Ormai
erano tre giorni che la famiglia Smith si era
trasferita a tokio.Vivevano in una bellissima
villetta a schiera a pochi passi dalla scuola.
S:-Mamma quando inizia la scuola qui in giappone??
S.S:- tra due giorni
….è meglio che ti prepari mia cara..
S:- sì mammina, devo
solo sistemare alcune cose in camera mia.
La
stanza di sana si trovava al secondo piano , non era
molto grande ma aveva un bel terrazzo. il terrazzo era
diviso in due parti,la sua parte e quella di un’altra famiglia che
occupava l’altra villetta.+
Dopo
poche ore sana aveva già sistemato ttt la camera e
quindi uscì nel terrazzo piantare qualche fiore.
S:- Robby, mi aiuti , devo
portare questo sdraio in terrazzo e poi questo tavolino , e le sedie , i vasi ,
i semi dei fiori ….insomma porta di sopra ttt.
La
faccia del menager non si vedeva perché era
coperta da ttt le cianfrusaglie che sana gli aveva chiesto di portare.
Robby:- Ecco
qui,sana……ti serve qualcos’altro??
S:- no, niente vai pure…
robbby era andato via e dietro
di sé aveva chiuso la porta.
S:- allora da dove comincio….a sì
pianterò prima le piante!!
aveva appena seminato delle rose , dei girasoli,delle viole
…….infine dei
tulipani…..quando…..
VATTENE
HAI CAPITO?? NON TI BASTA AVERMI ROVINATO
le grida arrivarono dalla villetta
accanto……….SEI UN DIAVOLO….NON TI SOPPORTO
Più VATTENE FINCHè NON è
PRONTA
in seguitò si udì la porta sbattere…e dei
passi sulle scale. Sana si affacciò per vedere cosa era successo di tanto
grave…..vide solo un ragazzo biondo della sua età che percorreva
il vialetto arrabbiato. quando il ragazzo aprì
il cancello di casa la vide, e lei divenne ttt rossa. Doveva dargli delle
spiegazioni prima che se ne andasse via.
Corse
in fretta giù per le scale, prese il cappono e
…..
Sana:- Mammina, vado a comperare del pane!!!
S.Smith:- ma…. (nn ebbe il tempo di terminare
che sana era ormai scomparsa dalla
soglia).
sana corse lungo la strada finchè
non vide il ragazzo biondo che si dirigeva verso il parco.
S:- EHI tu!!!! sì
dico a te
Ragazzo:- cosa c’è!!
S:- ciao!!! sn sana la tua
vicina di casa e..
Ragazzo:- Ah!! quella che
mi stava spiando dal terrazzo…ora ricordo..
S:- io, non ti stavo spiando…..stavo piantando
dei tulipani!!! cmq non mi hai detto cm ti chiami??
H:- Heric……piacere!!
S:- mi dispiace se hai pensato male di me in un primo
momento….ma non sono una spiona..
H:- scuse acettate……..ciao
S:- ma dove vai???
il biondino ormai si era dileguato………