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Autore: fleacartasi    13/09/2011    7 recensioni
“Devi fare colazione,” disse Lily. “Sono ancora calde, le ho appena sfornate.” Gli porse un piatto, decorato da quadretti bianchi e rossi.
Remus cercò di sorridere. Mentre afferrava una brioche, fragrante e profumata di cioccolato, si rese conto di essere affamato. Addentò un angolo del dolce, lasciando che il sapore del burro e dello zucchero gli lambissero il palato.

Storia che partecipa all'Amortentia contest, di Lyla Baudelaire.
Genere: Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Lily Evans, Remus Lupin
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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Il lieve profumo del cioccolato






I particolari di una stanza che non conosceva presero forma davanti ai suoi occhi, con lentezza. I muri dipinti di verde, il pavimento di legno chiaro, una stufa accesa in un angolo, un tappeto intrecciato. Era piccola, ma calda ed accogliente.
Cercò di muoversi, ma le fitte dolorose che gli attraversarono il corpo lo inchiodarono al materasso. Era troppo morbido, pensò, cercando di sistemarsi meglio.
La pioggia scrosciava al di là della grande finestra, e le gocce d'acqua scivolavano con grazia lungo i vetri.
In quel momento si aprì la porta, cigolando rumorosamente.
“Ehi, ti sei svegliato! Stavo iniziando a preoccuparmi.”
Quando la figura familiare di una ragazza gli si avvicinò, capì dove si trovava.
Quella era la stanza degli ospiti di casa Potter, la stessa che aveva aiutato a ridipingere solo poche settimane prima.
“Lily,” sussurrò, con voce roca. “Non riuscivo a ricordarmi di casa tua, devo esser messo proprio male.”
Lei gli sfiorò la fronte con la dita. “Non ti sforzare, Remus. Non hai la febbre, ma sei ancora debole.”
“Cos'è successo?”
“Devi fare colazione,” disse Lily. “Sono ancora calde, le ho appena sfornate.” Gli porse un piatto, decorato da quadretti bianchi e rossi.
Remus cercò di sorridere. Mentre afferrava una brioche, fragrante e profumata di cioccolato, si rese conto di essere affamato. Addentò un angolo del dolce, lasciando che il sapore del burro e dello zucchero gli lambissero il palato. “Cosa...”
“Durante l'ultima luna piena ti sei quasi ucciso. Quando ti hanno portato qui eri coperto di sangue, per un attimo ho pensato che i Mangiamorte vi avessero attaccato. Secondo James non eri mai stato così aggressivo, da quando vi trasformate insieme. Per fortuna ho sempre una scorta di pozione Cura Ferite e sono riuscita a limitare i danni. Sirius e Peter sono passati ieri, ma non ho voluto che ti svegliassero.”
“Quanto ho dormito?”
“Quasi tre giorni.”
“E mi hai curato sempre tu?”
“Ti saresti fidato di James?” domandò Lily, senza nascondere il sarcasmo. “Anche se ha preso il M.A.G.O in Pozioni sarebbe stato capace di farti morire per davvero!”
“Hai ragione, non è molto affidabile come Medimago.”
“Per fortuna ci sono io...” Gli fece l'occhiolino, prima di sollevargli con delicatezza la giacca del pigiama. “Stai migliorando, se metterai l'unguento che ti ho preparato non dovrebbero rimanere molte cicatrici.”
“Mi hai anche fatto un unguento?”
“Certo, ne avevi bisogno.”
“E mi hai preparato queste,” proseguì, indicando le brioches. “Al cioccolato, le mie preferite.”
“Lo so,” annuì Lily, che sembrava sorpresa.
“Come fai ad essere così?”
“Così come?”
“Così...” Remus si interruppe.
La pioggia era aumentata di intensità, e il vento sferzava i vicoli del villaggio.
Non distolse lo sguardo da quello di Lily, ferma di fronte a lui.
Avrebbe voluto sfiorarle la guancia, toccarle i capelli, respirare il suo profumo. Avrebbe voluto avvicinarsi ancora, come mai aveva avuto il coraggio di fare, ma rimase immobile.
“Non finisci la frase?”
Scosse il capo. “Se James ti avesse lasciato scappare l'avrei dato in pasto alla Piovra Gigante, sai?”
Lily sorrise, baciandogli la guancia. “Ti lascio i dolci, voglio che ne mangi almeno altri due. E ti proibisco di alzarti fino a domani!”
Remus annuì, docilmente, e la guardò finché non si chiuse la porta alle spalle.
Il lieve profumo del cioccolato lo fece scivolare di nuovo nel sonno.



* * *



NOTE

Non mi ero mai cimentata con una Remus/Lily, quindi ho deciso di provare a scriverne una per l'Amortentia contest di Lyla Baudelaire.
Per quanto riguarda questo pairing, ho preso spunto da una frase presa da un'intervista fatta alla Rowling qualche anno fa, questa: “
Lupin was very fond of Lily, we'll put it like that, but I wouldn't want anyone to run around thinking that he competed with James for her.” A Remus interessava molto Lily, ma non si è mai messo in competizione con lui. Peccato, sarebbe stata una sfida interessante secondo me...

Alla prossima!

Flea.

  
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