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Autore: _Nems    14/09/2011    2 recensioni
A quanto pare le storie d'amore impossibili, o quasi impossibili sono le più belle. Lei è una semplice ragazza,trasferitasi in America per cambiare totalmente modo di vivere. Lui è un ragazzo che ha un modo di vivere speciale. Lei è Nems(Noemi), lui è Justin Drew Bieber.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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Come avevamo detto, regalammo a Justin quella famosa foto che ci facemmo io,Caitlin e Violet al mare. A lui piacque tanto; così tanto che adesso ci ha appese al muro della sua stanza, proprio di fronte al suo letto. E’ dolce quando fa così; in realtà però è dolce sempre, Juss. Mangiammo la torta; si, una classica torta per il compleanno: panna, cioccolato e pan di spagna. Buona, tutta sui miei fianchi poi. Grandioso.
Purtroppo io e Scarlett dovemmo andare via verso le 2 del pomeriggio perché dovevamo appunto allenarci per i futuri tornei. Avevo aiutato Scarlett a fare la coreografia; si, sono una specie di vice-capo cheerleader. Dice che sono brava, che ho talento e che posso sostituirla quando manca perché son capace di farmi ascoltare e rispettare. Ogni volta che ci penso mi viene da ridere, e son contenta. Jasmine non venne agli allenamenti, e per fortuna: si sarebbe beccata un bel pugno sul muso.
- Nems, preparati per la posa finale -
Mi urlò Scarlett ed io mi gettai per terra in una fantastica spaccata frontale. Dietro, la piramide era complessa; una sopra l'altra ed una in braccio in spaccata. Bella, era proprio una bella piramide. Io e Scarlett avevamo fatto un bel lavoro.
- Ragazze siete magnifiche! -
Urlai io tirandomi su in piedi e battendo le mani alla squadra. Ce l'avremmo fatta, avremmo vinto quel dannato torneo! Abbracciai mano a mano tutte, cercando di incitarle a fare sempre meglio quando mentre abbracciavo infine Scarlett, vidi in lontananza Caitlin che correva. Ed urlava, urlava il mio nome e quello della mia amica bionda.
- Noemi! Scarleeet! -
Arrivò e ci poggiò le mani sulle spalle, ansimando e tentando di riprendere fiato.
- Cait, tesoro.. ehm che hai? perchè correvi? -
Chiesi corrucciando le sopracciglia e guardandola un po' preoccupata.
- Caitlin, vuoi un po' d'acqua?-
Le chiese Scarlett, mettendosi un ciuffo di capelli dietro le orecchie. Mi voltai per andare a prendere dalla mia borsa la bottiglia d'acqua; ma la mia amica mora mi fermò, bloccandomi il polso.
- Non puoi capire che sta succedendo! Cosa è successo.. -
Le venne un sorriso in volto. Che diamine..?!
- Ehm.. ma ridi o sei preoccupata? -
Chiesi un po' interdetta; il suo sguardo era un po' cupo, però rideva. Che strano, davvero.
- Boh.. è strano. Però per ora, sono più preoccupata per altro.. dai correte! -
Mi tirò via.
- Mi devo cambiare, non posso andare in giro così! -
Mi guardai. Indossavo la divisa della squadra della scuola. Era rossa, con una riga blu e la scritta del nome della squadra in bianco. A me piaceva da impazzire, solo dopo che finisci gli allenamenti, non sai più accaldata e quindi visto che è una gonna e un top.. potresti sentire freddo e ammalarti. Io non me lo posso permettere.. tra poco è il mio compleanno e.. Justin mi guarda in quel modo! Non posso farmi mettere KO in questo periodo della mia vita, no.
- Hai la divisa!.. - Cercò di farla breve - e poi saresti bella comunque.. e sei bella comunque! -
Mi lasciai adulare da quella affermazione, così, sconsolata seguii la mia pazza amica. Scarlett poi mi si affiancò. Attraversammo correndo, o semi-correndo, tutto il campo di football dove ci stavamo allenando e finimmo per girare dietro l'angolo, dove c'era l'ingresso della scuola: era aperto.
