CAPITOLO
10
I
preparativi per la festa, procedevano senza intoppi da diversi giorni, con n
sistema a puzzle ideato da Hermione in base agli orari delle lezioni., che
faceva in modo di avere due, a turno impegnati nei preparativi, due a lezione
per volta e i rimanenti intenti a distrarre e tener lontano Harry il più
possibile dall’iniziativa.
Erano
ormai arrivati al sabato pomeriggio… e stava per accadere la catastrofe delle
catastrofi.
In quel
giorno dovevano esserci gli allenamenti del quiddich, ma la sfortuna volle che
fosserò annullate all’ultimo secondo, quando tutti gli organizzatori, senza
preoccuparsi dei turni, si erano riuniti in sala grande, per l’allestimento dei
festoni e di tutto il resto.
-
allora
bene così?- chiese Ron impegnato a sistemere uno striscione con su scritto “
SEI GRANDE HARRY”.
-
No
Ron! – disse Calì che lo dirigeva- Tiralo più su… attento… addrizzalo di la… Ok!
Ok ok ok! Perfetto così!- intanto Hermione a Lavanda.
-
Lavanda!
Forse occorre altro succo di zucca!
-
Già
lo credo anche io vado a prenderlo.
-
Hermione?-
si sentì chiamare da Ginny.
-
Sì!
-
Senti
che dici, è meglio sistemare sul tavolo piccolo o sul grande da bere?
-
Secondo
me sul piccolo!- disse lei semplicemente… - Neville, per favore, saliresti un
momento a prendere i dolciumi nel vostro dormitorio?
-
Ce..ce..certo
Herm! Do..dove sono?
-
Non
so! Chiedilo a Ron, se n’è occupato
lui!- Neville raggiunse Ron.
-
Ron
do..dove hai me..mes…memesso i dolci?
-
Nel
mio baule. Ci pensi tu a prenderli?
-
Si…si
…va..vado!
Mentre in
sala grande procedevano i preparativi, Harry scoperto che l’allenamento era
stato annullato era salito in sala comune, per vedere se c’era la sua ragazza,
o qualcuno dei suoi amici. Visto che non c’era nessuno si era seduto su una
poltrona a leggere
Quando
Neville entrò e vide Harry lì, per poco non ebbe un collasso. Si nascose la
busta dietro la schiena e cercò di sgattaiolare via senza essere visto.
-
ehm!
Neville?
-
Oh..oh
mio Dio Harry mi..mi..mi ha..hai fatto prendere un… un co..colpo sai?
-
Scusa
non era mia intenzione! Hai visto Hermione e gli altri per caso?
-
i…i..io no…no! Pe..perchè?- fece Neville che colto
sul fatto cercava di palesare tranquillità…
-
perché
non li trovo da nessuna parte. Tu dove stavi andando?
-
i..io?-
“ o mammina e ora che gli rispondo…
perché non ci ho fatto venire Ron!”
-
certo
che tu! Siamo solo io e te.. e sinceramente ancora non sono così rovinato da
parlare con i muri…
-
io…a..andavo
in bi..bi..biblioteca! già! A..andavo
pro..proprio la!
-
A
davvero! A fare cosa?
-
La…lari..
-
Davvero?
Allora vengo con te a farla anche io… che dici?
-
Ma…ve…veramente..
mi…mi …mi è passata la voglia!
-
Sei
sicuro di stare bene? Sei pallidissimo, e stai sudando freddo… forse è meglio
che ti porti in infermeria…
-
Non
… non…no! Gra..grazie… ora mi vado… un po’ a ri..riposare!
-
Ti
accompagno.- “accidenti! E ora come
faccio? Herm e gli altri hanno bisogno di questi… ho trovato!”
-
Aahhhhh!
La te..testa!
-
Neville
tutto bene?
-
No!
Ha…Harry Ti pr..prego chiama madama ch..Chips! dille che venga subito!
-
Corro!
