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Autore: rocket_cookie    05/09/2011    2 recensioni
It's been a long time since I came around, been a long time but I'm back in town.. And this time i'm not leaving without you..
Spero sia cristallino,Mikey Way.. Rachel è tornata, e non se ne andrà senza di te.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Gerard Way, Mikey Way, Nuovo personaggio, Ray Toro | Coppie: Frank/Gerard
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Dopo aver deciso che sarebbe stato meglio preparare del caffè e mettere qualche biscotto in tavola piuttosto che non mangiare niente,mi recai su in camera a mettermi qualcosa di più presentabile. Con questo non voglio dire che mi sia messa il vestito più figo che abbia,solo un paio di jeans lunghi anche se ci sono 40° all'ombra perchè mi sento a disagio con quelli corti e una maglietta arancione a mezze maniche. Sentii la serratura scattare e la voci dei ragazzi molto baritonali di primo mattino, poi sentii la sua voce, che per quanto non abbia nessuna caratteristica particolare riuscirei a distinguerla in mezzo ad altre cento voci. Cerco di essere il più normale possibile mentre scendo le scale,intendo dire che non mi sto catapultando di sotto dalla rampa per vederlo e che non sto facendo una discesa alla "quanto sono figa".
Quando arrivo nell'ingresso,i ragazzi si sono già accomodati in cucina,ormai è una routine colazione da noi,pranzo da Way's bro, cena dove capita,pub e poi si torna a dormire tutti da noi,praticamente i nostri spring break sono tutti uguali però non mi vengono mai a noia. Entro in cucina,e mi rendo conto di essere vittima di un complotto,è rimasto solo un posto e proprio per un furtuito caso della vita è accanto a Mikey, qualcosa mi dice che dopo un certo signorino Iero si beccherà una ramanzina apocalittica. Mi siedo con calma,cercando di far funzionare le gambe nel modo corretto

"Buongiorno ragazzi.."
"Giorno,Rach"
"Ma,qui manca qualcuno,dov'è Bob?"
"E' partito ieri sera con Angie"
"Ohw,capisco"

Le conversazioni mattutine sono così interssanti,vero?! Queste sono le uniche parole che ci scambiamo durante la colazione,mentre finisco di sistemare le ultime cose avanzate sul tavolo i ragazzi si spostano in soggiorno mettendosi a giocare a Guitar Hero,ed è un questo perciso momento che le loro cellule celebrali si attivano grazie al concentrato di videogame e caffè. Le urla di Frankie dovute alla sua sconfitta echeggiano per tutta casa accompagniate dalla risata di Ray,ovviamente il vincitore della sfida.

"Ragazzi,scusatemi se vi interrompo,io vado un attimo in facoltà a recuperare gli ultimi libri e a vedere se c'è posta.. Vi serve niente?"
"A me sì,potresti andare a vedere se ho lasciato il libro di spagnolo nel mio armadietto?"
"Aehm, sì, sì,certo Mikes"
"Grazie Rach"

Esco dall'appartamento ancora frastornata e con l'ipod nelle mani,okay magari non è neanche un grande avvenimento però mi ha chiesto qualcosa di prima mattina è un traguardo. Oh,ma chi voglio prendere per il culo non è affatto un traguardo, forse farei meglio ad abbassare le mie aspettative a fare una ricerca di chi è il nerd più brutto di tutta la facoltà e magari lui potrebbe pensare a darmi una possibilità. Accendo l'ipod e mi metto le cuffie negli orecchi, inserisco la riproduzione casuale e Yellow dei Cold play mi invade la testa, instintivamente inizio a cantare tanto non c'è più nessuno qui in facoltà, la canzone finisce e io mi direziono verso la segreteria,dove la figura grassottella di Doris mi accoglie come tutte le mattine con uno dei suoi più grandi sorrisi..

