-Non
è da asociali starsene sotto ad un albero mentre dentro c'è
una festa?- La scena di prima sembrò ripetersi, solo che al
posto di Brian, seduta a terra c'era Cherry. La ragazza alzò
la testa, sorpresa di trovarsi davanti Michelle.
-Beh, potrei dire
lo stesso di te.. Ti immaginavo con qualche ragazzo sulla pista da
ballo.-
Cherry
si morse la lingua, aspettandosi una reazione furiosa da parte della
ragazza; ma inaspettatamente quella le si sedette accanto, si tolse
il fermaglio che le teneva i capelli, e sbuffando se li lasciò
ricadere sulle spalle.
-Scusami, sono pessima.- Fece Cherry,
stringendosi di più le ginocchia al mento.
-Non c'è
bisogno che ti scusi, pensi che non sappia quello che pensate di me?
Sono una troia, ho tradito Brian, eccetera.-
-Michelle..-
Lei
continuò a parlare con tono tranquillo, guardando Cherry
dritta negli occhi. -Ho fatto sicuramente una brutta impressione
quando ci siamo conosciute, eh? Ma io non sono quello che sembro. Ero
diffidente nei tuoi confronti solo perchè avevo paura di
quello che avresti potuto pensare di me.-
-Non ti preoccupare.. è
a posto.-
-Io amo ancora Brian.- Fece Michelle dopo un attimo di
silenzio, a occhi lucidi. -Però la verità è che
non merito un ragazzo come lui, l'ho fatto soffrire, l'ho tradito
stupidamente e ne sto pagando le conseguenze. E non so perchè
sto dicendo proprio a te queste cose.. forse perchè quando vi
ho incontrati assieme l'altro giorno mi sono accorta che non l'avevo
mai visto così sorridente. Ho pensato che tu sapevi come farlo
stare bene, e scusa per quella battutaccia, ma ero davvero gelosa.
Comunque io vorrei.. esservi amica, siete un gruppo fantastico; è
per questo che sono venuta alla festa, solo che sono stata accolta da
fischi e battutine, quindi.. -
Cherry continuava ad ascoltarla,
incredula. Erano allucinazioni da sbronza, quelle, oppure la vera
Michelle aveva realmente deciso di confidarsi con lei?
-Oh,
scusami, sono proprio una lagna.. Spero solo.. che diventiamo amiche,
Cherry.- Continuò con voce spezzata, e Cherry cominciò
a sentire le lacrime scenderle sul viso. Si sentiva scombussolata,
pensava a Zacky che era dentro ignaro di tutto, a Brian che era
sparito chissà dove, a Michelle che non sapeva della
conversazione col suo ex ragazzo.
Abbracciò Michelle, poi
si sentì di farle una domanda. -Senti.. hai parlato con Brian,
prima?-
-..No, non mi rivolge più la parola da un pò.-
-Lui..
si sente solo, Michelle. Vai a cercarlo..- Si alzò, convinta
per un attimo di aver fatto la cosa giusta.
A Brian sarebbe
passata la cotta per lei, e sarebbe tornato dal suo vero amore. Lo
sperava davvero, perchè se così non fosse stato non
sarebbe stata in grado di resistergli a lungo.
Michelle le aveva
sorriso, ed era andata a cercare Brian. Cherry rimase a rimuginare
per un pò, stringendo in mano una bottiglia mezza vuota che
aveva lasciato lì Brian. La vuotò quasi tutta d'un
fiato, poi cercò a fatica di rimettersi in piedi. La testa le
vorticava e non riusciva a sentirsi allegra, anzi, era la sbronza più
deprimente che avesse mai avuto.
Cercò di non farsi
prendere dal panico, e barcollò fino all'entrata posteriore
della casa. Zacky. Aveva bisogno di lui.
-Zacky?-
Gridò in mezzo alla folla, senza capire che nessuno lì
in mezzo la stava ascoltando. La musica era troppo alta e la
confondeva, si aggrappò un paio di volte a degli estranei per
non cadere, fin quando non riuscì a trovare il suo ragazzo,
seduto con Matt su un divanetto. Era tutto così sfocato.
***
-Hey,
amico, dov'è Verity?-
-E Cherry?-
-Saranno insieme.-
Dissero contemporaneamente, sicuri che le loro ragazze, da brave
amiche, si muovessero sempre e solo in simbiosi.
Zacky si guardò
attorno, storcendo il naso quando sentì passare musica
elettronica. Si immaginò Cherry sulla veranda, che si
lamentava della musica e delle luci stroboscopiche che la facevano
star male.
Neanche il tempo di prendere il bicchierino che gli
passava Matt, che vide la sua ragazza apparirgli e svenirgli davanti.
Scattò verso di lei, spaventato, e senza pensarci due volte la
strinse a sè portandola via dalla pista. Matt gridò al
tizio alla console di staccare la musica, poi corse di sopra seguendo
Zacky, che si era portato la ragazza in bagno.
-Vai a cercare
Verity, io sto qui con lei.- Disse agitato, e pur essendo
bianchissimo di suo era veramente pallido. Matt corse a cercare la
sua ragazza.
-Cazzo..cazzo, Cherry, svegliati. Ma perchè
cazzo ti ho lasciata da sola?-
Cherry aprì gli occhi
sentendo dell'acqua bagnarle il collo, e prima di riuscire a mettere
a fuoco ciò che la circondava, si piegò su sè
stessa. Zacky la afferrò al volo, avvicinandola al water.
Cherry odiava vomitare, lo detestava. In più lo stava facendo
di fronte al suo ragazzo.
-Scusami, Zack..- Disse scossa dai
singhiozzi. -Avevo paura, non ti trovavo!-
-Sshh..- Lui la zittì,
abbracciandola. -Adesso andiamo a dormire, ok?-
La fece stirare
sul letto, lasciandole un bacio sulla fronte prima di correre giù
a controllare la situazione. I ragazzi lo tranquillizzarono, chiesero
di Cherry. -Vai, mettiamo a posto noi qui.- Fece Verity, magicamente
di nuovo tra loro, e sempre pronta a dare una mano.
***
-Dov'eri
finita?- Chiese Matt a Verity, quando ebbero finito di sistemare. Lei
lo strinse per mano, portandolo in veranda.
-Mia sorella.- Verity
appoggiò i gomiti alla balaustra, gli occhi fissi sull'alba
che spuntava dal mare. Matt si accorse che c'era qualcosa che non
andava, sembrava turbata. - E' venuta qui ieri sera..Senza dirmelo ha
comprato due biglietti per New York.-
-New... E' dall'altra parte
dell'America..-
-Partiamo fra due giorni.-
-Beh, non vedo dove
sta il problema.. è solo una vacanza, no?-
Verity guardò
Matt negli occhi, silenziosa.
-Verity.. lo è?-
-Non mi
lasciare..- Sussurrò lei, baciandolo e stringendosi a lui.
Capitolo
alquanto demente e breve, era da tanto che non scrivevo e mi sa che
sto perdendo l'ispirazione xD Spero ci sia ancora qualche lettore
:D