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Autore: Egle    15/05/2006    22 recensioni
Draco Malfoy, Death Eater mancato, odia essere ignorato. Ha provato di tutto per tornare a essere il degno rivale di Potter, ma l'odioso Gryffindor sembra pensare solo alla guerra imminente senza accorgersi della sua presenza...
Genere: Romantico, Commedia, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Draco Malfoy, Harry Potter | Coppie: Draco/Harry
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 3

Capitolo 3

 

9:47 a.m.

 

Ormai la cosa non può più essere ignorata.

Harry Potter, pedigree Gryffindor, ieri sera mi ha baciato.

E qui non si parla di un bacio a stampo, di un timido sfiorarsi di labbra come può avvenire al gioco della bottiglia.

Qui si parla di una slinguazzata in piena regola, con mani che vagano ovunque e i respiri che si fondono e sudorazione abbondante.

Qui si parla di ormoni che ballano la rumba, di lingue che duellano ferocemente - oh la lingua di Potter è molto, molto feroce. (*)

Ora, se io dicessi che ne sono rimasto totalmente indifferente,come un pezzo di ghiaccio chiuso nel freezer, mentirei alla grande.

Sfido chiunque a rimaner impassibile al mio posto!

Non sto dicendo che Harry Potter è un bravo baciatore.

E' già stato il Bambino-che-è-sopravvissuto-con-grande-meraviglia-di-tutti, il Bambino-osannato-da-tutti, il più giovane Cercatore per i Gryffindor da qualche centinaio d'anni a questa parte, se non di tutti i tempi, il Campione di Hogwarts nel Torneo Tremaghi, lo sfidante ufficiale del Signore Oscuro, per la cintura d'oro di campione del mondo per le palle più solide... qualche difetto deve pur averlo, no?

A parte non essere uno Slytherin.

Non può empiricamente essere bravo in tutto.

Non sarebbe umano altrimenti.

Un attimo. E se fosse un alieno?

 

9:55

 

Non diciamo assurdità.

Harry Potter è un essere pateticamente umano.

Non viene da un pianeta lontano, magari chiamato Transsexual (**).

Però rimane il fatto che è bravo anche a baciare.

No, no, fermi. Chi ha detto che Potter è bravo a baciare?

Ripensandoci bene, quel bacio non era poi questo granché.

Sono stato baciato centinaia di volte meglio di quanto Potter abbia fatto ieri sera.

Centinaia. Davvero, non sto scherzando.

Beh c'è stata ... Rachel. Slytherin, of course.

Poi c'è stata Pansy.

E poi … vabbè, ma Potter è decisamente scarso.

Mediocre.

Il bacio è stato stupendo perchè io vi partecipavo, sono stato io a renderlo meraviglioso, non Potter.

Se al posto di Potter ci fosse stato chiunque altro, sarebbe stato lo stesso.

Perchè sono io il baciatore per eccellenza.

Sono un kiss master.

Il principe dei baci.

Potter brilla soltanto di luce riflessa.

Sì, è così. Ne sono sicuro.

 

10:03

 

E se invece non fosse così?

Se Potter fosse bravo anche in quello?

No, non è possibile.

Potter non può essere così bravo.

Il merito dev'essere per forza mio.

Potrei... potrei fare una prova per accertarmene.

Potrei baciarlo solo un'altra volta, giusto per essere assolutamente certo che la mia teoria sia esatta.

No, Malfoy toglitelo dalla testa.

Non esiste.

Non bacerò Potter.

Questa è la mia ultima parola.

 

10:07

 

Scendo di sotto alla ricerca di qualcosa da mangiare.

A quest’ora ormai dovrebbero aver già fatto tutti colazione e non dovrei incontrare nessuno in cucina.

Mi fermo un attimo ai piedi delle scale quando sento delle voci.

Provengono dal salone. Ah già di solito Weasley e Potter a quest’ora si allenano a duellare con le bacchette.

La signora Weasley non vuole che lo facciano se non c’è nessuno che può controllarli, ma loro non le danno retta. Solitamente basta la Granger come sorvegliante - Dio, la usano come baby sitter per due ragazzi della sua età. Perché lei è così matura …

Mi accosto alla porta, adocchiando l’interno attraverso lo spiraglio.

