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Autore: Sacu    04/09/2011    3 recensioni
"Sono geloso di vederti in biblioteca con Krum, sono geloso di vedere con quanta attenzione ti prepari per uscire con lui, sono geloso quando le tue labbra toccano le sue! E sono geloso di quel Weasley che ti gira sempre intorno! Tu sei mia e mia soltanto Mezzosangue."
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Draco Malfoy, Hermione Granger | Coppie: Draco/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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Sono arrivato tardi...”


Grifondoro aveva battuto di 170 a 60 la squadra si Serpeverde grazie ad Harry che aveva preso, o meglio ingoiato, il boccino d'oro. Lui e Ron si erano avviati verso la capanna di Hagrid per festeggiare con tè e biscotti, lei li avrebbe raggiunti dopo: aveva visto il Piton fare il Malocchio al suo amico e voleva chiarire, per questo aveva cominciato a seguirlo.
Purtroppo però il professore era sceso nei sotterranei, probabilmente diretto a parlare con un Marcus Flitt che non faceva altro che ripetere quanto fosse scorretto afferrare il boccino con la bocca e non con le mani, quando si perse. Era lì solo da un paio di mesi e ancora non sapeva orientarsi nel castello e i corridoi bui dei sotterranei le sembravano tutti uguali.
All'improvviso sentì una voce. Si diresse in quella direzione e più si avvicinava più ne era sicura. Malfoy.
Quando gli fu davanti, in quel corridoio seminascosto, lui sussultò. Stava blaterando a vanvera con se stesso e di certo non si aspettava di avere spettatori, soprattutto se Grifondoro e di origine babbana.
Vedendo quella faccia buffa Hermione rise.
Cosa ci fai qui?”
Mi sono persa.”
Raccontala a qualcun altro. Cosa ci fai qui Granger?”
Mi sono persa Malfoy. Davvero. Non è che potresti accompagnarmi per favore?”
Draco la squadrò disgustato.
Perché mai dovrei farlo? Non sono affari miei se ti trovi nei guai. Perché non chiami i tuoi amichetti?”
Hai ragione, ma io potrei andare a raccontare in giro quello che stavi dicendo poco fa...”
Dagli occhi grigio-tempesta sembrava partissero fulmini da quanto era furioso.
Tu cosa? Cosa hai sentito? Dimmelo!” Urlò mentre l'avvicinava.
Hermione fece un passo indietro avvolgendosi un po' di più nel mantello, quasi la potesse proteggere dalla rabbia del ragazzo.
Ecco... Ho sentito che tuo padre è arrabbiato... Per via di Harry... Che lui è diventato un cercatore...”
Vedendo gli occhioni della ragazza farsi lucidi, Draco si calmò. La rabbia se ne stava andando lasciando posto al senso di colpa per averla fatta spaventare e adesso sentiva il desiderio di farsi perdonare. Suo padre gli aveva ripetuto fino alla nausea che quelli come lei erano solo feccia e che non doveva mischiarsi con loro, eppure dentro di sé sentì che era la cosa giusta. Non sapeva perché, lui la odiava, ma in quel momento l'abbracciò.
Per lei, ma anche per se stesso.
Forse ho esagerato Granger.” Sussurrò.
Lei rimase in silenzio, sconcertata dal cambio repentino di atteggiamento del ragazzo, immobile, mentre una mano del ragazzo saliva a carezzarle la testa. Avrebbe dovuto allontanarlo, eppure era come bloccata da qualcosa. Aveva la sensazione che Draco avesse bisogno di lei in quel momento e i suoi pensieri furono confermati quando lui cominciò a parlare.
Erano cent'anni che nessuno entrava nella squadra di Quiddicth al primo anno. E Potter, lui che non sa neanche cosa sia il Quiddicth, lui che viene esaltato da tutti senza merito solo per il fatto di esistere, lui, lui per merito mio è diventato cercatore di Grifondoro!”
Hermione avrebbe voluto ribattere ma qualcosa la trattenne. Draco si stava sfogando e doveva lasciarlo parlare.
Incitato dal silenzio della ragazza, riprese.
Se solo sapessi come ha reagito mio padre quando l'ha saputo! E' venuto qui a scuola, ha coinvolto anche il consiglio scolastico, ma niente! Silente non ha voluto cambiare idea. Tu non puoi neanche immaginare quanto si sia arrabbiato quando la McGranitt gli ha detto del suo talento! Gli ha raccontato tutto, capisci? Di come io abbia lanciato la ricordella di Paciock e di come Harry l'abbia incredibilmente ripresa! E' colpa mia, capisci?
Mio padre ha passato ore ad insegnarmi come cavalcare una scopa. E Potter diventa cercatore al posto mio! Per colpa mia!
Ed adesso ha pure vinto la partita. La prima partita, contro Serpeverde! Capisci? Mio padre mi ucciderà...”
La stretta del ragazzo si fece più salda ed Hermione si decise a parlare.
Ti sbagli, non è colpa tua. Certo, tu hai sbagliato a prendere la ricordella di Neville, ma non sei responsabile di ciò che è successo. Harry è davvero molto bravo e in ogni caso Madama Bumb lo avrebbe notato prima o poi, era solo questione di tempo. Tuo padre non può incolparti per una decisione presa dagli insegnanti.” E dopo di ché, non sapendo bene cosa aggiungere per calmarlo, gli diede un bacio sulla guancia.
Draco si staccò da lei come ustionato: aveva caldo e stava arrossendo.
C-Che ti è s-saltato in m-mente?” Chiese balbettando come se fosse stato Paciock.
Lei lo guardò con quei suoi occhioni nocciola e questo, invece di farlo sentire meglio, lo agitò ancora di più.
Mi sembrava che avessi bisogno di aiuto, ti volevo solo rassicurare.”
Un Malfoy non ha mai bisogno di aiuto, ricordatelo Granger.”
A me sembrava proprio il contrario. Guarda che non c'è niente di male se ammetti che avevi bisogno di qualcuno per sfogarti!”
Ridicolo!”
E detto questo si incamminò verso il corridoio centrale.
Adesso dove stai andando?” Gli chiese Hermione.
Non avevi detto di esserti persa?”
E in silenzio lo seguì fino a un corridoio che conosceva.
Grazie Malfoy, ti prometto che non dirò niente a nessuno.”
Non ne dubito. Ma non siamo pari.”
Lei fece per domandare qualcosa, ma lui le si avvicinò e le diede un bacio sulla guancia, facendola arrossire.
Ora va meglio.” Le sussurrò nell'orecchio.
Poi, sfruttando la sua sorpresa, estrasse la bacchetta.
Oblivion!”


