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Autore: empiria    05/05/2006    2 recensioni
Amore fra Draco ed Harry il quale però viene ostacolato da diverse "forze": prima di tutte il loro destino
Genere: Dark, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Draco Malfoy, Harry Potter
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 21: QUALCOSA NON QUADRA

Capitolo 21: QUALCOSA NON QUADRA

 

Qualcuno si materializzò nell’ufficio del preside.

-Silente..-

Il professore alzò un poco lo sguardo.

-Oh Harry…che bello rivederti! –

Un sorriso solare comparve sul volto del vecchio uomo.

-Preside…anche per me è una grande gioia rivederla ma…-

-Vedo che non sei venuto per farmi compagnia…avanti qual è il problema?! –

E così il sorriso che prima era apparso scomparve nel nulla lasciando sul volto una nota di preoccupazione.

-Ehm…sono…cioè…- il moro fece una attimo di pausa -…insomma…sono andato a fare due chiacchiere con Malfoy! –

Il viso di Harry si colorì di un rossore appena percepibile.

-Ah bene! – rispose tranquillamente Silente.

-M-Ma come “bene”! Preside io credevo che lei mi avrebbe…-

-No Harry…calmati…tutta la situazione è sotto controllo…-

Si avvicinò un po’ di più al giovane e poi continuò -…Adesso però dimmi che cosa ti ha detto Draco…-

< Ah adesso siamo a Draco! La cosa sta diventando alquanto sospetta…come mai Silente è così tranquillo…Dio Santo adesso è un fottutissimo mangiamorte…Sembra quasi che non gliele freghi nulla…E poi Malfoy era così strano…questi due hanno qualcosa sotto che non mi vogliono dire!>

-Ma…come mai è così impaziente di sapere di Malfoy…-

-Harry ascolta…so che ora ti chiederai perché stanno saltando fuori tutte queste coincidenze e perché sono così tranquillo anche se parliamo di un mangiamorte come Draco…-

< Porca miseria! Ma come fa ogni volta a sapere quello che penso in tempo reale!>

-…Ma non ti preoccupare…ti dirò tutto a tempo debito! –

< Eddagliele…eco un’altra cosa che ha il vizio di dire…E’ stato così per la profezia (< E ci sono voluti ben 5 libri di Harry Potter per conoscerla per intero!> N.d.A) e sarà così anche per questa! L’unica cosa che posso fare è rassegnarmi ed aspettare!>

- Bene…-disse l’Auror con un po’di stanchezza nella voce -…vorrà dire che aspetterò!-

Un altro sorriso comparve tra la folta barba bianca del preside, ma questo non tirò su il morale del giovane.

-E per quanto riguarda Malfoy…- continuò il moretto -…ha detto di riferirle questa frase: “L’uccello è nella gabbia”…non so cosa significa, ma ha detto che lo sapeva lei…lo sa vero?-

-Certo…- Harry vide l’uomo diventare sempre più pensieroso e attento al soffitto dell’ufficio –Bene…caro Harry adesso ho un mucchio di lavoro da sbrigare…-

-Oh capito! Preside adesso vado dagli altri, ma ritornerò per quella “questione”…-

E detto ciò Harry si incamminò fuori dall’ufficio dirigendosi definitivamente dai suoi amici, mentre Silente si diresse frettolosamente al Ministero della Magia da uno dei suoi amici più fidati che lavoravano lì…doveva controllare se quello che aveva detto Draco risultava anche a Julian Morrey ed escogitare un piano per mettere “il topo del sacco”.

 

-Meno male…Harry dove sei stato…- disse preoccupato il suo migliore amico.

-Ho racimolato un po’ di informazioni…e poi sono stato da Silente…- rispose tranquillo il bambino-sopravvissuto sempre però pensando allo strano comportamento del Preside e di Draco.

-Ah bene…quindi sai la data? – si intromise Lupin euforico per la notizia.

-Cosa credevi…che sarei andato a divertirmi? – continuò il moretto facendo il finto offeso-…l’attacco si svolgerà a metà Novembre…-

Tutti sembravano felici…almeno adesso avevano una pista da seguire…

-Su forza…al lavoro! – disse una figura in modo serio e risoluto…il ragazzo vedendo chi aveva parlato sorrise…

-Professor Piton…ma è già qui?! –

-Che sfacciato…Potter se non mi vuoi guarda che torno via?! – continuò l’altro con il suo solito cipiglio austero.

-No…non intendevo questo…- rispose l’Auror imbarazzato.

-Allora finiscila di dire stupidaggini…- e detto ciò si rigirò…Harry sapeva che a suo modo il professore lo stava ringraziando ed era contento di riessere lì con loro…lui era fatto così…dopodiché si rivolse a Lupin che si trovava lì accanto a lui.

-Remus… ma come siete riusciti a liberarlo in così pochissimo tempo?! –

-Sinceramente?! Noi non abbiamo fatto nulla! – rispose il licantropo un po’ dispiaciuto.

-Ehm…adesso non ti seguo…ma se l’avevano preso i mangiamorte?! – continuò l’altro perplesso.

-Sì lo so…infatti lui ha raccontato che il tuo intervento alla fine dello scontro è stato “provvidenziale”…- l’uomo spintonò il moretto.

-Dici quando…-

-Sì…quando hai cominciato a sparare a raffica incantesimi sui mangiamorte…- si intromise Ron ancora con lo sguardo da “Sei uno stupido quando ti ci metti…”.

