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Autore: Lady Guinever    11/05/2006    16 recensioni
Pansy Parkinson ha la fama di ragazza facile, ma perché? E soprattutto... merita di essere chiamata così? Ambientato al sesto anno.
Genere: Romantico, Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Pansy Parkinson, Seamus Finnigan
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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8. malessere


Il giorno seguente ero uno straccio. La testa mi rimbombava, inoltre avevo le occhiaia e lo stomaco in rivolta.
Mi dissi che non ce l'avrei fatta a seguire le lezioni, dunque andai in infermeria. Madam Chips scoprì che avevo anche qualche linea di febbre, e mi ordinò di andare a mettermi a letto nella mia stanza e di non uscire per nessun motivo al mondo.
Ovviamente l'aveva fatta un po' tragica, però l'idea di dover stare reclusa a smaltire la mia sbornia in solitudine non mi dispiaceva affatto. Non avevo nessuna intenzione di sentirmi i vari "ma allora ieri sera tu e Draco? Dai, racconta!" delle mie amiche, tanto meno volevo vedere lui, Draco, ed intristirmi perché mi avrebbe a malapena salutata. E poi… bè, c'era anche un'altra persona che non volevo assolutamente vedere.
Non capivo proprio perché mi fossi messa a piangere in quel modo! E poi, che figuraccia con Potter! Quella del giorno prima era un'altra delle sere da cancellare.
Mi ero obbligata a non pensare a nulla, ma il ricordo di Seamus e della Bones mi continuava ad entrare in testa. Il pensiero di loro due mi stava praticamente stuprando il cervello!
Perché pensavo a quell'idiota? Cosa me ne importava? Io lo odiavo!
Non riuscendo a togliermelo dalla testa, decisi di prendere penna e pergamena e di fare una bella lista di tutti i suoi difetti.


I DIFETTI DI SEAMUS FINNIGAN

1. è di Grifondoro
2. ha il padre babbano
3. non è un nobile
4. non penso sia ricco sfondato
5. è antipatico
6. gli piacciono quelle di Tassorosso
7. è irlandese. Ciò vuol dire che non è neanche un inglese vero! È un mezzo-sangue mezzo-britannico!



Tutto ciò mi fece sentire meglio per qualche minuto, ma poi ricominciai a pensare alla sera precedente. Sentivo che stavo per scoppiare.
Pensai a perché avessi avuto quella reazione, e alla fine decisi che mi ero messa a piangere perché ero ubriaca. E lo Specchio delle Brame? Perché mi ero vista mano nella mano con lui, in quel dannatissimo affare?
Conclusi che anche quello era accaduto perché ero ubriaca.
Decisi allora che dovevo andare di nuovo in quella stanza, per vedere se i miei desideri fossero cambiati, nel frattempo.
Mi vestii in fretta, e presi il passaggio segreto che usavamo per andare nella Stanza delle Necessità, ricordandomi che lo specchio si trovava lì vicino.
Lungo il tragitto sperai con tutti il cuore di non vedere Seamus nello specchio.
Finalmente riconobbi la porta delle stanza, ed entrai. Lo specchio era ancora lì, c'erano anche le cicche delle sigarette che io e Potter avevamo fumato.
Mi misi davanti a quel maledetto coso, e aspettai.
Niente.
Mi vedevo solo io.
Era impossibile che quello fosse il mio desiderio più grande. Chi è che vuole veramente stare da solo?
Aspettai ancora un po', ma ero sempre sola.
Bè, almeno non c'era Finnigan!
Soddisfatta, me ne andai.

Stavo tornando nel dormitorio quando incrociai Draco nella sala comune.
Le gambe mi iniziarono a tremare, e il cuore a battere a più non posso.
-ciao Pansy, che ti è successo? Come mai non eri a lezione?- mi domandò. Miracolo! Mi stava parlando!
-sono malata- risposi io
-ma dove sei finita ieri sera? Ti ho cercata per almeno un'ora, ma non sono riuscito a trovarti- era posseduto?!
-ehm… mi sono sentita male e sono tornata nel dormitorio- mentii. Che poi era una mezza bugia: che mi ero sentita male in un certo senso era vero…
-vabbè, ci vediamo- lui mi salutò e se ne andò, lasciandomi a bocca aperta.
Ma cosa gli era preso? Io Draco Malfoy che conoscevo io non avrebbe mai fatto una cosa del genere! Si sarebbe limitato ad un "ciao" freddo ed impersonale! Chissà che gli era preso… forse dopo aver dato quel pugno a Seamus si era messo a riflettere.
Seamus… erano almeno dieci minuti che non ci pensavo, e adesso invece il ricordare quel giorno me l'aveva fatto tornare in mente!
Che nervoso…


***


Il mattino dopo mi sentivo decisamente meglio, e la mattina mi alzai per andare a lezione.
Stavo facendo colazione, quando mi ricordai che c'era Erbologia.
Con i Grifondoro.

