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Autore: _Trixie_    26/09/2011    10 recensioni
Una raccolta di FlashFic (e occasionalmente qualche One-Shot) che ritrae le più disparate coppie di Hogwarts all’ombra di particolare albero sulla riva del Lago Nero.
Nel primo capitolo troverete l’indice completo ;)
| Harry&Ginny | James&Lily | Andromeda&Ted | Frank&Alice | Bellatrix&Rodolphus | Lucius&Narcissa | Draco&Astoria | Hermione&Krum | MadamaMaxime&Hagrid | Ron&Lavanda | Lily&Severus | Draco&Pansy | Neville&Luna | Fred&Angelina | Remus&Gwenda (OC) | Sirius&Jane (OC) | Peter&Sandra (OC) | Percy&Penelope | Molly&Arthur | Ron&Hermione | Tom&Mirtilla |
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti | Coppie: Arthur/Molly, Draco/Pansy, Harry/Ginny, James/Lily, Lucius/Narcissa
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
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Avevano solo bisogno di tempo
Draco & Astoria

 

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«Ti ricordi quando ti sei innamorato di me?»
«Sì» ridacchiò Draco. «Mi stavi spiando!»
«No! Non è vero!» negò Astoria arrossendo e concentrandosi sulla mano del marito, premuta sul proprio ventre. Il bambino che portava in grembo scalciò.
«Ammettilo, ti giurò che non ti amerò di meno se confesserai!» promise lui, dopo un attimo di silenzio.
«Non ti stavo spiando!»
 

***

 
Sua sorella le aveva confidato in gran segreto che Draco Malfoy aveva l’abitudine di sedersi sotto un grande albero in riva al lago sul far della sera.
Così Astoria, curiosa per natura, si era appostata tra bassi cespugli poco distanti, piegata sulle ginocchia e avvolta nel suo mantello, attendendo l’arrivo di Draco.
Probabilmente la ragazza si appostò troppo presto o forse era solo molto impaziente, fatto sta che a suo parere Draco si fece attendere per un lasso di tempo eccessivo.
Finalmente il capo biondo platino apparve in lontananza, avvicinandosi con lentezza disarmante alle acque del Lago Nero.
Astoria sorrise. In fondo quel Malfoy non le dispiaceva.
Non poteva certo affermare di conoscerlo, considerando che le loro conversazioni si erano limitate a semplici scambi di convenevoli, ma lei già sapeva come sarebbero andate a finire le cose tra loro ed era decisa a renderle piacevoli.
Nervosa e rimuginando su come avrebbe potuto attaccare discorso, Astoria stava per alzarsi e raggiungere Draco, quando una voce squillante la fece desistere.
«Draco! Draco!» urlò Pansy Parkinson rincorrendo il ragazzo, che continuò imperterrito il suo lento avanzare verso le sponde del lago.
Astoria ora riusciva a vedere Draco più chiaramente: il capo basso, le mani infilate nei pantaloni, la cravatta con i colori di Serpeverde allentata.
La giovane percepì come un’aurea tetra intorno a lui, ma si disse che era solo frutto della sua immaginazione. Scosse la testa con decisione, spostando la sua attenzione sulla Parkinson, che ormai aveva raggiunto Draco e aveva preso a parlargli gesticolando animatamente.
Persino da quella distanza Astoria intuì i discorsi frivoli e patetici che Pansy stava propinando a Draco, cercando di mettersi in mostra. 
Sua sorella Daphne l’aveva avvertita che quella era una vera arpia e che da anni tentava di catturare Draco e tenerselo tutto per sé.
Astoria strinse le labbra, rincuorata dall’atteggiamento infastidito assunto da Draco.
I due giovani continuarono a camminare, finché giunsero nei pressi della riva. Draco allora si volse verso Pansy e le indicò il castello. Stava dicendo a Pansy di tornare indietro e Astoria si dispiacque di non poter scorgere l’espressione indignata della ragazza, data la lontananza.
Una volta solo, Draco si guardò attorno, circospetto. Destra, sinistra, di nuovo destra.
Infine, assicuratosi di essere solo, si sedette sotto un albero dai rami spogli.
Ad Astoria sembrò che Draco avesse abbandonato tutta la sua spavalderia. Le appariva indifeso e debole. Probabilmente era solo una conseguenza del fatto che Tiger e Goyle non accompagnavano Malfoy come era consuetudine, così Astoria non perse tempo in questi pensieri, indecisa se svelarsi o meno al ragazzo.
Infine, scelse di raggiungere Draco, silenziosamente, così da potersi allontanare, se mai avesse avuto dei ripensamenti.
Andava bene essere coraggiosi, ma non stolti.
A pochi metri da Draco, il piede di Astoria si posò un ramo secco caduto a terra, che si ruppe con un sonoro schiocco e sembrò rimbombare e ripetersi all’infinito nel parco silenzioso.
Addio via di fuga, era in trappola.
«Mi stavi spiando, non è così?» l’accusò immediatamente Draco Malfoy, voltandosi nella direzione di Astoria con le guance arrossate dal freddo autunnale.
La ragazza rimase impietrita.
«No, certo che no!» esclamò poi con fervore, una volta riacquistato il proprio autocontrollo.
Non temeva di irritarlo. Loro erano già legati con una catena così solida che nemmeno Draco avrebbe potuto spezzare.
«E allora cosa ci fai qui? E chi sei?»
«Passeggio, non mi pare sia un reato. E poi, non mi riconosci, Draco?»
Astoria si avvicinò a Draco, che si alzò in piedi.
«Ti ho già vista, ma non ricordo il tuo nome».
Le parole di Draco la ferirono: come poteva non ricordarsi di lei?
«Astoria Greengrass» gli disse solo, per poi leggere negli occhi di lui un lampo di stupore.
«Mio padre mi ha parlato di te. Ma non è detto che la cosa vada in porto» asserì Draco, con voce neutra.
«E perché mai?» saltò su Astoria, come se Draco avesse detto la più grande scemenza del mondo.
«Il nostro contratto di matrimonio contiene delle clausole, Astoria. Potrei infrangerne qualcuna, se ti rivelassi troppo insopportabile» spiegò Draco, con un mezzo ghigno, che ad Astoria non parve molto naturale.
Lei non rispose, si limitò ad assumere un’espressione scettica, che abbandonò in favore di una sconsolata vedendo Draco allontanarsi.
Si sedette sull’erba piegata dal peso di Draco. Era fredda, non era rimasto il calore del corpo di lui.
Si morse un labbro, sicura che prima o poi Draco si sarebbe innamorato di lei. Avevano solo bisogno di tempo, entrambi, per conoscersi meglio, apprezzarsi e amarsi l’un l’altra.
 


***


Dunque, avrete notato che il Draco della storia non è esattamente il biondo strafottente che siamo soliti vedere. Per un motivo molto semplice: la FF è ambientata durante il sesto anno del nostro caro Malfoy e, come sappiamo, per il bel biondino non è stato esattamente un anno roseo.

Detto questo, il suggerimento per la coppia è di kikkamatta, che ringrazio ^^

Ricordo a tutti quanti che i suggerimenti sono ben accetti!
Potete sbizzarrivi richiedendo una qualsiasi coppia, a patto che i due si siano trovati entrambi ad Hogwarts almeno per qualche giorno e rigorosamente prima di Silente (nel capitolo precedente sono stata più dettagliata nella spiegazione XD).

Infine, posso dirvi che la prossima coppia sarà quasi sicuramente Hermione / Krum, per la gioia di saramichy.

Grazie a tutti per recensioni e quant’altro,
Trixie.

   
 
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