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Autore: Alice Cullen Elis    05/09/2011    1 recensioni
La distαnza è solo un test per vedere quanto l'amore puo' viaggiare.
Dopo che Edward lascia Bella, lei decide di andare a trovare un suo caro zio...
"Dal primo capitolo"
" Conosco esattamente il loro odore lo già incontrato" disse sorridendo, si concentrò con lo sguardo perso nel vuoto
" Sono esattamente qua " è indico un punto molto preciso del suo mappamondo d'epoca...
Genere: Romantico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Bella/Edward
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: New Moon, Eclipse
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Lα distαnzα è solo un test.



La distαnza è solo un test per vedere
quanto l'amore puo' viaggiare.

 





3. PARIGI


 

Piccolo test. 
1) Preferite che i Cullen 

A:accettino Bella   B:non accettino Bella    C:Scegli te, sei tu l'autrice

2) Volete che Demetri...

A:Vada con Bella da i Cullen   B:Vada da Heidi  C:Scegli te

3) Volete che Alice e Bella...

A:riconcigliano il rapporto d'amicizia  B:Bella non vuole più Alice come sua amica (cliccatelo e vi sgozzo) C:il rapporto è ancora più forte

4) Volete che metta ancora i vestiti

A:Sì   B:NO  C:Sì, ma vorrei che fosse Alice a sceglierli   D:se vuoi sì, ma così fatto pena

GRAZIE PER L'ATTENZIONE

 

Allacciai la cintura di sicurezza e mi preparai mentalmete a quello che avrei appena incontrato.


Atterrati all'aereoporto Demetri prese il cellulare è parlò perfettamente francese 

<< Bonjour, j'ai une limousine? >> chiese, dall'altro capo del cellulare una persona con una voce stridula e nasale
 
rispose un "Oui"

<< Merci >>* rispose Demetri 

Osservai Parigi mentre aspettavamo la macchina, era piena di luci visto che era sera, non ero mai stata a Parigi o

meglio non avevo mai messo il naso fuori che dagli Stati Uniti d'America, e tutto questo mi sembrava magico una fiaba,

Edward sosteneva di essere uan creatura dell'orrore ma sapevo che il suo posto era là dentro una fiaba, avevo visto 

Parigi su internet, grazie a google avevo sentito che era la città degli innamorati e ovviamente della modo insieme a

Milano, adesso capivo perché era considerata la città degli innamorati con tutte quello luci, e quella musica** che 

proveniva da un ristorante accanto, la canzone era una delle miei preferiti era Italiana ed era bellissima, mi sentivo 

proprio come la ragazza del video mi impersonavo molto nella frase "Non è l'ultima volta che cadrai ma ti rialzerai"

ed era vero cadevo in continuazione ma mi rialzavo sempre, non mi ero mai lasciata mettere i piedi in testa da 

qualcuno o farmi soffrire ma questa volta era diverso perché avevo perso tutto avevo perso il mio futuro e quando si

perde tutto non hai niente da perdere.

<< Bella, sali in macchian sta incominciando a piovere >> Demetri parlò e mi fece risvegliare da i miei sproloqui

mentali, salì in macchina velocemente era una bellissima limusine nera, ci fermammo davanti a una villetta molto bella

aprimmo velocemente il cancello è corsì dentro mentre Demetri teneva aperta la porta, entrata dentro Demetri accese la

luce, l'entrata era molto ariosa, aveva una vetrata che dava sul cortile su cui adesso c'erano tante piccolo goccioline che

cadevano senza sosta; Demetri mi fece fare il gior della casa le stanza erano una strano combinazione tra moderno e 

antico, bellissimo; Salimmo le scale e mi fece vedere la mia camera era bellissima,rimasi a bocca aperta c'era un letto

matrimoniale d'orato,e ai piedi del letto c'era un camino, con il fuoco accesso è davanti c'era una tavolino -anche esso

d'orato-, ai lati delcamino c'erano due ampie finestre, sotto ad una di queste poggia le borse e sopra il tavolino il beuty,

poi continuammo a fare il giro della casa, la camera di Demetri era più moderna su due pareti c'era una enorme libreria,

davanti a essa c'era una sedia con poggia piedi nero, ovviamente niente letto, dopo mi accompagnò nella cucina molto 

tradizionale ma bellissima, poi mi vece vedere il salotto anche questo bellissimo c'era un divano ad angolo bianco, con 

un tavolo al centro nero molto moderno, dopo passammo al mio bagno, mai visto niente di simile ero enorme quasi 

quanto quello di Alice,era d'orato e rosso, la vasca era d'orata con una tenda rossa,vicino alla finestra c'era una poltrona

affianco alla vasca c'erano due lavandini con sopra due specchi con la cornice d'orata e poi davanti c'era un piccolo 

tavolino dove poggiai la foto dei Cullen, c'eravamo tutti Carlise era il primo in piedi vicino alla finestra, poi c'era Edward 

seduto che mi guardava, poi c'ero io che dopo aver passato mezza giornata nel bagno di Alice ero davvero bella, poi 

seduto c'era Jasper e ai suoi piedi c'era Alice sdraiata, vicino a Jasper sul divano c'era Esme, poi Rosalie in piedi comeù

me, ma lei al confronto era una dea, per ultimo c'era Emmett seduto anche lui. 

