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Autore: Lunastorta92    14/06/2006    1 recensioni
Anne, una vita che assomiglia troppo a quella di Bridget Jones; Carrie, una migliore amica troppo bella e David, l'eccezionale ed estremamente affascinate nuovo fidanzato... di Carrie!
Genere: Romantico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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                                                                  CAPITOLO 5.

Quinta Elementare, Pensierino: Descrivi l'animale che vorresti essere...
"Vorrei tanto essere uno struzzo, così potrei ficcare la testa sotto terra in una situazione difficile..."

E' così che mi sento ora: un povero struzzo in una situazione difficile.
Ma nell'ufficio id Edgar non c'è sabbia dove io possa nascondere la mia testa.
-Anne Wright!!- la voce di Edgar mi rimbomba nelle orecchie
-Odo forse il mio nome?- domando sedendomi di fronte a lui
-Non c'è niente da scherzare, Anne...-
-Perché?- domando, sbattendo gli occhi
-Qualcuno ha tagliato le gomme della mia auto, ne sai qualcosa?- mi domanda, con fare perfido
-Noooooooooooo! Stai scherzando?! Perché mi fai certe domande?- mento spudoratamente
-E come mai le telecamere del parcheggio hanno filmato una persona che mi ha tagliato le gomme che assomigliava tremendamente a te?-
Domanda retorica. Oh, no!
-Ti ho mai raccontato della mia gemella malefica?- questa è la mia ultima speranza
-E per caso la tua gemella è solita a vagare con in mano un coltello, come Jack Nicholson in Shining?- mi domanda Eddie
-Ovviamente, non sarebbe così malefica se no!-
Eddie gira il televisore verso di me e inserisce una cassetta:
Ci sono io, un coltello, e poi ancora io, che taglio le gomme dell'auto di Edgar...
"Questo è per te, Hoffmann! Per te e i tuoi sondaggi del..."
Tuona la mia voce, nel parcheggio.
Sono spacciata, finita, morta, sepolta, Edgar poi mi ribalterà dalla tomba e mi ucciderà di nuovo!
-Non ti licenzierò, sai?-
-Davvero?!- la speranza è l'ultima a morire
-Ti cambierò l'ufficio!- replica lui
-Oh, grazie! Grazie, grazie!!-
-Al Piano 7!- ghigna lui, soddisfatto.
Ho sentito bene?! Ha proprio detto "Al Piano 7"?! Per chi non lo sapesse, il Piano 7 è il peggiore dei piani in assoluto...
E' sette piani sotto terra (sotto terra, non sopra!), praticamente riesci a sentire la metropolitana come se ti passasse accanto (e probabilmente è così), si dice in giro che ci sia anche una tremenda mutazione genetica simile al Blob (quel mostro viscido e verde) che uccide tutti coloro che hanno la sventura di avventurarsi al Piano 7.
E in più, ci sono gli scarafaggi nel caffè.
-Ti prego, Eddie! Licenziami!
-Niente da fare, Anne... Ti voglio fra trenta minuti al Piano 7!-
Mi viene da piangere...

