Confusione!

                   


"Sebastian,cosa eri tu per me?".

Lui mi guardo' senza espressione,poi mi rispose-Dipende,secondo voi... che ero per voi?-,sembrava divertito dalla domandadifficile che mi aveva fatto,io pronto gli risposi-Se lo sapessi non ti avrei posto la domanda-,mi guardava negli occhi el'espressione era vuota quindi non riuscivo a capire quello che pensava,poi rispose-Mi dispiace,ma dovete ricordarlo da solo-,lo sapevo!-Sebastian,dimmelo!-,lui fece cenno di no con la testa.

Feci un passo verso di lui in modo minaccioso-SEBASTIAN,TI ORDINO DI DIRMELO!-,lui rispose-No!-,questa volta andai su di lui e sbattendo i pugni sul suo petto lo suplicai-Sebastian!,voglio sapere,se provo a pensarci non ci concludo niente! tu lo sai!,allora perche' non lo dici?,Sebastian!-,lui mi prese i polsi e li porto' giu',poi mi rispose-Mi dispiace,ma non posso dirvi niente-,allora io liberai una mano e gli schiaffeggiai la faccia,poi gli dissi-SEI UN STUPIDO,SEBASTIAN!-e andai via.

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Tornai nello studio dove sulla scrivania c'era ancora la fetta di torta,non sapevo se avrei dovuto continuare a mangiarla;mi affacciai alla finistra per vedere se "lui" era ancora li,ma non c'era;caddi in ginocchio e pensai"sono uno stupiso,non dovevo essere cosi acido,non volevo che finisse cosi:ora che faccio?,a chi posso chiedere?".

Mi sdraiai sul pavimento e cominciai a riflettere;"allora,io sto cosi da quando mi sono trovato in quel posto strano con quellosconosciuto,e, non c'era nessuono;poi lo sconosciuto a cominciato a parlarmi come se gia' mi conoscesse,pero' io non ricordodi averlo mai visto;quando mangio i dolci penso a lui e quando vedo un gatto penso ai suoi occhi color rubino,che inefettisono molto affascinanti!". Arrosi' per quello che avevo pensato, e ,mi detti qualche schiaffo per riprendermi-Ma che cavolo mi viene in mente!-,devo concentrarmi non posso pensare ai suoi occhi!-,mi ripresi e poi continuai a pensare.

Qualcosa di strano c'è ,per esempio,"quando mi tocca o mi sussurra con la sua magnifica voce ad un orecchio,avverto un brivido provenire da tutto il mio corpo,e in quel momento la mia testa si svuota e sento solo la sua voce";-Cavolo devo trattenere questi pensieri-,dissi,poi feci un'altra riflessione-Quindi puo' essere che o sono io quello fuso,oppure quel Sebastian mi avra' scambiato con qualcuno di sua conoscenza;pero' provo un senso di felicita' quando lo vedo,quindi sono io ad essere confuso;HELP!!,non ci sto capendo piu' niente,basta ci rinuncio!-,e restai sdraiato sul pavimento a non fare nulla.

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Restai sdraiato sul pavimento a guardare il soffitto ed a domandarmi cosa fosse sucesso,ebbi tante dubbi ma nessuna rispondeva alla mia risposta.Guardai la fetta di torta e mi torno' in mente "lui",questa volta arrosi';scattai dal pavimento mi misi le mani nella testa e cominciai ad urlare-Cosa mi sta succedendo?,non ci capisco piu' niente:è tutta colpa sua,mi ha stregato!,Sebastian ti odio!!-,me la presi con il dolce che aveva preparato per me e con violenza lo scaramentai sul pavimento dove il suono del piatto rotto rimbombo' nella stanza.

Quando mi calmai,caddi in ginocchio e raccolsi i cocci dei piatti e quel che restava del dolce,strinsi le mani attorno i cocci e le mie mani cominciarono a sanguinare , con il viso rosso come un "peperone",lo maledissi-Mi hai stregato Bastardo!-,ma il mio cuore non accennava a calmarsi.






Ed ecco la fine del 4 capitolo,spero sia stato gradito =),

alla prossima ^_^.