OCCHI DI GHIACCIO...MA PIENI DI SPERANZA...
3.GITA A CENTRAL TOWN
-Lo stesso per me,e ti prego di non dire a nessuno di ciò che ho passato agli altri...-
-Lo stesso per me,solo Ruka sa la verità,oltre ai professori...-
Annuiamo e proviamo a dormire...vicini e tenendoci stretti.
(POV MIKAN)
DRIIN
Maledetta sveglia... apro lentamente gli occhi e davanti a me c'è il volto di Natsume, sorrido, ripensando a ieri sera, gli accarezzo un po' i capelli e poi lo sveglio.
-Natsume...-lo chiamo, scuotendolo un pochino.
-M-Mikan...- dice per poi sorridermi,quanto è carino -Buongiorno!-
-Anche a te!-mi tiene ancora stretta.
-Ehi Natsume!! Sei sveglio?-dice bussando Ruka.
-Sì, siamo svegli- alza un po' la voce per farsi sentire, sebbene sia ancora impastata dal sonno.
Che rompiscatole, poteva venire più tardi, ci stacchiamo a malavoglia dall'abbraccio e Ruka entra.
-Ciao ragazzi! Meno male che siete svegli, oggi dobbiamo andare a Central Town, ve ne siete dimenticati?- esulta, sì, mi ricordo che mi avevano accennato qualcosa riguardo questa 'gita'.
-Ah,si è vero... vado a cambiarmi...-mi sfilo da sotto le coperte e mi reco in bagno per cambiarmi, Ruka mi fissa molto attentamente, ed è dire poco... Natsume sembra geloso... comunque prendo la mia divisa e vado in bagno...
Intanto Natsume
-Cosa è successo ieri sera... con Mikan?- chiede Ruka all'amico.
-Abbiamo parlato...- risponde semplicemente.
-E nient'altro?- insinua.
Natsume-Niente di quello che credi- rotea gli occhi.
Torniamo a Mikan
Esco dal bagno, indossando la divisa scolastica e facendomi la coda.
-Sono pronta!- decreto.
-OK,aspettatemi qui-
Natsume è entrato in bagno.
-Ciao Mikan!-
-Ciao... non mi hai già salutata?-
-Ehm... beh, io mi chiedevo se... beh, sì ecco...- odio quando le persone fanno così.
-Schietto, per favore!-dico un po' acida.
-Ecco, Mikan- si ferma per sospirare- ...io mi chiedevo se tu e Natsume state insieme!- conclude poi con decisione.
-Perchè questa domanda?-
-Eh? Era solo per curiosità, mi avete dato l'impressione di una coppia-sembra incerto.
-Ah... e sei sicuro che centra solo questo?-alzo un sopracciglio.
-Sì, solo questo- abbassa il capo, con la stessa incertezza di prima.
Natsume è uscito.
-Di cosa avete parlato?-ci chiede indifferente.
-Niente d'importante-rispondo io con lo stesso tono.
Usciamo fuori, Hotaru ci aspetta.
-Eccovi finalmente-sbuffa. esasperata
-Ciao ragazzi!-dicono allegre due ragazze, alte uguali, dai lineamenti diversi ma entrambi dolci, una coi capelli rosa ondulati e gli occhi rossicci, l'altra di un nero-blu e occhi chiari, ammetto che un po' le invidio...
-E voi chi sareste?- domando, non conoscendole.
-Io sono Anna,ho un Alice che mi permette di creare cose dell'altro mondo in cucina!- si presenta la rosa.
-Mi chiamo Nonoko e creo pozioni di ogni genere, infatti in chimica sono la prima della classe- replica l'altra.
-Capisco...-guardo il cielo, è inverno, Novembre... sembra che stia per nevicare... mi ricorda qualcosa.
Flashback
Una donna,apparentemente giovane, ha in braccio un neonato, fa freddo, nevica... e lei continua a camminare un po' malinconica.
Chissà chi è...magari è...Un ragazzo mi distoglie dai miei pensieri.