C’è Weasley mentecatto a terra, disteso su un materassino che usano per attutire le cadute, la sua bacchetta è abbandonata poco più in là. Potter gli sta tendendo una mano per aiutarlo a rialzarsi.

Sento gli occhi minacciare di schizzarmi fuori dalle orbite quando mi accorgo di come la maglietta, umida di sudore, gli aderisca alla schiena.

“Hai intenzione di uccidermi?” dice Weasley, accettando la mano di Potter e rimettendosi in piedi.

No, bello. Potter ha intenzione di uccidere me. Vuol farmi venire un infarto?

E’ così? Ha deciso di liberarsi di me, rilasciando nell’aria tutti questi ormoni maschili.

E questo odore che sa di maschio.

Posso quasi immaginare la sensazione di toccare la sua pelle nuda, imperlata di sudore.

Oh my God.

Scuoto la testa, cercando di riprendere a respirare normalmente e di ignorare il modo in cui i jeans si adattano perfettamente ai suoi fianchi e alla forma delle sue natiche.

Potter non può avere un culo così bello. Le natiche sembrano sode e ben tornite e riesco a intuire quanto siano saldi i muscoli delle sue gambe anche attraverso il tessuto dei pantaloni.

E gli avambracci...

Non avevo mai notato quanto siano ben modellati i suoi avambracci.

Weasley, che pare non notare minimamente l’aspetto di Potter - un aspetto che io definirei da “stuprami” - si spazzola i jeans per ripulirli dalla polvere.

Cerca la sua bacchetta con lo sguardo, evitando di incrociare gli occhi dell’altro.

“Scusa” borbotta Potter, passandosi una mano sulla nuca. “Non volevo”

Non volevi cosa?

Dimostrare quanto sia patetico e incapace Ron Weasley paragonato a te?

Dimostrare quanto tu sia bravo a farmi venire un’erezione solo vivendo? Solo respirando?

Potter fa qualche passo indietro, continuando ad osservare la schiena del mentecatto.

E’ imbarazzato. Di solito non si comportano così.

“Non importa” risponde Weasley, accucciandosi per recuperare la bacchetta.

“Ron, anche per ieri … io …” aggiunge Potter dopo qualche istante.

Weasley si gira verso di lui e gli tira una pacca sulla spalla.

“Dai non ci pensare, mate” replica, distendendo le labbra in un sorriso che riflette la sua scarsezza intellettiva. Potter gli sorride di rimando.

Oh ma scena commovente. I due amichetti hanno fatto la pace.

“Riprendiamo?” dice Potter, con voce decisamente più sollevata.

Perché lui pensava di avere ancora una litigata in sospeso con Weasley.

Non ha ancora capito che non basta un litigio per allontanarlo.

Probabilmente solo se si scopasse la Granger o gli ammazzasse la madre, potrebbe perdere la sua amicizia, ma non per un vaffanculo urlato in un momento di rabbia.

Dio, quanto odio la sensibilità d’animo dei Gryffindor.

Faccio schioccare la lingua, spostandomi leggermente in modo da seguire Potter con lo sguardo.

Si ferma a una decina di passi da Weasley e si mette in posizione di attacco.

Se chiudessi gli occhi potrei ricostruire mentalmente l’espressione concentrata del suo viso.

Il modo in cui i capelli scuri gli sfiorano la fronte, in cui la sua mascella si contrae impercettibilmente e le sue sopracciglia convergono leggermente al di sopra del suo naso, formando una piccola fossetta.

Il modo in cui tiene in mano la bacchetta, sovrapponendo il pollice all’indice.

Posso immaginare le sue labbra pronunciare l’incantesimo di disarmo e il suo braccio muoversi per puntare la bacchetta addosso al suo avversario.

E posso immaginare il sorriso che gli riempie il viso, guardando Weasley andare di nuovo al tappeto. E i suoi occhi …

Cazzo! Penso di essere in un mare di merda.

 

10:19

 

Torno di sopra come una furia e inizio a passeggiare su e giù per la mia camera.

Non può piacermi Potter.

