15/09/2011
1 recensioni________________________________________________________________________________
Lettera di Paul e…
Cara Leah,
all’inizio mi sono detto: ma chi me lo fa fare di scriverti? Poi, due giorni più avanti, mi sono accorto di quanto veramente mi manchi. Ma non solo a me, dopotutto. Lo sai, sorellina, che per mancare a me ce ne vuole? Ormai fa parte di me il tuo essere scorbutica, il tuo riflettere sempre sulla tua vita così ingiusta ed i pensieri negativi che ci prendono ogni volta che ti unisci a noi. Fanno parte della mia vita, ed io non la vorrei cambiare per niente al mondo. È tutto così monotono, senza te, senza le tue lamentele. Sono persino arrivato ad odiare il mio essere licantropo, vorrei avere una vita come le altre. Essere licantropo è noioso. Lo so che queste parole non sono proprio le migliori per farti convincere a restare, ma io non ho nessuna voglia di chiedertelo. Non per dispetto, sia chiaro! Solo che mi sono messo al tuo posto ed ho capito che io, se fossi in te, vorrei che gli altri mi lasciassero vivere la vita come vorrei io, senza obbligarmi a fare ciò che non voglio. Quindi, ti dico chiaro e tondo: i miei fratelli, ed anche tuoi, tenteranno di farti tornare. Vuoi un consiglio? Fai di testa tua, segui solo te stessa, e ti posso assicurare che non te ne pentirai mai. Non so quando sei entrata così profondamente nella mia vita, ma l’hai fatto, e sappi che non te ne andrai mai. Rimarrai per sempre la ragazza fastidiosa e noiosa che adoro. Ora devo andare, c’è la ronda… Che noia…
Stammi bene,
Paul
…Lettera di Leah e…
Ciao Paul,
tra tutti i nostri fratelli mi sono stupita che anche tu mi abbia scritto. Quello che non la smetteva di prendermi in giro e criticarmi, e che io a volte ignoravo bellamente, ma il più delle volte ci cascavo, rispondendoti, dandoti solo la vittoria. Sono arrivata pure ad odiarti così profondamente che non credevo questo sentimento si potesse affievolire con la distanza. In generale mi mancate un po’ tutti. Beh, se odi il tuo essere licantropo, ben venuto nel club! Ovviamente, lo odiamo per due cose differenti. Io per dovermi subire i pensieri di Sam, e tu per… Per la mia mancanza?!? Oh mamma… Non credevo fosse possibile, soprattutto a te!! La vita non finisce veramente di stupirti…! Grazie, sei riuscito a comprendermi meglio di tutti. Io non riesco a rivenire, non voglio più soffrire così tanto da morire dentro. Qui mi sono fatta una nuova vita, e non credo di volerla abbandonare così tanto. Certo, non ho trovato un nuovo ragazzo, perché per me l’amore sarà sempre associato a Sam, ma ho trovato delle amiche davvero simpatiche, con le quali uscirò a breve.
Leah
…Lettera di Paul e…
Cara sorellina,
non sai quanto sono contento di ricevere tue notizie. Sono dell’idea che le persone che avevano il rapporto come noi sono quelle che si affezionano di più all’altro, ed hanno una relazione molto migliore di quello che avresti con un amico che ha subito dimostrato simpatia nei tuoi confronti. Lo so che può sembrare strano, ma è così. O almeno così credo. Forte, faccio parte di un club. Qual è il nome? Io avevo pensato a “I hate toWerewolves”, che ne pensi? Secondo me è carino… Sono felice di sapere che hai delle nuove amiche. Ti trattano come avremmo dovuto fare da subito noi? Sono carine con te? C’è qualcuno che ti rompe? Dimmelo, che vengo lì e gli rompo tutte le ossa che ha. Ti voglio bene, ma credo questo l’avessi già capito.
Paul
…Lettera di Leah
Ciao Paul,
per uno strano motivo sono arrivata a desiderare le tue risposte più di quelle degli altri. Secondo te a senso? Concordo sul fatto del legame, credo proprio funzioni così. È strano pensare che siamo come esseri umani, o almeno è questo, da una sorta di sensazione di sollievo, o comunque qualcosa del genere. Non c’entra niente con quel fottuto imprinting, credo si chiami feeling. Adoro il feeling. Adoro qualsiasi cosa non licantropa che mi fa essere come le mie amiche. Mi sono trasformata, sai? Ma non c’eravate… O comunque eravamo troppo distanti per sentirci, non so qual è la verità. Mi hai strappato una risata per il fatto del club. Credo che il tuo nome sia il più appropriato, sì. Ahahahah. Sì, nessuno mi tratta male. E comunque, stai tranquillo che se c’era qualcuno l’avevo già sistemato per bene con le mie mani.
Leah
Ps. Ho una sorpresa, ma non te la voglio dire. La scoprirai tra un po’ di tempo ;)