-Cosa stai guardando Mikan?-mi chiede incuriosito.
-Niente...andiamo- lo guardo, malinconica.
-Eh... sì!-perchè è arrossito? L'ho semplicemente guardato... spero che non abbia una cotta per me, a me piace Natsume e non voglio che soffra... mi sembra un bravo ragazzo, e poi credo che Hotaru abbia una cotta per lui, o forse di più...
Andiamo avanti, tranne Ruka, che viene fermato da Natsume.
-Andate avanti,vi raggiungiamo dopo- avvisa.
intanto Natsume
Prendo il mio amico per la spalla e gli faccio un discorsetto-Senti Ruka, tu sei il mio migliore amico, ma se ti azzardi a riguardare Mikan in quel modo sei un uomo morto-lo lascio e lui si massaggia la spalla.
-V-Va bene,Natsume,scusa...-
-Non fa niente- oggi mi sento abbastanza nervoso, strano, ieri notte è stato tutto meno che brutto ...
-Ma allora è successo qualcosa...- insinua.
-Lascia stare...- è un caso perso.
torniamo a Mikan
Sono sul pullman,seduta nell'ultima fila,a cinque posti, sono seduta con Hotaru e affianco a lei c'è un altro ragazzo,ma non so chi sia...non l'ho mai visto, in ogni caso dorme, quindi non è importante.
-Hotaru,posso farti una domanda?- faccio sottovoce.
Annuisce.
-A te piace Ruka?-
-Come hai fatto a capirlo?-urla ed è arrossita...è strano vederla così, di solito è sempre composta e indifferente.
Tutti ci guardano, Hotaru si ricompone e così gli altri tornano a farsi gli affari loro, per così dire... origliano...quindi parliamo sottovoce.
-Avevo ragione, immaginavo che ti piacesse, infondo con lui sei... come dire: diversa ma allo stesso tempo uguale!- spiego.
-Non... non capisco cosa vuoi dire...- mi dice indifferente ma confusa.
-Beh... tu sei sempre indifferente e parli poco, ma con lui, nonostante tu faccia lo stesso, non so, si avverte qualcosa tra voi, e poi ogni volta che lo vedi, mi sono accorta che fai un sorriso a dir poco impercettibile-continuo, con tono da saputella.
-Davvero? Non lo faccio apposta- sembra quasi dispiaciuta.
-Penso sia normale-chiudo gli occhi.
-Normale cosa?-chiede curioso.
-Niente!-ecco quel sorriso.
-Di che parlavate?-ma che curioso, è già la seconda volta stamattina... uh? Me ne sono accorta ora, ha un bambino in braccio.
Mikan-Chi è questo bambino?- lo guardo, avrà tre anni, quattro al massimo, è abbastanza magro, ha i capelli e gli occhi grigi, è davvero un bambino carino.
-Lui è Yoichi, è un mio compagno di classe nei corsi unificati- lo presenta.
-Che carino! Aspetta... hai detto corsi unificati, che cosa sono?-
-Logico che tu non ne abbia sentito parlare, sono dei corsi in cui studenti di tutte le classi sono insieme e rientrano in quattro classi: Abilità latenti, tecniche, somatiche e speciali, ma c'è una classe che è di Abilità pericolose,dove ci sono studenti con Alice del tipo...del fuoco, del ghiaccio o del furto.- la spiegazione viene fornita da un tipo biondo con gli occhiali, molto magro ma con un viso ababstanza simpatico.
-Grazie, io sono Mikan Sakura-
-Mi ricordo,siamo in classe assieme, io sono il capoclasse,con Hotaru ,ho l'Alice dell'illusione! Sono Yuu ma puoi chiamarmi "presidente"-
-Grazie dell'informazione-
Chissà io in che classe sarò... sento qualcosa tirarmi la manica... è Yoichi che mi guarda.
-Ciao!Cosa c'è?-chiedo con un tono molto dolce.
-Puoi tenermi in braccio?- domanda con gli occhioni.