Non può piacermi Potter.

Io odio Potter.

Io detesto Potter.

Potter non significa niente per me.

Mi passo nervosamente le mani nei capelli.

A me non piace Potter.

 

10:26

 

Cazzo!

A me non piace Potter.

Ne sono sicuro.

 

10:39

 

Va bene.

Ragioniamo.

Posso affrontare tutto questo in modo assolutamente razionale e matematicamente infallibile.

Basta ritrovare il mio sangue freddo ed essere assolutamente sincero con me stesso.

Qui ci sono solo io, quindi non devo aver paura di essere giudicato.

Posso dire le cose come stanno una volta per tutte.

Mi siedo alla scrivania e prendo un foglio da uno dei cassetti.

Traccio una riga verticale che lo divide in due parti uguali e sopra scrivo l’intestazione:

 

Cose che mi piacciono e che non mi piacciono in Harry Potter, scritte nella più totale sincerità da me medesimo, Draco Malfoy.

 

Mordicchio la punta della piuma, rendendomi conto solo quando sento il sapore dell’inchiostro in bocca che era meglio non farlo. Ci casco sempre.

Allora, cose che mi piacciono di Potter.

No, facciamo prima cose che NON mi piacciono di Potter.

 

1. Gryffindor.

Io provo un’allergia istantanea per tutti i Gryffindor.

Sono così schifosamente innamorati della loro bontà d’animo.

Hanno il complesso del buon samaritano, devono per forza aiutare tutti coloro che loro credono abbiano bisogno di aiuto.

Penso sia di vitale importanza per la loro autostima il sentirsi indispensabili, l’essere l’eroe di qualcuno.

Non sanno conquistarsi il rispetto senza doversi appoggiare sulle debolezze degli altri.

Al contrario noi Slytherin fronteggiamo coloro che ci uguagliano per bravura e destrezza e poi li schiacciamo come piccoli parassiti, distruggendo il loro ego e possibilmente anche la loro vita.

 

2. La sua popolarità

C’è bisogno di essere così famosi?

No. Vuol sempre mettersi al centro dell’attenzione.

Fa di tutto per farsi notare, per avere attenzioni.

Tutti devono curarsi del povero e sfortunato ragazzo che sta cercando di salvare il mondo magico. E’ rivoltante.

Credo che ci sia ben poco che Potter non farebbe per avere una foto in prima pagina sulla Gazzetta del Profeta.

Compreso il farsi ammazzare.

Il che non sarebbe nemmeno una cosa del tutto negativa.

 

3. I suoi amici.

La scelta degli amici è importante.

I suoi amici sono un mentecatto e una dal sangue sporco.

Poi ci sono il licantropo straccione, la lunga fila dei fratelli - e sorelle - di Weasley e quella mezza sega di Neville Longbottom.

Ah per non parlare dell’inquietante Luna Lovegood, che ogni volta che mi guarda con quei suoi occhi allucinati mi riduce i maroni delle dimensioni di due olive.

Si può avere amici del genere?

Invece i miei amici sono tutti di gran classe, ricchi come nababbi, e hanno tutti ricevuto un’educazione aristocratica.

I loro modi sono eleganti e raffinati e la loro parlata è ricca di termini aulici.

Tranne Tiger e Goyle. Loro non parlano, grugniscono.

E Pansy. Lei non parla, starnazza come un’oca.

E Blaise Zabini. Lui parla solo in versi e lo capisco poco.

E Theodore Nott che forse non ha mai imparato a parlare.

E Daphne che di solito usa la bocca per fare altro.

E Millicent che usa la bocca per ingozzarsi di bigné alla crema.

 

4. Ha mandato mio padre in prigione.

Avrebbe dovuto farsi ammazzare due anni fa al Ministero, non combattere per cercare di salvarsi la pelle.

Così mio padre si sarebbe fatto onore agli occhi del suo Signore e la guerra sarebbe finita in fretta a nostro favore e a quest’ora tutti gli sporchi Mezzosangue sarebbero ridotti in catene e noi Purosangue entreremmo a Londra come dei scesi in terra, con l’Oscuro Signore come nostro imperatore supremo.