-Oddio, non ce la faccio!- brontola Carrie lasciandosi cadere sul divano di casa sua
-Cosa vuol dire che non ce la fai?!-
-Non mi sento più le gambe, ho mal di pancia, mi bruciano gli occhi e ho come un... come un...- rantola lei
-Un cerchio alla testa?- azzardo io
-Esatto!-
Ma che novità!
-Vuoi che rimanga qui? Hai bisogno di qualcosa?- domando, apprensiva
-Figurati, Anne... Figurati!-
-Sei sicura? Non posso fare niente per te?- chiedo ancora
-Beh, ci sarebbe una cosa...- mi risponde pensierosa
-E sarebbe?-
-Tu stasera esci con David!- esclama
-Io, cosa? Ma stai scherzando?!-
-Ma certo che no! C'eravamo prenotati un tavolo al ristorante Iraniano... ci andrai tu con lui!- mi ripete
-Oh, beh... d'accordo!- farfuglio, imbarazzata
-Grazie, Tesoro! Puoi rimanere vestita così, stai bene...-
Indosso un paio di jeans, una maglietta bianca e una giacchetta blu, ma questo non importa... perché io stasera esco con David!
David.
David.
E ancora David.
Intanto Carrie, gli ha telefonato per avvisarlo:
-Che ha detto?- chiedo
-Che gli dispiace per me e tutte quelle cose lì...-
-E poi?-
-Che accetta volentierissimo di uscire con te!!!-
Evviva!!!!!! Oggi è un giorno fantastico!!
Questo è un sogno miliardi di volte più bello di bere il tè con la Regina!
Bye Bye Elisabetta, benvenuto David!
Tu-tu-tuuuuuuuuu! Trilla il campanello. David è qui!
Parecchio velocemente (per poco non cado dalle scale) esco di casa e mi fermo sul marciapiede.
David scende dall'auto, mi mette un braccio intorno alla vita e gentilmente mi apre la portiera e mi aiuta a salire in macchina..
-Ciao!- mi sorride
-C-ciao!-
-Ehm... ristorante Iraniano?- mi domanda
-Immagino proprio di sì!-
Oghn, cibo iraniano...
Arriviamo al ristorante, ma facciamo appena in tempo ad entrare che David mi afferra per un braccio e si dirige dall'altro lato della strada.
-Cosa fai?- gli domando
-Niente di grave... Odio il cibo iraniano!-
E detto questo entriamo in un ristorantino italiano e ordiniamo due pizze.
-Scusa...-
-E di cosa?- gli domando
-Per il ristorante...-
-Non c'è niente di meglio di una pizza, David!- esclamo io.
E finalmente lui sorride, un sorriso vero, uno dei suoi... e mi guarda negli occhi...
Quest'uomo ha la straordinaria capacità di riuscire a farmi sciogliere!
-Come vi siete conosciuti, tu e Carrie?- gli domando, tagliandomi una fetta di pizza
-A una di quelle noiosissime feste...- mi risponde
-Noiosissime?- chiedo incuriosita
-Sì... quel genere che piace tanto a Carrie, quelle piene di bella gente e tutto il resto!-
-E a te non piace?- domando ancora
-Ehm... sarò anche un po' noioso, ma mi piace stare seduto sulla mia poltrona a leggere un bel libro... o giocare a tennis...-
-Dovremmo giocare qualche volta, allora!- propongo io
-Ti piace il tennis?- mi chiede incuriosito lui, questa volta
-Da morire...-
Non vorrei sembrare infantile... ma David ed io abbiamo alcune cose in comune...!
Finito di mangiare lui tira fuori il portafoglio dalla tasca dei jeans:
-Che cosa fai?- gli domando
-Pago... per noi due!-
Beh, risposta scontata... basta che dici ancora una volta "noi due"!
-Oh, grazie...-
Dopotutto, è stata una bella serata... David non mi ha messo la mano sulla coscia nè si è strusciato sulla mia gamba...
Perché tutti gli uomini così sono occupati?! (con Carrie...)
-Pub?- mi domanda
-Volentieri!-
Accettare questo invito è stato un errore tremendo!
-Forse è meglio andare...- mi dice David dopo che ho ingurgitato la mia quarta birra scura.
-Perchè? Io sto bene!- farfuglio, ubriaca marcia
-No, non stai per niente bene!- mi dice lui.
Afferrandomi gentilmente per il braccio mi trascina fuori dal pub e mi porta a fare una passeggiata, forse per vedere se sono in grado di camminare.
Non sono in grado di camminare... più che altro ciondolo a destra e a sinistra...
Mi cedono le gambe, sto quasi per cadere, ma prontamente David mi afferra e mi guarda, con quei fantastici occhi azzurri che adesso hanno un' aria preoccupata:
-Stai su... Tutto bene?- mi domanda
-Io...ehm, immagino di sì...- farfuglio, estremamente imbarazzata per la mia condizione.
Risposta sbagliata!
Dopo circa due secondi mi allontano da David e vomito (decisamente poco elegantemente) dietro ad un cespuglio.
-Io... mi dispiace-
-Tranquilla Anne...- mi sussurra lui all'orecchio, cercando ancora di tenermi su
-E' così... imbarazzante...!- mi lamento
-Su, su... ne ho viste di persone ubriache- ridacchia lui.
Anche se sono così ubriaca che di più non si può, riesco comunque a lanciare alcuni sguardi furtivi a David...
Lo so che è brutto da ammettere, ma sono, per la prima volta in vita mia, gelosa di Carrie: è bella, ricca ma soprattutto ha David...
Forse per questo che lui mi piace così tanto, perchè è ciò che non potrò mai avere...
-Casa mia è qui a due passi, pensi di potercela fare?- la voce di David interrompe i miei pensieri
-Sì...- mormoro
-Sicura? Se non ti porto in macchina, ritorniamo al parcheggio...- propone lui
-No... no, tranquillo... ce la faccio...-
Non ce la farò mai, maledetta birra, maledetto pub e maledetta io che sono una scema totale!
Arriviamo a casa sua, non faccio in tempo a osservare se sia una casa bella, brutta, antica, moderna, elegante e raffinata oppure una topaia unica...
So solo che vorrei essere uno struzzo!
David mi fa sdraiare sul sua divano e mi porta un cuscino e una coperta:
-Rimani qui, stasera...- mi sussurra
-No, che scherzi?!- ribatto io rimettendomi seduta.
David mi fa riappoggiare la testa sul cuscino:
-Davvero, è meglio se ti riposi un po'...- mi sorride.
Chiudo gli occhi e sento le sue labbra che si posano dolcemente sulla mia fronte...

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Un grande ringraziamento a yuna, a Chloe88 e a Shining soul91... che hanno recensito la mia fic e mi hanno fatto dei complimenti...
  
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