Anime & Manga > Death Note
Segui la storia  |       
Autore: TheMask    11/10/2011    6 recensioni
Questo delirio è offerto da...
Lupa nera depressiva & co.
se siete tipi sportivi, palestrati, magri, attivi e sani... non vi conviene incontrarmi per strada mentre porto a spasso la mannaia,
Ma se siete tipi depressi, con una possibilmente corta aspettativa di vita e qualche brufolo di troppo...
questo delirio fa per voi: il tripudio della banalità, che trasformerò si spera in qualcosa di meglio...
Abbiate pietà!
Backup era fuggito.
Non si parlava d’altro all’Wammy’s Hause. Qua e la si vedevano gruppetti di persone che bisbigliavano, ma non appena l’ombra di uno dei temuti e odiati sorveglianti spuntava, le persone si disperdevano, ostentando indifferenza.
Genere: Malinconico, Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Beyond Birthday, L, Nuovo personaggio
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
ed eccovi un altro rimbambente-sonniferante-esustiente-allucinane-delirante capitolo!!!!!
buona lettura!

Ci avviammo verso le moto e le macchine.
Mi sembrava strano che Matt non ci avesse ancora provato con nessuna delle tre ragazze, poiché lui era proprio il tipico fighetto stupido.... e infatti eccolo!
Si avvicinò a Vibèke e le sussurrò:
“Quella macchina mi sembra un po’grande per una ragazza come te… non è che ti senti più sicura a stare con me sulla moto?”
Lei lo guardò dall’alto al basso.
“A me veramente sembra che sia la moto a essere troppo potente per un ragazzino sfigato che vuole fare il figo… non è che ti senti più sicuro sul sedile posteriore della mia macchina con la cintura allacciata?”
Lo squadrò ancora per qualche secondo, girò i tacchi e salì in macchina.
Matt era rimasto a bocca aperta.
In quel momento passò Mello che, staccando un pezzo di cioccolato, gli disse solennemente:
“Ti ha fregato, bello!”
Matt rimase li ancora un paio di secondi e poi mormorò:
“Temo di essermi innamorato…”
Mina esclamò:
“Per tutti i bantha, sarebbe circa la settecentoottantesima volta che ti capita!”
Dopo questo breve slash partimmo, scortati dalle macchine alla volta del palazzo di L.
Chissà cosa sarebbe successo…
 
Lo aveva fatto di nuovo.
Aveva ucciso.
Il sangue era dappertutto.
Sulle sue mani, sulle pareti, sul pavimento.
Tutto era colorato di rosso.
E sopra il suo letto una lettera.
Una lettera che spiegava tutto.
Un segno tracciato con sicurezza nel sangue.
Una lettera.
Una L.
Ma ora si sentiva libero.
Libero.
Aveva soddisfatto il suo desiderio di sangue.
Di morte.
E ora si sentiva libero.
Era libero.
Libero.
La sua rabbia non aveva smesso di crescere.
Per il mondo.
Per il dolore.
Per la fame.
Per la sete.
Per L.
Il suo L.
L.
Traditore.
Che andava punito.
E lo avrebbe fatto.
Lo avrebbe punito.
La sua mente distorta vedeva tutto così chiaramente.
Ora.
Lui.
Lo.
Avrebbe.
Punito.
L.
“Sto.
Arrivando.”
 
Siamo arrivati.
Sgommando come pazzi, è vero, ma siamo arrivati.
Questo palazzo è l’imponenza in persona.
Ipercontrollato.
Gigantesco.
Mamma mia (Mina in realtà avrebbe detto “Gelsomina mucca birichina!”).
Non so come avremmo fatto ad entrare senza Cleo.
Ci avviciniamo alle porte con nonchalance.
“Chi siete?”
Cleo fece loro vedere il distintivo.
“Avete un appuntamento?”
“No, ma abbiamo urgenza di parlare con Ryuzaki”
“Passate”
In un atrio gigantesco venimmo fermati dala segretaria, la tipica vecchina scassa-avete-capito-cosa, che non si fidava di noi perché… vallo a capire perché.
Ma il distintivo ci salvò ancora una volta.
Ci indicò sgarbatamente un corridoio.
“Seconda porta a sinistra. L sarà li fra un attimo”
Entrammo in un confortevole salotto, pieno di divani, poltrone e sedie, con al cetro un tavolo di vetro circolare.
I dolci erano sparsi un po’ dappertutto.
Piattini pieni di dolcetti, caraffe di cioccolata fumante, sacchetti di caramelle, barrette di cioccolato e lecca-lecca giganti.
Era un paradiso.
Ci sedemmo tutti.
Cleo e io ci impossessammo di un divanetto sprofondoso e ci mettemmo a chiacchierare a tutto spiano cin l’intento di recuperare anni di lontananza.
Mina si trovava molto in sintonia con Hellion, e si mise gareggiare a colpi di esclamazioni con la suddetta, accoccolata su una sedia.
Federica e Jennifer discutevano su come procurarsi una batteria nuova, e Near le osservava da un puff, per una volta senza puzzle davanti.
Mello occupava un intero divano, sdraiato, mentre si strafogava di barrette al cioccolato fondente... inquietante.
Vibèke si sedette a gambe incrociate su una poltrona nera, e Matt rimase imbambolato a fissarla.
Poi, con l’intenzione di sedersi su una sedia, la mancò e cadde a terra, scatenando risa irrefrenabili alle quali lui stesso si unì.
Quando riuscimmo ad assumere un aspetto dignitoso (quanto sono illusa?), l’unica poltrona libera era quella più vicina a una porta interna.
Come immaginavamo, L entrò da li.
Socchiuse la porta, e si affacciò.
Notai subito qualcosa di strano.
I suoi occhi.
non erano…
come li ricordavo.
Non così neri.
In qualsiasi caso non ci vedevamo da anni, probabilmente era cambiato.
Entrò, insicuro.
Ci squadrò uno per uno.
“Emmm….cosa desiderate da me?”
Non si ricordava dunque di noi?
Non aveva riconosciuto nessuno?
Eppure quando lo avevo visto molti ricordi erano tornati alla mia memoria.
“Ryuzaki… non ti ricordi di noi?”
Lui spostò il peso sull’altra gamba.
Calò un silenzio imbarazzato.
“Emm…. I tuoi amici del Wammi’s Hause…”
Inclinò la testa.
“Ti ricorderai almeno di BB, no? Fino a poco fa ancora vi vedevate!”
Notai solo allora che aveva una manetta al polso, e il capo di questa, andava verso la porta.
“L, a chi sei legato?”
Dall’ombra uscì un ragazzo.
Alto, castano.
Ammetto che pensai male.
“Buongiorno, sono Light Yagami, il principale sospettato di L. Spero che almeno voi capirete che non è così. E comunque anche Ryuzaki fra poco lo capirà spero.”
L non lo guardò neanche.
Si setette sulla poltrona, e una sola esclamazione si levò da tutti noi:
“Elle!!!!!”
Lui… non ci potevo credere… si era… seduto…. Normalmente!!!

angolino autrice che dovrebbe studiare come una pazza...
E rieccomi con un nuovo capitolo, solo per voui!!!
felici???
nNooo????
Vi conviene esserlo, giusto Manny?
bene, prima di lasciarvi andare rimbambiti dai miei deliri, ringrazio tantissimo chiunque mi abbia recensito, ovvero:
-riuga hideki
-kiki98
-Lulosky
grazie mille!!!
anche se ritardo spesso spero che continuerete a leggere questa storia!
kissoni, kissini e kiss!!!
Mina la sclerata
  
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Death Note / Vai alla pagina dell'autore: TheMask