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Autore: Banryu    05/10/2011    1 recensioni
Oddio! Questa è la prima long fic in cui mi avventuro! Spero sia quantomeno decente! Tutto quel che posso dire è che... C'è un pò di tutto! Ci sono gli SHINee (ovviamente), ci sono due ragazze italiane, ma non solo, perché è mooooolto probabile che via via compaia anche altra gente!
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'Bene! Fantastico, Bea! Penso che tu sia l'unica ragazza dell'universo che riesca a far arrabbiare il proprio adorato ragazzo per motivi così futili! Complimenti, davvero!'
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Saaaaaaaaaalveeeeee! Vi chiedo umilmente perdono per aver ritardato così tanto l'uscita di questo capitolo! T__T L'avevo pronto un sacco di tempo fa, ma con l'inizio della scuola e cose varie ho dovuto sempre rimandare! Scusate!!

Detto questo non mi dilungo oltre... Grazie come sempre a chi commenta e buona lettura a tutti! ^^

5 ~ Lunch

Key POV.

Erano quasi dieci minuti che quella tartaruga di Minho era uscito dalla sala prove, e loro quattro stavano letteralmente morendo di fame.
«Se entro due minuti non entra, e non ci da una buona scusa per essersene andato così, io mi vado a prendere il pranzo... E poi lo picchio!» Esclamò Key, sdraiato in terra da più di cinque minuti, cercando di recuperare le forze.
«Dai Key, vedrai che tra poco arriva.» Come sempre Onew era quello che cercava sempre di trovare dei buoni compromessi.
«Quel poco è sempre troppo visto che...» Ma Key interruppe a metà la sua frase quando Jonghyun gli posò una mano sulla spalla, sedendosi poi sul pavimento accanto a lui.
«Yeobo.» Bastò quella parola per calmarlo. Così Key sospirò, chiuse la bocca e mise uno dei suoi bronci.
Non poteva controbattere al modo in cui Jong aveva pronunciato quell'unica parola, ma allo stesso tempo gli dava fastidio che lo avesse interrotto mentre parlava. In ogni caso l'aveva ovviamente perdonato da momento in cui si era seduto al suo fianco, ma questo non poteva dirlo, se no sarebbe stato troppo facile.
In realtà a Key piaceva fare la parte della Diva e ricevere attenzioni, soprattutto da Lui, e soprattutto adesso che Lui si era trovato una ragazza. A quel pensiero le labbra di Key si curvarono incondizionatamente in una smorfia. Non che al ragazzo non piacesse la fidanzata di Jong, anzi, era stato proprio lui ad approvarla nove mesi prima, quando il suo Yeobo era tornato dalla sua vacanza con un sacco di ricordi felici e foto di loro due. Ma in ogni caso a volte si sentiva come in dovere di marcare il suo territorio. Suo. Nessuna obbiezione.
Il filo dei pensieri di Key fu però interrotto dal rumore della porta che si apriva. Finalmente, avrebbe probabilmente aggiunto se non fosse stato troppo occupato a fissare con la coda dell'occhio il profilo perfetto di Jonghyun mentre pensava.
Key si tirò su giusto in tempo per vedere due sagome femminili sulla porta accanto a Minho, il resto fu sovrastato dalle urla di Taemin.
«Amoreeeeeeeeeee!! Tataaaaaaaaaaaaaaa!!» Stava urlando subito prima di gettarsi tra le braccia di Bey, baciandola.
Lo sguardo di Key a quel punto tornò su Jong, che si stava anch'esso alzando e guardava sorpreso le ragazze.
«Che ci fate qui?» Chiese, dopo essersi avvicinato ad Ambra ed averle tolto di mano una busta abbastanza grande.
«Surpriseee!» Esclamò quest'ultima, andando ad abbracciarlo.
«Visto che vi siete allenati tutta la mattina, abbiamo pensato che avreste avuto fame a quest'ora.» Continuò poi, rivolta a tutti loro.
«Cibooooooooo!» Esultò Taemin, prendendo la busta che aveva in mano Bey ed avvicinandosi a Key ed Onew, per poi passare un cestino ad ognuno, prenderne uno per se e far segno alla sua ragazza di raggiungerlo a sedere in terra, porgendole il quarto cestino che c'era nella busta.
«Con comodo eh Tae!» Lo rimproverò allora lei, per poi sederglisi a fianco e prendere il cestino che quello le porgeva.
«E' che... Abbiamo fame, Amore.» Si giustificò allora Taemin, prendendo le bacchette e guardandola.
Nel mentre Ambra aveva preso gli altri tre cestini che aveva lei e li aveva spartiti con Jong e Minho, per poi raggiungere gli altri a sedere in terra. Adesso formavano un cerchio completo: Key aveva alla sua destra Jonghyun, al quale seguiva Ambra, poi Minho, Bey, Taemin ed infine Onew, alla sinistra di Key.
Mangiarono tutti insieme, tra una chiacchiera e l'altra. Durante il pasto Key li osservava uno per uno, rivolgendo un pensiero ad ognuno di loro: Onew era sempre il solito, mangiava la sua razione di cibo ridendo e scherzando con tutti gli altri; Taemin sembrava vedere solo una persona in quella stanza, ma nonostante ciò partecipava alla conversazione con disinvoltura, d'altronde lui era il Re della dissimulazione; Minho invece sembrava abbastanza assente, e non solo quel giorno, in quel momento Key decise che avrebbe indagato, non sopportava che uno di loro cinque nascondesse qualcosa, quindi doveva risolvere quel mistero; Ambra sembrava felice, se ne stava seduta accanto a Jong e partecipava attivamente alla conversazione, prendendo ogni tanto in giro il suo ragazzo, Key non poté fare a meno di sorridere; per quanto riguardava Jonghyun invece, beh, lui era sempre lui, con la sua aria da figo in contrapposizione con lo sguardo da cucciolo, Key non poteva fare a meno di restare a guardarlo in silenzio, perché nessuna parola poteva descrivere quello che provava ogni volta che si fermava ad osservare quel ragazzo; l'unica cosa che negli ultimi giorni offuscava leggermente la luce emanata da Jong agli occhi di Key era Bey, già, non sapeva bene perché, ma nell'ultimo periodo, o se vogliamo essere precisi da quella notte, Key si era trovato fin troppe volte a pensare a lei.
«Hey Key! A che stai pensando?» Fu Jong ad interrompere i pensieri del ragazzo.
«Eh..?» Fu tutto quello che riuscì a dire, mentre con lo sguardo ancora vagava nei dintorni della ragazza.
Jong gli passò una mano davanti agli occhi. «Ti eri incantato?»
«Eh? No... Stavo solo... pensando.» Riuscì finalmente a rispondere Key, voltando la testa verso Jonghyun per guardarlo.
«Ce ne siamo accorti! Lo Hyung ti ha chiesto una cosa circa venti volte!» Jong stava ridendo, mentre indicava con un gesto Onew.
A quel punto Key si voltò verso il Leader con sguardo interrogativo. «Cosa?»
Onew si mise a ridere. «Niente, lascia stare. Ti chiedevo se avevi intenzione di mangiare, visto che non hai quasi toccato nulla.»
«Oh!» Key abbassò lo sguardo sul suo cestino. In effetti era troppo occupato a fare le sue considerazioni e non si era reso conto di aver smesso di mangiare al secondo boccone.
«No scusate, ero sovrappensiero. Ora mangio.»
Detto ciò Key riprese a mangiare come se nulla fosse, entrando con disinvoltura nella conversazione già aperta.