-Certo!-faccio un sorrisino poco visibile, non resisto a questo bambino, lo prendo in braccio e con le sue piccole braccine si aggrappa alla mia divisa!
-Sai che hai un bel sorriso?- mi fa i complimenti Hotaru.
-Grazie!-esclamo, sono...contenta, è una strana sensazione. Il viaggio dura circa un'oretta,intanto Yoichi si è addormentato,che dolce!
-Siamo arrivati!-cin informa l'autista.
-Yoichi...svegliati,siamo arrivati-si sveglia.
-Mamma...-mi fa una tenerezza ,non lo contraddico... infondo è piccolo,ha tre anni.
-Ti ha scambiata per sua madre,non dovresti correggerlo?-Yoichi è ancora assonnato, infatti non sente cosa stiamo dicendo.
Mikan-No, ha tre anni,gli mancheranno molto i suoi genitori...so cosa si prova- rispondo all'amico di Nat, sussurrando l'ultima parte.
Scendiamo dal pullman e camminiamo verso la piazza,è davvero bellissima!
Yoichi ormai è del tutto sveglio-Come ti chiami?-
-Io sono Mikan!-
-Sai che mi ricordi tanto la mia mamma?-
-Sono contenta...-non so che dirgli, poveretto ...
-Pare proprio che Yoichi ti abbia preso in simpatia,non fa così con tutti- mi si avvicina Natsume.
-NATSUME!!!!Oh,ciao Yoichi,vieni da zia Sumire-Yoichi scatena una "tempesta" di spiritelli, mi viene una lieve risata, l'Alice Academy mi sta facendo bene.
-Bravo Yoichi,quella è una scema!- lo elogia il quattordicenne.
Oh-oh, siamo rimasti soli...
-Che fine hanno fatto gli altri?- domando guardandomi intorno.
-Ruka è al negozio di animali, Hotaru sta comprando materiale per la sua nuova invenzione, Yuu compra oggetti scolastici, gli altri boh!-e fa spallucce.
Annuisco.
-Ehi!Ciao ragazzi!- sono i ragazzi che ho incontrato mentre cercavo la presidenza!
-Anche voi qui?- la ragazza.
-Già!-
-Oh... ma che bel bambino!- lo guarda con gli occhi luccicanti, deve anche lei avere un debole per i piccoli.
-Vi somiglia...- Tsubasa commenta ciò guardandoci.
-Stai scherzando?!- lo richiamiamo in imbarazzo.
Lui fa cenno di no col capo.
-E piantala! Non vedi che sono troppo giovani, ma lasciamo perdere... siete qui da soli? E' un appuntamento?- chiede emozionata.
-No, è che gli altri sono andati a comprare degli oggrtti per creare cose con i loro Alice-dico indifferente, per giustificarci.
-Ehi Mikan, ho ricevuto un messaggio da Ruka, lui se ne va via!-mi informa.
-E Hotaru?-
-Anche lei-
-Vi va di fare un giro con noi?- ci invita la ragazza dai capelli rosa.
-Ehm...no, scusate ma credo che andremo via anche noi- rifiuto l'invito.
-D'accordo! Ci vediamo!- ci saluta il ragazzo, facendoci un cenno con la mano e un sorriso sul volto, non sono così male.
Li salutiamo ed io e Natsume parliamo, mentre camminiamo verso il bus.
-Mikan... posso chiamarti mamma?- il piccolo Yoichi ricomincia a parlare.
Mi mordo il labbro inferiore pensierosa.
-Ecco... va bene- confermo.
-Sei sicura?- mi fa eco Hyuga.
-Sì, infondo è piccolo, quindi è logico che gli manca sua madre, manca anche a me...e poi quando sarà più grande non mi chiamerà più così!-rispondo,per poi mostrargli un sorriso,che lui ricambia, è veramente bellissimo!
-Hai ragione!- come sempre.
-Posso chiamarti papà?-diventiamo entrambi rossi.
-Beh... ecco...- si mostra titubante.
-Che c'è? Non vuoi che ti chiami papà?-e fa una faccia da cucciolo, a cui nessuno saprebbe resistere.