Dopo aver posato la foto mi diressi con Demetri verso un altra stanza, quando aprì la porta rimasi senza fiato era una 

stanza solo per una vasca idromassaggio, era bellissima; poi Demetri mi disse

<< Se la vasca idromassaggio non ti piace, c'è ne un altra al fondo del corridoio, però quella è un pò più piccola >> 

lo guardai meravigliata

<< Come pensi che non mi possa piacere? >> chiesi 

mi rispose alzando le spalle

<< Adesso ti lascio sola, io vado a preparare cena >> e si congedò

andai in camera e presi una tuta formata da una maglietta dell' Adidas, la felpa della Forks High School, e delle nike 

come i pantaloni, mi feci un bagno rilassante dentro a quella magnifica vasca, quando finì di prepararmi andaì giù da 

Demetri che era intento a preparare le tagliatelle al ragù, mi offrì più volte a cucinare ma lui rispondeva sempre con la

solita scusa

<< Sei un ospite, e quindi gli ospiti non cucinano >>

Quando finì di preparare la mia cena,uscì di casa per un quarto d'ora per cacciare, quando tornò stavo ancora mangiando

il tiramisù preparato da lui.

Quando finì di mangiare misi tutto nella lavastoviglie, e andai a sedermi accanto a lui per vedere la TV guardammo 

Romeo & Giulietta, e ovviamente mi misi a piangere alla fine del film non riuscì a non impersonarmi in giulietta, però

quando lui si uccide per amore mi misi a paingere, finita la crisi di pianto, andammo a dormire, o meglio io andai a 

dormire mentre Demetri... non sò cosa andò a fare molto probabilemete a leggere qualche tomo.

Mi infilai il pigiama e mi sdraiai sul letto, in pochi minuti  sprofondai nel sonno.

POV ALICE

Non capisco perché ho avuto quella maledettissima visione, perché Jasper stava vicino a Edward vestito elegante come

se fosse a un matrimonio 

<< Amore, non voglio sposarmi con nessuno che non sia tu! Come te lo devo dire io T.I..A.M.O! Non potrei mai

condividere la mia vita con qualcun'altro che non sia tu!Io AMO solo ed esculisivamente te! E lo sai! >> e da un pò che

continua a ripetermi le stesse cose, e io sò che sono vere, ma non mi riesco a spiegare come mai Jasper sia vestito così

elegante, c'era una possibilità quando Edward frequentava Bella, e a quel punto Jasper poteva diventare un loro 

testimone di nozze, ma adesso che quel cretino di mio fratello ha lasciato Bella non ho più visto lei trasformata in 

vampira o le nozze di Edward e Bella, sento un ruggito dall'altra parte della parete, Edward deve aver sentito i miei 

pensieri "Sì, sei un cretino patentato, mai visto uno come te, e io che credevo che Emmett non avesse un grammo di 

cervello, Emmett avrà dei milligrammi, ma TU non hai neanche quello, GIURO che se Bella sta soffrendo e lo vengo a 

sapere ti uccido per mano mia!" incazzatta nera esco dalla mia camera e sbatto la porta della camera di Edward ormai

sempre buia

<< Mi vuoi spiegare cosa!! >> gridai, mi rispose unnuendo

<< Cosa cazzo ti è passato per la testa quando hai lasciato Bella nella foresta ti ho lasciato da solo per una settimana 

e ti rovini la tua esistenza! Lei era l'unica che ci aveva accettati per quello che siamo >> incomincia a singhiozzare

pensando alla mia migliore amica, per settimane sono stata male continuavo a singhiozzare, e quando provavo a 

andarla a cercarla pensava cose orribili, non gli ho rivolto la parola per quattro mesi, non potevo credere che aveva 

deciso da solo senza chiedermi niente dopotutto era la migliore amica di Bella

<< Alice puoi andare via, pervafore, lasciami da solo >> era immmerso nel dolore, da una parte mi faceva pena ma 

dall'altra gli stava bene 

<< Solo una cosa >> sussurai, si giro verso di me 

<< Lei ti amerà per sempre, ho avuto una visione: Aro stava parlando con Caius e Marcus e parlavano proprio di te >> 

dissi ripensando a quella terrificante visione, Edward si irrigidì un istante è poi tornò ad essere l'umo tormentato dalle

fiamme. 

Me ne andai chiudendo piano la porta, e notando che avevo fatto un buco nella porta sbattendola, ma non me ne 

preoccupai andai nella mia camera da Jasper.

Ciao a tutti, spero che questo capitolo vi piaccia qui sotto ci sono delle informazioni per favore leggetele


*Per chi non conoscesse il francese nel dialogo Demetri è il taxista di limosine di sono detti: 

<< Buongiorno, posso avere una limusine? >> 
chiese, dall'altro capo del cellulare una persona con una voce stridula e

nasale 
rispose un "Sì"

<< Grazie >> rispose Demetri


**La canzone è ICARO di GEMELLI DIVERSI, mentre leggete ascoltatela è bellissima!

LA CASA DI DEMETRI A PARIGI

L'entrata


La camera di Bella


La camera di Demetri 


Cucina


Salotto


Bagno Bella 1


Bagno Bella 2


Bagno idromassaggio comune


La foto Di Bella

 

  
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