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Autore: AllieSanders    20/09/2011    1 recensioni
Una ragazza ed il suo amore per la musica. I Paramore. Un amore improvviso, e poi? Una nuova band, un nuovo amore. Chi occuperà il cuore di Caroline?
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Quasi Tutti
Note: Cross-over, Missing Moments, OOC, Raccolta | Avvertimenti: Spoiler!
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Jared.
 
Il sangue che colava era immenso, si era formato un lago intorno a me, e la mia maglietta aveva cambiato colore, da bianco, a rosso. Shannon corse verso di me con del ghiaccio.
“Chiamo un dottore, bro!” disse preoccupato.
 
 
“Ahia!” urlai.
“Mi scusi, signor Leto.” Rispose cordialmente il dottore.
Ero finito in una clinica privata; dovevano fare i raggi per vedere se avevo il naso rotto, quel bastardo di Taylor mi aveva fatto davvero male. Come se non ne avessi abbastanza degli ospedali.
“Il setto nasale è rotto. Le darò degli antidolorifici, e lo fisseremo con una stecca.”
Mi disse il dottor Drew distraendomi dai miei pensieri.
“Ah. Io non ne capisco niente, faccia lei.” Gli risposi acido.
Quando ebbe finito io e Shan lo ringrazziammo. Tomo era arrivato da poco.
“Quanto le devo?”
“Oh, nulla. Solo un favore, potreste fare un’autografo a Charlie? E’ mia figlia, e vi ama. Ho speso molti soldi per portarla ai vostri concerti!” rise.
Scrissi quattro parole e firmai, cercando di sorridere; purtroppo, non ci riuscivo. Ero stato uno stronzo, ma l’avrei fatto altre mille volte. Per la prima volta nella mia vita, sentivo il mio cuore battere all’impazzata quando Caroline mi sorrideva, o quando mi prendeva in giro, o anche quando mi guardava con quei bellissimi occhi grigi.
Salimmo in macchina. Era tutto troppo silenzioso.
“Te lo sei meritato, bro.” Mi disse aspramente Shan.
“Lo so.”
Tomo sospirò, e appoggiandomi allo schienale del sedile anteriore, chiusi gli occhi.
 
 
 
Taylor.
 
“Caroline, sto arrivando. In che stanza sei?” dissi al telefono a Care.
“253.” Mi rispose.
Arrivai, e corsi velocemente verso il corridoio che portava alla sua stanza.
249, 250, 251, 252.. 253. Bussai ed entrai.
Vidi Caroline appoggiata sul letto, gli occhi rossi, e gonfi. Sicuramente aveva buttato un sacco di lacrime, per conto mio, completamente inutili.
Chiusi la porta e buttando le mie cose a terra corsi ad abbracciarla. Mi strinse forte.
“Avevi ragione, dovevo venire con voi.” Cominciò a singhiozzare, di nuovo.
“Amore mio, ci sono io qui. Tranquilla.” Le diedi un bacio sulla fronte, e stringendola forte a me, dopo qualche minuto, la vidi chiudere gli occhi.
Passai almeno un’ora a guardarla; la sua bellezza era incredibile, soprattutto quando dormiva.
 
“ Hei, Hayls.”
“Tesoro mio, come stai?”
“Uno schifo.”
“Hai combinato qualcosa?”
“No. Ti passo Care, salutami Jerm.”
Hayls e Care parlarono al telefono per almeno un’ora, così ne approfittai per fare una doccia. Prima o poi avrei dovuto dire a Care di quello che era successo con Jared.
“Amore, ecco il telefono. Scusa se ci ho impiegato così tanto. Devo fare una doccia anch’io.” Mi disse Care.
“Fai pure, ti aspetto.”  Le diedi un bacio, e mi poggiai sul letto.
Il telefono di Care vibrò: non avrei dovuto farlo, ma lo presi. Un sms. Jared.
Ho il setto nasale rotto, il tuo ragazzo mi ha picchiato. Ho fatto schifo, ma ti prego, perdonami. Io credo, di provare qualcosa per te.”
Controllai che Care fosse in doccia, e risposi io.
Ti odio. Non farti più vedere, né sentire. E non rispondere a questo messaggio, brutto stronzo.”
Invia.
Era la cosa più squallida che avessi mai fatto nella mia vita. Posai il telefono di Care sul letto, ed entrai nel bagno.
“C’è un posticino anche per me?” dissi sorridendo.
“C’è sempre un posto per te.” Rispose trascinandomi nella doccia.
  
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