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Autore: Lunastorta92    15/06/2006    3 recensioni
Anne, una vita che assomiglia troppo a quella di Bridget Jones; Carrie, una migliore amica troppo bella e David, l'eccezionale ed estremamente affascinate nuovo fidanzato... di Carrie!
Genere: Romantico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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                                                                              CAPITOLO 6.

Un raggio di sole ribelle mi si posa sul viso, facendomi svegliare... ma non apro ancora gli occhi.
A parte il fatto che mi sento ancora ubriaca marcia, ho addosso una bella sensazione, non mi sono addormentata sulla mia poltrona birtorzoluta (né sul mio pouf moscio) ma su un comodo divano, con una coperta e un cuscino e qualcuno mi sta delicatamente accarezzando i capelli...
Sto dormendo su un divano e qualcuno mi sta accarezzando i capelli?!
Apro gli occhi, mistero svelato: mi sono addormentata a casa di David!
-Finalmente ti sei svegliata, Ubriacona!- mi sorride lui
-B-buongiorno...- mormoro, con gli occhi ancora semichiusi per la luce
-Allora, hai smaltito la sbornia?- mi chiede
-Mmmh... Non proprio!- cerco di sorridere, ma ne viene fuori solo qualcosa che assomiglia terribilmente a una smorfia di dolore
-Ti preparo del caffè...- mi dice, alzandosi.
Indossa una t-shirt nera e un paio di boxer, ha i capelli biondo pallido scompigliati e l'andatura calma.
Lentamente, molto lentamente, mi metto seduta, mi gira la testa e ho la gola secca...
La casa di David è molto carina, molto accogliente, ben arredata e con dei bei colori... a almeno il salotto, la cucina e la sala da pranzo sono così!
Dopo un paio di minuti David torna con in mano tue tazze di caffè fumanti e si siede sul tavolino di fronte a me:
-Come stai?-
-Oghn...- il mio sembra proprio un rantolo di dolore...
-Su, parli come se non avessi mai bevuto della birra!- ride lui
-Sono una brava ragazza, io!- esclamo
-Immagino...- risponde con tono sarcastico
-Non ci credi?- chiedo, cercando di sembrare offesa
-Sinceramente, no...-
Lo guardo.
Mi guarda.
Sorride.
-Grazie...- mormoro
-E di che?-
-Per l'ospitalità...- mormoro ancora, guardando il pavimento.
Mi mette delicatamente due dita sotto il mento e mi alza il viso, guardandomi negli occhi:
-Figurati...- mi sussurra -Non sai quante volte mi capita di ospitare a casa mia degli ubriaconi...-
-La vuoi smettere di darmi dell'ubriacona?!-
-D'accordo, d'accordo!- si lamenta lui
-Sai, David... Se non fossi il ragazzo di Carrie credo che ti bacerei in questo momento!-
Lui mi guarda, inarca un sopracciglio e continua a fissarmi...
-Oddio, scusa! Cancella, è colpa dell'alcol, non volevo... Dimentica quello che ti ho appena detto, scusa...- mormoro, mortalmente imbarazzata.
Ma cosa ho appena fatto?!
-Tranquilla... Certo, forse era un commento un po' fuori luogo... ma è pur sempre un complimento!- mi dice lui, sorridendomi
-Scusami...-
-Calma, calma...- poi improvvisamente gli squilla il cellulare:
-Sì?- risponde
Sono abbastanza vicina a lui da sentire distintamente la voce di Carrie dall'altra parte del telefono
-Amore, la seduta di Tai Chi!- si lamenta
-Oh, certo... me ne sono dimenticato, scusa...-
-Sei in ritardissimo...!- sbuffa lei
-Lo so, scusa. Ora arrivo...- risponde, riattaccando il telefono.
-Ma la tua amica è sempre così puntuale, quando si tratta delle sue cose?- mi domanda, sbuffando. Io faccio cenno di sì con la testa.
Mi guarda e mi sorride, gentilmente, non sembra arrabbiato per quello che gli ho detto:
-Ora scappo... Ciao!- mi dice, dandomi poi un bacio sulla guancia e uscendo di casa.
Lo so che un bacio sulla guancia (un innocente bacio sulla guancia) non significa nulla, ma sono riuscita lo stesso ad arrossire come una scema!