-
“ uhff! Che attore! Ora è meglio
che corra ad avvisare gli altri”
Neville
corse immediatamente in sala grande!
-
alla
buon ora Neville…
-
pensavo
che il baule ti avesse inghiottito…
-
Peggio!-
disse ansimando- Gli allenamenti di Quiddich sono saltati!
-
COSAAAAAAAA?????????????
-
SI
o…ora torno su… Harry crede che stia morendo! Io lo tengo… o…occ..upato. Voi
fate presto!
-
D’accordo!
Corse di
sopra, e precedette di un micro secondo Harry e madama Chips… si infilò di
corsa nel letto… e fece finta di dormire…
-
eccolo!
Ma si è addormentato… non sarà mica svenuto! Faccia qualcosa!
-
Vada
fuori, signor Potter, lasci che lo visiti, e poi potrà occuparsi di lui…
-
Ok!-
e Harry Uscì.
-
Avanti
signor Paciock mi dica la verità.
-
Sto…be..bene!
-
Lo
vedo, allora vorrei sapere perché Potter mi ha portata qui come se lei stesse
per morire!
-
Pe..perchè
gli stiamo preparando u..una fe..festa a so…sorpresa, e listava per rovinarci i
p..iani, e è la.. p..p..pri..ma cosa che ho pensato! Perciò gli..glielo, faccia
cre…edere anche lei!
-
D’accordo!
Ma solo perché è per una giusta causa!
-
Gr..grazie-
fece finta di riaddormentarsi.
-
Sig.
Potter ora può entrare!
-
Cos’ha?
-
È
stato un calo di pressione, vorrei che lo tenesse d’occhio, non vorrei che se
dovesse svenire in terra, si rompa qualche osso.
-
Va
bene! Grazie!
Harry
rientrò e si sedette sul suo letto, con sguardo fisso sull’amico malato.
Intanto
in sala grande…
-
Finito!-
disse Hermione guardando soddisfatta il loro lavoro.
-
Meravigliosa
Herm… - disse Calì
-
Già
è perfetta!- disse Lavanda!
-
Magnifica!
Harry ci rimarrà di sasso!- disse Ginny sorridendo.
-
Già
abbiamo fatto veramente un buon lavoro!- notò Ron…
-
Già
ragazzi ci meritiamo un applauso..- disse Hermione iniziando a battere le mani
seguita dagli altri.
-
Ora
però sarà meglio correre in soccorso di Neville!- disse Ron!
-
Già
e poi dobbiamo prepararci…
-
non
abbiamo molto tempo…
-
giusto,
dobbiamo farci belle!- disse Ginny!
-
Ragazze
non per sminuirvi… ma non credo sia possibile- disse Ron scherzando…
-
AHAHAHAH!
-
Davvero
spiritoso lenticchia!
-
Parla
il fusto!
-
Su
ora basta! Ron di a Harry che lo aspetto in sala comune, e che io e te eravamo
in biblioteca per darti ripetizioni di babbanologia…
-
D’accordo!
Scusa accettabile!
Salirono
tutti insieme alla torre di Grifondoro, e mentre le ragazze si preparavano Ron
salì in dormitorio… quando vide Neville sul letto si finse sorpreso..
-
Merlino!
Che gli è successo?- alludendo Neville, rivolto a Harry.
-
Ha
avuto un brusco calo di pressione, ed è svenuto!
-
Perbacco!
E ora come sta?
-
Non
si è ancora ripreso…
-
Miseriaccia!
Ah Harry… ti cercava Mione, è disotto in sala comune che ti aspetta!
-
Bene!
È dall’ora di pranzo che non la vedo…
-
E
sei in crisi d’astinenza vero?
-
Su
corri da lei…
-
Si!
Ci pensi tu a Neville?
-
Si
non ti preoccupare.
-
Non
farlo alzare, che potrebbe svenire di nuovo…
-
Si
vai però! Muoviti!- Harry uscì e scese le scale.- Neville?
