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Autore: nowtellmeastory    26/09/2011    1 recensioni
E' proprio quando le cose ci sembrano perfettamente normali che invece sono più speciali di ciò che potremmo mai immaginare..
"Una stella cadente! Guarda!"
"No, è un aereo, mi dispiace deluderti" disse con un sorriso.
"Tu sogni troppo, non trovi?"
"Senza sogni non si vive, se non hai un sogno per cosa vivi? Io preferisco essere troppo viva che troppo morta.."
"Ragazza, non ti capisco, proprio no.."
"Non serve capirle per forza, le persone, sai? Basta apprezzarle!"
"Già.. apprezzarle.." disse sospirando..
E restammo lì sull'erba fresca a guardare su in cielo, quel cielo che aveva mandato via tutte le nuvole per far posto a noi.. stranieri in un Mondo strano..
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Jared Leto, Shannon Leto, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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26 Luglio.
Ero seduta sul letto, mi ero svegliata presto, ma invece di alzarmi, ero rimasta a pensare.
'Due giorni.. oggi e domani..' pensavo tristemente.
Tirai un sospiro, feci una smorfia e guardai il mio anello.
Cosa ne sarebbe stato di noi una volta lontani? Di tutto ciò che abbiamo passato, dei baci, delle carezze, delle incomprensioni.. cosa ne sarebbe stato? Non ne avevo idea.
Laura bussò alla porta ed entrò.
"Ehi, buongiorno! Dormito bene?"
"Uhm.. sono pensierosa, tutto qui. Però ho dormito abbastanza bene.."
"Cosa vuoi fare oggi?"
"Non lo so, cosa vuoi fare oggi tu?"
"Non ne ho idea, ma qualcosa dobbiamo pur fare!! Domani non ci sarà il tempo, dovremo fare le valigie e poi domani è la grande sera.. non scordartelo!"
"Già.. la grande sera.." mi voltai verso quella scatola con quel grande fiocco che veniva colpito dalla luce del sole e risplendeva.
"Sarà grandioso Sonia, vedrai.."
"E dopo? Come sarà dopo?"
"Questo non lo so tesoro.."
"Ho bisogno di tutto questo Laura.. ho bisogno di Lui nella mia vita.. non possiamo lasciarci così.. ormai non lo vedo più come il mio idolo.. o meglio, non subito, ora c'è prima l'uomo della mia vita.. e poi il mio idolo.. capisci?"
"Certo.. e questo vuol dire che le cose cambiano.. cambieranno ancora e ancora.. il Mondo non si ferma per un addio, Sonia.."
"Il mio si"
"Ma nel tuo ci sono io, c'è la musica, c'è il canto.. non ti basta?"
"No, perchè il mio Mondo è lui, Laura."
"Non posso aiutarti, non stavolta.. purtroppo.."
"Odio la sensazione di avere le mani legate.."
"Anche io.."

Restammo lì a parlare e a fare progetti per il ritorno, lo studio da riprendere, gli amici da rivedere, i segreti da condividere e le esperienze da ricordare in questo mese fantastico che avevamo passato, e sembravamo già così lontane da lì..
"Ah e poi dobbiamo rivederci con.." mi interruppe il suono del campanello.
"Arrivo!" urlai dal piano di sopra, e scesi giù, per andare ad aprire.
"Chi è?"
"Cubbins!" si, era Jared.
Aprii la porta e misi una mano sul fianco, alzando un sopracciglio:
"Io non conosco nessun Signor Cubbins, a dire il vero!"
"Ah no?"
"No!"
"Jared almeno lo conosci?"
"Mi sembra di ricordare qualcuno con questo nome.. forse era.."
"L'uomo che ti amava più di tutta la sua vita.." si avvicinò e me lo sussurrò all'orecchio.
"Oh beh.. se la metti così.." gli diedi un bacio e poi gli morsi una guancia con amore.
"Perchè sei ancora in pigiama?" mi chiese.
"Io e Laura ci siamo svegliate presto ma ci siamo messe a parlare e quindi stiamo ancora così.. mon amour!"
"Il tuo francese lascia a desiderare signorina!"
"Capirai! Ha parlato colui che di francese ha solo il cognome!!"
"Io sono francese dentro!!"
"Si.. dentro la tua testa!!" non potevo trattenere le risate, e nemmeno lui.
Mi sentivo bene, se ero con lui, il tempo si sarebbe potuto fermare nei momenti in cui eravamo insieme, senza dubbio.
"Hey Jared!!" ci raggiunse Laura.
"Ciao tesoro!" la salutò con un abbraccio.
"Ma allora? I progetti per domani sera quali sono? Vogliamo divertirci!"
"Io?? Progetti?? Domani sera?? Pensa che io non so nemmeno di cosa state parlando! Eh!" e fischiettava.
"Dai dicci qualcosa!!" lo pregai, ma lui niente, nemmeno una parola.
"Io non vi dirò niente! E nemmeno Shannon e Tomo lo faranno, se tengono ai loro delicati strumenti!" fece l'occhiolino ed io e Laura ci guardammo strizzando gli occhi, cazzo! Doveva essere una cosa grossa per ricattare il batterista e il chitarrista così!
"A proposito, dov'è Shannon?" disse Laura.
"Stavo per dirtelo, siccome l'auto ce l'ho io e lui stava ancora dormendo quando sono uscito, mi ha inviato un messaggio e ha chiesto di raggiungerlo in albergo, aveva delle cose da dirti!"
"Delle cose da dirmi?"
"Mmh.. si, ma stavolta davvero non so niente!"
"Oh, allora io mi preparo e corro! Scusatemi!" disse correndo di sopra a vestirsi.
"E noi intanto che facciamo?"
"Mi vuoi dare una mano a raccogliere le mie cose per fare le valigie domani? Ho roba sparsa ovunque!"
"D'accordo!"
"Io allora scappo!! Ciao!!" Laura ci interruppe passandoci in mezzo in tutta fretta e uscì di casa sistemandosi i capelli.
"Quella ragazza è un ciclone!!" mi disse guardandola mentre andava via.
"Ah, puoi dirlo forte!! Ma se non fosse per lei, forse io non sarei così allegra e solare!!"
"Allora devo ringraziare lei per la ragazza meravigliosa che sei.. Sonia.." mi disse dolcemente scompigliandomi i capelli.
"Dai, saliamo di sopra, c'è tutto un casino da mettere a posto!!"
"Ma avevi detto che dovevi raccogliere le cose per le valigie!"
"Beh si, anche quello!"
"Anche quello?!?!"
"Vieni con me e non fare domande!"