- Ma scuola è aperta anche il pomeriggio? Pensavo fosse aperto solo il cortile esterno e gli spogliatoi.. -
Feci questa affermazione; inutile a dir poco. Lo vedevo da sola che era aperta scuola;sarà che ero nervosa? Probabile.
Caitlin continuava a vagare per la scuola; faceva una strada che già avevo percorso, una volta o forse due. Quella per l'infermeria. Perchè Caitlin ci portava in infermeria? Decisi di non chiederle niente, non volevo fare un'altra uscita delle mie, da persona inutile. Ora camminavamo veloce, non più correvamo; però c'era come una tensione tra di noi e per quei corridoi. Discordia, qualcosa di triste che di conseguenza, mi rendeva triste. La porta dell'infermeria era spalancata e la luce era accesa.
- Ahi, così mi fai male! -
La voce di Justin era un po' più roca del solito, ma era la sua voce. Venni invasa dallo sconforto, perchè è li? Mi misi a correre per gli ultimi 5 metri che mi dividevano dall'ingresso dell'infermeria. Mi poggiai allo stipite della porta, con il fiatone e lo sguardo preoccupato. Seduto su una sedia c'era Justin, con il labbro spaccato.
- Justin! Oh mio Dio, che ti è successo? -
Ero in preda ai singhiozzi, ma non piangevo. Volevo piangere ma non ci riuscivo; mi avvicinai e presi una sedia che stava vicino ad una barella e ad uno scaffale pieno di disinfettanti.
- Nems! Come mai sei qui? Non dovevi essere già a casa? -
Violet gli stava tamponando il labbro con un batuffolo d'ovatta imbevuto nel disinfettante.
- Ma cosa ci fai tu qui? E' il tuo compleanno, dovevi stare a casa.. - Gli diedi un bacio sulla fronte, mettendogli una mano tra i capelli morbidi. - Paparazzi? -
Pensavo davvero avesse avuto un piccolo problema con telecamere e macchine fotografiche varie.
- Che hai fatto? -
Continuai a dire. Violet per poco non rise. Io la sgridai
- Ma cosa ridi tu, Violet! -
Lei portò le mani in avanti, come per dire " io non sto ridendo" ma non spiccicò parola. Con un dito sfiorai la ferita delle labbra di Justin; erano belle anche così, belle e sexy.
- Ei Shawty tutto apposto.. non è successo nulla.. -
Stava quasi per convincermi, eh si. Con quello Shawty stava davvero quasi per convincermi. Caitlin spuntò da dietro le mie spalle e parlò.
- Si sono picchiati. -
Secca e decisa alla fine le scappò solo un sospiro. Presero anche Scarlett e Caitlin una sedia da mettere vicino a me; intorno a Justin. Quasi mi strozzai con la saliva; che?
- Chi? -
Chiesi sgranando gli occhi. Guardai tutto intorno e poi negli occhi di Justin. Così caramellosi.. dolci, incredibilmente affascinanti che mi mandavano nel pallone.
- Chi,cosa? -
Scarlett alzò il sopracciglio,lei ne sapeva quanto me. Ovvero niente.
- Chi.. si son picchiati.. chi? -
Chiesi di nuovo, con più agitazione di prima.
- Chris e Justin-
Adesso mi strozzai davvero con la saliva; mi andò di traverso e tossii per due volte; mentre tossivo riuscii a dire qualcosa.
- Cheee?! -
Misi una mano davanti alla bocca; poi diedi un pugno sulla spalla a Justin.
- Cosa hai fatto tu? -
Justin fece una smorfia come per dire " se l'è cercata" e poi mi sorrise.
- Ma cosa sorridi? -
Rispose in quel momento Violet che si era allontanata per pendere altra ovatta.Questa volta prese quella colorata, blu.
- L'ha mandato in ospedale.. - Si grattò dietro la testa - Gli ha rotto il setto nasale.. -
- Si, gli ha sferrato un bel sinistro! -
Disse infine Caitlin con un po' di amarezza. Infondo eravamo tutti anche amici di Chris.
- Ma ora da Chris chi c'è?- Si preoccupò Scarlett.
