9. Brutte notizie



Il 20 dicembre fu probabilmente uno dei giorni più brutti dell'intero anno scolastico.
Ero a fare colazione, e mentre mangiavo un muffin e cercavo di guardare Seamus senza farmi guardare (e sperando che lui non mi vedesse: non ero particolarmente attraente con la bocca piena e le guance gonfie stile castoro), vidi il gufo di mio padre che planava verso di me. Mi si posò affianco e mi porse la zampa, sulla quale era legato un pezzo di pergamena. Presi immediatamente la lettera e la aprii.

Pansy,
io e tua madre abbiamo deciso che quest'anno vogliamo farci una vacanza da soli, per cui durante le vacanze di Natale resterai a Hogwarts, dato che non c'è nessun parente che possa ospitarti.
Mi dispiace, ma non avvilirti perché in estate andremo due settimane in Francia tutti insieme.

Tuo padre.



Dire che il mondo mi crollò addosso sarebbe un eufemismo davvero gigantesco.
Accidenti, ma perché dovevano capitare tutte a me? Cosa mi sarei messa a fare durante le feste di Natale tutta sola ad Hogwarts?!
-cosa è successo? Ti vedo molto arrabbiata- mi chiese Draco. Un momento… Draco? Ma perché era così amichevole, tutto d'un tratto?
-quelli stronzi dei miei genitori hanno avuto la brillante idea di andare a farsi una vacanza da soli, e io quindi dovrò restare a scuola!-
-mi dispiace… se potessi fare qualcosa la farei, però non so proprio come aiutarti-
-non ti preoccupare. Non importa…-

Ci mancava solo questo qui con la sua assurda redenzione morale, che aveva deciso di essere gentile e carino con me.
Mi ci sarei potuta elegantemente pulire il deretano, con le sue parole garbate.
L'unica cosa che mi consolava era che all'ultima ora avremmo avuto pozioni, il che comprendeva due cose piacevoli: fare una materia che mi piaceva e stare un'ora intera assieme a Seamus Finnigan.

Lui era capitato davanti a me, e nel bel mezzo della preparazione di quel difficile antidoto contro le pizzicate degli Schiopodi Sparacoda, si girò.
-Pansy…- oh Merlino! Sapeva il mio nome!
-cosa c'è?- ero combattuta tra l'essere gentile perché si ricredesse su di me, e l'essere sgarbata come al solito, in modo da non fargli capire che mi piaceva.
-ehm… di che colore dovrebbe diventare dopo aver aggiunto la polvere di tritone?-
-dovrebbe essere verde chiaro-
-ah. Bè, la mia pozione è azzurra. E penso stia gorgogliando un po' troppo. Ho paura che esploda-
-prova… provaci a mettere un po' di radice di Mandragora-
Lui ce la mise davvero. Io stavo solo ipotizzando, ma lui lo fece.
Fu a quel punto che la pozione esplose.

Lumacorno era furioso, e ci ordinò di rimanere a pulire tutto quanto.
-professore, ma quando faremo i compiti?- domandai io
-domani non c'è la gita ad Hogsmeade? Bè, non mi pare che abbiate bisogno di farli… buon lavoro, e mi raccomando: senza magia! Io vi lascio qui da soli perché ho da fare- disse quello, andandosene.
Era vero! Il giorno dopo saremmo andati ad Hogsmeade!
-bè, Parkinson, che ci vuoi fare… il destino ci unisce!- scherzo Seamus
-senti, non sono proprio in vena del tuo stupido umorismo da Grifondoro! Perciò stai zitto e sbrighiamoci a pulire questo schifo!- c'è un limite a tutto, accidenti!
-sbaglio o siamo un po' nervosi oggi? Cosa ti è successo?-
-niente… a parte che a Natale dovrò rimanere a scuola perché i miei genitori hanno deciso di andarsene in vacanza da soli…-
-ah, anche i tuoi si sono dati al "romanticismo senile"? Anche i miei hanno deciso di escludermi dalle loro ferie per quest'anno-
un momento… forse non avevo capito bene…
-come scusa?- domandai
-saremo in due a rimanere ad Hogwarts, durante questo Natale…-
Cosa? Anche lui sarebbe rimasto a scuola? Bè, dopo tutto il 20 dicembre non era uno dei giorno più brutti dell'anno…
-bè, come accidenti si pulisce questa roba?- chiesi dopo alcuni secondi di silenzio
-servono una scopa e un paletta per raccogliere la roba, più una busta d'immondizia per metterci tutto. Poi abbiamo bisogno di uno straccio e di alcuni prodotti per pulire… ah, vedo che Lumacorno ha già fatto comparire tutto accanto alla porta!- non avevo capito un accidente di quello che aveva detto. A casa mia le pulizie le fanno gli elfi domestici!
Alla fine imparai come fare, e iniziammo a pulire. Penso che ci mettemmo più di un'ora, perché quel giorno più che pulire ci siamo messi a parlare e a scherzare.
Merlino, quante cose avevamo in comune! Ci piacevano gli stessi libri, e la pensavamo esattamente allo stesso modo su tantissime cose! Avevamo entrambi un gatto, e a tutti e due piaceva sciare!
Quando finalmente finimmo di pulire, mi sentivo quasi triste per il fatto di dovermene andare.