-Infatti…- continuò Remus -…proprio in quel momento è riuscito nel trambusto a smaterializzarsi e fuggire…grazie a te Harry…-

L’ex-professore sorrise mentre il moretto divenne tutto rosso…quei complimenti gli facevano sempre piacere…

-Via…hai visto che a qualcosa servi? – disse all’improvviso Ron divertito, che però si beccò un bello scappellotto dall’amico dato che a lui invece quella battutina non aveva fatto per niente ridere.

-RONALD!!! – urlò arrabbiata Hermione.

Anche se aveva vissuto un’esperienza drammatica non aveva perso il suo solito comportamento…ovvero rimproverare Ron per tutte le sciocchezze che diceva -…Sei sempre lo stesso…- continuò la ragazza felice di poter rivedere l’uomo che amava.

-Ma cos’ho fatto adesso?! – rispose il rosso innocentemente.

-Niente…invece di chiacchierare lavora…datti da fare!!! – sbraitò alla fine la fidanzata, dopodiché si fermò ad ammirare i begli occhi azzurri dell’Auror…Dio com’erano caldi e protettivi…

Il ragazzo sempre offeso dall’affermazione fatta dalla giovane, notò gli sguardi dell’altra su di sé e così sgarbatamente domandò:

-Che c’è?!

A quel punto un sorriso comparve sul volto della donna.

-Niente…- ed il suo sguardo scrutò attentamente tutto il corpo del fidanzato provocando in lui non poco imbarazzo -…Ronald?! –

L’Auror rispose un po’ intimorito da quello che gli avrebbe detto Hermione.

-D-Dimmi! –

La giovane incontrò nuovamente i suoi occhi e con la voce più sensuale e romantica possibile continuò:

-Ronald…lo sai che ti amo da impazzire?! – detto ciò abbracciò l’altro, che sinceramente non si aspettava quell’improvvisa “rivelazione” (anche se lo sapeva già!)

-Ti amo anch’io piccola…- finì il rosso stringendo la donna sempre più a se…

Purtroppo quel momento magico venne spezzato da qualcuno…

-Ehi voi due…staccatevi…abbiamo ben altro a cui pensare…e non a voi che vi scambiate effusioni in pieno corridoio! –

Era stato Harry a parlare…era serio, ma dietro questa serietà nascondeva tristezza e malinconia…

Perché loro erano così felici, mentre lui non poteva avere l’amore della sua vita lì davanti a se? Chissà come mai accadevano tutte a lui…sfiga…> pensò l’uomo, che subito si riscosse dai propri pensieri e si diresse dagli altri…l’aspettava un lungo e duro lavoro…Dovevano organizzare tutto per il meglio poiché molte vite innocenti dipendevano dalla loro vittoria (o dalla loro sconfitta)…

 

D'altronde anche da un’altra parte un biondino stava escogitando qualcosa…

-Signorino Draco?! Come mai è così rosso…Non avrà mica caldo?! – disse ad un certo punto il piccolo elfo domestico di casa Malfoy.

-No…non ti preoccupare Harly…Non è niente!!! – e detto ciò si alzò dalla poltrona stancamente.

-Ah Signorino…le ho portato quello che mi aveva chiesto…- così l’elfo porse un grande e vecchio libro tra le mani del biondo.

-Oh grazie Harly…puoi andare…- rispose Draco scrutando attentamente l’oggetto e dando le spalle al piccolo esserino.

- Come desidera…- e detto ciò uscì velocemente chiudendosi la porta dietro di se.

Il mangiamorte stava lì e rimirava il libro quasi contemplandolo…

-Speriamo che Harry abbia fatto come gli avevo detto…Silente deve essere a conoscenza di come stanno andando le cose…- disse fra se.

Il suo pensiero tornò poi all’incontro con il suo amore…Oddio…era stata la cosa più bella che gli fosse capitata da mesi…Dio…era così irresistibile…

Avrebbe voluto urlare al mondo intero che lui Draco Malfoy amava quell’uomo, che lui era suo e che nessuno l’avrebbe sfiorato a parte lui…Sì l’avrebbe fatto…solo se avesse potuto…

Ed in quel momento gli ritornò alla mente il piano che doveva portare a termine e…Santo cielo…la voce che prima gli vorticava nella testa…

Ne era sicuro…c’entrava suo padre in qualche modo…

Aprì il libro alla prima pagina e lesse:

 

<<Quando le cose succedono, succedono e basta…

Non si sa perché ne quando…ne tanto meno se potremmo cambiarle…ma l’unica cosa che possiamo fare è liberarci la coscienza…ed infatti è quello che farò io…tua madre…>>

 

Non era possibile?! Un diario di Narcissa?! Draco non ci capiva più niente…che c’entrava sua madre in questa guerra…certo non disprezzava le idee di Voldemort, ma non aveva mai neanche detto di seguirle ed applicarle…lei non era una mangiamorte…lei non era come suo padre…lei non era Lucius Malfoy…

A quel punto il biondino girò pagina…si aspettava tutta la confessione che sua madre gli avrebbe fatto…Riguardo a cosa?! C’era da chiedersi...Ma… non trovò altro che delle pagine strappate…

10 o 20…non saprebbe dirlo…pagine strappate come per nascondere qualcosa di inconfessabile…qualcosa che avrebbe cambiato le sorti della guerra…e quindi del mondo intero…

Solo un’altra frase spiccava con l’elegante calligrafia della più giovane dei Black in fondo al libro…

 

<ha costretto…Perdonami Draco…>>

 

Nient’altro…soltanto poche righe che avrebbero creato ancora più domande nella mente del giovane…la voce, il piano, l’attacco, il rapimento ed ora questo…cosa li legava?! Cosa c’era sotto a tutta questa faccenda?! E soprattutto…Chi ne era l’artefice?!

 

  
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