- Jake.. - Rispose Justin. Ma lui non doveva rispondere a quella domanda; doveva rispondere ad un'altra, alla mia.
- Justin, perchè l'hai fatto? -
Gli chiesi con la rabbia nella voce. Mi veniva anche a me di dargli un pugno; non l'ho mai desiderato davvero però, mi piaceva il pensiero di poterlo fare.
- Nems.. me lo chiedi? - Alzò un sopracciglio, e lasciò velare di dolcezza i suoi occhi grandi. - Ti ha baciata.. -
Io sospirai e mi guardai intorno in preda al panico. Chi gliel'aveva detto? Questo era un gossip privato; top secret; segreto. In quel momento ero in imbarazzo.
- Ti ha baciata contro la tua volontà..- Fece una pausa e mi spostò i capelli dal viso.
- non potevo lasciargliela andare liscia..-
Non disse altro. E che altro doveva dire scusa? Il mio sguardo non resse e chiusi gli occhi, pensierosa. Che dovevo dire adesso? Tossii e poi gli sorrisi; e basta.
- Io vado in ospedale da Chris per vedere come sta.. -
Scarlett si alzò dalla sedia, dopo aver espresso il suo volere.
- Okay.. ci vediamo tesoro! -
La salutai, mentre Caitlin le diede un bacio. Io ero troppo distante ed occupata a fare qualcosa per non pensare. Alla fine mi scappò una risata assai flebile, che si concluse in un sorriso.
- Certo che sei proprio uno scemo..-
Mi morsi il labbro inferiore; poi scansai Violet e con l'ovatta rimanente gli tamponai la ferita.
- Dovrebbe passare in un paio di giorni.. massimo tre.. -
Sentenziò Violet prima di alzarsi dalla sedia per poi andare via.
- Grazie V! -
- Ma figurati.. però..- sospirò la mia amica rossa- promettimi di non fare più a botte con nessuno.. soprattutto con il tuo migliore amico, d'accordo? - Schiacciò l'occhio.
- Okay.. -
Risposta breve e concisa. Poi Violet andò via, salutandoci con un cenno della mano. Justin rispose in ritardo alla mia provocazione. Pensai per un secondo a Chris, dovevo andare a trovarlo, nonostante tutto.
- Non sono scemo.. lo sono diventato.. -Sporse il labbro all'ingiù, quello ferito. - ed è quasi tutta colpa tua..-
Non so a cosa voleva alludere quella frase, ma non ci pensai in quel momento.
- Attento, non fare questi movimenti che ti si riapre la ferita! -
Mi allontanai e gli diedi gli ultimi due tocchi con l'ovatta. - Non è vero! -
Dissi poi. - Sei stato sempre scemo.. -
Gli carezzai la guancia. Caitlin mi guardava ed allora capii che era l'ora di andare.
- E poi mi devi dire che cavolo ci facevi qui, a quest'ora! -
Lei gli diede un buffetto sul viso. Aveva ragione; perchè era li e perchè casualmente c'era anche Chris. E quel pugno? Dovuto ad una provocazione? Forse l'avrei saputo più tardi.. o forse non l'avrei saputo mai.
Passò il tempo, scorrono i giorni veloci veloci e io mi sento sempre più vecchia.Ogni giorno che passa si fanno sempre le stesse cose, quand'è che si cambia un po'? Si cambia quando invecchi; perchè hai nuove responsabilità, nuove esperienze, nuove avventure. Mano a mano impari sempre di più da questa grande maestra che è la vita. 



Eccomi qua ragazze! Scusate il ritardo, ma con l'inizio della scuola sono in preda alla disperazione ahahah!
Comunque, ecco qua il nuovo capitolo.. è un po' più lungo degli altri, ma penso che sia giusto così! :D
Spero vi piaccia, ringrazio tutte per seguire la mia storia e per i tantissimi complimenti che mi fate.. giuro che quando li leggo non riesco a smettere di ridere!
Vi voglio bene :D
Rate and comment (?) Mi sento molto yeah adesso.
<3 bacio bellissime!
   
 
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