Che visione paradisiaca.

 

5. Il fatto che mi abbia umiliato - sempre per sfacciati colpi di fortuna - diverse volte davanti alla scuola, sottraendomi il Boccino da sotto il naso.

E questo non credo sia nemmeno il caso di commentarlo.

 

Beh potrei andare avanti per ore e ore ad annotare tutto quello che non mi piace in Potter, come la sua arroganza, il suo modo di scostarsi i capelli dal viso, il suo guardaroba altamente discutibile … ma forse è meglio passare all’altra colonna.

 

Cose che mi piacciono di Harry Potter

 

Fisso il foglio bianco, non trovando nemmeno una minima particolarità che mi risulti gradevole.

E’ timido, impacciato - ma se la situazione lo richiede sa trasformarsi in un leone.

Fa comunella con babbani e mezzosangue.

E bacia da schifo.

No, non c’è assolutamente nulla che mi piaccia in lui.

Assolutamente.

Guardo di nuovo l’intestazione, provando un moto di stizza leggendo la parola “sincerità”.

Intingo la punta della piuma nella boccettina di inchiostro e scrivo due semplici parole nella colonna.

Harry Potter.

Sono veramente in un mare di merda.

 

11:28

 

Sono ancora lì, paralizzato dall’epifania - mi piace Harry Potter - quando sento due colpi alla porta e poi vedo comparire il suddetto Gryffindor sulla soglia della mia stanza.

Ha i capelli umidi e indossa una maglietta pulita.

Probabilmente è appena uscito dalla doccia.

La visione di Potter nudo e parecchio umido sotto la doccia mi colpisce il basso ventre come un pugno.

“La signora Weasley non si ricorda se sei allergico alle fragole o alle melanzane” dice, mentre il suo sguardo si sposta inesorabilmente verso il foglio che ho in mano.

Torna a fissarmi negli occhi con un’espressione sospettosa.

“Che cos’è quello?” mi chiede, avanzando di un passo.

“Quello cosa?” ribatto cercando di sembrare casuale.

E’ normale che abbia tutte queste difficoltà a respirare?

“Quello. Quel foglio. Che cos’è?” domanda, avvicinandosi così tanto che potrebbe strapparmelo di mano.

“I miei compiti” replico, allontanando il foglio dalla sua portata.

Il sospetto nella sua espressione si fa più presente.

Riconosco quello sguardo e so perfettamente che non ha mai portato niente di buono per me.

“Fammelo leggere” dice, facendo scattare il braccio in avanti, ma io sono più rapido e faccio l’unica cosa sensata per impedirgli di vedere che cosa c’è scritto: me lo ficco in bocca.

Potter allarga gli occhi e mi si getta contro.

Cerca di farmi riaprire la bocca, pigiandomi violentemente la mandibola con le dita e facendomi piegare la testa all‘indietro, ma io mastico il pezzo di carta e lo inghiottisco.

Dio, mi viene da vomitare.

Mi guarda allucinato.

“che cos’era? Era una lettera da tuo padre, vero?” mi incalza, prendendomi per le spalle.

Lo guardo negli occhi. E’ incazzato nero.

E io non riesco a pensare niente a parte: buttami sul mio letto e fammi tutto quello che di più depravato ti suggerisce la tua mente.

Potter mi lascia andare, respirando affannosamente.

Forse si è accorto che eravamo di nuovo pericolosamente troppo vicini.

Si tira indietro i capelli con una mano. Un intenso rossore gli affluisce sulle guance.

“Ne parlerò a Lupin” dice in un ringhio. Mi volta le spalle e si dirige verso la porta.

“Diglielo e io gli dirò quello che è successo ieri sera” mi esce dalla bocca prima che abbia avuto il tempo di inserire il filtro pensiero-parola.

Potter si volta  verso di me, aggrottando le sopracciglia.

Lentamente la sua espressione diventa meno tesa.

Scrolla le spalle - ho mai detto che odio le scrollate di spalle?

“fai pure. Dubito che ti crederà” liquida l’argomento, prima di uscire.

Sono una statua di sale.

Potter mi ha fregato alla grande.

E’ ovvio che Lupin non mi crederebbe mai.