"Ciao Rachel,cosa posso fare per te questa mattina?"
"Niente di speciale,volevo sapere se c'era posta per me.."
"No,tesoro niente,altro?"
"Sì,potresti dirmi la combinazione dell'armadietto di Mikey,devo prendergli il libro di spagnolo.."
"Way,giusto? Mh,ecco qui, è l'ultimo della fila,vicino all'aula di chimica"
"Lo so bene,dov'è Doris,altrimenti non arriverei così in anticipo a tutte le lezioni di chimica.."

Faccio per andarmene,quella sottospecie di conversazione stava peggiorando raggiungendo livelli inimmaginabili di vergogna per la sottoscritta..

" Ah,tesoro un ultima cosa,canti veramente bene.."

Arrossisco di botto,mi aveva sentito cantare? Per tutto il tragitto sì,ero consapevole di aver cantato ma non credevo ad un volume così alto da potermi far sentire da un altra forma d'essere umano..

"Ma non devi vergognarti,assolutamente, canti benissimo e io non nè farò parola con nessuno.."
"Grazie Doris,questo è l'importante,il silenzio su questo segreto"
"Però dovresti presentarti alle audizioni per il coro"
"Bella battuta Doris,davvero molto simpatica"

Mi dirigo verso il mio armadietto per prendere gli ultimi libri avanzati,sicuramente durante 15 giorni non li aprirò però mi piace vederli sulla scrivania e sapere che forse dovrei ripassare qualcosa per gli esami di rientro,ma è più il tempo che passo fuori dalla classe che quello che passo dentro. Quindi mi convinco che ripassare sarebbe totalmente inutile,apro l'armadietto,tolgo i libri e qualche quaderno, alzo il quaderno di filosofia e cade un foglio color indaco di carta reciclata,riesco a capirlo grazie a delle macchiette marroni non colorate. Instintivamente lo raccolgo,ha un aspetto familiare. Sopra ad esso con una calligrafia ben marcata e ricurva c'è una D.. Il primo pensiero collegato a quella lettera è mio fratello Damian, è tanto che non ci vediamo da quando lui lavora a Detroit, apro quel foglio che poi dovrebbe essere una lettera..

"Cara Rachel,
no, non sono tornato a New York se è questo quello che stai pensando,ma ieri sera sono passato di qui per lavoro e non volendo disturbare la tua prima sera di spring break ho deciso di scriverti questa lettera così che tu la potrai leggere a corsi iniziati.. Non ho molto da dirti, il lavoro procede bene,non ho sentito mamma e papà da circa una settimana, mi hanno detto che hanno cambiato consulente matrimoniale dopo che l'ultimo si era scoraggiato e non aveva trovato vie d'uscita per il loro matrimonio,ieri ho parlato con mamma e mi ha raccontato cosa ti è preso.. Rachel,non voglio farti la ramanzina,perchè non sono il tipo,ma non ti devi scoraggiare così per una storia d'amore,sei giovane,carina,intelligente e fottutamente speciale,non hai nessun motivo per ridurti così..

Scivolo contro l'armadietto fino a raggiungere il pavimento duro e freddo, le lacrime iniziano a solcare il mio volto, non capisco come faccia ma quel ragazzo trova sempre le parole giuste per consolarmi, anche se la distanza fra di noi è molta è come se lui fosse sempre con me,costantemente.

.. Ricordati che il tuo fratellone sarà sempre con te, tu sei fottutamente speciale per me, sei piena di fantasia,dov'è finita la ragazzina che cambiava il finale a Cenerentola in modo che lei e il principe si sposassero all'hard rock cafè con gli Ac/Dc come marcia nunziale,bhè,vedi di ritrovare quella ragazza spensierata,perchè a me manca molto.
Ti voglio bene,Damian."

Dopo aver sentito dei passi avvicinarsi,decido di alzarmi,raccogliere i libri e dirigermi a passo svelto verso l'uscita, non voglio farmi vedere così fragile da nessuno.. Ma oramai è troppo tardi,alzo a malapena lo sguardo per vedere le ginocchia più assurde di tutta la facoltà davanti il mio viso,perchè lui? Fatemi capire,non poteva essere qualcun'altro?! No,assolutamente,proprio lui..