-
Per
fortuna! Non resistevo più!
-
Neville
sei stato grande! Un attore nato!
-
Grazie
Ron…
-
Forza
ora! Prepariamoci che mentre Hermione porta via Harry, dobbiamo andare tutti in
sala Grande.
Hermione
si era seduta su una poltrona che dava le spalle al dormitorio maschile, e
mentre aspettava Harry… ripassava tutti i punti dell’ultima fase del piano…
“ allora! Harry arriva, io lo
coccolo un po’ qui… poi giro dei giardini fino al lago nero, e dovremmo starci coi tempi, male che vada
faremo una puntatine al chiostro, poi lo convinco a farsi bello, e mi preparo… e
poi…”
-
Sorpresa!-
fece Harry arrivandogli da dietro.
-
Ciao amore! Finalmente! Come è andato
l’allenamento? – chiese lei fingendo di non sapere.
-
Oh!
Non c’è stato!
-
Come
mai?
-
Non
l’ho mica capito! Comunque dov’eri
finita? Ti ho cercato?
-
Oh!
Stavo dando a Ron ripetizioni di babbanologia…
-
Fino
ad ora?
-
Già
lo sai che ha la testa dura…
-
Si!
Ma non pensavo fosse di marmo…
-
E
invece…comunque forza andiamo a fare una passeggiata, per i giardini?
-
Si!
Così ci rifacciamo, di questo pomeriggio..
-
Ok…
I due
uscirono dalla sala comune… Calì si affacciò e disse a tutti…
- via
libera…
E così
tutti i Grifondoro si portarono in sala grande. In seguito arrivarono anche le
altre case, comprea la maggior parte dei serpeverde.
Intanto
Harry e Hermione, come da piano erano stati insieme sul lago, si erano
scambiati qualche coccola, poi Herm vista l’ora… decise che non c’era pericolo
e che si poteva rientrare alla torre.
-
Amore…
vieni rientriamo, è quasi ora di cena…
-
Perché?
Stiamo un altro po’… e poi andiamo direttamente lì no?
-
No!
Lo sai che odio andare a cena così! E poi tu non vorrai venirci così?
-
Perché
no?! Sto con l’uniforme come al solito… dov’è il problema?- chiese lui con fare
scocciato..
-
Oh!
Non è un problema- disse Hermione, poi
con la voce un po’ da gattona- Solo che io avevo in mente una cosetta, per dopo
cena!
-
Ah
una cosetta? E in che cosisterebbe?
-
Tu
fatti bello! Ti voglio al meglio e poi vedrai!
-
Vedrai
cosa?
-
Una
Sorpresa…Ora saliamo, e sbrigati a prepararti… mi raccomando! Hai capito quello
che voglio!- disse lei con voce calda decisa e sensuale.
-
Credo
di si!- disse Harry arrossendo al solo pensiero…
-
Aspettami
in sala Comune… perché ci potrei mettere un po’…
-
A
fare cosa?
-
A
farmi bella solo per te!- così Hermione salì le scale, lasciando Harry, a un
palmo da terra…
Salì le scale anche lui, aprì il baule, gli tremavano la
mani per l’agitazione, mista a
impazienza… Non poteva ricevere un invito più esplicito di quello!
Eccolo qui! Sono stata veloce stavolta! Allora
che ve ne pare?
desdeus: e qui cadono gli altarini… una nuova
Herm alla ribalta…
marco: sono d’accordo con te! Infatti nel
capitolo che hai letto avevo provato ad inserire tra il primo dialogo sulle nuvole, e il quando hai capito di
amarmi? Di Herm. Un flashback sulla battaglia fra Harry e Voldemort, solo che
mi era venuta fuori una cosa terribilmente patetica… proverò a rifarlo e se mi
verrà bene lo inserirò in uno dei prossimi capitoli…
lisepotter: sono contenta che ti sia piaciuto…
e come vedi si creano i presupposti per il potterino!
Alla prossima! Un bacione a tutti!!!