Mi siedo sul letto mestamente.

Sono proprio sfigato.

Non riesco neppure a ricattarlo.

Mi sento tanto un uomo oggetto.

Potter aveva un prurito sessuale e se lo è tolto usando il sottoscritto.

Non mi ero mai considerato l’oggetto sessuale di nessuno.

Io sono Draco Malfoy, sono una bella persona, dentro e fuori.

Fuori ho un aspetto da urlo, con i miei lineamenti nobili e il mio fisico asciutto.

E dentro … beh dentro ho tutto un mondo che deve essere scoperto.

Sono una persona interessante, piena di interessi e di altre cose … ehm … interessanti.

 

11:31

 

Sono ancora lì a rimuginare quando la porta si apre nuovamente.

E’ di nuovo Potter.

Entra e richiude la porta alle sue spalle.

Pessimo segno.

“Senti” inizia, umettandosi le labbra con la lingua “Per quello che è successo ieri sera … mi dispiace. Non so cosa mi sia preso. Ero nervoso…” dice.

Ah certo, era nervoso e io ero lì a disposizione, vero?

Ha abusato delle mie labbra. Ha violentato la mia bocca con la sua lingua e la spiegazione era che l’ha fatto perché era nervoso?

Anch’io sono nervoso in questo momento e quindi?

Sarei giustificato a cruciare Weasley, per esempio?

Scatto in piedi.

“Balle” replico deciso, inchiodando i miei occhi nei suoi - sto arrossendo. Lo sento. Sento le guance bruciare, dannazione!

Potter sgrana gli occhi arcuando entrambe le sopracciglia.

“Cosa?”

“Ho detto che stai cacciando balle. L’hai fatto perché, quando ti ho baciato, ti è piaciuto e volevi ripetere l’esperienza” rispondo sempre più sicuro.

Voglio morire.

Se non è così, Potter distruggerà la mia immensa autostima.

La schiaccerà sotto ai piedi e poi ci sputerà sopra.

E magari ci farà sputar sopra anche da Weasley e dalla Granger, dato che il fantastico trio della merda fa sempre le cose insieme.

Ma Potter abbassa lo sguardo - è il dolce scampanellio della campane quello che odo? - e si gratta la base del collo con un dito.

Sì, ho vinto!

L’ho messo in imbarazzo!

“Non lo so” bofonchia.

Il fatto che non lo sa è positivo. Vuol dire che potrebbe essergli piaciuto.

Okay, per me è sufficiente. Gli è piaciuto.

Ho ragione.

“E a te?” mi chiede.

Ho lo stomaco in caduta libera.

Apro la bocca con l’intenzione di rispondere, anzi di urlare: sì, maledizione, sì, non vedo l’ora di rifarlo … ma la chiudo con uno schiocco.

Intreccio le braccia sul petto, guardandolo e - ed è questo il tocco di genio - scrollando le spalle.

“Ho provato di meglio” replico con nonchalance.

Hai visto, Potter? Ho scrollato le spalle, che ne dici ora?

“Non sei granchè come baciatore” rincaro la dose con sommo godimento.

Potter copre la distanza che ci separa, bloccandosi a meno di un metro da me.

“Adesso chi è che caccia balle?” mi chiede, sorridendo appena.

Non arrossire.

Non distogliere lo sguardo.

Mantieni la tua aria di superiorità.

Io sono migliore di lui.

Lui non può mettermi in soggezione.

“Vuoi riprovare?” dice in un sospiro.

Vuole baciarmi? Potter vuole di nuovo baciarmi?

Adesso gli salto addosso e lo stupro senza mezzi termini.

No, no, calma, Malfoy.

Scrollo le spalle. Ottimo. Ho imparato la tecnica della scrollata di spalle.

“E io cosa ci guadagno a baciarti?” dico.

Adoro fare il difficile.

A meno che Potter non si stanchi dei miei giochetti e non inforchi la porta, lasciandomi qua da solo come un deficiente. Ma con mia immensa gioia sembra che Potter voglia darmi corda - devo solo stare attento a non impiccarmici con la corda.

“Puoi provare che la tua teoria è esatta e che io faccio schifo” mi fa presente.