Quando entrammo nella serra, la Sprite ci annunciò che avremmo lavorato a gruppetti di tre quel giorno. Sperai ardentemente di non capitare con Seamus. Mi misi a pregarlo così intensamente che avevo paura mi scoppiasse il cervello.
Ero così intenta a desiderare di non capitare con lui, che non mi resi conto che era possibile scegliersi i compagni di lavoro, quando dunque ritornai alla realtà, compresi che ero rimasta da sola.
-Parkinson, non hai con chi lavorare? Vieni, ci sono due ragazzi da soli- mi disse la Sprite.
Sapevo già cosa mi attendeva. Me lo sentivo dentro. Mi dissi che la prossima volta avrei dovuto agire per sconfiggere i miei problemi, invece di sperare che si risolvessero da soli.
-ciao- disse Dean Thomas
-ciao… ce la farai a non far cadere niente, oggi?- simpatico come al solito…
-non l'ho scelto io di stare qui con te a lavorare!- sbottai io, prendendo la zappetta.
-e perché non ti sei scelta un compagno?- mi domandò
-perché mi ero distratta- iniziai a rivoltare il terreno
-uh… Pansy nel Paese delle Meraviglie!- perché continuava a scherzare?!
-divertente, anche se io la Parkinson la vedrei più come la Regina di Cuori- fece Dean Thomas.
-possiamo lavorare?- domandai io
-perché, altrimenti ci tagli la testa?- continuò Dean, ridendo
-no. Sarebbe troppo indolore come morte, per voi due-
-ma siamo proprio pericolose!- disse Seamus
-possiamo lavorare, per favore?!- ripetei io, alzando un po' la voce
-va bene, ve bene… basta che non ci meni!- quel Dean Thomas era davvero simpatico… forse era una caratteristica comune di tutti i Grifondoro…

Iniziammo a piantare degli strani semi a forma di cuore, che però avevano la tendenza a saltare via dalla terra quando meno te lo aspettavi.
-ma cosa cazzo hanno queste robe?- sbottai dopo che l'ennesimo seme fuggì via
-semi di Amor Amoribus… si usano per fare filtri d'amore- spiegò Dean Thomas
-se non sei innamorato di qualcuno saltano via mentre li pianti- continuò Seamus. Notai che fino ad allora lui non aveva messo nessun seme nella terra. Si era limitato a passarli all'amico
-ecco spiegato tutto… tu non li pianti, Finnigan?- domandai
-no, per ora li passo a Dean-
-perché, hai paura che saltino via? Non dovresti temerlo, ti ho visto con quella bella ragazza l'altra sera-
-chi? Susan Bones?-
-si, mi pare di si… sembravate molto affiatati , se così si può dire…- ma cosa stavo facendo? La gelosa?
-è la mia ex- spiegò lui, guardando da un'altra parte
-bè, io non palpo in quel modo le mie ex… cioè, i miei ex-
-scusa, ma ci stavi spiando?- penso che a quel punto diventai tutta rossa
-ma che dici! Stavate nella mia traiettoria e ogni tanto mi capitava che mi cadesse l'occhio su di voi… non ti è mai successo? E comunque non hai risposto alla mia domanda-
-ci siamo lasciati ieri-
-oh, poverino… bè, non era un granché, tanto… ce ne sono di più belle-
-no, guarda che l'ho lasciata io. hai ragione, ce ne sono di più belle-
-è un po' di tempo che Seamus è strano… secondo me è innamorato di qualcuna, ma non mi vuole dire chi è! Forse è per questo che non vuole piantare i semi- disse Dean Thomas
-non è vero!- rispose quello, arrossendo
-e allora facci vedere- iniziò a stuzzicarlo l'amico
-si, Seamus, facci vedere…- feci eco io
continuammo a punzecchiarlo per una decina di minuti, al che lui cedette
-e va bene! Vedrete questo seme saltare così in alto che bucherà la serra!- detto questo, prese un seme e lo mise nella terra con delicatezza.
Aspettammo un po', ma il seme rimaneva lì dov'era.
Attendemmo qualche altro minuto, ma non successe niente.
Ad un tratto Dean Thomas scoppiò a ridere
-ah ah! Seamus è innamorato!- lui nel frattempo era diventato tutto rosso.
-smettila Dean!- gli fece, imbarazzato
-ma non ti devi vergognare! Anche io sono innamorato di Ginny, perché arrossisci?-
-perché… perché… perché che c'entra? Ginny è la tua ragazza, è normale che tu ne sia innamorato-
-è vero… Seamus è innamorato, Seamus è innamorato!- Dean thomas aveva iniziato a fargli la cantilena, e lui diventava sempre più rosso.
Io nel frattempo stavo osservando la scena piuttosto divertita, quando mi venne in mente quella cosa terribile.
Guardavo Seamus che arrossiva e che faceva finta di non sentire l'amico che cantava, continuando a piantare quei semi con aria veramente imbarazzata, quando pensai che lui… che lui era… bè, si, che lui, che lui era… che era carino!
In fondo che importava che fosse un mezzo-sangue, Grifondoro, irlandese… e che altro c'era sulla mia lista? Bè, che importava che avesse tutti quei difetti? Era così carino… aveva le guance rosse per la vergogna, i capelli color sabbia, e quegli occhi sereni e limpidi… aveva gli occhi azzurri! Non ci avevo fatto mai caso!
E poi era simpatico, gentile, educato… era stato così galante a difendermi da Malfoy!
NOOOOOOO!!! IO ODIAVO SEAMUS FINNIGAN! Era uno stupido Grifondoro mezzo-sangue!
Penso che a quel punto le mie guance fossero diventate scarlatte almeno quanto le sue, ma per fortuna era troppo impegnato a far finta di non conoscere Dean Thomas che non lo notò.
Presi un po' di semi e li gettai nel vaso, ricoprendoli di terra. Non mi ero neanche resa conto di quello che stavo facendo, dovevo cercare solo qualcosa che mi tenesse impegnata e mi impedisse di pensare a lui… continuavo a piantare semi, quando, con orrore, mi accorsi che non saltavano più.
I semi non saltavano più!