"Rachel,hey,stai bene?"

Mi asciugo le ultime lacrime,traditrici che continuano a scendere sul mio volto,infuocando ancora una volta le guancie e gli occhi oramai stremati da quel pianto..

"Sì,sì Mikey,sto bene,va tutto bene,comunque non ho visto se il tuo libro di spagnolo è nell'armadietto,scusa.."
"Possiamo controllare ora,no?"
"Veramente,io dovrei andare.."
"Dai non ci vorrà molto,poi Frankie mi ha mandato.."
"No,io devo andare,ci vediamo per pranzo..."

Vado a passo svelto verso l'uscita,ho bisogno d'aria,devo respirare,calmarmi e magari pensare a qualcosa di sensato da fare,per aggiustare quella situazione che oramai mi era scappata di mano,direi anche eccessivamente fuori controllo..

Mikey pov.

"Mikey,per favore,potresti andare a vedere dove si è cacciata Rachel,è passata mezz'ora e doveva già essere di ritorno.."
"Certo,Frankie,così controllo anche la posta.. Ci vediamo dopo per pranzo.."

Lascio i ragazzi e mi dirigo verso la facoltà a cercare Rachel,quella ragazza, se solo sapesse quanto tempo le sono stato dietro al lieco e anche all'inizio dell'università, se volete sapere la verità,ma quella vera èh, Sarah è la figlia di un amico di famiglia,Frank e Ray non lo sanno, ma Gerard da bravo fratello mi regge il gioco, non voglio rovinare quel poco d'amicizia che si è creato fra di noi, non vorrei sacrificare quel poco d'amicizia per una storia che poi magari non funziona, sono un paranoico del cazzo lo so, magari potrebbe andare tutto bene,ma magari potrei anche aver ragione io e finir tutto di merda.. Entro in accademia e Rachel seduta per terra che singhiozza davanti al suo armadietto,vorrei scappare finchè sono in tempo,perchè sento di star facendo la cosa giusta per il mio cuore ma non per il mio cervello, mi sento come una quindicenne dagli ormoni impazziti che parla con se stessa del suo amore impossibile..

"Rachel,hey,stai bene?"

Si sta asciugando le ultime lacrime con il polso,sembra una bambina spaventata,la guardo cercando di capire cosa è successo,tiene stretto al petto un foglio blu,penso sia una lettera ma non riesco a capire altro,ed è in momenti come questo che vorrei il potere di poter leggere nel pensiero..

"Sì,sì Mikey,sto bene,va tutto bene,comunque non ho visto se il tuo libro di spagnolo è nell'armadietto,scusa.."
"Possiamo controllare ora,no?"
"Veramente,io dovrei andare.."
"Dai non ci vorrà molto,poi Frankie mi ha mandato.."
"No,io devo andare,ci vediamo per pranzo..."

Se ne va,svelta,come se stesse scappando da un problema più grande di lei, mentre cammina via le scivola via il foglio blu, lo raccolgo e vorrei davvero chiamarla per dirle che le è caduto ma è già fuori dall'accademia.. Lo apro,do un occhiata veloce e il mio cervello si ferma in un punto particolare .. " ma non ti devi scoraggiare così per una storia d'amore"  Il mio cervello elabora circa cento ipotesi diverse l'una più spaventosa dell'altra.
Chiamo Frankie tanto sono sicuro che i ragazzi saranno ancora nel suo appartamento.

"Mikes,ma c'è un buco nero all'accademia e anche tu ti sei perso?"
"Fai poco lo spiritoso Iero,mettimi in viva voce."
"Eccoci,cosa è successo,mi sto preoccupando.."
"Fai bene Gee, codice arancione tendente al rosso con Rachel.."

Sento Frankie trasalire,non volevo dirlo con questo tono tragico ma quella lettera mi ha fatto preoccupare..

"Tutti nel nostro appartamento,subito, riunione d'emergenza."
   
 
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