al capitolo 3. “La Tana”
di Harry Potter e la Camera dei Segreti.
-GINNY WEASLEY
Ginevra Weasley entra di soppiatto nella stanza dei genitori,
si avvicina al comodino della madre e con una mossa veloce
sgraffigna tutto il contenuto del secondo cassetto.
Senza farsi sentire torna nella sua stanza e sorride maliziosa.
Il cuore le batte forte:
al piano di sotto c’è Harry Potter che consuma la sua colazione!
Si siede sul letto e apre la pochette:
non sa se farlo o non farlo, e se poi la mamma…
“Me ne sbatto!” pensa la ragazzina e inizia ad applicare
in generose dosi il fard sulle guance,
non ha uno specchio ma è sicura che riuscirà ad avere un risultato perfetto.
Pochi minuti dopo eccola che scende la polverosa scala
diretta nella sala da pranzo, dove si trova il suo amato.
Entra sorridendo nella stanza e, con sua somma delusione,
la trova quasi deserta, ci sono solo Fred e George ,
occupati in una partita a Spara Schiocco.
I due alzano lo sguardo verso la sorellina e scoppiano in una rumorosa risata
“Ginny! Ahahahah! Co-cosa hai fatto? Sembra che ti sia esplosa una pozione in faccia!”
Molly, attirata dagli schiamazzi,
esce dalla cucina brandendo la solita padella lucida.
“FRED! GEORGE! COS… Oh mamma mia Ginny… Cosa?”
L’ ultimogenita Weasey riesce a scorgere il suo riflesso nella teglia della madre:
ombretto disomogeneo verde prato,
mascara colato,
aloni di matita nera,
rossetto rosso su tutto il mento…
L’ undicenne scoppia in un pianto sfrenato e corre fra le braccia della madre.
Quest’ultima lancia un occhiataccia ai suo due gemelli,
che ancora sghignazzano, abbraccia la bambina fulva e la porta con se in cucina.
“Tesoro, è stato per Harry, dico bene?”
La ragazzina continua a singhiozzare e non risponde.
“Cara non preoccuparti, tirati su, è arrivato qualcosa per te”.
La mamma le porge una lettera scritta in inchiostro verde,
Ginny fa cadere due grossi lacrimoni sulla pergamena
ma alza gli occhi, un sorriso si distende sul suo volto rotondo.
In fondo non c’è motivo di essere tristi.
eccoci qui, Ginny Wealsey, oh Ginny,
che personaggio, che personaggio,
mi è sempre piaciuta tanto.
Dedico questo capitolo a
baci
Ginevra