Jong POV.

Una volta che tutti ebbero finto di mangiare, Jong aiutò Ambra a recuperare i cestini e a farli entrare tutti in una busta.
«Adesso tornate a casa?» Le domandò poi, sapendo che lui e gli altri quattro sarebbero stati occupati fino a tardi con le prove.
«Non possiamo restare a guardarvi?» Gli chiese per l'ennesima volta lei, guardandolo negli occhi.
«Ti ho già detto cento volte che non vogliamo che tu e Bey vediate le nuove coreografie! Quando uscirà il nuovo album allora potrete venire a vederci.» Ambra mise il broncio.
«Uffa però! Perché non potete farle vedere neanche a noi?» Adesso si stava avvicinando pericolosamente al viso del ragazzo. Ambra aveva già poggiato in terra la busta che aveva tra le mani, che poi aveva portato al collo di Jong.
«Per favore..?» Aggiunse, prima di posare le labbra su quelle di lui e dargli uno di quei baci che riuscivano a scioglierlo fin nel profondo.
«Non possiamo... Davvero.» Riuscì a dire una volta che lei si fu allontanata leggermente. «Però ti amo.» Aggiunse, sfoderando uno dei suoi sorrisi ammaliatori.
Coma già detto, se c'era una cosa a cui Ambra non poteva dire di no erano i sorrisi di Jonghyun.
«E va bene... Ma dovrai farti perdonare la prossima volta che ci vedremo.» Jong stava per tirare un sospiro di sollievo, quando Ambra aggiunse. «Ovunque saremo.» E detto questo lasciò la presa al collo di Jong, recuperò la busta da terra e si girò verso gli altri con un sorrisetto trionfante stampato in faccia.
«Beh, allora io e Bea andiamo! Amore ci sentiamo dopo!» Disse, prima rivolta a tutti e poi voltandosi un attimo verso Jong, che stava sempre realizzando il significato di quelle ultime due parole.
«Ah! Tra parentesi ti amo anche io.» Gli sussurrò poi in un orecchio, prima di dargli un ultimo bacio a stampo ed avviarsi verso la porta.
«Ehm... Ambra non vorrei dirtelo, ma...» Fu Onew a parlare, fermando la ragazza, che era già con una mano sulla maniglia della porta.
«Sììì?» Chiese quella, voltandosi verso di lui.
«Bey non è nella stanza da un po'.» Ambra si guardò intorno confusa. In effetti non c'era traccia della ragazza, escludendo la sua borsa, che giaceva ancora in terra dove avevano mangiato poco prima.
«Dove cavolo...?» Ma Ambra non fece in tempo a concludere la frase che al suo cervello arrivò una seconda informazione: anche Taemin non era nella stanza.
«Io li ammazzo tutti e due!!!» Esclamò allora, facendo scoppiare a ridere gli altri quattro ragazzi presenti nella stanza.
«Perché ridete?! Sono una cosa impossibile!» Continuò, prima di posare per la seconda volta la busta in terra ed uscire dalla stanza, dirigendosi a grandi passi verso il bagno.
«Oh-ho... Mi sa che questa volta li ammazza davvero.» Ridacchiò Jong, prima di portare il suo sguardo su Key, che, nonostante stesse ridendo, continuava a sembrargli strano come durante il pranzo.
Jong aveva deciso che ci avrebbe parlato al più presto, ma quel 'più presto' avrebbe probabilmente dovuto aspettare quella sera, perché entro breve avrebbero ricominciato a provare ed erano già abbastanza indietro rispetto ai programmi della giornata.
  
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