Harry Potter, 'She's the one' di cleomery su EFP Fanfiction

She's the one

I was her, she was me
We were one, we were free .
And if there's somebody calling me on
She's the one.

Non avevo capito niente. Non avevo mai capito niente di lei, di me, di noi.
Come avevo fatto a non accorgermene per tutto quel tempo?
Stava leggendo, come sempre, un grosso libro di Incantesimi, i capelli raccolti in modo scomposto sulla nuca, gli occhi che scorrevano veloci sulle pagine ingiallite dal tempo.
Diceva sempre che ogni libro aveva un suo profumo e che in qualche modo tutti profumavano allo stesso modo.
Era bella, a modo suo era veramente bella. Non era quella bellezza canonica che uno si immagina.
Era una bellezza strana.
Le piccole imperfezioni la rendevano bella. Anche quelle che non erano visibili, quelle che potevi conoscere solo se la sentivi parlare.
Ad esempio quando faceva un discorso, di qualsiasi argomento stesse trattando, diceva sempre "Capisci?", con un tono naturale che dimostrava la sua incredulità, il suo stupore di fronte ad ogni cosa nuova che scopriva. Mi piaceva soprattutto quando accompagnava il mio nome a quella domanda.
Non c'era stata una cosa particolare, un evento che mi aveva fatto capire quanto fossi stato stupido in tutti quegli anni a non accorgermene; non me ne ero nemmeno reso conto lentamente.
Semplicemente un giorno mi ero svegliato, l'avevo vista e avevo capito di amarla, da sempre. Anche se ci consideravano troppo giovani per sapere cosa fosse l'amore, io, Harry Potter, sedici anni, sapevo di amarla.

We were young, we were wrong
We were fine all along.
If there's somebody calling me on
She's the one.

Sorrise e chiuse il libro riponendolo con cura nella tracolla di pelle ai piedi della poltrona.
Io ero seduto su un divanetto poco lontano, non abbassai lo sguardo, non feci finta di aver fatto altro tutto il tempo. Volevo che sapesse che la stavo guardando, che mi piaceva farlo.
Venne a sedersi di fianco a me, poggiò le mani sulle ginocchia, sorrise e sospirò.
-Lo sapevi che l'incantesimo Freddafiamma ha salvato moltissimi maghi dal rogo? Credo che il professor Ruf lo abbia detto qualche anno fa in una delle sue lezioni. E' per questo che i maghi non morivano realmente sui roghi. Capisci Harry?-
Sorrisi, rapito dalla sua voce, dal modo in cui pronunciava il mio nome.
-Ti amo.- le dissi senza provare un briciolo di vergogna.
Hermione alllargò gli occhi in preda allo stupore.
-Harry ma cosa...-
-Ti amo.-

When you said what you wanna say

And you know the way you wanna say it
You'll be so high, you'll be flying.

Non capiva, una delle rare volte in Hermione non capiva ed era così bella con quell'espressione in viso.
Mi avvicinai piano, per darle il tempo di realizzare cosa stessi facendo, e la baciai.
Non rispose subito, ci mise qualche attimo per capire che era vero.
Fu un bacio lento, un bacio che serviva a capire che era tutto reale, che serviva a conoscere l'altro.
Quando mi scostai per guardarla negli occhi compresi che se c'era una cosa giusta che avevo fatto in tutta la mia vita, era quella.
-Harry io...-
-Non devi dire niente Hermione, è facile.-
Sorrise e mi baciò di nuovo.
Era l'unica cosa che volevo, lei era l'unica cosa.

If there's somebody calling me on
She's the one.

Piccolo spazio dell'autrice:

E' solo una song-fic senza pretese (la canzone è ovviamente She's the one di Robbie Williams). Una piccola storia per dimostrare quanto sia devota ormai a questa ship, per ringraziare tutto quanto il gruppo Cercando chi da la roba alla Rowling, e per tenermi in allenamento visto che non scrivo da, mmmh, troppo tempo! Fatemi sapere cosa ne pensate. Marian! ^^