-Ahh...va bene!- afferma.
-Ti sei lasciato convincere facilmente...-gli sussurro canzonatoria.
-Beh...se a te ti chiama "mamma", è logico che sia contento di essere il finto "papà"-
-Mamma e papà...mi mancano un po'...- ammtte il piccolo.
Lo guardiamo con occhi tristi.
Un bambino così piccolo,che viene sottratto ai genitori...che tristezza.
Drin!!Oh,è il cercapersone che mi ha creato Hotaru a forma di panda, chissà perché poi.
-Cosa è successo?-
Era Hotaru, ha detto che Narumi vuole vederci- rispondo.
Continuiamo a camminare per l'autobus, poco dopo siamo arrivati.
-Mamma, ho paura... quel tizio ci sta spiando- si stringe di più a me.
-Ma va, tranquillo... sarà, solo una coincidenza-dico per rassicurarlo.
intanto...
-Sì, li vedo...sono qui- una figura, nascosta dietro il grande edificio dell' Accademia, risponde al telefono.
-Bene, allora... il tuo compito lo conosci già! Lei non deve sapere assolutamente niente- la voce dall'altra parte del telefono.
...
-Buongiorno signor Narumi,voleva vederci?- domando.
-Mikan,Natsume eccovi!- ci saluta calorosamente.
-Qualche problema?-chiede indifferente il moro.
-Beh...Yoichi, dovrebbe andarsene...-impone.
-mamma, papà... devo andare via?- ci implora.
-M...mamma e papà?!- Narumi sembra sconvolto.
-Ahh... mi dispiace Yoichi, ma devi andartene, più tardi ti facciamo compagnia-
-OK!- così se ne va, senza aggiungere altro.
-Misaki lo puoi accompagnare tu?- Narumi invita il suo collega a non lasciare andare via da solo Yoichi.
-Certo-e se ne vanno.
-Bene, perchè vuole vederci?- vado subito al sodo.
-Riguarda i corsi unificati... Mikan, devi sapere che il tuo Alice è da Abilità speciali...-
-Ok,nessun problema-
- Ma Persona ti vuole far andare in abilità pericolose- continua.
Nascondo gli occhi con la frangia-Ah... capisco-
-E perche?-dice arrabbiato.
-Ma a me non sembra giusto... quindi, Mikan, decidi tu cosa vuoi fare-
Posso decidere quello che voglio...ahhh...ma chi prendo in giro? Persona ha praticamente deciso per me!
-Abilità pericolose-sono decisa.
-Sicura?- mi chiede Narumi piuttosto in ansia.
Annuisco.
Natsume mi fissa... deve aver capito a cosa pensavo, chi meglio di lui può capirmi?
Usciamo fuori dalla sala professori
-Persona?- come pensavo.
Annuisco.
-...quindi saremo in classe assieme- cerca di smorzare la tensione.
-Così pare...- sospiro.
-Sei davvero sicura della tua scelta?- anche lui è preoccupato.
- Credo... non fa differenza, io non ho praticamente deciso nulla della mia vita-
-Forse Persona vuole farti fare...-
-...delle missioni? Si, un giorno, quando avevo circa sei anni li ho sentiti parlare su queste missioni e parlavano anche sul fatto che Persona voleva farle fare anche a me quando sarebbe giunto il momento...-
-...Capisco... è per questo che hai risposto Abilità pericolose- già ... mi conosce bene.
-Vieni con me!-mi prende per il polso e corre, facendo così correre anche me e mi porta in un guardino vicino ad un gazebo bianco.
-Cos'è questo posto?- domando guardando in giro.
-Sto qui quando mi nascondo da Persona-
Mi siedo per terra.
-Ok-
Natsume si siede accanto a me-Mi fa sentire meglio stare qui-
-Anche a me, sai?- forse è perché sei con me.
Clyssia' s Crazy Corner
ciao,scusate il ritardo...non so cche altro dire...scusate ma è 00:20 precise e sono mezza addormentata!
Kiss Kiss Clyssia