalmente da Carlisle ed Esme, che ne hanno approfittato per dare il loro cognome anche a me e mia sorella, anche se siamo ormai maggiorenni-dico,raccontando la bella favola che abbiamo inventato per gli umani

-I tuoi hanno sempre avuto un gran cuore, adottare così tanti ragazzi, non dev'essere semplice-mi dice

-Già! Lo credo anch'io!-dico sorridendo

E ci credo veramente, nessuno è più mamma di Esme e nessuno è più generoso di Carlisle.

-Va be'...ora devo andare, Bella scenderà a momenti,siete abbastanza grandi per essere responsabili, vedete di esserlo-mi dice

-Va bene,non la deluderemo! Vada pure e stia tranquillo!-dico

-Ok! Allora ciao e salutami Bella, dato che se aspetto che scenda arriverò tardi-dice,andando verso la porta

Detto questo, finalmente se ne va, non che mi stia antipatico o altro, ma preferisco decisamente la compagnia di Bella alla sua.

Appena arrivo in cima alle scale il suo profumo si fa intensissimo, è irresistibile, mi fiondo nel bagno e appena apro la porta ho una visione celestiale, è coperta solo da un minuscolo asciugamano bianco e i capelli bagnati le cadono sulle spalle, è divina.Mi fiondo dietro di lei e mentre le bacio il collo lascio cadere l'asciugamano.

-Era ora che mio padre se ne andasse,non ce la facevo più ad aspettarti-mi dice,con la voce rotta dal desiderio

-Volevo salire dalla finestra e saltare a piedi pari il passaggio Charlie, ma non mi sembrava il caso, sono un ragazzo serio-le dico, continuando a baciarla

-Ok, ma il ragazzo serio, fallo con mio padre,non con me!-mi dice

Qualche secondo dopo, sono nudo anch'io e stiamo facendo l'amore,lì in bagno, in piedi.Avevamo così tanta voglia di appartenerci,che non siamo neanche riusciti ad arrivare al letto.Raggiungiamo il momento di massimo piacere insieme,come sempre, è sconvolgente come ogni volta sia diversa e più intensa della precedente.

-Quando sei così sensuale mi piaci, i bravi ragazzi sono tristi e piacciono solo ai padri-mi dice,mentre ci stiamo rivestendo

-E tu cosa saresti?-le chiedo, dandole un lieve bacio sulle labbra

-La ragazza del più sensuale bravo ragazzo di Forks!-mi dice,sorridendo

Appena finiamo di rivestirci suonano al campanello.

-Dev'essere la pizza! Non so perchè, ma me n'è venuta un irrefrenabile voglia!-mi confessa

-Ok! Vado io! Tu finisci di rivestirti-le dico

Così mi fiondo giù e apro al ragazzo della pizzeria,lo trovo sulla soglia con in mano la pizza più grande che abbia mai visto, non che io ne abbia viste tante, visto che nel 1800 non sapevano neanche cosa fossero,ma questa è davvero enorme.Mi giro e vedo che Bella è già a tavola pronta per mangiare.

-Per chi è tutta questa pizza? Abbiamo ospiti?-le chiedo

-E' per me! Non sapevo che gusto scegliere,così ho preso tutto quello che mi saltava per la testa!-mi risponde, mentre comincia a divorarla con voracità

-Vai piano piccola,nessuno te la porta via!-le dico,un po' sconvolto dalla sua espressione famelica

-Lo so, ma ho una fame! Sarà stato quello che è successo prima in bagno-mi dice,cercando di sorridermi mentre mangia

Dopo aver mangiato quasi tutta quella cosa gigantesca decide che forse è ora di smettere.Così possiamo dirigerci sul divano a coccolarci un po'.Da quando ho ritrovato mio figlio, la notte è l'unico momento tutto nostro,anche perchè lei di giorno lavora e non ha molto tempo per me,gli unici momenti in cui riesco a vederla è quando faccio incursione nel negozio con Jay e Emmet,fingendo di comprare qualcosa.

Dopo pochi secondi che siamo sul divano,crolla come un sasso,addio serata romantica,prima mangia come un camionista, poi va in coma.

Dopo circa tre ore di sonno profondo, in cui non fa neanche i suoi soliti monologhi,si sveglia di colpo e corre via.

-Dove vai?-le chiedo,colto di sorpresa

Dato che non mi risponde, la seguo.La vedo correre verso il bagno e appena la raggiungo la sento vomitare,decido di metterle una mano in fronte, la mia pelle fredda le darà almeno un po' di sollievo.

-Te l'avevo detto che tutta quella roba ti avrebbe fatto male!-le dico,aiutandola ad alzarsi

-Non credo c'entri qualcosa, m'è successo anche stamattina,pensavo fosse una cosa passeggera, ma a quanto pare non è così-mi dice,mentre si rinfresca un po'

-Vuoi che chiami Carlisle,potrebbe visitarti?-dico,preoccupato

-No, dovrebbe passarmi,ho già avuto questi virus, di solito passano in ventiquattro ore-mi dice,cercando di rassicurarmi

-Sicura?-le chiedo ancora

-Certo! Mi basterà dormire un po' e domani sarò come nuova-dice,andando verso la sua camera

Appena ci stendiamo sul letto, lei crolla di nuovo nel suo sonno,come se lo stesse riprendendo da dove lo aveva lasciato.

Mentre la osservo dormire mi sembra un po' di dormire anche a me talmente è rilassato e profondo il suo sonno, sembra quasi un letargo.

Vederla stare male,m'ha un po' sconvolto, la amo talmente tanto che avrei voluto esserci io al suo posto.Vorrei sempre vederla sorridere e stare bene,anche se so che non sarà sempre possibile,farò di tutto perchè questo accada, il più spesso possibile.

   
 
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