Per lo shock diedi una botta al vaso, e lo feci cadere per terra, rovesciando tutto.
Seamus alzò i suoi meraviglio… ehm, i suoi semplici occhi azzurri dal suo vaso, e mi guardò sorridendo.
-te l'avevo detto che sei goffa, tu non mi credi…-






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Oddio! Sarà la primavera, sarà che il sole sta tramontando e quindi nella stanza in cui sto c'è una luce bellissima tutta dorata… ma fatto sta che quest'ultima parte del capitolo è proprio gioiosa!


Adesso rispondo alle recensioni…


GIRL92: spero che questo chappy ti piaccia ancora di più!

DIANA RIDDLE: Harry sarà nuovo sponsor delle Marlboro…

MELISANNA_: grazie! ah meno male che non era per Seamus… io sto veramente iniziando ad adorarlo!

SCHUMI95: no, tranquilla… Harry era lì solo per fumarsi una sigaretta e guardare un po' nello Specchio delle Brame! È stata una specie di "comparsa", non c'entra niente con la storia!

MOONLIGHT RAGE: è vero, era un po' triste il capitolo… pensa che alla fine ero triste pure io! (invece ora sono tutta allegra!)

RAUCHE: si, il capitolo precedente mi è servito appunto a far salire la tensione del racconto, ma da adesso in poi dovrebbe andare meglio la storia… o almeno si spera! La mia paura comunque è sempre quella di far succedere le cose troppo in fretta, ne sono davvero terrorizzata!

TOPOMOUSE: è vero, povera Pansy in crisi d'identità… sono troppo crudele!

SKIBLUE: grazie grazie grazie!!! lo Specchio è stato veramente fondamentale!

DARK IORI: potrebbe anche darsi che Harry si sta accendendo una sigaretta e non si accorge che Voldy è dietro di lui con la bacchetta puntata! ;-)

DARK YUNA: si, questo è vero, però mi serviva qualcuno che glielo facesse scoprire, e mi piace l'idea di Harry che ogni tanto va un po' a guardarsi con i suoi genitori e Sirius…

MIYU90: ma allora è davvero un onore!!! sono stra-felice che tu abbia cambiato idea e che ti piaccia la ficcy!


A PRESTO! BACIONZOLI A TUTTI E TANTE GRAZIE PER LE VOSTRE RECENSIONI!

  
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