Cosa provo per lui? E' risaputo che lo amo, lo griderei al mondo, ma per qualche motivo non riesco a parlare. Sono come paralizzata, riesco a malapena a tenere lo sguardo fisso nei suoi occhi; le gambe sono piantate saldamente a terra le braccia sembrano fatte si legno.

"Io...- qualcosa è uscito, ma non è questo che vuole. Vuole sapere che cosa provo per lui.- io ti... Amo." Sto andando a fuoco. Sto per svenire! Sakura, per favore, resisti! Dai! Rischio di impazzire a furia di dare ordini a me stessa. Però ho ragione, devo resistere, questo sogno deve andare avanti. Anche se penso che domani mattina, appena mi sveglierò, starò malissimo quando 'scoprirò' di aver sognato. Ma quello che conta ora è il sogno.

 

Meno male... Pensavo si sarebbe svegliata di nuovo. Ha detto che mi ama. Che dovrei fare ora? Ah sì. Meglio iniziare.

E' stato più difficile di quanto pensassi  arrivare fino a casa sua. Faccio un giro della casa, per assicurarmi che nessuno sia sveglio, tanto meno lei, non voglio che mi veda entrare. Perfetto, non c'è nessuno, ora entro.

Entro dalla finestra della sua camera, ha l'abitudine di dormire con la finestra aperta. Mi avvicino piano piano a lei... Dorme come una bambina, quasi quasi mi dispiace svegliarla. Inizio a darle delle leggere spinte, si gira dall'altro lato come se fossi sua madre che la viene a svegliare la mattina. Mi metto in ginocchio ai piedi del letto e inizio a chiamarla sotto voce. Finalmente si gira e apre gli occhi. Le tappo subito la bocca per evitare che urli qualcosa e le bisbiglio all'orecchio "Ehi, piccola. Sono qui, eccomi. Grazie per i bei sogni."

"Che cosa?" mi risponde sempre bisbigliando.

"Sì bhè sai... I sogni che fai ultimamente... Li fai grazie a me."

"Che cosa?" bisbiglia, di nuovo, con un tono incredulo.

"E' un jutsu, l'ho fatto per dirti una cosa."

"Che cosa?" sempre lo stesso tono di prima. Le si è incantato il disco?!

"Ascoltami e basta. Ti amo. Ma non tornerò a Konoha, non ne ho la minima intenzione. Quindi ti chiedo se c'è ancora quella ragazza che mi ha pregato di venire con me."

"Quella ragazza? Quella ragazza credo che sia cresciuta. I suoi sentimenti ci sono ancora. Ma ha imparato a essere se stessa e a cercare in tutti i modi di non soffrire, senza molto successo, quella ragazza, ora, è la ragazza che hai davanti. La ragazza che hai davanti ti ama con tutta se stessa, ma non sa se sarebbe ancora pronta a mollare tutto per amore."

"E la ragazza che ho di fronte è sicura dei suoi sentimenti?"

"Sì..."

"Ok. Basta parlare di te in terza persona. Ora parlo con te. Io vorrei che tu venissi con me. Non ci saranno guerre, lotte e violenza, solo noi e nessun altro."

"Questa è una proposta davvero... Come dire... Interessante, ma anche improbabile. In che senso solo noi due? Siamo due diciassettenni, di cosa vivremo? Radici e larve?"

"No... Andrema da qualche parte, e lavoreremo..."

"Mi sembra un progetto campato in aria."

"Lo è, per ora. Se proviamo magari diventa qualcosa di realizzabile."

"E' probabile. Ma io qua ho tutto, famiglia, amici..."

"Lo so... E mi dispiace. Ma io ho bisogno di te più di quanto ne abbiano bisogno loro, ne sono sicuro."

"E come fai a esserne sicuro?"

"Loro sono in tanti, si possono aiutare a vicenda. Io sono solo. Tremendamente solo e ho commesso il più grande errore della mia vita uccidendo l'unica persona che abbia mai fatto qualcosa per me, Itachi. E ho fatto un errore anche quando, egoisticamente, ti ho lasciata lì da sola."

"... Hai ragione, ma... Pensa a me: io voglio bene a ognuno di loro. Loro ci sono sempre stati per me. Cosa succederebbe se un giorno si svegliassero e vedessero che non ci sono più?"

"Non lo so. Ma io non torno a Konoha, non se ne parla."

"E perchè no?"

"Perchè sono tutti degli infami."

"Questa poi me la devi spiegare... Io verrei anche con te, ma il pensiero di lasciare tutti quanti mi da dispiacere. Magari se li potessi portare con me..." ecco il tono da "Magari se..."

"No, Tsunade si accorgerebbe che se ne stanno andando tutti e rischierei di farmi trovare."

"Sei un ricercato, ti cercherebbero lo stesso."

"Hai ragione ma..."

"Niente ma. O così o niente."

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Ehi :D
E' ufficiale! Questa fanfiction è in uscita bimestrale ._. Non che ci metta due mesi a scrivere 'ste quattro righe, ma perchè l'ispirazione mi prende quando le tira a lei .-.
Ecco un capitolo schifoso tutto per voi :D

Vi saluto, devo prendere un'armatura per proteggermi dalle vostre botte D:
Giù.
P.S.
Ditemi anche se vale la pena che continui, ormai faccio schifo ç_ç