CAPITOLO 2
Varcò
la soglia camminando decisa verso il tavolo della sua casa,ma
ciò le permise comunque di ascoltare qualche commento da parte di alcuni
Corvonero e Tassorosso.
“Ma
stai vedendo Hermione??!!” aveva detto un Corvonero al
tipo seduto vicino a lui.
“Certo
che la stò vedendo! In questo momento rimpiango di non essere al posto di Harry
e Ron” aveva risposto l’altro.
Rispose
con un sorriso ed ormai arrivata al suo tavolo prese
posto tra Neville e Ron.
Quest’ultimo
stava parlando di Quidditch
con Harry come era solito fare a colazione.
“Hermione
s-stai benissimo s-stamattina!” aveva balbettato Neville.
“Grazie”
I
complimenti le arrivarono anche dagl’altri compagni di
casa,ma non dai due che voleva lei,che non le avevano neanche augurato il
buongiorno talmente assorti nei loro discorsi.
Per
le seconda volta in quei giorni si sentì triste e
sola. Ma lei doveva essere forte,doveva trattenere le
lacrime davanti quei due che avevano il coraggio di definirsi suoi amici.
Si
alzò e con un “ho dimenticato un libro in stanza” si congedò agl’altri
Grifondoro.
Il
corridoio in quelle situazioni le pareva tetro almeno quanto il suo umore. Ora qualche
lacrima,accompagnata da qualche singhiozzo, solcava il
suo bel viso dai dolci lineamenti.
Svoltò
l’angolo fissando il pavimento sotto di lei che in quel momento le pareva molto
interessante. Ma la conseguenza di quel
non guardare avanti mentre svoltava l’angolo fu che si scontrò con qualcuno,lei perse l’equilibrio,ma delle braccia forti che
l’afferrarono evitarono di farla sbattere per terra.
Appena
si rimise in piedi quelle braccia che l’avevano circondata si apprestarono a
lasciarla.
Alzò
il viso e incontrò lo sguardo della persona che le stava di fronte:due occhi di ghiaccio.
Grazie
Draco.(pensiero di Hermione)
“Deficiente
di un Malfoy stai più attento!”
“Io
più attento?!?” si indicò con uno sguardo incredulo
“fino a prova contraria sei tu quella che mi è venuta addosso!” fece una pausa
di qualche secondo mentre la squadrava da capo a piedi poi aggiunse
“Stamattina….
Sei
più carina del solito(pensiero di Draco)
….sei più brutta del solito Granger!”
“Non
sta a te deciderlo!” rispose lei e si allontanò da lui a grandi passi.
Draco
si apprestò ad entrare in Sala Grande e a raggiungere il suo tavolo.
“’Giorno”
disse mentre si sedeva.
“Sempre
così allegro la mattina,eh Draco?!” esclamò Zabini con
una nota di sarcasmo mentre mangiava beatamente.
“Su
Blaise lasci perdere il mio Dracuccio!” la voce di
Pansy Parkinson risultava più un miagolio mentre si avvinghiava al braccio del
povero Malfoy.
“Allora
Pansy mettiamo le cose in chiaro” esclamò quest’ultimo sull’orlo di
strangolarla “1. non chiamarmi Dracuccio visto che non
sono il tuo gatto e 2. vorrei fare colazione senza
avere un qualcosa attaccato al mio braccio!”
“Gentilissimo
come al solito vedo” disse Zabini.
“E tu più rompipalle del solito vedo!” esclamò furente Draco
che ancora non aveva toccato cibo.
Hermione
era tornata nella sua stanza e si era gettata sul letto singhiozzando
all’impazzata.
In
quell’istante uscì Calì dal bagno e la guardò sorpresa.
“Hermione
cara,cos’hai??”
“Harry
e Ron non si sono nemmeno accorti che c’ero!Loro mi vedono ancora come una
bambina capisci?!?” rispose tra un singhiozzo e
l’altro.
Calì
si avvicinò e l’abbracciò,poi la guardo dritta
negl’occhi e con voce decisa esclamò:
“Sai
cosa devi fare quando gli uomini sono così stupidi e
considerano una loro amica una secchiona senza amore?”