Lo ammetto... Ho paura.
Ho stramaledettamente paura di questo posto tremendo!
Il mio nuovo ufficio al Piano 7 ricorda molto il set di un film dell'orrore, con i muri scrostati e la carta da parati scollata... e un tremendamente forte odore di muffa!
E in più (come se servisse qualcosa in più) ho la netta e incessante convinzione di essere seguita da qualcuno. O da qualcosa... forse il mostro!
Ma ho preso una decisione, se devo rimanere qui questo posto avrà bisogno di una sistemata, una sistemata colossale!!
Armata di spray anti-muffa-funghi-e schifezze varie,vago per gli uffici del Piano, disincrostando muri e pulendo pavimenti, e pavimenti, e altri pavimenti!
Trovo una porta chiusa, busso molto piano
-Che cosa volete?- sbotta una voce burbera da dietro la porta
-Sono qui per pulire!- rispondo mettendo appena dentro la testa nella stanza.
Ci sono due uomini seduti a due scrivanie. Avranno almeno ottant'anni l'uno.
In questo ufficio sono tutti vecchi, mollicci e morti...
-Via di qua, ragazzina!- sbraitano i due uomini
-Scusatemi, scusatemi...- sussurro uscendo velocemente e rihiudendomi la porta alle spalle.
Tutto questo è tremendamente peggio di un gigantesco mostro-mangia uomini!
-Tu chi sei, ragazza?- una voce mi proviene dalle spalle, mi giro... una piccola signora anziana mi sta sorridendo
-Mi hanno appena mandato qui, ero al piano 6...- rispondo
-Sopra o sotto terra?- mi domanda la donna, incuriosita
-Sopra...- rispondo timidamente
-Oh, che bello...! Si vede che sei abbronzata e che non soffri dell'umidità che c'è qui sotto!- esclama con voce roca, avvicinadomisi
-E che bella pelle... neanche una ruga!-
-Ehm... grazie...- rispondo, ormai in preda al panico.
Non sono mica un animale da circo, perché mi guardano come se non vedessero persone nuove da anni?
Oh, mio Dio! Forse è proprio così! Non voglio rimanere qui per sempre
-Comunque io sono Gladys... chiamami se ti dovesse servire una mano...- mi dice. allontanandosi con passo lento.
Continuo ad aver paura di questo posto oscuro... pieno di vecchietti misteriosi e di muffa.
Tanta, tantissima muffa...
C'è muffa dappertutto... anche nel caffè, insieme agli scarafaggi, ovviamente!
Ma dopo lunghe, lunghissime ore di duro lavoro, finalmente la maggior parte degli uffici è stata liberata da muffa, scarafaggi e cadaveri di vecchietti morti da anni (in realtà questi non c'erano, ma penso proprio che se cercassi meglio ne troverei qualcuno!)
Da oggi in poi chiamatemi Wonder-Muffa-Woman!!!
Regina del Pulito e combattente suprema contro il male dello Sporco!
Qualcuno bussa alla porta:
-Lo spray anti-muffa è finito!- urlo
-Ehm, non credo di aver bisogno dello spray anti-muffa!-
Tolgo i piedi dal tavolo, con un movimento brusco... e intanto la porta si apre
-Comunque lavori in un bel posticino!- esclama con un ghigno divertito
-Oh, David... Ciao!- farfuglio
-Volevo solo riportarti il cellulare...-
-Oh, ehm... grazie! Ecco dov'era!- esclamo
-Di niente, ci si vede!- mi saluta lui, dandomi ancora un bacio sulla guancia.
E ancora una volta io arrossisco come una scema...
Questa volta è Gladys ad entrare:
-E' il tuo fidanzato?- mi domanda
-No, Gladys...- rispondo con tono triste
-Peccato, è un così bel giovanotto!- ride lei.
E si allontana, facendo un rumore molto particolare con le ciabattine simili a degli zoccoli...


  
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