Profuma di bagnoschiuma.

Il desiderio di toccarlo è così forte che potrei staccarmi una mano a morsi per non cedervi.

“Okay” rispondo con la gola secca per l’agitazione.

Potter fa scorrere una mano sulla mia vita, attirandomi contro di lui.

Appoggia l’altra mano sulla mia nuca e mi sfiora appena le labbra con le sue.

Mi sto sciogliendo letteralmente tra le sue braccia.

Cerco di non provare niente, ma al secondo tocco delle labbra di Potter, mi scopro a rispondere al bacio. Sento la sua lingua scivolare nella mia bocca e cercare la mia, che è più che entusiasta di incontrarla di nuovo.

Mi accarezza appena il labbro superiore e poi si scosta per guardarmi negli occhi.

“Ti è piaciuto?” respira contro la mia bocca.

Oddio sì. Sì. Sì. Decisamente sì.

“Niente di speciale”

No! Ma perché dico sempre la cosa più cretina che mi passa per il cervello?

Adesso mi spara qualche insulto e se ne va.

O mi tira un pugno in faccia.

E invece Potter fa scorrere le mani sulla mia schiena e mi agguanta le natiche, spingendomi all’indietro contro al muro. Unisce le labbra alle mie con foga, schiacciando il suo bacino contro il mio.

Non ho mai odiato tanto il tessuto ruvido e spesso dei jeans come in questo momento.

Sento il suo corpo solido premere contro il mio, le sue mani stringermi le natiche, la sua lingua fare cose nella mia bocca che voi umani non potete nemmeno immaginare.

E per una manciata di secondi non riesco a fare nulla a parte sospirare di piacere contro la sua bocca. Mi sono perfino dimenticato di respirare.

Non capisco più niente. Ho il cervello letteralmente in ebollizione.

No, un attimo, non posso farmi battere così.

Io sono Draco Malfoy, se lui riesce a fare questo, io non sono da meno.

Immergo le mani nei suoi capelli e lo stringo a me, spostando il duello delle nostre lingue nella sua bocca. Percorro le spalle con le mani, soffermandomi sul colletto della sua maglietta.

Forse potrei fare qualcosa di estremamente selvaggio come lacerargliela brutalmente così da sentire il calore del suo petto sotto ai miei palmi.

Ma, prima che possa fare altro, Potter mi blocca i polsi e li tiene contro al muro, scendendo a baciarmi il collo.

Al mio leoncino piace avere il controllo della situazione.

Oh.my.God.

E chi si immaginava che Potter fosse così … uomo!

Così virile. Insomma lo deve essere, dopo tutte le battaglie che ha combattuto.

Solo che non credevo fosse così … così … eccitante!

Intreccia nuovamente lo sguardo con il mio, respirando affannosamente.

“E ora?” mi chiede, sfiorandomi il labbro inferiore con la punta della lingua.

Dio, dovrebbe chiedere il porto d’armi per quella lingua!

“Insomma” grugnisco.

Potter sorride, rivolgendomi un’occhiata di trionfo.

Voglio morire.

La voce della signora Weasley lo chiama dal piano di sotto.

Oh stai zitta, vecchia megera!

Io e Potter dobbiamo darci da fare! E in fretta anche.

“Adesso sono sicuro che stai mentendo” replica, prima di allontanarsi.

Se ne va. Sono tentato di ancorarmi alle sue gambe per fermarlo, ma alla fine decido di non dire niente.

“Ci vediamo” mi saluta, raggiungendo la porta e mollandomi qui, tutto scombussolato.

 

12:07

 

Merda, mi piace Potter.

E ho come la vaga impressione che anche Potter se ne sia reso conto.

Le cose si stanno decisamente mettendo male per me.

 

12:10

 

Ho bisogno di una doccia.

Gelida.

 

 

 ****

 

Note:

(*) La lingua feroce è © di Oryehn, anche se di solito è riferito a un altro personaggio. Non potevo non mettere questa citazione.

(**) Il pianeta Transexual è una citazione dal film The Rocky Horror Picture Show.