...avrei dovuto immaginare che prima o poi avresti capito...”


Quel giorno c'era molta confusione in Sala Comune e visto che era abbastanza caldo Hermione decise di andare a studiare in giardino. Mentre cercava un albero a cui appoggiarsi vide qualcosa in lontananza, come se qualcuno stesse volando sopra lo stadio di Quidditch.
Sapendo che non era giorno di allenamenti per nessuno si avvicinò curiosa.
Fu sorpresa di vedere che sopra una scopa nuova di zecca volava un felice Serpeverde.
Malfoy! Che stai facendo, è contro il regolamento volare senza permesso!”
Il ragazzo scese fino alla sua altezza ma non mise i piedi per terra.”
Nessuno ha chiesto il tuo parere, Granger!”
Smettila Malfoy, tuo padre sarà anche ricco ma questo non ti esime dal comportarti come tutti! Inoltre qui ci possono stare solo i giocatori!”
Ma io sono un giocatore.”
Come?”
Esatto, Granger. Sono il nuovo cercatore di Serpeverde e come puoi vedere questa è la nuovissima Nimbus 2001 che mi ha regalato mio padre. E' molto più veloce rispetto a quella di quella di Potter.”
Be'... In ogni caso oggi Serpeverde non ha nessun allenamento. Quindi adesso tu scendi e ce ne torniamo insieme al castello.”
Malfoy parve pensarci su, poi disse: “Se volevi stare insieme a me potevi dirlo, ti accontento subito!”
MALFOY...!”
Il ragazzo la trascinò sulla scopa e salì verso l'alto.
Mettimi subito giù!”
Smettila di lamentarti, o cadrai! E poi chi lo spiega alla McGranitt come ti sei fatta male?”
Hermione guardò verso il basso e istintivamente si strinse a Draco che sorrise. Sapeva della sua avversione al volo e il suo unico scopo era stato quello di farla spaventare, ma ora che lei gli stava vicina per cercare un riparo, ora che si avvicinava a lui per essere salvata gli sembrava così piccola e indifesa che non riusciva a non esserne felice. Istintivamente lei si stava fidando di lui.
La strinse forte mentre le diceva di stare calma. Fecero un paio di giri lungo il campo, non troppo in alto ma abbastanza affinché lei avesse paura e rimanesse stretta a lui. Non sapendo il perché volava piano, lentamente, per rimandare il momento in cui l'avrebbe dovuta lasciare andare.
Infine la riportò a terra.
Lei trasse un sospiro di sollievo mentre anche lui scendeva dalla scopa.
Allora Granger, piaciuto il giro turistico? Sappi che volare con me è un onore riservato a pochi.”
E in effetti non aveva mai fatto salire nessuno con lui (e anche se ancora non lo sapeva non lo avrebbe fatto neanche in futuro).
Devo dire che Harry è molto più bravo di te...”
Draco strinse la presa sulla scopa ed era pronto a ribattere, ma lei continuò.
...ma devo ammettere che non te la cavi poi così male. Scommetto che farai un figurone con quella nuova scopa!” Finì sorridendo.
Il cuore di Draco perse un battito. Lei, Hermione Granger, la studentessa più brava della scuola gli stava facendo un complimento?
Non poteva ringraziarla, ma il sorriso con cui le rispose lo fece al posto suo.
Bene, adesso che hai finito di infrangere le regole ce ne torniamo al castello!”
Hermione gli afferrò un polso per trascinarlo via, ma lui fece resistenza e lei si sbilanciò, cadendo tra le sue braccia. Lui sfruttò quella vicinanza e gli diede un rapido bacio a fior di labbra mentre lei sgranava gli occhi per la sorpresa. Le aveva rubato il suo primo bacio e aveva regalato il suo a lei. Ma Hermione non ebbe tempo per replicare, Draco aveva già impugnato la bacchetta.
Oblivion!”

(Pochi giorni dopo:
Per lo meno, nessuno nella squadra di Grifondoro si è dovuto comprare l'ammissione. Loro sono stati scelti per il talento.”
Malfoy vacillò, ripensando al complimento che aveva ricevuto da quella stessa ragazza che adesso lo insultava.
Nessuno ha chiesto il tuo parere, sporca Mezzosangue.”)

   
 
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