Serie TV > The Vampire Diaries
Segui la storia  |       
Autore: Niahm    07/09/2011    3 recensioni
Le afferrò le spalle in una presa ferrea. Non l'avrebbe lasciata andare, ed Elena lo sapeva bene. Non era più Stefan, il suo Stefan. Non dopo che Klaus l'aveva trasformato in una "macchina assassina".
Genere: Drammatico, Introspettivo, Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Damon Salvatore, Elena Gilbert, Stefan Salvatore, Un po' tutti
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Buon pomeriggio a tutti. Sono qui con il quinto capitolo. Non so quanto potrò pubblicare il sesto, in quanto devo ancora pensarlo e non ho molta possibilità di stare su internet. Perdonatemi. 
Buona lettura.
Giorgia <3


'Mangia Stefan, non opporti di più di quello che stai facendo.' lo incoraggiò Klaus, lasciando cadere a terra a peso morto il corpicino di una biondina. Stefan, teneva tra le mani una ragazza giovane e bella. Era riccia e mora, alcuni lineamenti le ricordavano Katherine. No, non Katherine, Elena. 'Dimenticala Stefan. Dimenticala e spegni l'amore che provi per lei. E..' la porta si apri, e una ragazza minuta dai capelli rosso fuoco comparve dietro essa. 'Klaus...oh' si interruppe vedendo la scena, rabbrividendo. 'Cecilia non approva, ma mi è comunque fedele, vero cara?' La ragazza dai capelli infuocati esitò 'Fedele al padrone che mi ha risparmiata...Klaus' continuò guardando il giovane Stefan 'Ho alcune cose da dirti...in privato' terminò guardando finalmente l'ibrido 'Stefan, se vuoi scusarci..' zizagando fra alcuni corpi lasciati li a terra uscì dalla stanza, seguito dal passo agraziato e leggero della ragazza che Klaus aveva chiamato Cecilia.
 
 
 
Jeremy, ticchettava le dita sul bancone del bar, aspettando che la ragazza che le stava di fronte finisse di dare un'occhiata alla sua domanda d'assunzione. 'Gilbert eh?' disse in fine lei con un sorriso che si spense subito una volta incrociato lo sguardo del giovane. 'Beh signor Gilbert, non è ancora certa la sua assunzione, ma per il momento può iniziare a lavorare. Abbiamo bisogno di personale e per la paga ne discuteremo. Donovan!' chiamò un biondino che ripuliva un tavolo 'aiuta Gilbert ad ambientarsi' detto questo, sparì ritornando in ufficio 'Jeremy? Che ci fai tu qui?' 'Lavoro' rispose il ragazzo. 'beh, lo vedo. Dai, ti mostro il camerino'.
'La paga non sarà il massimo ma aiuta' stava spiegando Matt 'E a volte i clienti sono proprio antipatici, ma ci si fa l'abitudine' 'Non importa' il ragazzo, aveva molta fretta di iniziare 'E' Elena che ti ha detto di cercarti un lavoro?' Jeremy sbuffò 'No, è stata una mia idea. Ho bisogno di distrazione' rispose finendo di legarsi il grembiule. 'Distrazione eh? A chi lo dici. Beh, tra un po' il mio turno è finito, potrei chiedere A Kassandra quando termina il tuo così ti passo a prendere. Ho bisogno di parlarti' concluse Matt, serio in volto 'Parlarmi? Riguardo cosa?' 'Vicki' disse il biondo con un tremolio nella voce.
 
 
'Sei andata da Matt? Dopo tutto quello che ci hanno raccomandato, tu prendi e vai da Matt?Non ci posso credere Vicki!' la rimproverò Annabelle 'E cosa avrei dovuto fare? Aspettare come fai tu il momento giusto per mostrarci? Volevo salutare mio fratello. tutto qui' replicò la ragazza 'Tutto qui? Tutto qui Vicki? Ma lo sai il guaio che hai corso mostrandoti a lui? E' all'oscuro Vic. Sa qualcosa ma...Che gli hai detto?!' terminò in fine 'Chi ti dice che io gli abbia detto qualcosa?'  chiese la mora 'Vicki Donovan, sono vissuta più  di te, cosa gli hai raccontato?' 'Nulla. Almeno nulla che riveli perché siamo qui!'


P.S: Voglio ringraziare tutte quelle ragazze che seguono questa FanFiction e la recinsiscono. E ancora grazie a Tatiana che mi sostiene sempre! 
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > The Vampire Diaries / Vai alla pagina dell'autore: Niahm