 

 

Francesca Akira89: ciau, grazie per la recensione! Spero che il terzo sia ancora più bello del secondo^^

Dark001: grazie per avermi lasciato un commento! Sono contenta che Draco ti piaccia, è un Draco un pò particolare rispetto al Draco delle mie altre fanfic! Eheheh il cimurro! Beh l'importante è che non ce l'abbia, povero Draco!

Little Funny: ciau, grazie per avermi lasciato una recensione anche di qua! Cerco di aggiornare abbastanza in fretta, più o meno un capitolo a settimana! Spero  di riuscire a tenere questo ritmo^^
Corvonero19: ciau, grazie! Cavoli, quanti complimenti! Eh sì sì vado avanti, o almeno ci provo! La trama non mi è ancora ben chiara in mente, scrivo un pò a seconda dell'ispirazione del momento! grazie per la recensione!

Lisy91: ciao, grazie per la recensione! Che ne pensi di questo capitolo? Spero ti sia piaciuto! Cerco di aggiornare più o meno con una certa frequenza, mah spero di riuscire a scrivere con questo ritmo! Teniamo le dita incrociate^^

Manny: ahaha, okay okay, farò del mio meglio per mantenermi a un livello accettabile per essere annoverata tra i tuoi preferiti ^_- Sono contenta che il bacio ti sia piaciuto! Beh in questo capitolo ce n'è un altro, forse un pò più "linguato"! Ehehe Draco non è tutto registrato a pensare certe cose...

Yucchan: ciao, grazie per la recensione! Ho cercato di mantenere Draco il più possibile fedele all'originale, anche se non credo che quello della Rowling pensi cose così sceme! Ma non si può mai dire! Aggiornato in frettissima!

Gaia Loire: ciau, grazie per il commento e per i complimenti, mi fanno molto piacere! Aggiornato aggiornato! Bisogna sperare che riesca a scrivere ancora così velocemente^^

Miyaki: grazie per il commento! Beh se hai apprezzato il secondo bacio, non posso che sperare che ti piaccia anche quello di questo capitolo! Il nostro Harry! E sono molto contenta che trovi Draco fedele all'originale, ho cercato di esaltare tutte le sue fissazioni, tipo ripetere "ma mio padre..." ogni 5 secondi^^

Mokarta: ciau, grazie per la recensione! Anche a me piacciono molto Draco e Harry, anche se all'inizio non "capivo" proprio questa coppia! Fammi sapere se anche questo capitolo ti è piaciuto!

Stellina: ahahahah all'inizio l'Oh.my.God doveva essere scritto in italiano, ma poi ho pensato che scriverlo in inglese facesse più fashion, come direbbe Draco. Nu nu attenta a non perderti altri capitoli, mah cmq conto di aggiornare più o meno una volta alla settimana - dipende poi se riesco a scrivere un capitolo a settimana^^

Ju: Grazie per la recensione! Piaciuto il terzo capitolo? E' sempre Harry che prende l'iniziativa, ma Draco sembra esserne moooolto contento (e noi pure^^). a presto!

Jackye Chan: ciau! (spero di non aver sbagliato a scrivere il tuo nick!) grazie per la recensione! sono contenta che Draco ti faccia ridere, anche se a lui non piacerebbe affatto sapere di essere considerato comico^^ a presto!

The lost arch angel : ciau, no no che inutile! A me fa sempre piacere sentirmelo dire eheheheheh! Spero di non aver "deluso" le aspettative con questo capitolo, perchè ho paura di fare "il salto dello squalo!"

_Elen_ : ciau grazie per avermi lasciato un commento, sono contenta che la storia ti piaccia! Aggiornata finalmente! Dimmi che ne pensi di questo capitolo^^

Astramatti: ciau, grazie per il commento! sì, sì la continuo! Beh ora Draco non è decisamente ignorato da Harry, bisogna vedere però se il nostro Draky sarà capace di gestire la situazione^^

 

Grazie per i commenti e per seguire questa storia!

Spero che vi piaccia^^

A presto!

 

Nota:

Piccolo spazio pubblicitario: visitate il gioco di ruolo a cui partecipo: http://equilibrium-rpg.greatestjournal.com/ ^___^

 

   
 
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