Salimmo al piano di sopra nella nostra camera, che era l'unica in disordine con vestiti sparsi ovunque, roba in giro di ogni tipo, dalle penne ai fogli, dalle scarpe agli accessori, letti sottosopra e cuscini a terra. Si, sembrava un campo di battaglia.
"Ah.. bene." disse scoraggiato.
"Dammi una mano e finiamo subito!"
"Si chiama sfruttamento!"
"Si chiama amore, Jared!" gli feci gli occhioni dolci e il labbruccio, ce l'avevo in pugno!
Mi aiutò molto, devo dire la verità. Ci mettemmo un'ora buona per risistemare tutto e poi finalmente, con tutto al proprio posto, riuscii a iniziare a fare i bagagli.
Io ero in piedi che sistemavo le valigie sul letto, lui era seduto al fianco di esse.
"Mi passi quel raccoglitore?" gli chiesi indicando un raccoglitore rosso pieno di fogli messi in ordine sul mobile che era vicino al letto.
"Certo" mi passò il raccoglitore, e prima di posarlo in valigia, gli diedi una sfogliata.
"Mi piace scrivere, oltre che cantare.. sai?"
"Posso dare un'occhiata?"
"Ma non è niente di che Jared.. sono pensieri.. stupide citazioni.. cose così.."
"Lasciami vedere allora!" mi sfilò il raccoglitore dalle mani e si alzò in punta di piedi per non farmelo prendere.
"D'accordo d'accordo!! Guarda pure!!" mi arresi, e mi sedetti in braccio a lui, mentre sfogliava il mio raccoglitore.
"Scrivi bene.. lo sai?"
"Davvero?"
"Davvero! E questi fogli qui cosa sono?" disse indicando i fogli color rosa posti in fondo.
"Sono i fogli 'speciali'. Sono i fogli fatti per le occasioni speciali, per i ricordi speciali, pezzi di canzoni speciali.. per una vita speciale, che prima di incontrare te non avevo.."
"Allora perchè sono immacolati? Non hai scritto niente!"
"Questione di tempo, non ho scritto niente da quando sono qui, scriverò una volta tornata a casa, sarà la prima cosa che farò."
"Mi sembra una buona idea. Dov'è che lo metti il raccoglitore?"
"Qui, nella tasca laterale della valigia, così non si schiaccia!!" gli dissi alzandomi e posizionandolo nel luogo detto.

Finii di sistemare le mie cose sotto il suo sguardo attento e lasciai fuori solo ciò che mi serviva per quel giorno e il giorno dopo. Mi sedetti accanto a lui e mi misi a fissare le valigie.
"Lo sai che se potessi le sfascerei quelle valigie.."
"Lo so Jared.."
"Domani sera sarà speciale, non preoccuparti.. te l'ho promesso e manterrò la promessa."
"Voglio andarmene da qui senza rimpianti"
"Non ne avrai"
"Ti resterà un bel ricordo di me, o almeno farò di tutto per far si che sia così.."
"Non devi fare niente, se non amarmi fino all'ultimo secondo.."
"Lo farò.. vedrai.."

Così dicendo lo abbracciai e lui mi baciò teneramente tenendomi il viso tra le mani, asciugando le mie lacrime invisibili, riscaldate dal Sole bollente di Luglio.



Un po' moscetto? Massì ç_ç
Rimedierò quando vi parlerò dell'ultima sera! Hehehe! :D Abbiate fede e pazienza su!! u.u

  
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