Poi, visto che non avevo ancora combinato danni, inciampai in una scopa, e finii addosso a Seamus.
Eravamo in una posizione veramente compromettente: lui per terra, ed io sopra a lui. Non sapevo veramente cosa fare… i suoi occhi erano così vicini ai miei che ci vedevo dentro il mio riflesso, i miei capelli sfioravano le sue guance, e riuscivo a sentire l'odore della sua pelle. Profumava di sapone… che cosa meravigliosa… non avevo mai incontrato qualcuno che odorasse di sapone in quel modo… dava veramente un senso di pulito e di ordine.
Ci stavamo fissando, ma nessuno diceva una parola. L'unica cosa che si sentiva era il rumore dei nostri respiri. Poi lui mise le sue mani sulle mie braccia.
Adesso ero davvero paralizzata. Ma neanche lui, dopo questo estremo gesto di coraggio, sembrava sul punto di fare qualcosa.
Saremmo stati almeno una decina di minuti in quella posizione, a fissarci senza dire nulla. Poi io mi rialzai di scatto, e lui fece lo stesso. Ci girammo in modo da non guardarci, imbarazzati. Ognuno prese le sue cose, ed uscimmo insieme dall'aula. Camminammo fianco a fianco in completo silenzio, poi io mi trovai davanti al corridoio che portava al mio dormitorio.
-io… io devo girare qui- mormorai
-va bene- disse
-va bene…- ripetei io
-allora… va bene- fece lui
-si. Va bene-
-ok… sappiamo dire qualcos'altro oltre a "va bene"?-
-ehm… Ciao- accidenti, com'ero originale!
-ciao- neanche il ragazzo scherzava, in quanto a creatività.
Rimanemmo ancora un attimo fermi. Poi io mi mossi.
Non so perché lo feci, né quale divinità mi abbia dato il coraggio, ma mi avvicinai a lui e lo baciai sulla guancia. Poi mi girai e camminai a passo svelto verso il mio dormitorio.
Avevo fatto una decina di passi, quando lui mi chiamò
-Pansy… aspetta un attimo!-
io mi fermai, e lui corse verso di me
-ti andrebbe… ti andrebbe… bè, si, ti andrebbe domani di… di prendere un tè assieme da qualche parte?- mi domandò. Io feci un sorriso e duecentotrentacinque denti -certo…-
-o se il tè non ti piace, va bene anche una cioccolata o un caffè, o qualunque cosa tu voglia…- Merlino, se era agitato!
-si Seamus, va bene… mi piace il tè!-
-ah… allora va bene il tè- adesso si era un po' rilassato
-si va bene-
-ok, allora va bene-
-va bene…- stavamo ricominciando la storia del "va bene"?
-va bene, allora ci vediamo domani, Pansy-
-a domani-
Andai dritta dritta e gettarmi sul letto. Avevo il cuore che mi batteva a tremila, ero davvero felicissima! C'era però una cosa che mi tormentava. Ero certa che se non avessi dato una risposta alla mia domanda non sarei riuscita a dormire. Era una questione di vita o di morte.
Cosa mi sarei messa?




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Cari lettori, scusatemi tanto se non ho potuto aggiornare né ieri né l'altro ieri ma questa sera ho uno spettacolo da fare, e anche ieri sera ne ho dovuto fare uno con tutta la scuola, quindi sono stata piena di prove e controprove da fare!



STREGHA_85: oh grazie!!! anche a me succede spesso di non voler ammettere che mi piace qualcuno, allora inizio ad odiarlo sempre di più, finché alla fine non devo arrendermi all'evidenza!

RAUCHE: grazie… mi hai rassicurata perché ho davvero paura di sbagliare i tempi!

MIYU90: grazie mille! I semi sull'amore sono stati davvero fondamentali!

DIANA RIDDLE; per ora tra di loro sta andando a gonfie vele! Se continua così tra un paio di capitoli si sposano!

AOI: sono contenta che tu ti sia fatta coinvolgere dalla storia!

MELISANNA_: si, Seamus nei libri è poco più di una comparsa, per cui mi sto divertendo molto a caratterizzarlo come voglio io!

SWEET_GIRL: non ti preoccupare, anche una recensione sola mi fa tantissimo piacere!

TOPOMOUSE: qualcosa la farà presto, la nostra Pansy!

GIRL92: sono felice ti sia piaciuto! Spero che questo nuovo sia ancora meglio!

NITA: Malfoy sta diventando sempre più strano, in effetti… chissà…

STARFI: grazie! Mi dispiace che ti sia capitata una cosa del genere, ti posso capire! Oltre che farsi i fatti propri la gente dovrebbe anche smetterla di parlare di cose che non conosce…

SAMVISE: i cuori che saltano sono favolosi! Adesso scrivo una lettera alla Rowling e le chiedo se li mette nel settimo libro!

ALYSSFLEUR12: grazie, che bello! Sono contenta che l'introduzione ti abbia attirata, perché io mi sento un po' negata a scriverle! Bè comunque ti capisco, spesso la gente fa ragionamenti del tipo "ha amici maschi = se li fa tutti = troia" senza sapere proprio niente della situazione di una persona.

SKIBLUE: sono contenta che tu sia contenta! Che bel gioco di parole… i semi? Parto della mia fantasia sconfinata!

MOONLIGHT RAGE: grazie cara! ;-)

SCHUMI95: la pianta l'ho inventata io! ;-) Davvero hai letto solo i sesto libro? Ti consiglio di leggerli tutti perché sono davvero belli! Neanche a me Harry sta super-simpatico, però la storia mi piace troppo, e comunque lui Nei libri non è neanche troppo male…
Perché Pansy non ha visto Seamus nello specchio? Per un semplice motivo: se rileggi il capitolo, ti accorgerai che lei non fa che ripetersi che non vuole vedere Seamus nello Specchio delle Brame, per cui a quel punto il suo più grande desiderio e quello di non vederlo!





A PRESTO! GRAZIE TANTE A TUTTI QUANTI, TANTO BACI, BACINI, BACETTI!