Capitolo III: Tutto per uno stupido uovo.

« Celo, celo, celo, celo … CELO! » continuava a canticchiare quello stupidissimo Cugino di campagna, Quirinus Raptor.
« Senti, prendi un dannatissimo uovo e basta. Devi fare lo zabaione non un uovo alla coque » borbottò dietro la sua testa Lord Voldy.
« Mi serve un uovo decente, non un doppione! Ho una collezione completa di uova, ma uno mi manca … Un momento, ECCOLO! Siiiiiii, non ci credo! L’ho trovato! Wow sono un genio del male! » ululò l’ibrido, vestito in maniera alquanto spaventosa, perfino a Nocturn Alley.
Degli asciugamani a coprire le pudenda, degli insulsi sandaletti delle Winx, un corpetto motivo Caraibi della Miss Comode e una specie di cuffia da piscina in testa erano l’abbiglio del suddetto essere vivente.
« Ye, ora siamo tutti felici e contenti, ma andiamo via! Stiamo in questo dannato negozio da ore » disse esasperato Voldemort.
Quirinus pagò il suo nuovo acquisto e uscì dal negozio saltellando e inciampando nei laccetti dei sandali, naturalmente sbottonati.
« Sono troppo felice, santo Merlino! Stasera poi in TV danno “Ghost”! Piango sempre mentre guardo quel film » iniziò Raptor, cercando di mimare in maniera spaventosa il momento in cui i protagonisti del film plasmano della creta. « Ricordami che devo comprare i fazzoletti Tempo all’aloe vera. Altrimenti mi si irrita il nasino » continuò.
« Potevo incontrare qualcuno di più paranormale, no?! » gridò Voldy.
Mentre i due tornavano all’appartamento (una baracca alla “Tre Porcellini” dipinta con fiori, fate, farfalle, unicorni, elfi, maghi, folletti, gnomi, i sette nani, Biancaneve e due ninfe) condiviso, un mostruoso gigante gli si parò davanti.
Quirinus spalancò gli occhi e allargò la bocca coprendosela con una mano.
« No … Non ci credo. Ma tu sei Orco Rubio! » esclamò dopo un attimo di sbigottimento.
Il gigante si diede una manata sulla fronte scatenando un terremoto e causando danni disastrosi: la maggior parte dei negozi si frantumò in mille pezzi, le strade si spaccarono e molte persone morirono sotto i massi caduti dagli edifici.
« Cosa ho combinato! No, ma perché capitano tutte a me! Uffa! » piagnucolò il gigante.
« Calmo, calmo! Non è successo nulla! Orco Rubio, incredibile! Tieni, voglio farti un regalo  » lo consolò Raptor regalandogli l’uovo appena comprato.
« Razza di troglodita, ci hai messo secoli per trovare quel fottutissimo uovo e adesso lo dai a sto diamine di idiota?! » gridò imbufalito Voldemort.
« Grazie, grazie! Oh che bello, un uovo! Grazie ancora, amico! » trillò l’enorme uomo.
« Ciao, Orco Rubio! Ci rivedremo presto, ciao! » lo congedò il Figlio dei Fiori, salutando con la manina e allontanandosi da Nocturn Alley rasa al suolo.
“Ricorda Voldemort: mai possedere un cretino che passeggia nei boschetti!” pensò l’Oscuro Signore.

Note d'Autrice: Questo capitolo è molto, molto corticino. Spero che non vi abbia deluso (cosa probabile al 100%) :(
Aggiornerò al  più presto!
Nel frattempo un grazie alle anime pie che recensiscono ogni capitolo e a chi legge soltanto.
Un abbraccio e un bacio, la vostra Roby_Marauder97 <3