Hermione
fece di no con la testa mentre si strofinava gli occhi
nel tentativo di arrestare le lacrime.
“Devi
comportarti come stamattina e inoltre devi essere tu ad ignorarli,a fare la misteriosa su quello che combini durante le tue
ore di buco ed io ho un’idea su dove possiamo andare stasera….”
Quando
Hermione uscì dalla stanza seguita a ruota da Calì aveva
stampato sulla faccia un sorriso a trentadue denti. Calì aveva quel potere di
tirarti su di morale in modo incredibile e anche se ogni tanto era da strozzare
in momenti come questi era da benedire.
Raggiunsero
l’aula di Storia della Magia e si sedettero ai primi banchi.
Dietro
di loro c’erano seduti Harry e Ron e la grifoncina ignorò alla grande il saluto
che le avevano sussurrato appena seduta. Ma con
meraviglia aveva notato la faccia sorpresa quando
l’avevano vista e per un momento aveva avuto l’impressione che i due si erano
dovuti chiudere la bocca a vicenda per non farla cadere.
“Ehi
Herm come mai non saluti? E perché non sei venuta a colazione?” le chiese Ron a
bassa voce mentre le punzecchiava la schiena per
attirare la sua attenzione.
Ma lei l’aveva sentito benissimo e si sentì avvampare dalla
rabbia.
Calmati
Hermione lo sanno tutti che c’eri a colazione,ma loro
erano solo un po’ distratti.
Dai
fai un bel respiro e conta fino a dieci.
1.
Ma
si può essere più stupidi?!?
2.
Devo
ignorali,come ha detto Calì
3.
Gliela
farò pagare con questo menefreghismo
4.
E molto cara
5.
E hanno pure il coraggio di sentirsi offesi se fai finta
che non esistono!
6.
Credo
che stiano facendo un corso speciale per allevare la demenza che c’è in loro
7.
Chiederò
in giro se esiste davvero un corso del genere
8.
Chissà,forse l’hanno fondato proprio loro?
9.
Certe
volte gli insulti di Malfoy se li meritano proprio.
10.
Credo
che lo ringrazierò appena lo vedo.
“Cosa??????” urlò a se stessa per quell’ultimo pensiero.
La
classe la fissava con sguardo interrogativo.
“Signorina
Granger,capisco che il suo compagno ha appena detto
una stupidaggine sulla rivolta dei goblin,ma non serve reagire così!” esclamò
il Prof .
“Si
ha ragione mi scusi” rispose mentre le sue guance
erano di nuovo rosse,ma stavolta per l’imbarazzo.
“Hermione,che ti è preso?” le sussurrò Harry da dietro.
Si
girò appena e gli sussurrò un “nulla” a fior di labbra,poi
tornò a guardare il prof.
“Allora?
Per le domande di Ron?”
Io
c’ero a colazione Imbecilli!
Glielo
stava per dire ma poi le tornarono alla mente le
parole della compagna.
…fare
la misteriosa….
“Avevo
da fare”
“Cosa?” domandò Ron con fare innocente.
Immaginatelo
da solo,d’altronde come vuoi che passi il suo tempo
Hermione?!?!
“Quante
cose vuoi sapere Ronald Wesley,se fossi così curioso
anche a storia della magia avresti almeno una O”
Ron
ed Harry si guardarono perplessi,Hermione sorrise
soddisfatta e incrociò lo sguardo della compagna che la guardava orgogliosa.
E
lei lo era e se continuava così Harry Potter e Ronald
Wesley sarebbero morti di curiosità entro la fine dell’anno.
Ciao!!! Ecco il secondo capit0lo!!! Cm avete letto qualcosa
cambia nei pensieri di Herm e Draco e la cosa si evolverà da capitolo a
capitolo e alla fine….
Ringrazio
tantissimissimo: pinky, illyria93 (non ti preoccupare non mi sono offesa per il
“ma che ti sei bevuta”), moraviola, LaDamaLuthien, Se7en, the princess, gemellina,
Mew Pam, zickkele e fragolina92 per le recensioni……grazie ancora!!! Ely 91